Perchè le tastiere Nord dividono così tanto?
@ emidio
esatto, e prorprio qui sta il punto: il 99% dei denigratori di nord lo fanno senza averle mai suonate dal vivo, ma o leggendo semplicemente le specifiche (facendo quindi scattare il concetto del "tanto al kilo"), o al massimo con una prova veloce dei preset in cuffia in negozio (ovvero il modo di NON capire un tubo di una nord),
Come ho scritto prima, una nord si può tranquillamente anche suonare per un periodo e poi non volere più in quanto le esigenze possono cambiare... Ma se ne hai usata una (e tu ne sai qualcosa) - e per usata intendo non provacchiata in cuffia ma nel suo habitat naturale fatto di live - allora di sicuro, anche se non ne hai più una ne setup, dicerto non la denigri sminuendone la potenza.
Poi è chiaro che ogni macchina possa essere ulteriormente migliorata: l'importante è comprare lo strumento giusto per il giusto utilizzo, senza chiedere A PRESCINDERE cose per cui non è concepito (Minimoog docet...).
Concordo pienamente. In generale posso pure dire che la cosa succede anche con altri strumenti (in quanti hanno criticato il montage senza averlo neppure provato) ma con nord accade in maggior misura. D'altra parte chi cerca essenzialità immediatezza e facilità d'utilizzo tipica di nord a volte non ha l'elasticita mentale x considerare anche altri punti di vista.
esatto, e prorprio qui sta il punto: il 99% dei denigratori di nord lo fanno senza averle mai suonate dal vivo, ma o leggendo semplicemente le specifiche (facendo quindi scattare il concetto del "tanto al kilo"), o al massimo con una prova veloce dei preset in cuffia in negozio (ovvero il modo di NON capire un tubo di una nord),
Come ho scritto prima, una nord si può tranquillamente anche suonare per un periodo e poi non volere più in quanto le esigenze possono cambiare... Ma se ne hai usata una (e tu ne sai qualcosa) - e per usata intendo non provacchiata in cuffia ma nel suo habitat naturale fatto di live - allora di sicuro, anche se non ne hai più una ne setup, dicerto non la denigri sminuendone la potenza.
Poi è chiaro che ogni macchina possa essere ulteriormente migliorata: l'importante è comprare lo strumento giusto per il giusto utilizzo, senza chiedere A PRESCINDERE cose per cui non è concepito (Minimoog docet...).
Per me una domanda che ci dobbiamo porre prima di giudicare una tastiera è "cosa ci devo fare?" Potrebbe essere la traccia che aiuta a capire diverse cose, ivi incluso il parere di un altro che non coincide con il nostro.
@ anonimo
Trombare di più risolverebbe il problema
C'è chi dopo si fuma una sigaretta e posta dal tablet....zaphod ha scritto:
Perchè le tastiere Nord dividono così tanto?
Perchè le tastiere Nord dividono così tanto?
Trombare di più risolverebbe il problema
@ paolo_b3
Per me una domanda che ci dobbiamo porre prima di giudicare una tastiera è "cosa ci devo fare?" Potrebbe essere la traccia che aiuta a capire diverse cose, ivi incluso il parere di un altro che non coincide con il nostro.
Eeeeh... ma anche tu, che pretese! Per me una domanda che ci dobbiamo porre prima di giudicare una tastiera è "cosa ci devo fare?" Potrebbe essere la traccia che aiuta a capire diverse cose, ivi incluso il parere di un altro che non coincide con il nostro.
Pensa se davvero tutti si chiedessero "cosa ci devo fare?" ... vuoi far crollare il mercato?? 
Dividono perchè costano. Punto.
E' sempre la stessa storia, perchè la gente odia Apple?
Anche se c'è da dire che il costo è ben più giustificato per la Nord che per la mela..
Siamo onesti, per quanto siano "fatte bene" dubito che ci siano le marmotte che tagliano i pezzi di legno.. sempre di un processo industriale si tratta.
A mio avviso almeno 500 euro da tutti i modelli lo toglierei. Quei 500 euro si chiamano "nicchia", "qualità", "moda", chi più ne ha più ne metta. Vero che i modelli di punta di tutte le altre "marche" si vendono a peso d'oro, ma è altrettanto vero che tutti i modelli Nord costano e perfino l'usato tiene davvero tanto (unico caso nel mondo delle tastiere almeno mi pare).
