Il mio uso dei VSTi orchestrali è molto vario, dipende da cosa voglio ottenere, se è solo orchestra, se è solo una linea di violini all'interno di un arrangiamento pop, se è classico su base elettronica.
Se è solo orchestrale e l'arrangiamento ha poco movimento mi trovo bene con la Platinum della EW caricando tutti i campioni Close, Stage e Surround e creando un mix tra loro. Tocco poco e niente il panorama stereo e per l'ambiente uso il suono proprietario.
Se l'arrangiamento ha bisogno di movimento allora ...so' cacchi!
Uso spesso la EW come fondo comune rinforzando spesso con la Chamber della Vienna che, anche se è molto complicata da usare, offre più scioltezza nelle frasi, ma non disdegno anche alcuni vecchi campioni Akai che ho sul campionatore. Questo perché tengo molto alla non ripetitività del suono e quindi spesso le stesse linee delle sezioni le suono a mano sulle varie tracce con campioni diversi senza copiarle e a secondo di come interagiscono, metto in evidenza l'una o l'altra traccia.
Altre volte su una base di orchestra di archi completa ho aggiunto 3/4 campionamenti di strumenti "solo", perlomeno Violoncelli e Violini I', lasciando nei limiti della decenza tutti gli incidenti e sporcature che si possono creare risuonando da capo la stessa frase su ogni traccia.
L'effetto è molto gratificante e si può avere sulla stessa nota di sezione lo strumento che glissa leggermente, l' altro che cresce poco etc. dando all'insieme un tocco di "vivacità" e presenza musicale.
Comunque questo tipo di lavorazione è molto pesante, mi ritrovo ad avere 4/5 linee per ogni sezione degli archi, quindi parliamo di 20/25 tracce a volta anche per sole quattro note contemporanee. Poi dipende dal budget...
Per chi è disposto a spendere c'è anche l'opzione "fondo campionato" più le "sezioni vere" suonate da pochi strumenti ...questo semplifica molto il lavoro e il suono si accende, diventa profondo e musicale. Tipicamente ho usato tre violini per le parti alte e un violoncello e misurando bene l'impasto si ottengono ottimi risultati.
Poi se ti ingaggiano la Roma Sinfonietta e registri in diretta ...è un'altro pianeta!
Mix? Se uso solo la EW lascio il suo ambiente. Se uso le combinazioni di più campioni mantengo la disposizione naturale e per l'ambiente registro la traccia di ritorno di un vecchio Lexicon. Non ho mai avuto bisogno di comprimere la sezione archi tranne quel pizzico in fase di mastering. Dell'equalizzatore ne ho bisogno raramente solo sui vecchi campioni Akai.
Se il lavoro è serio ...mixo fuori e li si decide col tecnico se le tracce servono pulite o già premixate e mi tolgo dall'impiccio.