Mac o pc?

maxpiano69 30-06-17 12.59
@ paolo4917
Per pianoteq non lo so, ma per Arturia è molto semplice passare da un pc ad un altro (che sia win o mac non importa).

Arturia faq

basta scaricare l'arturia software center
Anche per Pianoteq, puoi gestire le 3 (se ricordo bene) autorizzazioni disponibili per ciascuna licenza anche su piattaforme diverse (es. 1 su Mac e una su Win)

https://www.pianoteq.com/faq?category=activation
sterky 30-06-17 13.39
@ paolo4917
Per pianoteq non lo so, ma per Arturia è molto semplice passare da un pc ad un altro (che sia win o mac non importa).

Arturia faq

basta scaricare l'arturia software center
io bene non so come funziona, ma ho cubase. ho scaricato un vst arturia e la licenza viene installata nello stesso software. non so se viene installata anche ella stessa chiavetta dell'elicencer...
SimonKeyb 30-06-17 13.39
ad oggi visti i costi allucinanti cui sono arrivati i Macbook (quelli buoni) penso che comprerei un PC. Ormai anche nel settore della grafica/progettazione i programmi principali girano su Windows, anni fa era il contrario.
OSX è il SO più stabile, anche maltrattandolo è sempre super affidabile, mentre Windows, per i vizi della sua architettura richiede un uso più "responsabile", e mal sopporta sovraccarichi (della serie, se è il computer di casa o di lavoro ma ci devi pure fare i concerti non è cosa buona e giusta).
Dallaluna69 30-06-17 14.20
@ paolo4917
Per pianoteq non lo so, ma per Arturia è molto semplice passare da un pc ad un altro (che sia win o mac non importa).

Arturia faq

basta scaricare l'arturia software center
Interessante. Grazie.
Dallaluna69 30-06-17 14.24
@ maxpiano69
Anche per Pianoteq, puoi gestire le 3 (se ricordo bene) autorizzazioni disponibili per ciascuna licenza anche su piattaforme diverse (es. 1 su Mac e una su Win)

https://www.pianoteq.com/faq?category=activation
E grazie anche a te.
Ovviamente ho anche altri VST e software vari. Però tutto questo mi rincuora nell'eventualità che un domani mi venisse voglia di passara a Mac. Meglio avere una possibilità in più che una in meno.
MarioSynth 30-06-17 14.27
Vabbè diamo un pò di pepe, ecco quello che succede quando usi Windows troppo a lungo:

Final Solution

A parte gli scherzi, dal 2006 sono passato a Mac, dopo più di 10 anni di Windows, e non torno indietro in nessun caso. Piuttosto Linux. emo

Basta solo leggere le notizie di cronaca, ransomware a tutto spiano, sistemi bloccati a centinaia, ecc. Il mio uso è lavorativo (purtroppo non musicale) e ovviamente musicale nel tempo libero. Da quando sono passato a Mac solo soddisfazioni, ed il mio tempo è esclusivamente dedicato al lavoro/musica che al mantenimento del sistema operativo.

Il portafoglio è meno contento, certo, ma almeno non mi faccio più del nervoso (se non quando mi chiamano per "sistemare" i computer di parenti, amici, ecc.). My 2 cent.
zaphod 30-06-17 15.36
@ Dallaluna69
LukeBB ha scritto:
(originale? Se è originale puoi installare anche su Mac direttamente)


Questa mi interessa.
Funziona davvero così? Io ho Pianoteq, Arturia Lab, etc. Tutto su Windows. Stai dicendo che se domani passassi a Mac, potrei tornare sui siti dei produttori e scaricarmi la versione per l'altro sistema operativo? Anche se la cosa avrebbe un senso, mi sembra strano che sia così semplice (e sopratutto gratis)
dipende forse dai produttori: io, comunque avevo fm8 (Native Instruments) sul famigerato pc XP e ho potuto usufruire di un'offerta crossgrade per la versione Mac di Komplete. Nel caso di Native Instruments, i prodotti sono legati all'account e non alla piattaforma su cui li utilizzi.
vin_roma 30-06-17 15.51
@ MarioSynth
Vabbè diamo un pò di pepe, ecco quello che succede quando usi Windows troppo a lungo:

Final Solution

A parte gli scherzi, dal 2006 sono passato a Mac, dopo più di 10 anni di Windows, e non torno indietro in nessun caso. Piuttosto Linux. emo

Basta solo leggere le notizie di cronaca, ransomware a tutto spiano, sistemi bloccati a centinaia, ecc. Il mio uso è lavorativo (purtroppo non musicale) e ovviamente musicale nel tempo libero. Da quando sono passato a Mac solo soddisfazioni, ed il mio tempo è esclusivamente dedicato al lavoro/musica che al mantenimento del sistema operativo.