E' sempre la stessa storia, perchè la gente odia Apple?
Anche se c'è da dire che il costo è ben più giustificato per la Nord che per la mela..
Siamo onesti, per quanto siano "fatte bene" dubito che ci siano le marmotte che tagliano i pezzi di legno.. sempre di un processo industriale si tratta.
A mio avviso almeno 500 euro da tutti i modelli lo toglierei. Quei 500 euro si chiamano "nicchia", "qualità", "moda", chi più ne ha più ne metta. Vero che i modelli di punta di tutte le altre "marche" si vendono a peso d'oro, ma è altrettanto vero che tutti i modelli Nord costano e perfino l'usato tiene davvero tanto (unico caso nel mondo delle tastiere almeno mi pare).
benjomy ha scritto:
certo che di un tread così si sentiva proprio la mancanza...
certo che di un tread così si sentiva proprio la mancanza...
in realtà, non pensavo di risvegliare fuochi sopiti... ma evidentemente le braci ci sono sempre!
E' un 3d satirico, non certo serio, e lo si capisce dalla foto che ho linkato.
Nord pare nuocere alla salute, particolarmente quella del tratto digestivo, causando forti gastriti nervose.
E mi chiedo sorridendo il perchè, essendo strumenti come tutti gli altri.
Comunque, come suggerisce Jaam, trombare è un toccasana per molte cose.
michelet ha scritto:
L'unica arma in nostro possesso è quella di non comperare.
L'unica arma in nostro possesso è quella di non comperare.
qui non sono d'accordo: l'arma migliore che abbiamo (che poi è l'unica che non si ritorce contro di noi) è comprare quello che ci serve. Se mi serve una Nord, compro una Nord. Se mi serve Genos, compro Genos. Se mi serve il Px5, compro quello.
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso o, altrettanto importante, senza cercare di convincere gli altri a non acquistare quello che non acquisteremmo noi. Perlomeno senza un motivo fondato.
zaphod ha scritto:
l'arma migliore che abbiamo (che poi è l'unica che non si ritorce contro di noi) è comprare quello che ci serve. Se mi serve una Nord, compro una Nord. Se mi serve Genos, compro Genos. Se mi serve il Px5, compro quello.
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso o, altrettanto importante, senza cercare di convincere gli altri a non acquistare quello che non acquisteremmo noi. Perlomeno senza un motivo fondato.
l'arma migliore che abbiamo (che poi è l'unica che non si ritorce contro di noi) è comprare quello che ci serve. Se mi serve una Nord, compro una Nord. Se mi serve Genos, compro Genos. Se mi serve il Px5, compro quello.
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso o, altrettanto importante, senza cercare di convincere gli altri a non acquistare quello che non acquisteremmo noi. Perlomeno senza un motivo fondato.
Stima e condivisione
zaphod ha scritto:
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso
Anzi se voglio comperare una tastiera me lo tengo per me, totale riserbo, prima che uno si faccia influenzare dal mio parere e mi soffi l'affarone sul mercatino.
@ anonimo
Scusami, ma se uno dice che uno strumento non gli piace (timbro, caratteristiche ecc.) e' per forza di cose un denigratore?.
Se esistesse lo strumento perfetto, non ci sarebbe ragione di vedere diverse marche sul mercato : ce ne sarebbe una sola, e saremmo tutti d'accordo.
La scelta di uno strumento deriva da vari fattori (se ne e' gia parlato abbondantemente) : esigenze, gusti, budget, rapporto q/p, percezione personale eccetera.
Se io compro un pianoforte marca "pianoforte" e mi piace o comunque rispecchia le mie esigenze, poco importa se la gente dice "ma che c22o ti sei comprato"...
assolutamente no! Ma del resto l'ho scritto più volte che uno deve utilizzare ciò che gli serve in base alle sue esigenze... Quindi è assolutamente lecito dire che uno strumento non ci piace, o non fa per noi; è (imho) meno lecito denigrare, cioè parlarne male A PRESCINDERE solo per antipatia o altre pippe mentali.
emidio ha scritto:
il 99% dei denigratori di nord
il 99% dei denigratori di nord
Scusami, ma se uno dice che uno strumento non gli piace (timbro, caratteristiche ecc.) e' per forza di cose un denigratore?.
