@ vin_roma
@Cyrano, chi decide? A casa mia non sono io che decido? Ho avuto gli ultimi due mesi impegnati in arrangiamenti anni '30... Per renderli al meglio ho ascoltato e riascoltato musica di quel periodo, mi svegliavo ed avevo in testa il suono dell' epoca, mangiavo e rimuginavo l' estetica dell' esposizione tematica, delle intro lunghe quanto la canzone, di quei testi e contesti... Ti pare facile farlo con sotto una costante cassa in quattro del Zumba? Io gli ho fatto un paragone, il loro inquinamento acustico nei miei riguardi è paragonabile al fatto che io metta degli scatoloni sulla pista da ballo e loro, per ballare, devono cercare di districarsi tra questi.
É una questione difficile, faccio per un attimo e solo ai fini della discussione l'avvocato del diavolo: e se qualcuno dei tuoi vicini non gradisse la tua di musica (per ignoranza, si intende,
ma é possibile) anche se suonata a volumi consentiti, ma comunque udibile all'interno dei loro appartamenti?
Tu sei padrone a casa tua e loro a casa loro, idem quelli della palestra, almeno finché non violano la legge ovvero stanno entro i dB consentiti; quello che peró puoi fare ad esempio (a parte cambiare casa, che ovviamente almeno inizialmente escludiamo), se la cosa é insostenibile, é migliorare l'insonorizzazione dei tuoi ambienti inmodo da impedire che "i loro scatoloni" invadano casa tua (come farebbero loro al contrario).
PS: conosco due ottimi insegnanti e pianisti jazz qui a Torino, uno é andato a vivere in campagna pur di poter suonare quando voleva, notte inclusa, un'altro é rimasto in appartamento ma per le proteste dei vicini ha dovuto comprare un Silent. Io stesso ormai il mio verticale lo uso solo sporadicamente
e ... ho preso la VPC1 e ... sogno una casetta indipendente con tavernetta/sala musica.