Dexibell S9 video promo

Neanche a mè sinceramente
Ma mi piacerebbe provarlo

Mi autoquoto per riportare un commento di Dexibell su FB relativo al prezzo "About 1100 euros more than S7"

stiamo sui 2800 circa... era prevedibile. Però cazzarola secondo me poteva concorrere con l'RD2000 che però sta sui 2000 euro, magari avrà qualche feature che giustificherà il prezzo, perchè su quella fascia si addentra nel territorio del nord stage.

Beh, starebbe più di 1000 euro sotto il Nord Stage 3. Comunque tutta questa discussione sul prezzo di questa e quell'altra a mio avviso lascia il tempo che trova, credo che ogni casa produttrice abbia i suoi consulenti che riescono a fare delle analisi tecniche di mercato più competenti delle nostre.
Poi sarà lo stesso mercato a dargli ragione o meno

voglio ben sperare per loro, ma non segarci le gambe così, si stà chiacchierare un pò qua

come "territorio nord stage" intendevo territorio per nord stage anche sull'usato, macchine come il 2ex che viene venduto ancora ora, magari ne trovi uno con pochi mesi di vita, ancora in garanzia, e non voglio pensare che chi vuole prendere un nord stage vada sul nuovo o niente (non vorrei proprio pensare a uno che spende 4000 euro per una tastiera, ma tant'è non accendiamo un focolaio per carità )

Piu che territorio nord stage, si scorna alla grandissima con la nord Electro, e anzi rispetto al modello pesatto costa 400 euro in più.. mi chiedo se riesca a reggere il confronto....

Se leggi le caratteristiche vedi che si tratta di strumenti di tutt' altra categoria. L'electro è in estrema sintesi un nord stage castrato in più parti senza il VA, mentre questo Vivo S9 sembra implementare diverse feature che lo metterebbero in diretta competizione proprio con il flagship Clavia, con diversi pro e contro. Io non mi pronuncio oltre fino a che non sentirò almeno una demo degna.

Per il momento l'unico dato certo è che il clone delle Rosse si mangia quello Dexibell a colazione, e che la sterminata libreria Clavia sarà difficilmente raggiungibile in breve tempo. Certo è che questa nuova realtà italiana sta puntando in alto e se il mercato le darà fiducia entro qualche anno ne potremmo vedere delle belle :-)

a mio modesto parare, ma posso sbagliarmi, la mossa vincete sarebbe stato farlo uscire allo stesso prezzo del NE5 ma con un tastiera pesata di riferimento...
in realtà avrei capito fare un S7 "evoluzione" con tastiera pesata super.. diciamo orintato verso i pianisti.. e un S9 tuttofare con tastiera anche per hammond, quindi più leggera...

La penso anch'io come te, o meglio: non è, a mio stretto parere, completamente convincente. Ho posseduto Dexibell S7 per un anno, acquistato un po' di getto e senza averlo provato a fondo. Dopodiché, dopo aver meditato a lungo la decisione, l'ho dato indietro per un Nord Piano 3, che costa circa 1.000 euro in più, ma è, per me, tutto un altro pianeta, con la sua libreria di suoni pianistici acustici ed elettrici di elevatissima qualità e, soprattutto, di notevole varietà e di grande personalità. Il Dexibell, almeno prima degli ultimi aggiornamenti di cui non sono a conoscenza, aveva invece sostanzialmente un solo campione di piano a coda declinato in più "salse", un verticale più che buono, qualche elettrico secondo me non troppo riuscito e altri suoni di contorno. Con il Nord Piano 3 mi avvicino alla sensazione di strimpellare un vero acustico, che col Dexibell non mi capitava.

Concordo con te. Solo che dopo aver dato via uno Yamaha CP5...ho preso anch'io un pò frettolosamente uno Yamaha CP4 invece. L'ho tenuto pochi mesi, i suoni di piano non mi piacevano affatto; così mi sono ritrovato di nuovo a dover scegliere per un nuovo pianoforte digitale. Dopo aver venduto privatamente il CP4, mi sono preso una mezza giornata sana e ho avuto modo di provare in negozio sia il Dexibell S7 che il Nord Piano 3.
Devo dire sinceramente che i suoni del Nord Piano 3 sono decisamente superiori, ossia sono assolutamente fedeli nel restituire il suono del piano su tutta la gamma degli 88 tasti...cosa che invece non ho riscontrato nell'S7...insomma a mio parere l'S7 sta un pò sotto al Nord....e penso ( anche da quello che mi è parso di sentire nella demo/video di presentazione ) che il motore sonoro dell'S9 sia lo stesso dell'S7..infatti i suoni di piano sembrano uguali.

uppo questo 3d per dare le mie impressioni sull'S9.
Lo sto provando da un paio di giorni a casa. Non l'ho comprato, però potrei tenermelo ad un ottimo prezzo, ma non lo farò, e spiegherò il perchè.

