@ clouseau57
Il motore del ns2 e quello del 3 sono sostanzialmente gli stessi tranne lo specchietto per allodole dei suoni desunti dal A1 ( ma in realta' restano molto limitati ) per non parlare dei drawbars manuali , song list , doppio display e stronzatelle varie ...e qui si paragonano 2 versioni di tastiere dello stesso livello.
Il confronto tra Cp33 ( 2006 costo di di circa 1000 eu ) con il Cp1 ( (2013 costo di poco inferiore ai 6000 eu ) credo sia improponibile ed improbabile paragonando i vari fattori , costo anno di costruzione etc
Vabbe, non hai colto il senso.....
OK, allora paragona anche RD800 ed RD2000 (il motore Vpiano era giá disponibile, ma lo hanno introdotto solo ora, il resto é quasi uguale), oppure Yamaha P35 e P45 (perché il povero P35 aveva solo 32 note di polifonia quando a quei tempi 64 coem minimo li avevano tutti?) e te ne potrei citare altri...
Il punto é che il senso di quello che dici é che tu attribuisci a Nord qualcosa che fanno tutti i produttori, anche aziende che hanno dimensioni e quindi avrebbero capacitá di ricerca e sviluppo prodotto ben maggiori di una azienda di poco piú di 100 persone (tutto compreso).
Da sempre Nord ha sviluppato lo Stage come il condensato delle tecnologie sviluppate "fino a quel momento" (e non sempre le ultimissime) su altri strumenti della casa, condite con funzionalitá accessorie orientate alla performance live ed NS3 prosegue con lo stesso approccio.
Tu la chiami minestra riscaldata, qualcun altro la puó chiamare coerenza e continuità di una filosofia di prodotto (fino ad oggi vincente) ... punti di vista.
Non ti piace questa filosofia? Smetti di comprare quegli strumenti e compra quelli che secondo te non sono "minestre riscaldate"... semplice.