Click, sequenze audio e video live

McFly 13-09-24 13.25
@ ziokiller
Consentitemi un po' di vanto: se posso consigliare una buona soluzione per usare le sequenze audio multitraccia in live con click e uscite separate, dovreste provare Live Multitrack 2.

La differenza con una qualsiasi DAW sta nell'immediatezza con cui si creano le scalette e si passa da una song all'altra. Tempi di caricamento ridotti all'osso, non ci sono fronzoli inutili che in live non servono, quindi il programma è velocissimo e stabile.

Esiste per Windows, Mac e anche per iPad attualmente a prezzo lancio.
Grazie zio, gli ho dato un’occhiata veloce ma mi sembra un ottimo compromesso. Mi sa però che non gestisce i flussi video.
ruggero 13-09-24 15.23
esatto peccato non gestica il video!
fusionman 07-10-24 17.47
@ ruggero
esatto peccato non gestica il video!
Presto avrà la possibilità di caricare un video sincronizzato con l'audio
Come mostrato in questo video test

Per l'ipad ci sono alcuni limiti fisici delle versioni "non PRO" le quali non consentono la gestione di monitor/proiettori esterni come schermi separati.
Peppegal 07-10-24 18.12
Salve.. Ho appena acquistato un sub db tecn. 615..chi mi può consigliare su come settare i 3 tasti presenti vicino al volume del sub? Grazie
ziokiller 07-10-24 23.21
@ Peppegal
Salve.. Ho appena acquistato un sub db tecn. 615..chi mi può consigliare su come settare i 3 tasti presenti vicino al volume del sub? Grazie
Cominci proprio male... tuo primo post e inizi con un off-topic... emo
I forum sono una cosa vecchia, dovresti sapere come funzionano...
ruggero 08-10-24 00.19
fusionman ha scritto:
Presto avrà la possibilità di caricare un video sincronizzato con l'audio
Come mostrato in questo video test

Interessante, speriamo non servano anni per creare quello che sembra una versione nostrana di Qlab
fusionman 08-10-24 09.18
ruggero ha scritto:
Interessante, speriamo non servano anni per creare quello che sembra una versione nostrana di Qlab

Per la feature in questione manca poco tempo...è in fase di finalizzazione e testing.
Qlab fa anche altre cose ma costa anche un botto.
Però nel tempo anche Live Multitrack evolverà con altre funzionalità.
Ciao

P.s. Noto che Qlab è solo per MacOS...mentre Live Multitrack è per Windows, Mac e Ipad.
P.p.s. Sbaglio o Qlab non è concepito per il multitracking? Ho visto qualche video e sembra più per la gestione di singole tracce finite piuttosto che song con dentro tante tracce. Ma potrei sbagliarmi io
McFly 08-10-24 11.55
@ fusionman
ruggero ha scritto:
Interessante, speriamo non servano anni per creare quello che sembra una versione nostrana di Qlab

Per la feature in questione manca poco tempo...è in fase di finalizzazione e testing.
Qlab fa anche altre cose ma costa anche un botto.
Però nel tempo anche Live Multitrack evolverà con altre funzionalità.
Ciao

