aiuto legale su inquinamento acustico, norme?

vin_roma 13-04-17 08.31
@Cyrano, chi decide? A casa mia non sono io che decido? Ho avuto gli ultimi due mesi impegnati in arrangiamenti anni '30... Per renderli al meglio ho ascoltato e riascoltato musica di quel periodo, mi svegliavo ed avevo in testa il suono dell' epoca, mangiavo e rimuginavo l' estetica dell' esposizione tematica, delle intro lunghe quanto la canzone, di quei testi e contesti... Ti pare facile farlo con sotto una costante cassa in quattro del Zumba? Io gli ho fatto un paragone, il loro inquinamento acustico nei miei riguardi è paragonabile al fatto che io metta degli scatoloni sulla pista da ballo e loro, per ballare, devono cercare di districarsi tra questi.
anonimo 13-04-17 08.33
@ vin_roma
@Cyrano, chi decide? A casa mia non sono io che decido? Ho avuto gli ultimi due mesi impegnati in arrangiamenti anni '30... Per renderli al meglio ho ascoltato e riascoltato musica di quel periodo, mi svegliavo ed avevo in testa il suono dell' epoca, mangiavo e rimuginavo l' estetica dell' esposizione tematica, delle intro lunghe quanto la canzone, di quei testi e contesti... Ti pare facile farlo con sotto una costante cassa in quattro del Zumba? Io gli ho fatto un paragone, il loro inquinamento acustico nei miei riguardi è paragonabile al fatto che io metta degli scatoloni sulla pista da ballo e loro, per ballare, devono cercare di districarsi tra questi.
Guarda che son d'accordissimo con te emo
maxpiano69 13-04-17 08.48
@ vin_roma
@Cyrano, chi decide? A casa mia non sono io che decido? Ho avuto gli ultimi due mesi impegnati in arrangiamenti anni '30... Per renderli al meglio ho ascoltato e riascoltato musica di quel periodo, mi svegliavo ed avevo in testa il suono dell' epoca, mangiavo e rimuginavo l' estetica dell' esposizione tematica, delle intro lunghe quanto la canzone, di quei testi e contesti... Ti pare facile farlo con sotto una costante cassa in quattro del Zumba? Io gli ho fatto un paragone, il loro inquinamento acustico nei miei riguardi è paragonabile al fatto che io metta degli scatoloni sulla pista da ballo e loro, per ballare, devono cercare di districarsi tra questi.
É una questione difficile, faccio per un attimo e solo ai fini della discussione l'avvocato del diavolo: e se qualcuno dei tuoi vicini non gradisse la tua di musica (per ignoranza, si intende, emo ma é possibile) anche se suonata a volumi consentiti, ma comunque udibile all'interno dei loro appartamenti?

Tu sei padrone a casa tua e loro a casa loro, idem quelli della palestra, almeno finché non violano la legge ovvero stanno entro i dB consentiti; quello che peró puoi fare ad esempio (a parte cambiare casa, che ovviamente almeno inizialmente escludiamo), se la cosa é insostenibile, é migliorare l'insonorizzazione dei tuoi ambienti inmodo da impedire che "i loro scatoloni" invadano casa tua (come farebbero loro al contrario).

PS: conosco due ottimi insegnanti e pianisti jazz qui a Torino, uno é andato a vivere in campagna pur di poter suonare quando voleva, notte inclusa, un'altro é rimasto in appartamento ma per le proteste dei vicini ha dovuto comprare un Silent. Io stesso ormai il mio verticale lo uso solo sporadicamente emo e ... ho preso la VPC1 e ... sogno una casetta indipendente con tavernetta/sala musica.
benjomy 13-04-17 08.56
@ maxpiano69
É una questione difficile, faccio per un attimo e solo ai fini della discussione l'avvocato del diavolo: e se qualcuno dei tuoi vicini non gradisse la tua di musica (per ignoranza, si intende, emo ma é possibile) anche se suonata a volumi consentiti, ma comunque udibile all'interno dei loro appartamenti?

Tu sei padrone a casa tua e loro a casa loro, idem quelli della palestra, almeno finché non violano la legge ovvero stanno entro i dB consentiti; quello che peró puoi fare ad esempio (a parte cambiare casa, che ovviamente almeno inizialmente escludiamo), se la cosa é insostenibile, é migliorare l'insonorizzazione dei tuoi ambienti inmodo da impedire che "i loro scatoloni" invadano casa tua (come farebbero loro al contrario).