Il portafoglio è meno contento, certo, ma almeno non mi faccio più del nervoso (se non quando mi chiamano per "sistemare" i computer di parenti, amici, ecc.). My 2 cent.
Il discrimine tra Mac e Win si può riassumere in due punti:

Hai disponibilità economica e non vuoi problemi: Mac
Non hai disponibilità economica ma "non vorresti" problemi: ...?

Io, dopo Atari, LC Classic e Atari Falcon son passato al PC, era il '95. Mai avuto problemi anche se il sistema Win, essendo aperto, è facilmente vulnerabile, ma proprio per questo è anche un mondo libero e si può inventare come si vuole. Non esistono limiti imposti e anche con soft/hard obsoleti si trova sempre una soluzione.

Mac è una Bentley elegante, simbolica ma di cui non è dato sapere come funziona, Win è una Lamborghini per la quale avrai sempre le mani sporche di grasso ...ma più performante e divertente.
mima85 30-06-17 15.58
MarioSynth ha scritto:
Basta solo leggere le notizie di cronaca, ransomware a tutto spiano, sistemi bloccati a centinaia, ecc.


Perché in mano ad utenti o sedicenti "amministratori IT" che:

1) Non tengono aggiornati i propri sistemi con le ultime patch di sicurezza.

2) Non usano protezioni antivirus adeguate.

3) Hanno sistemi configurati in modo da essere dei colabrodo (WannaCry per esempio si è diffuso grazie alle condivisioni esposte in chiaro su Internet, che in pratica equivale a dire al mondo intero "venite qui a penetrarmi").

4) Cliccano e doppiocliccano su qualsiasi cosa senza chiedersi cosa stanno facendo.

5) Non hanno dei piani di backup decenti.

Il problema qui non è solo Windows, ma principalmente sta tra la tastiera e la sedia. E qualche ransomware c'è stato anche per Mac OS e Linux, anche se ovviamente in numero molto inferiore data la minor penetrazione di mercato di queste piattaforme (chi sviluppa malware è logico che prenda di mira la piattaforma più diffusa, quindi Windows).

Per il resto, la scelta tra Mac e PC va molto in base ai gusti personali ed alle eventuali preferenze di software disponibili solo per una determinata piattaforma (per esempio Logic esiste solo su piattaforma Macintosh, e chi si vuole rivolgere a questo software è quindi forzato a dover acquistare un Mac). Entrambi i sistemi consentono di raggiungere i medesimi obiettivi.
silverdave04 30-06-17 16.10
Come ti è già stato detto, molto dipende da due fattori

1) disponibilità economica

2) (forse più importante) come intendi tu il computer per la musica

Mi spiego: se in particolare per te il computer che usi quando suoni deve essere dedicato e aperto, da te modificabile in ogni dettaglio, allora vai di Windows.
Se invece vuoi che il tuo computer assomigli il meno possibile a un computer e si avvicini il più possibile alla semplicità, affidabilità e immediatezza di un expander/strumento musicale, vai di mac (ovviamente sto parlando per immagini: anche il mac è un computer e come tale non sarà mai immediato ai livelli di un expander/tastiera fisica, ma sicuramente a mio avviso lo è molto più di un pc che puntualmente ti da del lavoro extra da fare per essere messo a punto e sistemare driver, sistema operativo, rallentamenti vari etc.)

Per quanto riguarda la mia esperienza personale, ho scelto anni fa di usare mac non tanto perchè sia scarso con i computer (anzi me la cavo abbastanza) ma perchè quando faccio musica voglio il 100% (o quasi) della concentrazione su di essa, e ridurre al minimo l'attenzione da dare al funzionamento del computer in sè.
Certo un utente con idee o capacità diverse dalle mie potrebbe trovarsi meglio con la soluzione opposta...

A te la scelta ;)
quartaumentata 30-06-17 16.31
vin_roma ha scritto:
o, dopo Atari, LC Classic e Atari Falcon


Atari Falcon!!! Vin, che cosa mi hai fatto ricordare, ho le lacrime agli occhi!

Io avevo l'STed il Falcon era il mio sogno. Ricordo che nel 1993 mi trovavo a Roma e andai alla sede midiware dove Fabio Gionfrida mi illustrò a lungo le caratteristiche di quella macchina trattenendosi con me ben oltre l'orario di chiusura (e facendo incavolare una collega che voleva andare a pranzo).

