Montage OS V2 NAMM 2018

kurz4ever 26-01-18 19.13
Mi viene da dire che sono scelte volute, piccole modifiche costanti per tenere il più alto possibile l'interesse è per poter scrivere qualche post sul sito... D'altronde anche nord con lo stage 3 ha aggiunto robetta dal modello precedente. Chi può invece lavora sul firmware per aggiungere funzionalità,poche alla volta, tanto per mostrare che si interessano ancora agli strumenti che fanno. Forse kurzweil è quella che ha aperto questo gioco, ma con la differenza che ha sempre fatto rilasci ravvicinati con migliorie continue (appunto la storia del pc3k o del Forte) e parecchio più significative. In tutto questo giro probabilmente Korg si è differenziata nel senso che il Kronos è già una macchina talmente completa che gli aggiornamenti di suoni e software sono sembrati poca cosa. Ecco forse in 7 anni mi sarei aspettato un nuovo modello, costruito con i criteri di robustezza di un oasys e che sia operativo in 15 secondi al posto di due minuti... Basterebbe cambiare CPU e scheda madre... Ma tant'è... Nessuno fa niente per niente, è il delicato equilibrio tra i costi per gli sviluppi e le vendite...
David_91 27-01-18 02.44
@ kurz4ever
Mi viene da dire che sono scelte volute, piccole modifiche costanti per tenere il più alto possibile l'interesse è per poter scrivere qualche post sul sito... D'altronde anche nord con lo stage 3 ha aggiunto robetta dal modello precedente. Chi può invece lavora sul firmware per aggiungere funzionalità,poche alla volta, tanto per mostrare che si interessano ancora agli strumenti che fanno. Forse kurzweil è quella che ha aperto questo gioco, ma con la differenza che ha sempre fatto rilasci ravvicinati con migliorie continue (appunto la storia del pc3k o del Forte) e parecchio più significative. In tutto questo giro probabilmente Korg si è differenziata nel senso che il Kronos è già una macchina talmente completa che gli aggiornamenti di suoni e software sono sembrati poca cosa. Ecco forse in 7 anni mi sarei aspettato un nuovo modello, costruito con i criteri di robustezza di un oasys e che sia operativo in 15 secondi al posto di due minuti... Basterebbe cambiare CPU e scheda madre... Ma tant'è... Nessuno fa niente per niente, è il delicato equilibrio tra i costi per gli sviluppi e le vendite...
Ricapitolando, i tasti stile sequencer (rec, play, stop, ecc) che ci sono sul montage, molto simili a quelli del motif, mi sembra di aver capito che servano al performance recorder. Ma in sostanza in cosa consiste questo performance recorder se non è un sequencer?

Altra domanda: questa compatibilità con i predecessori del montage vale anche per i user samples importati sui motif? Mi spiego meglio: creo una voice su motif xs basata su un user sample, adesso posso caricarla pari pari sul montage perché magari legge l’estensione .X0V oppure il montage continua ad essere compatibile solo con le waveforms residenti del motif?
michelet 27-01-18 09.02
@ David_91
Ricapitolando, i tasti stile sequencer (rec, play, stop, ecc) che ci sono sul montage, molto simili a quelli del motif, mi sembra di aver capito che servano al performance recorder. Ma in sostanza in cosa consiste questo performance recorder se non è un sequencer?

Altra domanda: questa compatibilità con i predecessori del montage vale anche per i user samples importati sui motif? Mi spiego meglio: creo una voice su motif xs basata su un user sample, adesso posso caricarla pari pari sul montage perché magari legge l’estensione .X0V oppure il montage continua ad essere compatibile solo con le waveforms residenti del motif?
Leggi QUI

Per quanto riguarda il Performance recorder, è nulla di più di un blocco appunti senza grandi possibilità di modifiche post registrazione. Quindi o suoni correttamente la prima volta o devi rifare.
L'aspetto interessante è l'integrazione con Cubase che consente di inviare gli "appunti" via cavo USB da Montage al suddetto sequencer sia in formato MIDI che audio.
L'operazione è fattibie anche con altri sequencer audio/MIDI però è evidente come Yamaha spinga fortemente su Steinberg Cubase che fa parte delle sue proprietà.
anonimo 27-01-18 11.12
@ anumj
Montage di per sè non è una brutta macchina, è Yamaha che nel settore non viene fuori dai soliti clichè... ma non è l'unica (vedi Nord).

