@ gianfar67
Ciao Michele.
Una mia opinione ,che voglio condividerla con tanti...
Nel Montage abbiamo un display abbastanza grande , e' touch screen , a dispetto del motif .
Scrittura in memoria , finalmente veloce .
Ma e possibile che si debba ricorrere ad software di terze parti (cosi ci incasiniamo di piu')
Quando si puo fare tutto col Montage stesso .
Ma che cazzo fa Yamaha .
Per poter sfruttare appieno il MOntage serve , PC , CUBASE , SAMPLEROBOT , E JOHN MELAS , semplicemente col firmware proprietario COMPLETO...
sarebbe la soluzione (apparte la ram che e poca) ....
Da un lato posso darti ragione, perché
sarebbe una soluzione ottimale avere tutto concentrato nello strumento senza doversi appoggiare a software di terze parti. Dall'altro, però, posso dirti che sono stato abituato - da sempre, cioè fin da quando avevo Yamaha DX7mkI, quindi dal 1984 - a "portare fuori" i parametri dello strumento, appoggiandomi ad un editor e poi anche ad un librarian. Mitico ed ancora perfettamente funzionante ancora oggi, Opcode Galaxy plus Editors che gira sotto MacOS9.x e non perde un colpo.
Lo stesso ho fatto con Yamaha S90ES, Motif ES rack, Motif XF, FS1R e TG77. Se da un lato gli editor mi hanno permesso di entrare a gamba tesa nell'editing dello strumento, dall'altra mi hanno impedito di conoscerne la struttura e l'approccio immediato da pannello. Ogni scelta corrisponde ad una rinuncia.
Tornando poi alla questione di SampleRobot, personalmente trovo molto positivo questo regalo che Yamaha fa agli utenti di Montage, perché ricordo cosa significa trovare manualmente un punto di loop. Quando si tratta di un paio di loop ritmici, ci perdi un pomeriggio e non ci pensi più. Però, quando si tratta di creare una Waveform (cioè un multisample) magari su più layer e ogni layer ha almeno campioni ogni 3/5 note significa un lavoro molto lungo che non tutti sono disposti o hanno la voglia di fare.
Riguardo alla FlashRAM insufficiente, posso dire che inizialmente anch'io la pensavo allo stesso modo, sia per Motif XF (a cui ho installato fin da subito 2GB) che per Montage. Però, dobbiamo mettere in preventivo che anche ci fossero 20GB di FlashRAM, ci sarebbe sempre qualcuno che critica. In uno strumento come Montage (e Motif XF) non bisogna pretendere di avere tutto lo scibile in fatto di timbri, campionamenti, arpeggi ecc. ecc. ma bisogna invece caricare l'essenziale, quei suoni che non si trovano altrove e che ci servono per le nostre produzioni. Se si pretende di caricare tutto quanto è stato sviluppato, la battaglia è persa già in partenza.