P.s. Noto che Qlab è solo per MacOS...mentre Live Multitrack è per Windows, Mac e Ipad.
P.p.s. Sbaglio o Qlab non è concepito per il multitracking? Ho visto qualche video e sembra più per la gestione di singole tracce finite piuttosto che song con dentro tante tracce. Ma potrei sbagliarmi io
Confermo che è possibile gestire più tracce contemporaneamente e di poterle indirizzare a uscite separate a patto, ovviamente, di avere una scheda audio adatta.
Più tracce (o meglio “cue” come vengono chiamate in Qlab) possono essere raggruppate e riprodotte come playlist (una dopo l’altra, automaticamente o meno), oppure in “timeline” (tutte assieme in sincro, oppure temporizzate a piacere).
E’ vero che costa una fucilata (1200€ la versione completa) ma ha potenzialità praticamente infinite
Ps. Per usufruire della gestione separata delle tracce è necessario l’upgrade alle versione audio che costa attorno ai 450€
fusionman 08-10-24 12.21
@ McFly
Confermo che è possibile gestire più tracce contemporaneamente e di poterle indirizzare a uscite separate a patto, ovviamente, di avere una scheda audio adatta.
Più tracce (o meglio “cue” come vengono chiamate in Qlab) possono essere raggruppate e riprodotte come playlist (una dopo l’altra, automaticamente o meno), oppure in “timeline” (tutte assieme in sincro, oppure temporizzate a piacere).
E’ vero che costa una fucilata (1200€ la versione completa) ma ha potenzialità praticamente infinite
Ps. Per usufruire della gestione separata delle tracce è necessario l’upgrade alle versione audio che costa attorno ai 450€
Ok chiaro, ci darò un'occhiata più approfondita. Mi sembra di capire che siano applicazioni molto diverse fra loro.
Qlab fa tante cose, offre tante possibilità ma meno focalizzato forse sull'immediatezza.
Live Multitrack si concentra sul concetto "Song" a cui associ velocemente le tracce audio (con il loro equalizzatore, compressore e mandata effetti interni) che vuoi e che faranno parte di quella specifica song. Tali song fanno parte a loro volta di una setlist quindi puoi farti una scaletta velocemente con all'interno infinite song. Puoi riordinare la scaletta col drag&drop, puoi riordinare le tracce dentro ugualmente, hai una timeline riferita alla song corrente e sul quale puoi usare dei marker per fare varie azioni (mostrare messaggi a video, saltare in punti diversi, mandare messaggi midi etc.)
A questo si aggiungerà la parte video la quale è sempre legata alla song.
Diciamo che sono 2 prodotti da scegliere in base alle tasche ed esigenze diverse.
d_phatt 08-10-24 12.39
Sì, confermo che QLab può gestire audio multitraccia, e confermo pure che è tutt'altro che immediato. Non ne sono un utilizzatore abituale, ma si sono trovato a doverci smanettare più volte su un Mac non mio per degli eventi, e mettiamoci che metto le mani su un Mac sì e no una volta all'anno, mettiamoci pure che sono più abituato a un workflow tipo DAW, ma per capire come fare cose che in Reaper o Ardour avrei fatto in tre secondi spesso ci ho messo parecchio. E' un software piuttosto complesso che richiede del tempo per essere studiato a fondo.
McFly 08-10-24 13.12
Mi permetto di sottoporvi un punto di vista differente.
Nonostante, ad un primo approccio, abbia anche io trovato QLab “ostico” ritengo che, dopo uno studio/utilizzo medio, non dipenda dalla complessità di programmazione, ma dal fatto che è diverso dai programmi a cui siamo abituati. È giusto l’esempio del workflow di una daw (che è il nostro riferimento standard) ma in questo caso l’idea è quella di un programma PROFESSIONALE per il live (dove non puoi sbagliare) che deve essere immediato, con un’interfaccia talmente semplice da essere fuori via te ma, allo stesso tempo, possibilità di editing più approfondite che qualsiasi altro software. Passato lo scoglio del classico programma “punta e clicca” devo dire che è veramente comodo: l’estrema flessibilità però, richiede grande editing. Morale: per un uso professionale ritengo che QLab non abbia eguali, per tutto il resto live multitrack penso sia sufficiente
fusionman 08-10-24 13.18
McFly ha scritto:
(io purtroppo ho avuto problemi di installazione e 0 assistenza, per questo non lo utilizzo)

Questa non l'ho capita. Sei sicuro che sia il software di cui stiamo parlando? A chi hai chiesto assistenza e che problemi hai avuto?
McFly 08-10-24 13.40
@ fusionman
McFly ha scritto:
(io purtroppo ho avuto problemi di installazione e 0 assistenza, per questo non lo utilizzo)

Questa non l'ho capita. Sei sicuro che sia il software di cui stiamo parlando? A chi hai chiesto assistenza e che problemi hai avuto?
Chiedo venia: ho confuso il programma com “Livetraker”
Ho modificato il post togliendo la nota finale per non creare disguidi.
fusionman 08-10-24 14.05
McFly ha scritto:
Chiedo venia: ho confuso il programma com “Livetraker”