Intanto una disamina esteriore:
buona qualità costruttiva, anzi direi ottima. Tutto solido (il potenziometro del volume è in metallo, tanto per dire), i faders motorizzati sono reattivi, funzionano bene, e manovrati a mano non fanno alcuna resistenza.
La keybed è la Fatar tp-400w. Ho letto da qualche parte che è graded, in effetti lo è ma si percepisce poco; c'è poca differenza tra l'ottava più alta e quella più bassa, nel mio mezza coda si avverte molto di più. Non è un dramma, io suono abitualmente sul CP1 che non è graded, a volte è meglio non avere una feature che senti artificiale piuttosto che averla a tutti i costi.
Il feel della tp400w è gradevole, finto avorio e finto ebano che si traduce in tasti lievemente opachi e ruvidi. Questa keybed ha il sol più basso più duro dei tasti circostanti, e questa la considero una svista grave. Non so a chi toccava controllare, se a Fatar o Dexibell, ma dovrei portare l'S9 in assistenza, se volessi tenerlo. C'è un altro tasto rumoroso. Peccato.

Pannello: chiaro, semplice, intuitivo. Il pannello Organ ha tutti i comandi classici (V/C, percussion) a portata di mano. Avrei aggiunto, però (anche nell'altra sezione suoni) un pulsante OCTAVE, più comodo che andare a cercare nel menu. Cosa che tuttavia è semplice e veloce da fare. Sul pannello Organ troviamo anche i pulsanti per il mixer delle 4 parti e dell'EQ generale. Li avrei messi da un'altra parte. Comodo il pannello effetti impostabili su tutte le 4 parti (in realtà 3: Main, Coupled, mentre Lower e Pedal condividono gli effetti). Qui avrei messo un pulsante bypass per ogni coppia di effetti, invece che richiamarlo da menu dedicato. Nell'ottica live, sarebbe più veloce.

Suoni....
diciamo che mi sono sempre fatto l'idea che questo S9 fosse una sorta di Nord Stage (o altro prodotto Clavia similare, non sto qui a cercare l'affinità maggiore) con un occhio di riguardo per i pianisti (vedi tp-400w). Mi sbagliavo. Forse, anzi senza forse, i suoni di pianoforte sono quelli che più mi hanno deluso. Non sembrano avere molti velocity layers, mi pare ne abbiano un paio (i Platinum forse 3?) e questo porta ad avere il livello più basso che suona sempre troppo brillante nei pp e il livello più alto che nei ff viene stiracchiato con un'apertura di filtro. Il tutto suona piuttosto innaturale. Anche l'attacco ha un che di artificiale. Anni addietro trovai dei campioni wav di un piano (forse kawai), volli provare a farne un soundfont, ma non venne mai bene. Questi pianodorti mi ricordano quel tentativo, con le velocity suonate che corrispondono ad un timbro diverso da quello naturale, atteso. Va detto che l'editing della velocity sull'S9 è molto valido, ma anche con vari tweaks non si riesce a migliorare.
Piani elettrici: qui mi dilungo meno, ma sia Rhodes che Wurly non li trovo appaganti. Suona tutto come se ci fosse un filtro. Eppure sto sentendo dai monitor e dalle cuffie che uso normalmente, che mi fanno apprezzare altri suoni.
Organi: per fare un raffronto, il mio vecchio Nord C1 suonava meglio, per trovare un organo Hammond così dovrei forse scomodare il Nord Stage classic che ebbi. Non sfigurerà in un mix live, ma se cerchi il clone, questo è imperfetto. Leslie ancora ancora, trovo invece poco presente il chorus.

Mi sono chiesto se questo S9 potesse essere difettoso, ma ho fatto un factory reset generale, anche dei suoni, ho importato i campioni Platinum, ho aggiornato all'ultima release Acquaviva (5.08, se non ricordo male) ma non è cambiato nulla. E le uscite non sono difettose, perchè alcuni suoni (strings e synth) sono bellini davvero.

Ora, pur evitando il paragone con un altro stage piano che ha il suono proprio di pianoforte che lascia a desiderare, mi interrogo sul placement di questo S9...

