Come si chiama questo accordo di 13a?
Bartholdy 26-10-17 08.41
Cyrano ha scritto:
3) siglare G7 b5 (13) o al limite G7 (b5 13), a mio avviso la sigla più giusta che rende giustizia a diversi punti:
- assenza della quinta giusta, e quindi il Db (non C#) assume il suo ruolo "naturale" di quinta (diminuita), completando così la quadriade di base G B Db F
- il fatto che la 13^ sia tra parentesi la definisce come "nota aggiunta" e permette di non esprimersi su 9^ e 11^
3) siglare G7 b5 (13) o al limite G7 (b5 13), a mio avviso la sigla più giusta che rende giustizia a diversi punti:
- assenza della quinta giusta, e quindi il Db (non C#) assume il suo ruolo "naturale" di quinta (diminuita), completando così la quadriade di base G B Db F
- il fatto che la 13^ sia tra parentesi la definisce come "nota aggiunta" e permette di non esprimersi su 9^ e 11^
Questa è la versione che ritengo più appropriata.
anonimo 26-10-17 09.16
@ Bartholdy
Questa è la versione che ritengo più appropriata.
Grazie
Cyrano ha scritto:
3) siglare G7 b5 (13) o al limite G7 (b5 13), a mio avviso la sigla più giusta che rende giustizia a diversi punti:
- assenza della quinta giusta, e quindi il Db (non C#) assume il suo ruolo "naturale" di quinta (diminuita), completando così la quadriade di base G B Db F
- il fatto che la 13^ sia tra parentesi la definisce come "nota aggiunta" e permette di non esprimersi su 9^ e 11^
3) siglare G7 b5 (13) o al limite G7 (b5 13), a mio avviso la sigla più giusta che rende giustizia a diversi punti:
- assenza della quinta giusta, e quindi il Db (non C#) assume il suo ruolo "naturale" di quinta (diminuita), completando così la quadriade di base G B Db F
- il fatto che la 13^ sia tra parentesi la definisce come "nota aggiunta" e permette di non esprimersi su 9^ e 11^
Questa è la versione che ritengo più appropriata.
Aggiungerei che con questo accordo ci sta bene anche la b9: G/F Ab B Db E
La b9 ci sta benissimo... comunque, secondo me dovrebbe fare chiarezza chi ha aperto questo 3d. Nel senso che se stiamo parlando di un brano jazz, con alterazioni lasciate al gusto dell'improvvisatore e/o degli accompagnatori, allora ben vengano sigle parziali, in modo da lasciare aperte varie porte. Se invece si parla di una cosa più pop, magari con una linea di canto o un tema obbligato, o con orchestrazioni precise, allora gli accordi vanno specificati il più possibile! Per seguire l'esempio di prima, se ho un cantante che si appoggia sulla nona e io gliene faccio una bemolle, non è che sia proprio un bel sentire... 
anonimo 26-10-17 11.42
@ zaphod
La b9 ci sta benissimo... comunque, secondo me dovrebbe fare chiarezza chi ha aperto questo 3d. Nel senso che se stiamo parlando di un brano jazz, con alterazioni lasciate al gusto dell'improvvisatore e/o degli accompagnatori, allora ben vengano sigle parziali, in modo da lasciare aperte varie porte. Se invece si parla di una cosa più pop, magari con una linea di canto o un tema obbligato, o con orchestrazioni precise, allora gli accordi vanno specificati il più possibile! Per seguire l'esempio di prima, se ho un cantante che si appoggia sulla nona e io gliene faccio una bemolle, non è che sia proprio un bel sentire...
Giusto...ma se si deve fare un'orchestrazione precisa, si scrivono gli accordi su un pentagramma
La b9 ci sta benissimo... comunque, secondo me dovrebbe fare chiarezza chi ha aperto questo 3d. Nel senso che se stiamo parlando di un brano jazz, con alterazioni lasciate al gusto dell'improvvisatore e/o degli accompagnatori, allora ben vengano sigle parziali, in modo da lasciare aperte varie porte. Se invece si parla di una cosa più pop, magari con una linea di canto o un tema obbligato, o con orchestrazioni precise, allora gli accordi vanno specificati il più possibile! Per seguire l'esempio di prima, se ho un cantante che si appoggia sulla nona e io gliene faccio una bemolle, non è che sia proprio un bel sentire...
Comunque, dalla lettura combinata della sigla e della linea melodica si dovrebbe capire agevolmente qual'è l'accordo migliore
@ anonimo
Hai ragione quando dici che le sigle sono "approssimazioni indicative" della struttura armonica che vogliono riassumere.
Non sono d'accordo invece sul fatto che una sigla esprima un voicing determinato
Infatti ho scritto la stessa cosa, ovvero che la sigla NON puó da sola indicare il voicing in maniera univoca. Per quello, come avete appena detto tu e zaphod sopra, ci vuole il pentagramma. Hai ragione quando dici che le sigle sono "approssimazioni indicative" della struttura armonica che vogliono riassumere.
Non sono d'accordo invece sul fatto che una sigla esprima un voicing determinato
anonimo 26-10-17 14.48
@ maxpiano69
Infatti ho scritto la stessa cosa, ovvero che la sigla NON puó da sola indicare il voicing in maniera univoca. Per quello, come avete appena detto tu e zaphod sopra, ci vuole il pentagramma.