Mi sembrava strano emo
d_phatt 08-10-24 14.23
@ McFly
Mi permetto di sottoporvi un punto di vista differente.
Nonostante, ad un primo approccio, abbia anche io trovato QLab “ostico” ritengo che, dopo uno studio/utilizzo medio, non dipenda dalla complessità di programmazione, ma dal fatto che è diverso dai programmi a cui siamo abituati. È giusto l’esempio del workflow di una daw (che è il nostro riferimento standard) ma in questo caso l’idea è quella di un programma PROFESSIONALE per il live (dove non puoi sbagliare) che deve essere immediato, con un’interfaccia talmente semplice da essere fuori via te ma, allo stesso tempo, possibilità di editing più approfondite che qualsiasi altro software. Passato lo scoglio del classico programma “punta e clicca” devo dire che è veramente comodo: l’estrema flessibilità però, richiede grande editing. Morale: per un uso professionale ritengo che QLab non abbia eguali, per tutto il resto live multitrack penso sia sufficiente
Sì, è vero che è una questione di abitudine a determinati workflow piuttosto che altri. Vale un po' per tutto, del resto.

Mi permetto soltanto di dissentire su una cosa: un software professionale (o un ad utilizzo professionale che dir si voglia) non necessariamente deve essere super potente, flessibile e complesso; un software professionale è un software che fa bene il suo lavoro senza rompere le scatole, semplice o complesso che sia. Anzi, minore è la complessità in gioco, minore è la probabilità che escano fuori problemi (a parità di qualità, s'intende).
fusionman 08-10-24 14.37
d_phatt ha scritto:
un software professionale (o un ad utilizzo professionale che dir si voglia) non necessariamente deve essere super potente, flessibile e complesso; un software professionale è un software che fa bene il suo lavoro senza rompere le scatole, semplice o complesso che sia. Anzi, minore è la complessità in gioco, minore è la probabilità che escano fuori problemi (a parità di qualità, s'intende).

Io la penso esattamente uguale
McFly 08-10-24 14.42
Scusate per il malinteso, ma non penso di essermi espresso correttamente.
Intendevo che il programma risulta complesso proprio perchè è talmente essenziale nel suo workflow (che nasconde una potenza di fuoco sotto il cofano) da risultare fuorviante… Io almeno è questo quello che ho trovato. Un esempio è il fatto di non dover interagire con il mouse: una volta creata la scaletta si usa solo “barra spaziatrice”.
fusionman 08-10-24 14.49
McFly ha scritto:
Scusate per il malinteso, ma non penso di essermi espresso correttamente.

Non c'è nessun malinteso figurati...penso che ognuno ha il suo punto di vista.
Comunque è chiarissimo quello che dici. E' sicuramente una bella app che fa tante cose e le fa bene.
d_phatt 08-10-24 22.26
@ McFly
Scusate per il malinteso, ma non penso di essermi espresso correttamente.
Intendevo che il programma risulta complesso proprio perchè è talmente essenziale nel suo workflow (che nasconde una potenza di fuoco sotto il cofano) da risultare fuorviante… Io almeno è questo quello che ho trovato. Un esempio è il fatto di non dover interagire con il mouse: una volta creata la scaletta si usa solo “barra spaziatrice”.
Del resto rimane sempre uno standard in certi ambiti dello spettacolo, dei meriti li avrà senza dubbio.
ziokiller 08-10-24 23.21
Non conoscevo questo QLab... ne conoscevo un altro che ha un nome simile, CuePilot, che è quello che usano anche molte emittenti televisive per automatizzare praticamente tutto, regia audio, regia video, luci, automazioni dei palcoscenici, pirotecnici, automazione delle videocamere, comando dei videowall, ecc. e di fatto è un ecosistema che arriva a costare anche centinaia di migliaia di euro all'anno in base alle configurazioni. Per dire, lo usano per fare l'EuroVision, il festival di San Remo, gli spettacoli dell'half-time del superbowl e tantissime altre cose che si vedono in TV. Vabè, non è roba per noialtri emo

Quando abbiamo messo su lo studietto televisivo in Crumar per fare quelle poche puntate dello show "Crumar Box" (che purtroppo si è fermato), volevo un software simile per gestire la scaletta, e quando mi sono ripreso dal coccolone dopo aver visto i prezzi di CuePilot, ho pensato di farmene uno tutto mio... e così è nato un progetto che avrei voluto promuovere e che invece è rimasto nel limbo...