Come fa una multi coorporation di quelle dimensioni a non dotare un proprio strumento (che costa quello che costa) di un software gestionale specifico e completo?
La mia personale opinione è che sia veramente penoso vedere queste offerte da materassari tipo Mastrota con software in omaggio,
o ancor peggio dover ricorrere a spese ulteriori per software fatto da terzi come John Melas.

Il software di uno strumento cosi complesso deve essere fornito a corredo della macchina, non come bonus.

Oltretutto, arrivare al namm 2018 solo con un upgrade dell'S.O. lo trovo deprimente. Credo sia la dimostrazione che Yamaha sia quasi del tutto disinteressata al settore specifico, contrariamente ad altre dirette concorrenti (Korg per esempio).

emoemo

Quoto tutto....
David_91 27-01-18 16.13
@ michelet
Leggi QUI

Per quanto riguarda il Performance recorder, è nulla di più di un blocco appunti senza grandi possibilità di modifiche post registrazione. Quindi o suoni correttamente la prima volta o devi rifare.
L'aspetto interessante è l'integrazione con Cubase che consente di inviare gli "appunti" via cavo USB da Montage al suddetto sequencer sia in formato MIDI che audio.
L'operazione è fattibie anche con altri sequencer audio/MIDI però è evidente come Yamaha spinga fortemente su Steinberg Cubase che fa parte delle sue proprietà.
Continuo a non capire in cosa si differenzi dal sequencer del motif.. tra l'altro può ospitare lo stesso numero di note, ha le stesse funzioni di quantizzazione, lo stesso numero di "song" e sicuramente anche altre cose in comune.. cosa gli manca rispetto al motif?
afr 27-01-18 16.39
@ David_91
Continuo a non capire in cosa si differenzi dal sequencer del motif.. tra l'altro può ospitare lo stesso numero di note, ha le stesse funzioni di quantizzazione, lo stesso numero di "song" e sicuramente anche altre cose in comune.. cosa gli manca rispetto al motif?
Non ha la struttura a pattern e l'editing

È un normale registratore a 16 tracce lineare

Tu registri quello che vuoi poi tutto l'editing lo fai importando il progetto in cubase