Se esistesse lo strumento perfetto, non ci sarebbe ragione di vedere diverse marche sul mercato : ce ne sarebbe una sola, e saremmo tutti d'accordo.
La scelta di uno strumento deriva da vari fattori (se ne e' gia parlato abbondantemente) : esigenze, gusti, budget, rapporto q/p, percezione personale eccetera.
Se io compro un pianoforte marca "pianoforte" e mi piace o comunque rispecchia le mie esigenze, poco importa se la gente dice "ma che c22o ti sei comprato"...
Esempio di espressione del proprio gusto: non concepisco le tastiere senza sequencer, pertanto non comprerei mai una nord stage. Oppure: decidere i punti di split per quello che suono è essenziale, quindi le nord stage non mi piacciono. Ci sta.
Esempio di denigrazione: chi usa nord lo fa soprattutto per moda.
Ho reso l'idea?
@ anonimo
Trombare di più risolverebbe il problema
Concordo..una rossa con due soli pomelli
zaphod ha scritto:
Perchè le tastiere Nord dividono così tanto?
Perchè le tastiere Nord dividono così tanto?
Trombare di più risolverebbe il problema
Samu 27-12-17 18.38
@ albertobovetti
Espongo la mia personalissima esperienza: cercavo un piano digitale nuovo con cui sostituire il validissimo, ed obiettivamente un po' datato, P120 Yamaha. Mi affascinava l'"architettura" (si dice così?) di Nord e la possibilità di avere suoni sempre nuovi ed aggiornati, nonché, soprattutto, di "anime" diverse, perché tratti da pianoforti delle marche più disparate; tuttavia non avevo intenzione di spendere così tanto per un Nord Piano 3. Ho optato quindi per il Dexibell S7, a giugno 2016, quando era da poco uscito. Ho quindi avuto modo di provare il Nord Piano 3, tempo dopo, e non ho avuto dubbi. Ha moltissimi suoni in più, un realismo ed una varietà decisamente superiore, una qualità sonora complessivamente di altra categoria. Anche la meccanica e l'interazione tasto/suono mi hanno convinto molto di più di quelli del Dexibell. Ho fatto il cambio, naturalmente perdendoci qualcosa. Ma a mio modestissimo parere 1000 euro di differenza ci stanno tutti. La mia sensazione è che con Nord, e la sua libreria ampia e sempre in aggiornamento, ci sia sempre qualcosa da scoprire o da riscoprire, contrariamente ad altri marchi che non concedono questo "plus" della "aggiornabilità" gratuita e potenzialmente infinita dello strumento; è questo, secondo me, il vero punto di forza di Nord.
Sul fatto che il NP3 offra moltissimi suoni in più rispetto al Dexibell S7 ho qualcosa da ridire. Infatti anche Dexibell offre una serie di librerie in continuo aggiornamento e non dimentichiamoci della compatibilità con il formato SF2.
Espongo la mia personalissima esperienza: cercavo un piano digitale nuovo con cui sostituire il validissimo, ed obiettivamente un po' datato, P120 Yamaha. Mi affascinava l'"architettura" (si dice così?) di Nord e la possibilità di avere suoni sempre nuovi ed aggiornati, nonché, soprattutto, di "anime" diverse, perché tratti da pianoforti delle marche più disparate; tuttavia non avevo intenzione di spendere così tanto per un Nord Piano 3. Ho optato quindi per il Dexibell S7, a giugno 2016, quando era da poco uscito. Ho quindi avuto modo di provare il Nord Piano 3, tempo dopo, e non ho avuto dubbi. Ha moltissimi suoni in più, un realismo ed una varietà decisamente superiore, una qualità sonora complessivamente di altra categoria. Anche la meccanica e l'interazione tasto/suono mi hanno convinto molto di più di quelli del Dexibell. Ho fatto il cambio, naturalmente perdendoci qualcosa. Ma a mio modestissimo parere 1000 euro di differenza ci stanno tutti. La mia sensazione è che con Nord, e la sua libreria ampia e sempre in aggiornamento, ci sia sempre qualcosa da scoprire o da riscoprire, contrariamente ad altri marchi che non concedono questo "plus" della "aggiornabilità" gratuita e potenzialmente infinita dello strumento; è questo, secondo me, il vero punto di forza di Nord.