Ricordo che, tra l'altro, campionò 45 secondi da un CD audio per dimostrarmi la funzione di time stretching. Il Falcon macinò per quasi 2 minuti. Oggi qualsiasi macchina di fascia media con un editor audio freeware fa tutto questo in una manciata di secondi.

Voglio dire che oggi, specie per chi ha vissuto le ristrettezze (anche economiche perché poi alla fine il Falcon non potevo permettermelo) degli inizi dell'informatica musicale, tutte le possibilità ed il ben di Dio a disposizione, anche limitandosi al settore freeware, dovrebbero essere vissute come una autentica manna dal cielo, impensabile ai tempi.
E che, se si guarda la questione con questi occhi, il "problema" se sia meglio un sistema operativo o l'altro appare largamente secondario.
Ma si sa, i tempi cambiano, ed allora ben venga la questione mac/pc, ampiamente dibattuta anche in questo thread e sulla quale non ho niente da aggiungere.
fulezone 30-06-17 17.26
@ quartaumentata
vin_roma ha scritto:
o, dopo Atari, LC Classic e Atari Falcon


Atari Falcon!!! Vin, che cosa mi hai fatto ricordare, ho le lacrime agli occhi!

Io avevo l'STed il Falcon era il mio sogno. Ricordo che nel 1993 mi trovavo a Roma e andai alla sede midiware dove Fabio Gionfrida mi illustrò a lungo le caratteristiche di quella macchina trattenendosi con me ben oltre l'orario di chiusura (e facendo incavolare una collega che voleva andare a pranzo).

Ricordo che, tra l'altro, campionò 45 secondi da un CD audio per dimostrarmi la funzione di time stretching. Il Falcon macinò per quasi 2 minuti. Oggi qualsiasi macchina di fascia media con un editor audio freeware fa tutto questo in una manciata di secondi.

Voglio dire che oggi, specie per chi ha vissuto le ristrettezze (anche economiche perché poi alla fine il Falcon non potevo permettermelo) degli inizi dell'informatica musicale, tutte le possibilità ed il ben di Dio a disposizione, anche limitandosi al settore freeware, dovrebbero essere vissute come una autentica manna dal cielo, impensabile ai tempi.
E che, se si guarda la questione con questi occhi, il "problema" se sia meglio un sistema operativo o l'altro appare largamente secondario.
Ma si sa, i tempi cambiano, ed allora ben venga la questione mac/pc, ampiamente dibattuta anche in questo thread e sulla quale non ho niente da aggiungere.
Penso in realtà che il problema tra Mac e Win non esista. Il vero problema sta semplicemente nel fatto che le persone in generale comprano PC, andando da Mediaworld o in un altro qualsiasi negozio, cercando l'offerta e spendendo mediamente tra i 300 euro e i 500 euro e magari comprano un I3 o un Amd di seconda o terza generazione con 4 giga di ram e 320GB di HD, poi (ovviamente avendo comprato un PC di merda) si decide e compra un MAC che costa 1300 euro e pensa il Mac è tutta un'altra cosa... Io in svariate occasioni mi sono trovato a confrontare il mio HP Spectre X360 un I5 di 6 generazione con 8GB di Ram e 500GB di HD M.2 con un Mac Book Air... li le cose si che si fanno dure, partendo dalla batteria che durava 14 ore consecutive ora si è attestata intorno alle 11/12 (e all'università nessun mac durava quanto il mio, arrivato alle 18 dalle 8 di mattina) il mio pc era l'unico acceso, doppia scheda video, un display touch fullhd con neri profondi e colori corposi che il retina non fa invidia a nessuno, veloce stabile e potente. Ancora oggi non credo esista di meglio, una tavola di alluminio che negli ultimi due anni è sempre stata in prima pagina sul sito Microsoft e dopo il surface lo è ancora, vanno confrontate mele con mele, banane con banane, spesso si fa l'errore di confrontare Fagioli e Angurie. Io dubito che a parità di costo le prestazioni siano a favore del Mac, anzi dobbiamo dire grazie a quei poveri pc da 300 euro che riescono a fare non benissimo cose per cui non sono nemmeno stati progettati o ideati, ti ritrovi a casa un cesso di pc abbandonato da tuo fratello gli installi sopra fruity loops e cominci a fare musica su un pc trovato abbandonato che era stato progettato per scrivere letterine in word e vedere filmati su youtube con una risoluzione max di 1360x768 che tutta quella roba di fruity loops nemmeno c'entra nel monitor
vin_roma 30-06-17 17.52
fulezone ha scritto:
Penso in realtà che il problema tra Mac e Win non esista. Il vero problema sta semplicemente nel fatto che le persone in generale comprano PC, andando da Mediaworld o in un altro qualsiasi