Questo x sommi capi, chi ha montage potrà darti maggiori ragguagli
gianfar67 28-01-18 14.43
@ michelet
Aggiungo che c'è anche un'altra bella novità: SampleRobot gratuito per gli utenti Montage...emo
Ciao.
Concordo con te e michele, io possessore di montage 6
la cosa che piu che mi fa incazzare e la ram di appena 1.7 giga , ha un mostro del genere .
questo mi preoccupa ,perche penso non ci sia possibilita di ampliarla , non trovo nessun sportello da svitare .
spero da parte di Yamaha che faccino un upgrade hardware portandola in assistenza sempre si spera con pochi euro.
Allora si che ne venderanno di piu ed avra piu valore nel tempo, perche per il software ,si puo sempre fare se loro vorranno.
si vocifira montage plus........
Buona musica ragazzi
anonimo 28-01-18 15.00
@ gianfar67
Ciao.
Concordo con te e michele, io possessore di montage 6
la cosa che piu che mi fa incazzare e la ram di appena 1.7 giga , ha un mostro del genere .
questo mi preoccupa ,perche penso non ci sia possibilita di ampliarla , non trovo nessun sportello da svitare .
spero da parte di Yamaha che faccino un upgrade hardware portandola in assistenza sempre si spera con pochi euro.
Allora si che ne venderanno di piu ed avra piu valore nel tempo, perche per il software ,si puo sempre fare se loro vorranno.
si vocifira montage plus........
Buona musica ragazzi
Si vocifera? Io è un po’ che voglio comprarlo perché a mio giudizio è una macchina che suona alla grande e che sotterra la concorrenza ( le ho provate oramai bene tutte).
Sono solo voci non sicure o pensi che qualcosa si stia muovendo? Un montage plus con seq mi attira.
David_91 28-01-18 16.25
@ gianfar67
Ciao.
Concordo con te e michele, io possessore di montage 6
la cosa che piu che mi fa incazzare e la ram di appena 1.7 giga , ha un mostro del genere .
questo mi preoccupa ,perche penso non ci sia possibilita di ampliarla , non trovo nessun sportello da svitare .
spero da parte di Yamaha che faccino un upgrade hardware portandola in assistenza sempre si spera con pochi euro.
Allora si che ne venderanno di piu ed avra piu valore nel tempo, perche per il software ,si puo sempre fare se loro vorranno.
si vocifira montage plus........
Buona musica ragazzi
Domanda stupida: è già integrata o come per il motif va comprata a parte?
michelet 28-01-18 16.43
@ David_91
Domanda stupida: è già integrata o come per il motif va comprata a parte?
Integrata e non ampliabile. Diversamente da Motif XF, però la FlashRAM di Montage è molto veloce in scrittura.
gianfar67 29-01-18 13.35
@ anonimo
Si vocifera? Io è un po’ che voglio comprarlo perché a mio giudizio è una macchina che suona alla grande e che sotterra la concorrenza ( le ho provate oramai bene tutte).
Sono solo voci non sicure o pensi che qualcosa si stia muovendo? Un montage plus con seq mi attira.
E gia integrata , ma e poca molto poca .
gianfar67 29-01-18 13.49
@ gianfar67
Ciao.
Concordo con te e michele, io possessore di montage 6
la cosa che piu che mi fa incazzare e la ram di appena 1.7 giga , ha un mostro del genere .
questo mi preoccupa ,perche penso non ci sia possibilita di ampliarla , non trovo nessun sportello da svitare .
spero da parte di Yamaha che faccino un upgrade hardware portandola in assistenza sempre si spera con pochi euro.
Allora si che ne venderanno di piu ed avra piu valore nel tempo, perche per il software ,si puo sempre fare se loro vorranno.
si vocifira montage plus........
Buona musica ragazzi
Per Mikogig
Non si muove proprio niente a livello hardware.
i primi di febbraio il 7 per la precisione uscira' il firmware 2,0 , dove ci sara piena compattibilita' con xs xf moxf.
migliorie a livello gestionale, ma cazzo niente ampliamento nel sequencer , e per il campionamento si dovra aspettare ad aprile con sample robot software di terze (gratuito per il montage ).
Anche questo mi fa incazzare ancora di piu'.
Potevano ampliare il firmware ,