Quanto alle tue sensazioni di qualità sonora maggiore poi nulla da ridire, in quanto ognuno ha i suoi gusti. Premettendo infatti che stiamo parlando di 2 bellissimi strumenti, le mie sensazioni sono state esattamente opposte alle tue
kurz4ever 27-12-17 19.00
Si ma questo è un forum tecnico e la recensione o le considerazioni sulla qualità di un prodotto ci stanno tutte. E su nord posso dire fondamentalmente di non amare la filosofia. Cioè suonano benissimo, niente da dire, ma se devo tirarci fuori un piano particolare o anche modificare quel che c'è non posso... Si ma i piani sono bellissimi direte voi... Si ma non li posso modificare per farli suonare come voglio io... Neppure uno Stein vero direte... Sicuri? Sposto i microfoni, aggiungo ambiente, equalizzo (o filtro), apro o chiudo il coperchio...
Un Forte ha una capacità di manipolazione dei campioni che molti VST si sognano ed ha piani acustici ed ep che se la giocano con la libreria nord, carica campioni multilayer custom, ha un synth va estremamente potente e flessibile, ed un hammond che una volta lavorato (pur se inferiore ai cloni dedicati tra cui annovero le rosse) dà belle soddisfazioni. E costa circa un millino meno del nord stage. Ma di contro devi conoscere bene la teoria della sintesi e leggere il manuale.
Un Kronos in più ha anche una interfaccia comoda per programmarlo (e costa come uno stage ). Entrambi hanno il cambio suoni senza stacchi, una forma di set list, sono ottime master per strumenti esterni come VST o expander.
Con il costo di un nord stage mi prendo un virus ti desktop, ed un rd800 ed un mojo 61. Ed ho una potenza di fuoco pressoché infinita.
Da come la vedo io un nord è accendi e suona perché ha limitato le funzionalità rispetto alle concorrenti. Magari è giusto così perché si pensa alla musica e non ci si distrae con il sound design, ma è comunque togliere qualcosa.
Ecco diciamo che il nord stage ti offre un pacchetto leggero e compatto per coprire le esigenze per alcuni generi.
Quindi per le possibilità e l'apertura che offre per me un nord stage costa più della concorrenza.
IMHO, ed io sono un hobbista, magari un professionista la vede completamente al contrario. Il fatto è che capita che una tale affermazione spesso venga vista come uno sminuire un ottimo prodotto e non come una valutazione fatta a mente fredda.
Un Forte ha una capacità di manipolazione dei campioni che molti VST si sognano ed ha piani acustici ed ep che se la giocano con la libreria nord, carica campioni multilayer custom, ha un synth va estremamente potente e flessibile, ed un hammond che una volta lavorato (pur se inferiore ai cloni dedicati tra cui annovero le rosse) dà belle soddisfazioni. E costa circa un millino meno del nord stage. Ma di contro devi conoscere bene la teoria della sintesi e leggere il manuale.
Un Kronos in più ha anche una interfaccia comoda per programmarlo (e costa come uno stage ). Entrambi hanno il cambio suoni senza stacchi, una forma di set list, sono ottime master per strumenti esterni come VST o expander.
Con il costo di un nord stage mi prendo un virus ti desktop, ed un rd800 ed un mojo 61. Ed ho una potenza di fuoco pressoché infinita.
Da come la vedo io un nord è accendi e suona perché ha limitato le funzionalità rispetto alle concorrenti. Magari è giusto così perché si pensa alla musica e non ci si distrae con il sound design, ma è comunque togliere qualcosa.
Ecco diciamo che il nord stage ti offre un pacchetto leggero e compatto per coprire le esigenze per alcuni generi.
Quindi per le possibilità e l'apertura che offre per me un nord stage costa più della concorrenza.
IMHO, ed io sono un hobbista, magari un professionista la vede completamente al contrario. Il fatto è che capita che una tale affermazione spesso venga vista come uno sminuire un ottimo prodotto e non come una valutazione fatta a mente fredda.
Nord ha 7-8 piani acuatici a coda, 7-8 a muro. Dexibell mi pare abbia 3 campionamenti tra a coda e a muro. Rhodes dexibell 1, nord 8-9. E la libreria sample è molto più amplia su nord che dexibell.