...che ha un prezzo davvero importante (avevo finito i caratteri).
Purtroppo questo apre la strada a tante alternative. Mi dispiace che un prodotto sulla carta ottimo cada sulle cose fondamentali, ovvero i suoni. Di plus questo strumento ha il peso (per me che ho il CP1 20kg sono pochi ) e i faders motorizzati. Saranno un'eresia in un clone, ma qui dove si usano anche per il volume delle parti e per l'EQ, sono utili. Certo, si perde il colpo d'occhio quando vuoi sapere l'equalizzazione e ci stai pilotando un organo, ad esempio.
L'impressione è che non abbiano voluto copiare troppo da Nord, ma a volte è inevitabile, se cambiare significa rendere meno immediato.
Ottima, per contro, la sezione effetti, che reputo strutturata più intelligentemente che su Nord. Sulla qualità.... basta, ho già detto troppe cose negative!!

lo hai conciato per le feste

Non è il tipo di macchina a cui sto facendo un pensierino, ma la tua recensione è fatta veramente bene.

grazie Paolo!


guarda, avevo delle remore a scrivere tutto ciò: Dexibell è una bella realtà italiana che ha saputo risollevarsi dalla chiusura di Roland Italy, e mi spiaceva metterla in cattiva luce (ora, non vorrei che messa così sembri che mi dia troppa importanza, non sono nessuno, sicuramente Dexibell non fallirà per la mia recensione).
Però ho riflettuto, e guardando dal punto di vista del professionista (perchè il prezzo è da pro, non da consumer) mi sono sentito un po' preso in giro. Voglio dire, ti pago l'equivalente di un Nord Stage e in cambio ho sì una keybed migliore e dei faders motorizzati, ma devo perdere così tanto in qualità sonora? No grazie. Altro esempio, preso a caso: quando provai il FA-08, parecchio tempo fa, mi fece una discreta impressione. Ha i limiti che molti conoscono, ma ricordo di averlo suonato con più coinvolgimento, mi è parso più strumento musicale, non so se rendo l'idea.
No, mi spiace, ma questi pianoforti non li ritengo professionali.

Grazie mille intanto per la recensione, ancora più approfondita di quanto avevi fatto di la'.


Potresti spiegare meglio questo punto? Immaginavo che i fader motorizzati servissero, oltre che da drawbar, anche per comandare volumi, effetti ed altra robina, dunque mi aspettavo un comportamento del tipo: sto suonando un organo (quindi mi lavorano da drawbar) oppure ho 2-3 layer (quindi mi fanno da mixer volumi), mi serve un eq generale o sulla singola parte, premo un bottone, e i drawbar si spostano per mostrarmi la posizione attuale dell'equalizzatore, che posso regolare. Ripremo il bottone, e tornano in posizione drawbar / mixer. Non è così??

si, è esatto! Io mi riferivo al fatto che quando - ad esempio - regolo i drawbars, non posso vedere l'equalizzazione nè il mixer, così come quando richiamo il mixer non riesco a vedere l'eq. Per vedere queste impostazioni bisogna comunque premere un pulsante. Discorso un po' diverso per i drawbars che restano sempre visibili nel display. Non è una feature fondamentale, anche se avrei preferito un potenziometro volume per ogni parte (magari messo vicino agli effetti) e un eq separato.

Ah, ok.. Però dai, sono comunque ad un pulsante di distanza!
Meno male, mi sembrava l'uso più intelligente dei fader motorizzati, fosse mancato questo avrebbe perso una montagna di punti..

Altra curiosità sulla keybed. Al di là degli evidenti difetti sui due tasti da te riscontrati (e no, non sono accettabili su uno strumento di questa categoria/prezzo), come si comporta questa tp400w se paragonata alla vecchia Tp40 (dexibell s7, ma anche nord piano). Su quella io percepivo una certa gommosità nell'azione, ed un ritorno del tasto che sembrava fosse "ammortizzato", se mi passi il termine.. Il tutto si traduceva, sotto le mie dita, in una sorta di "ritardo" tra la pressione sul tasto e l'effettiva risposta al comando ed emissione del suono, come se rallentasse,e capisse solo dopo un po' quello che le chiedevo di fare. Insomma, mi aveva un po' spiazzato. Non so se sono riuscito a spiegare bene la sensazione.
Qui è ancora così, o è diventata più "precisa"?

io ho la tp-40 su una Studiologic vmk-176, che ho usato e strausato, mi ci sono sempre trovato bene. Questa tp-400w è più corposa, per comandarci un vst va bene, la trovo un po' più precisa. Non ho misurato, ma mi pare abbia i tasti neri lievemente più alti della tp-40 e della NW-stage (del cp1) e anche del mio Kawai mezza coda. E' una caratteristica, non un difetto, bisogna farci un po' la mano. E' una buona meccanica, intendiamoci. Non è un miracolo, però.

edit: comunque è vero, la tp-40 è più gommosa, hai usato il termine giusto. Le ho qui vicine e le sto provando A/B

edit2: mi devo smentire da solo sull'altezza dei tasti neri, è praticamente la stessa. Non so da cosa venga questa sensazione, forse è il fulcro un po' più vicino alle mani... non saprei!