Se Yamaha volesse , solamente con il software la farebbe diventare una workstation a tutti gli effetti (tutto proprietario e senza l'ausilio del pc ho di quel cazzo di Montage Connect ,
e purtroppo per la ram non vedo strade.
michelet 29-01-18 14.01
@ gianfar67
Per Mikogig
Non si muove proprio niente a livello hardware.
i primi di febbraio il 7 per la precisione uscira' il firmware 2,0 , dove ci sara piena compattibilita' con xs xf moxf.
migliorie a livello gestionale, ma cazzo niente ampliamento nel sequencer , e per il campionamento si dovra aspettare ad aprile con sample robot software di terze (gratuito per il montage ).
Anche questo mi fa incazzare ancora di piu'.
Potevano ampliare il firmware ,
Se Yamaha volesse , solamente con il software la farebbe diventare una workstation a tutti gli effetti (tutto proprietario e senza l'ausilio del pc ho di quel cazzo di Montage Connect ,
e purtroppo per la ram non vedo strade.
Guardando la presentazione al NAMM di Montage Performance Editor (John Melas) che ha fatto Phil Clendeninn di Yamaha USA, sembra che in un prossimo futuro verranno ampliate le locazioni di memoria per le Library.
La gestione di Montage con i software di John Melas, specialmente quando verso metà febbraio uscirà Total Librarian, è decisamente più agevole che direttamente dal suo pannello.
Dove John Melas è ancora abbastanza indietro è nella gestione dei campioni, waveform ecc. Per quanto Motif Waveform Editor (che presumibilmente verrà aggiornato per Montage) sia un buon software, ha un limite spaventoso, cioè non è in grado di trovare automaticamente il punto di loop del campione. Bisogna farlo manualmente... e questo è grottesco nel 2018.
Ben venga quindi SampleRobot, peraltro gratuito almeno nella versione per Montage (volendo utilizzarlo con altri strumenti bisogna aggiornarlo a pagamento) che ha funzioni molto avanzate e sofisticate per trattare i campionamenti. Mi dispiace per John Melas che, pur dopo numerose richieste di implementare funzioni simili a SampleRobot, non ha mai voluto ascoltarmi.
maxpiano69 29-01-18 15.57
@ michelet
Guardando la presentazione al NAMM di Montage Performance Editor (John Melas) che ha fatto Phil Clendeninn di Yamaha USA, sembra che in un prossimo futuro verranno ampliate le locazioni di memoria per le Library.
La gestione di Montage con i software di John Melas, specialmente quando verso metà febbraio uscirà Total Librarian, è decisamente più agevole che direttamente dal suo pannello.
Dove John Melas è ancora abbastanza indietro è nella gestione dei campioni, waveform ecc. Per quanto Motif Waveform Editor (che presumibilmente verrà aggiornato per Montage) sia un buon software, ha un limite spaventoso, cioè non è in grado di trovare automaticamente il punto di loop del campione. Bisogna farlo manualmente... e questo è grottesco nel 2018.
Ben venga quindi SampleRobot, peraltro gratuito almeno nella versione per Montage (volendo utilizzarlo con altri strumenti bisogna aggiornarlo a pagamento) che ha funzioni molto avanzate e sofisticate per trattare i campionamenti. Mi dispiace per John Melas che, pur dopo numerose richieste di implementare funzioni simili a SampleRobot, non ha mai voluto ascoltarmi.
Forse il buon John Melas non ha le conoscenze necessarie per implementare quel tipo di funzioni, ben diverse dallo scrivere un Librarian e/o un convertitore di formati; per fare un software in grado di autocalcolare i loop point di una forma d'onda complessa bisogna avere una profonda conoscenza di analisi ed elaborazione di segnali audio digitali (Digital Audio Analysis and Processing)
michelet 29-01-18 16.03
@ maxpiano69
Forse il buon John Melas non ha le conoscenze necessarie per implementare quel tipo di funzioni, ben diverse dallo scrivere un Librarian e/o un convertitore di formati; per fare un software in grado di autocalcolare i loop point di una forma d'onda complessa bisogna avere una profonda conoscenza di analisi ed elaborazione di segnali audio digitali (Digital Audio Analysis and Processing)