Infatti l'arte del voicing è proprio il saper intuire, prevedere, adattarsi a quello che il solista sta facendo per stimolarlo, assecondarlo e sostenerlo
Infatti ho scritto la stessa cosa, ovvero che la sigla NON puó da sola indicare il voicing in maniera univoca. Per quello, come avete appena detto tu e zaphod sopra, ci vuole il pentagramma.
anonimo 26-10-17 16.17
Poi ci sono gli aspetti "idiomatici"...di solito su un accordo di settima inteso come V grado si usa poco l'accordo #11
L'accordo #11 lo si sente di più sul II grado (per intenderci sul D quando siamo in C) e lo si sente insieme con la nona, spesso (ma non necessariamente) organizzato a policordo (E/D)
L'accordo #11 lo si sente di più sul II grado (per intenderci sul D quando siamo in C) e lo si sente insieme con la nona, spesso (ma non necessariamente) organizzato a policordo (E/D)
Cyrano ha scritto:
Non sono d'accordo invece sul fatto che una sigla esprima un voicing determinato
Non sono d'accordo invece sul fatto che una sigla esprima un voicing determinato
concordo.... meglio del pentagramma non vi è nulla...
Cyrano ha scritto:
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Quindi per capire, se trovo la sigla C9 posso suonarla come se fosse un Cadd9 (ovvero senza la 7. SIb)?
@ Whoispink
Quindi per capire, se trovo la sigla C9 posso suonarla come se fosse un Cadd9 (ovvero senza la 7. SIb)?
.
Cyrano ha scritto:
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Quindi per capire, se trovo la sigla C9 posso suonarla come se fosse un Cadd9 (ovvero senza la 7. SIb)?
@ Whoispink
Quindi per capire, se trovo la sigla C9 posso suonarla come se fosse un Cadd9 (ovvero senza la 7. SIb)?
No!
Cyrano ha scritto:
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Considerando il fatto che le sigle sono per natura ambigue, e che non presuppongono affatto la presenza di tutta la piramide delle terze...
Quindi per capire, se trovo la sigla C9 posso suonarla come se fosse un Cadd9 (ovvero senza la 7. SIb)?
(Risposta a Whonspik)
anonimo 27-10-17 09.18
@ losfogos
No!
(Risposta a Whonspik)
La risposta di Losfogos è giusta, di solito terza e settima devono apparire nel voicing in quanto ne esprimono le caratteristiche fondamentali (maggiore/minore e dominante/non dominante)
No!
(Risposta a Whonspik)
Quello che si può omettere sono la fondamentale e la quinta ed in genere le altre estensioni
Per esempio se trovo G13 posso benissimo suonare F B E, escludendo fondamentale, quinta, nona ed undicesima
Grazie a entrambi, ora è tutto molto più chiaro. Comunque, quando parlavo di obbligo, mi riferivo esclusivamente alle note dalla 7. in poi ("estensioni").
Riassumendo:
- 5. e fondamentale possono sempre essere omesse;
- accordi con sigla del tipo x9: oltre a 5. e fond., non può essere omesso nulla;
- accordi con sigla del tipo x11: oltre a 5. e fond., può essere omessa la sola 9.;
- accordi con sigla del tipo x13: oltre a 5. e fond., possono essere omesse le sole 9. e 11.
Torna?
Riassumendo:
- 5. e fondamentale possono sempre essere omesse;
- accordi con sigla del tipo x9: oltre a 5. e fond., non può essere omesso nulla;
- accordi con sigla del tipo x11: oltre a 5. e fond., può essere omessa la sola 9.;
- accordi con sigla del tipo x13: oltre a 5. e fond., possono essere omesse le sole 9. e 11.
Torna?
anonimo 27-10-17 11.52
@ Whoispink
Grazie a entrambi, ora è tutto molto più chiaro. Comunque, quando parlavo di obbligo, mi riferivo esclusivamente alle note dalla 7. in poi ("estensioni").
Riassumendo:
- 5. e fondamentale possono sempre essere omesse;
- accordi con sigla del tipo x9: oltre a 5. e fond., non può essere omesso nulla;
- accordi con sigla del tipo x11: oltre a 5. e fond., può essere omessa la sola 9.;
- accordi con sigla del tipo x13: oltre a 5. e fond., possono essere omesse le sole 9. e 11.
Torna?
In linea di massima si, poi il mondo delle sigle è per sua natura un mondo ambiguo e ricorrentemente scoppiano discussioni in merito Grazie a entrambi, ora è tutto molto più chiaro. Comunque, quando parlavo di obbligo, mi riferivo esclusivamente alle note dalla 7. in poi ("estensioni").
Riassumendo:
- 5. e fondamentale possono sempre essere omesse;
- accordi con sigla del tipo x9: oltre a 5. e fond., non può essere omesso nulla;
- accordi con sigla del tipo x11: oltre a 5. e fond., può essere omessa la sola 9.;
- accordi con sigla del tipo x13: oltre a 5. e fond., possono essere omesse le sole 9. e 11.
Torna?