PS: conosco due ottimi insegnanti e pianisti jazz qui a Torino, uno é andato a vivere in campagna pur di poter suonare quando voleva, notte inclusa, un'altro é rimasto in appartamento ma per le proteste dei vicini ha dovuto comprare un Silent. Io stesso ormai il mio verticale lo uso solo sporadicamente emo e ... ho preso la VPC1 e ... sogno una casetta indipendente con tavernetta/sala musica.
Il punto e'il superamento o meno dei limiti consentiti. se i limiti non vengono superati la questione si fa particolarmente complicata .
HammonDan 13-04-17 08.59
La mia soluzione e' più coatta.
Dotati di un impianto minimo pari al loro ed esercitati nel tuo lavoro.
Quando la tua musica entrerà in palestra ed arriverà a fare da sottofondo alla zumpappa' ed infastidira' loro come loro infastidiscono te nel tuo lavoro,
ne vedremo delle belle.
Siamo in Italia e non vige la legge,
ma la legge del più meleducato.emo
HammonDan 13-04-17 09.01
Ovviamente....quando verranno da te alla fine a chiedere spiegazioni potrai sempre dirgli:
Perché non e' bello avere la giornata riempita di musica ?
😂
vin_roma 13-04-17 09.10
Io suono ovviamente ma, per essere autonomo in qualsiasi ora, mi sono attrezzato uno studietto in un garage, ho insonorizzato alla meglio e peggio e nessuno si è mai lamentato nonostante suoni o mixi anche alle 3:00 di notte... Poi, ho rampa e giardino intorno, sopra ci abito io e più sopra una cognata, le altre abitazioni stanno a 30/40 mt. da me... Io problemi non ne creo e mi sono anche impegnato a non crearne.
benjomy 13-04-17 09.30
@ vin_roma
Io suono ovviamente ma, per essere autonomo in qualsiasi ora, mi sono attrezzato uno studietto in un garage, ho insonorizzato alla meglio e peggio e nessuno si è mai lamentato nonostante suoni o mixi anche alle 3:00 di notte... Poi, ho rampa e giardino intorno, sopra ci abito io e più sopra una cognata, le altre abitazioni stanno a 30/40 mt. da me... Io problemi non ne creo e mi sono anche impegnato a non crearne.
Ribadsco il concetto. Se tu li senti cosi distintamente e a vari orari i casi sono due: o eccedono i limiti relativi alle emissione sonore o sei tu particolarmente "sensibile" alla zumbaemo.
Nel primo caso potrai ottenere anche in via d'urgenza (magari cimprovando il tutto con certificati medici etc) un provvedimento di cessazione della violazione. Nel secondo ... ehmemo
gabrieleagosta 13-04-17 09.41
@ anonimo
lucabbrasi ha scritto:
D'estate, giù in strada e d'estate, motoscurreggette a paletta, giovanotti che alle 3 di notte rientrano dal ballo e sentono il bisogno, irrefrenabile, di urlare e parlare a voce alta sotto la mia finestra.


Chi é quel giovanotto indisponente con la moto scoppiettante che disturba la tua pubblica quiete? Vedo qualche cosa sul giubbotto, lì c'é scritto...sì c'é scritto...SG! Sarà mica Sandro Giacobbe?
.....ma nooo....Sandro non ha lo spessore!!!....
artemiasalina 13-04-17 09.48
Posso dire la mia?
Per quanto capisco alla perfezione Vin e sono con lui... ma devo riconoscere che se quello a cui lui cerca di "appellarsi" fosse vero...chiunque studia pianoforte sarebbe rovinato, e lo potrebbe fare solo ed esclusivamente in un ambiente insonorizzato.

Quando io mi sono diplomato ha festeggiato l'intera scala! Eheh.
E non ho mai suonato in orari non consentiti. Ma come ben sapete...suonare un bel brano è una cosa, studiare è ben altra questione.
E quindi, tutti si potrebbero appellare al fatto che non è questione di volume, ma di impatto psicologico devastante quando, appunto studiando, vado a ripetere un passaggio, con variante, decine e decine di volte...
anonimo 13-04-17 11.48
@ gabrieleagosta
.....ma nooo....Sandro non ha lo spessore!!!....
emoemoemo

E poi ci ha la mantellina, dev'essere come minimo un illusionista, un contorsionista...
paolo_b3 13-04-17 12.07
@ anonimo
emoemoemo

E poi ci ha la mantellina, dev'essere come minimo un illusionista, un contorsionista...
emo
benjomy 13-04-17 12.46
Il punto e' il superamento o meno della soglia di tollerabilita..
vin_roma 13-04-17 12.52
Non ho una sala perfetta a livello di insonorizzazione e qualcosa si sente se ho il finestrone aperto ma finisce li, in giardino già si smorza tutto. Altra cosa, quando sono in saletta, è sentire le basse o la cassa in quattro che fanno wuhm wuhm wuhm sul pavimento, i muri e sul finestrone. Fanno perdere la concentrazione e a volte spengo tutto.
vin_roma 13-04-17 13.05
@artemiasalina... Il condominio è un' altra cosa ed ha altre regole. Certamente non prevede che il sabato, alle 14:30, ci sia un turno di 20 persone che urlano a suon di musica che, per il caldo, tengono le finestre e il portone della sala aperti che danno proprio a tre metri dal mio giardino. È un' attività commerciale, non occasionale.
anonimo 13-04-17 13.24
@ vin_roma
Non ho una sala perfetta a livello di insonorizzazione e qualcosa si sente se ho il finestrone aperto ma finisce li, in giardino già si smorza tutto. Altra cosa, quando sono in saletta, è sentire le basse o la cassa in quattro che fanno wuhm wuhm wuhm sul pavimento, i muri e sul finestrone. Fanno perdere la concentrazione e a volte spengo tutto.
Andate a vivere fuori come ho fatto io.
L'ho scelto da giovane proprio per la musica, e non tornerei mai piu' indietro.