Ecco perché spero ardentemente arrivi quanto prima la versione gratuita di SampleRobot... Neanche quella sarà rose e fiori, visto che affidare ad un'intelligenza artificiale la gestione del campionamento automatico e della gestione dei loop richiederà, comunque, un impegno considerevole da parte dell'utente. Quello che voglio evitare è impazzire alla ricerca del punto ottimale di loop, specialmente per i timbri "non ritmici", come pad, strings e similari che hanno andamento continuativo. Con il classico loop ritmico, le cose sono leggermente più semplici, visto che il breve silenzio tra un colpo e l'altro dello strumento percussivo, fornisce la possibilità di posizionare con precisione il marker.
gianfar67 29-01-18 16.27
@ michelet
Guardando la presentazione al NAMM di Montage Performance Editor (John Melas) che ha fatto Phil Clendeninn di Yamaha USA, sembra che in un prossimo futuro verranno ampliate le locazioni di memoria per le Library.
La gestione di Montage con i software di John Melas, specialmente quando verso metà febbraio uscirà Total Librarian, è decisamente più agevole che direttamente dal suo pannello.
Dove John Melas è ancora abbastanza indietro è nella gestione dei campioni, waveform ecc. Per quanto Motif Waveform Editor (che presumibilmente verrà aggiornato per Montage) sia un buon software, ha un limite spaventoso, cioè non è in grado di trovare automaticamente il punto di loop del campione. Bisogna farlo manualmente... e questo è grottesco nel 2018.
Ben venga quindi SampleRobot, peraltro gratuito almeno nella versione per Montage (volendo utilizzarlo con altri strumenti bisogna aggiornarlo a pagamento) che ha funzioni molto avanzate e sofisticate per trattare i campionamenti. Mi dispiace per John Melas che, pur dopo numerose richieste di implementare funzioni simili a SampleRobot, non ha mai voluto ascoltarmi.
Ciao Michele.
Una mia opinione ,che voglio condividerla con tanti...
Nel Montage abbiamo un display abbastanza grande , e' touch screen , a dispetto del motif .
Scrittura in memoria , finalmente veloce .
Ma e possibile che si debba ricorrere ad software di terze parti (cosi ci incasiniamo di piu')
Quando si puo fare tutto col Montage stesso .
Ma che cazzo fa Yamaha .
Per poter sfruttare appieno il MOntage serve , PC , CUBASE , SAMPLEROBOT , E JOHN MELAS , semplicemente col firmware proprietario COMPLETO...
sarebbe la soluzione (apparte la ram che e poca) ....
michelet 29-01-18 16.56
@ gianfar67
Ciao Michele.
Una mia opinione ,che voglio condividerla con tanti...
Nel Montage abbiamo un display abbastanza grande , e' touch screen , a dispetto del motif .
Scrittura in memoria , finalmente veloce .
Ma e possibile che si debba ricorrere ad software di terze parti (cosi ci incasiniamo di piu')
Quando si puo fare tutto col Montage stesso .
Ma che cazzo fa Yamaha .
Per poter sfruttare appieno il MOntage serve , PC , CUBASE , SAMPLEROBOT , E JOHN MELAS , semplicemente col firmware proprietario COMPLETO...
sarebbe la soluzione (apparte la ram che e poca) ....
Da un lato posso darti ragione, perché sarebbe una soluzione ottimale avere tutto concentrato nello strumento senza doversi appoggiare a software di terze parti. Dall'altro, però, posso dirti che sono stato abituato - da sempre, cioè fin da quando avevo Yamaha DX7mkI, quindi dal 1984 - a "portare fuori" i parametri dello strumento, appoggiandomi ad un editor e poi anche ad un librarian. Mitico ed ancora perfettamente funzionante ancora oggi, Opcode Galaxy plus Editors che gira sotto MacOS9.x e non perde un colpo.
Lo stesso ho fatto con Yamaha S90ES, Motif ES rack, Motif XF, FS1R e TG77. Se da un lato gli editor mi hanno permesso di entrare a gamba tesa nell'editing dello strumento, dall'altra mi hanno impedito di conoscerne la struttura e l'approccio immediato da pannello. Ogni scelta corrisponde ad una rinuncia.