Dexibell aggiungerà anche piani in futuro, ma ad ora la nord piano library è molto poi grande
Dexibell aggiungerà anche piani in futuro, ma ad ora la nord piano library è molto poi grande
@ anonimo
Perfetti per i parties a bordo piscina...
Non te ne scappa una hrestov ha scritto:
piani acuatici
piani acuatici
Perfetti per i parties a bordo piscina...
@ anonimo
Perfetti per i parties a bordo piscina...
e quelli "a muro"? hrestov ha scritto:
piani acuatici
piani acuatici
Perfetti per i parties a bordo piscina...
albertobovetti 27-12-17 19.14
@ Roberto_Forest
Nord ha 7-8 piani acuatici a coda, 7-8 a muro. Dexibell mi pare abbia 3 campionamenti tra a coda e a muro. Rhodes dexibell 1, nord 8-9. E la libreria sample è molto più amplia su nord che dexibell.
Dexibell aggiungerà anche piani in futuro, ma ad ora la nord piano library è molto poi grande
Esatto. In più avevo chiesto al "rappresentante" qui sul forum di Dexibell di dirmi se in futuro sarebbe stata possibile l'aggiunta di nuovi piani acustici, e la risposta fu più no che sì, per il fatto - se non ricordo male - che la memoria dello strumento difficilmente avrebbe consentito il caricamento di nuovi campionamenti di pianoforte acustico. C'è poi il discorso delle marche diverse di pianoforte da cui sono tratti i suoni. Nord ha "preso" da Steinway, Kawai, Fazioli, Grotrian, Yamaha ed altri minori, e così faranno in futuro. Dexibell ha declinato vari suoni da uno Steinway D e l'upright non mi ricordo da quale piano verticale. A me questa varietà di pianoforti, tipica di Nord e direi solo di Nord, piace molto.
Nord ha 7-8 piani acuatici a coda, 7-8 a muro. Dexibell mi pare abbia 3 campionamenti tra a coda e a muro. Rhodes dexibell 1, nord 8-9. E la libreria sample è molto più amplia su nord che dexibell.
Dexibell aggiungerà anche piani in futuro, ma ad ora la nord piano library è molto poi grande
@ zaphod
in realtà, non pensavo di risvegliare fuochi sopiti... ma evidentemente le braci ci sono sempre!
E' un 3d satirico, non certo serio, e lo si capisce dalla foto che ho linkato.
Nord pare nuocere alla salute, particolarmente quella del tratto digestivo, causando forti gastriti nervose.
E mi chiedo sorridendo il perchè, essendo strumenti come tutti gli altri.
Comunque, come suggerisce Jaam, trombare è un toccasana per molte cose.
qui non sono d'accordo: l'arma migliore che abbiamo (che poi è l'unica che non si ritorce contro di noi) è comprare quello che ci serve. Se mi serve una Nord, compro una Nord. Se mi serve Genos, compro Genos. Se mi serve il Px5, compro quello.
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso o, altrettanto importante, senza cercare di convincere gli altri a non acquistare quello che non acquisteremmo noi. Perlomeno senza un motivo fondato.
Ho sbagliato a quotare
benjomy ha scritto:
certo che di un tread così si sentiva proprio la mancanza...
certo che di un tread così si sentiva proprio la mancanza...
in realtà, non pensavo di risvegliare fuochi sopiti... ma evidentemente le braci ci sono sempre!
E' un 3d satirico, non certo serio, e lo si capisce dalla foto che ho linkato.
Nord pare nuocere alla salute, particolarmente quella del tratto digestivo, causando forti gastriti nervose.
E mi chiedo sorridendo il perchè, essendo strumenti come tutti gli altri.
Comunque, come suggerisce Jaam, trombare è un toccasana per molte cose.
michelet ha scritto:
L'unica arma in nostro possesso è quella di non comperare.
L'unica arma in nostro possesso è quella di non comperare.
qui non sono d'accordo: l'arma migliore che abbiamo (che poi è l'unica che non si ritorce contro di noi) è comprare quello che ci serve. Se mi serve una Nord, compro una Nord. Se mi serve Genos, compro Genos. Se mi serve il Px5, compro quello.
Ma senza tentare di convincere gli altri a fare lo stesso o, altrettanto importante, senza cercare di convincere gli altri a non acquistare quello che non acquisteremmo noi. Perlomeno senza un motivo fondato.