Giustissimo, a parità di prezzo hai un pc superiore ad un Mac, la differenza è nell' OS. Io col sistema chiuso Mac non mi ci sono mai trovato, indirizza troppo, obbliga... ma certamente ha una grafia rilassante ed operativamente avvantaggia i meno esperti.
maxpiano69 30-06-17 18.18
@ vin_roma
fulezone ha scritto:
Penso in realtà che il problema tra Mac e Win non esista. Il vero problema sta semplicemente nel fatto che le persone in generale comprano PC, andando da Mediaworld o in un altro qualsiasi

Giustissimo, a parità di prezzo hai un pc superiore ad un Mac, la differenza è nell' OS. Io col sistema chiuso Mac non mi ci sono mai trovato, indirizza troppo, obbliga... ma certamente ha una grafia rilassante ed operativamente avvantaggia i meno esperti.
Anche gli esperti, se hanno voglia di studiare come funziona mac OS (praticamente un sistema unix) ed andare oltre la GUI, anche se nell'uso normale non é quasi mai necessario.

La differenza è che con Win spesso invece sei costretto a studiare e capire alcuni aspetti di basso livello del sistema, dai drivers alla registry (ad esempio), per risolvere dei problemi , il che ha indirettamente anche un innegabile valore didattico, per chi ne ha voglia e si appassiona, mentre per altri é solo un fastidio di cui farebbero volentieri a meno.

Altrettanto,vero é il rapporto prezzo/prestzioni (nominali) a favore dei computèr Wintel, ma le prestazioni le fa anche il SW.

Elementi di fatto che si combinano a punti di vista, abitudini ed attitudini personali e "de gustibus" vari, per questo la domanda Win o Mac non avrá mai una sola risposta buona per tutti...
giosanta 30-06-17 19.06
Ho entrambi i sistemi, pur se il mio utilizzo principale è in tutt'altri ambiti.
Prediligo il Mac, con cui sono tra l'altro informaticamente nato (System 6.5...) per svariati motivi tuttavia, francamente, devo spezzare una lancia in favore di quanto detto da Mima.
Adopero pure un Desktop HP, con Win 10 e TUTTI gli altri software legali (progettazione architettonica ecc.), tutti multipiattaforma e, onestamente, ad oggi, problemi zero.
Se ci si lavora e ci si tengono ed utilizzono software per lavorare non c'è alcun problema.
Preferenze, gusti e simpatie sono poi un altro paio di maniche, rispetto cui ognuno si regola come meglio crede.
LennyK 30-06-17 19.55
@ giosanta
Ho entrambi i sistemi, pur se il mio utilizzo principale è in tutt'altri ambiti.
Prediligo il Mac, con cui sono tra l'altro informaticamente nato (System 6.5...) per svariati motivi tuttavia, francamente, devo spezzare una lancia in favore di quanto detto da Mima.
Adopero pure un Desktop HP, con Win 10 e TUTTI gli altri software legali (progettazione architettonica ecc.), tutti multipiattaforma e, onestamente, ad oggi, problemi zero.
Se ci si lavora e ci si tengono ed utilizzono software per lavorare non c'è alcun problema.
Preferenze, gusti e simpatie sono poi un altro paio di maniche, rispetto cui ognuno si regola come meglio crede.
quoto il messaggio. Sono d'accordo con quanto scritto.
Aggiungo che anche la vita informatica è fatta da simpatie...
giosanta 30-06-17 21.35
Scusa Lennyk, ma sei sicuro che il messaggio da quotare fosse il mio?
LennyK 30-06-17 22.29
@ giosanta
Scusa Lennyk, ma sei sicuro che il messaggio da quotare fosse il mio?
Ciao. Ho modificato il msg. Con il cellulare ho fatto confusione con i bottoni. emo

Comunque, oramai a mio parere l'hardware di computer dignitosi ( in entrambe le piattaforme) permette di fare la stragrande maggioranza di cose di cui abbiamo bisogno. Se si guarda in casa mac e si voglia provare un macbook pro anche del 2012, che ora è a prezzi accessibilissimi di seconda mano, basterebbe ai più.