Tornando poi alla questione di SampleRobot, personalmente trovo molto positivo questo regalo che Yamaha fa agli utenti di Montage, perché ricordo cosa significa trovare manualmente un punto di loop. Quando si tratta di un paio di loop ritmici, ci perdi un pomeriggio e non ci pensi più. Però, quando si tratta di creare una Waveform (cioè un multisample) magari su più layer e ogni layer ha almeno campioni ogni 3/5 note significa un lavoro molto lungo che non tutti sono disposti o hanno la voglia di fare.

Riguardo alla FlashRAM insufficiente, posso dire che inizialmente anch'io la pensavo allo stesso modo, sia per Motif XF (a cui ho installato fin da subito 2GB) che per Montage. Però, dobbiamo mettere in preventivo che anche ci fossero 20GB di FlashRAM, ci sarebbe sempre qualcuno che critica. In uno strumento come Montage (e Motif XF) non bisogna pretendere di avere tutto lo scibile in fatto di timbri, campionamenti, arpeggi ecc. ecc. ma bisogna invece caricare l'essenziale, quei suoni che non si trovano altrove e che ci servono per le nostre produzioni. Se si pretende di caricare tutto quanto è stato sviluppato, la battaglia è persa già in partenza.
anonimo 29-01-18 18.27
@ gianfar67
Per Mikogig
Non si muove proprio niente a livello hardware.
i primi di febbraio il 7 per la precisione uscira' il firmware 2,0 , dove ci sara piena compattibilita' con xs xf moxf.
migliorie a livello gestionale, ma cazzo niente ampliamento nel sequencer , e per il campionamento si dovra aspettare ad aprile con sample robot software di terze (gratuito per il montage ).
Anche questo mi fa incazzare ancora di piu'.
Potevano ampliare il firmware ,
Se Yamaha volesse , solamente con il software la farebbe diventare una workstation a tutti gli effetti (tutto proprietario e senza l'ausilio del pc ho di quel cazzo di Montage Connect ,
e purtroppo per la ram non vedo strade.
Per adesso sto usando un motif xf 7 prestatomi da un amico che afflitto dalla gas si è preso un montageemo, e che mi svenderebbe a pochi denari ( ma non mi interessa comprarla ) . Anche se non male come suona.
Ma io ho in testa il montage. Beh vedremo nei prossimi mesi come andrà a finire. Come già detto non ho fretta.
gianfar67 29-01-18 19.14
@ anonimo
Per adesso sto usando un motif xf 7 prestatomi da un amico che afflitto dalla gas si è preso un montageemo, e che mi svenderebbe a pochi denari ( ma non mi interessa comprarla ) . Anche se non male come suona.
Ma io ho in testa il montage. Beh vedremo nei prossimi mesi come andrà a finire. Come già detto non ho fretta.
Bravo fai bene.
io ho aspettato un anno dall'uscita , perche credevo che con gli aggiornamenti firmware arrivassero a riempire le cose mancanti , per sostituire in appieno il motif ..
Niente!! Software di terze parti , a questo punto non so a che cosa serva il display touch galattico.
Pensavo servisse ad intuire di piu la macchina tecnologicamente , nooo dobbiamo imparare software di terze , per fare quello che manca , ad una tastiera del genere, che suona divinamente e l'editor di melas che e a pagamento e non poco , che sul motif e moxf ci poteva stare
per i vari menu nidificati e display piccoli.
ma no sul montage YAMAHA ai messo un bel display , sicuramente lo paghiamo bene .. Mah...
Ha me non piace la sonorita' del Kronos ed. il Karma che ci vuole un ingeniere, senno' mi sarei tenuto quello .
Forse ancora oggi e meglio il Motif xf, che anche quello ho avuto quando usci , ma la scimmia me la fatto vendere (come uno scemo)
michelet 29-01-18 22.10
gianfar67 ha scritto:
Forse ancora oggi e meglio il Motif xf, che anche quello ho avuto quando usci , ma la scimmia me la fatto vendere (come uno scemo)

Mah, Motif XF7 l'ho tenuto perché, per quanto sia venuto prima di Montage, è ancora un'ottima workstation che sarà utilizzabile per ancora molto tempo.