Prima ero prigioniero di muri senza orizzonte, smog (e quanti danni faceva !), semafori che ti intrappolano tra gente nevrotica ... ma soprattutto ero prigioniero con la musica.
Non ho mai ricevuto lamentele (rispettavo gli orari) ma mi pesava l'idea di non poter suonare quando volevo, e di essere comunque ascoltato da altri.

Ora anche se accendessi i tanti watt a piena potenza (pero' ci tengo alle mie orecchie), non mi sentirebbe nessuno, e gia' solo questo aspetto non ha prezzo.

Comprendo pero' che non tutti ne trarrebbero vantaggio per varie ragioni (lavoro, famiglia ecc..)

Fortunatamente la mia dolce meta' apprezza molto questo stile di vita, e questo mi ha avvantaggiato non poco.

Fossi rimasto in citta', avrei smesso di suonare da non so quanto tempo : era una prigione (e non solo per la musica).
anonimo 13-04-17 13.29
valenciano ha scritto:
Andate a vivere fuori come ho fatto io.


mi sembra la soluzione più semplice, ti compri una casa in campagna che ci vuole! emo
vin_roma 13-04-17 13.31
...io sto a Roma per modo di dire... Comanda la Raggi ma ho difronte una vigna, l' orto che tra un po' ci inonderà di ciliege oltre a melanzane e carciofi... Tutte case piccole all' estrema periferia sud e con 5 min. Sto sul lago, sotto al Papa...
vin_roma 13-04-17 14.58
Ho trovato questo riguardo e l' inquinamento acustico:

ARTICOLO 2
1. Ai fini della determinazione dei limiti massimi dei livelli sonori equivalenti, i comuni adottano la classificazione in zone riportata nella
tabella 1. I limiti massimi dei livelli sonori equivalenti, fissati in relazione alla diversa destinazione d'uso del territorio, sono indicati nella
tabella 2.
2. Per le zone non esclusivamente industriali indicate in precedenza, oltre ai limiti massimi in assoluto per il rumore, sono stabilite anche
le seguenti differenze da non superare tra il livello equivalente del rumore ambientale e quello del rumore residuo (criterio differenziale):
5 dB (A) durante il periodo diurno; 3 dB (A) durante il periodo notturno. La misura deve essere effettuata all'interno degli ambienti
abitativi e nel tempo di osservazione del fenomeno acustico.
3. Gli impianti a ciclo produttivo continuo che attualmente operano nelle predette zone debbono adeguarsi al sopra specificato livello
differenziale entro il termine di cinque anni dall'entrata in vigore del presente decreto ed hanno la possibilità di avvalersi in via prioritaria
delle norme relative alla delocalizzazione degli impianti industriali (4).


Giorni fa avevo scaricato sul cellulare un approssimativo lettore di db ambientali, ha una sorta di taratura iniziale per poter essere preciso ma ovviamente non ho i mezzi per tararlo ma posso comunque vedere la differenza tra l' assenza del suono della scuola e quando è attivo.
Bene, in stato di quiete e in vari momenti mi misura tra i 28 e i 40 db, con la scuola attiva dentro casa vado intorno ai 60db!

Trovo comunque questa legge fatta con i piedi perché toccherebbe parlare di percentuale e non di 5 o 3 db fissi perché sotto i 50 db ono poca cosa a livello d' impatto, se si è a 70 db 5 punti in più sono un boato!

Comunque, ho visto che le misurazioni, che dovrebbero essere parte di una certificazione oramai consueta (che nessuno fa), vengono fatte nell' arco di una giornata "tipo" che dimostri lo stato ambientale senza il fattore inquinante. Da queste misure si tolgono gli estremi e si fa la media sul 95% dei risultati. Poi si confrontano i risultati ottenuti con l' agente inquinante. Se nella media si superano i 5 db si è fuori norma.

A naso da me stiamo nell' ordine dei 18/20 db in più rispetto allo stato ambientale normale. In percentuale 40/50% in più, altro che 10%!
barbetta57 13-04-17 15.42
chiama un tecnico specializzato (non so se l'ARPA faccia questo genere di servizio o chi lo faccia, ma comunque fallo intanto privatamente senza fare denunce), poi forte delle iscrizioni e dell'articolo che hai citato, magari verificando presso gli uffici competenti, parla con il locale cercando di risolvere bonariamente. se non ti ascoltano fai un esposto. eviterei di andare alla guerra di brutto, però è da considerare, solo fallo dopo avere dei dati precisi in mano.