Il mio tesssssooooorooooo #2 (Jupiter 8)

ziokiller 12-03-17 20.08
paolo_b3 ha scritto:
Un complimento anche a te!!! Battutona!!!!

Hahaha! Più che altro pensavo al Balla... questo è il suo genere di battuta :D
paolo_b3 12-03-17 20.11
@ ziokiller
paolo_b3 ha scritto:
Un complimento anche a te!!! Battutona!!!!

Hahaha! Più che altro pensavo al Balla... questo è il suo genere di battuta :D
Sara Maynard Ferguson... eh? emo
mima85 12-03-17 20.40
paolo_b3 ha scritto:
Chiedono (e offrono) delle cifre spaventose.


Si sono pazzi. Io il mio l'ho pagato circa 4'700 euro. Che è già una cifra considerevole per la quale ho dovuto fare la mia bella dose di pensieri e calcoli, perché anche se ho qualche piccolo risparmio da parte non sono di certo ricco. Ed in ogni caso già 4'700 euro di suo è una cifra abbastanza alta per uno strumento come il Jupiter 8, che sicuramente è bellissimo e tutto, ma il cui prezzo va molto sull'onda dell'emotività e della mania del vintage, più che sul suo valore effettivo.

Ma comunque 4'700 euro non sono gli 8'000/9'000 o addirittura 10'000 euro che chiedono normalmente. Non avrei mai e poi mai speso una cifra del genere per il Jupiter 8, nemmeno se avessi potuto permettermelo. Perché è semplicemente fuori di testa.

Al giorno d'oggi, con tutto il gran ritorno di synth analogici che stiamo finalmente vivendo, cifre così esageratamente alte per gli analogici vintage sono sempre meno giustificate secondo me. Poi si può argomentare che non abbiano proprio lo stesso suono, ma per fare bella musica in modo produttivo non servono per forza i Jupiter 8 (o 6), gli Oberheim OB-X, i Prophet 5, eccetera, quando sul mercato ci sono il Prophet 6, l'OB-6, il remake del Model D, il DeepMind 12, i rinati Korg MS-20 ed Arp Odissey, I Prophet 08/12/Rev2, più tutti i modulari conosciuti e meno conosciuti. E soprattutto, se a lasciarti a piedi è un OB-6 lo puoi rimettere a posto in fretta. Se lo fa un Jupiter 8 spera solo che a saltare non sia stato qualche chip proprietario Roland, magari uno di quelli difficilissimi da trovare (tipo gli IR3R01 che generano gli inviluppi, infatti prego in tutte le lingue che mai mi salti uno di quelli...), perché se no son cazzi acidi.

Poi uno può comprarsi l'analogicone vintage perché è appassionato di questi strumenti, ma non perché ne ha bisogno per forza per far musica. Perlomeno questa è la mia opinione.
paolo_b3 12-03-17 20.57
@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Chiedono (e offrono) delle cifre spaventose.


Si sono pazzi. Io il mio l'ho pagato circa 4'700 euro. Che è già una cifra considerevole per la quale ho dovuto fare la mia bella dose di pensieri e calcoli, perché anche se ho qualche piccolo risparmio da parte non sono di certo ricco. Ed in ogni caso già 4'700 euro di suo è una cifra abbastanza alta per uno strumento come il Jupiter 8, che sicuramente è bellissimo e tutto, ma il cui prezzo va molto sull'onda dell'emotività e della mania del vintage, più che sul suo valore effettivo.

Ma comunque 4'700 euro non sono gli 8'000/9'000 o addirittura 10'000 euro che chiedono normalmente. Non avrei mai e poi mai speso una cifra del genere per il Jupiter 8, nemmeno se avessi potuto permettermelo. Perché è semplicemente fuori di testa.

Al giorno d'oggi, con tutto il gran ritorno di synth analogici che stiamo finalmente vivendo, cifre così esageratamente alte per gli analogici vintage sono sempre meno giustificate secondo me. Poi si può argomentare che non abbiano proprio lo stesso suono, ma per fare bella musica in modo produttivo non servono per forza i Jupiter 8 (o 6), gli Oberheim OB-X, i Prophet 5, eccetera, quando sul mercato ci sono il Prophet 6, l'OB-6, il remake del Model D, il DeepMind 12, i rinati Korg MS-20 ed Arp Odissey, I Prophet 08/12/Rev2, più tutti i modulari conosciuti e meno conosciuti. E soprattutto, se a lasciarti a piedi è un OB-6 lo puoi rimettere a posto in fretta. Se lo fa un Jupiter 8 spera solo che a saltare non sia stato qualche chip proprietario Roland, magari uno di quelli difficilissimi da trovare (tipo gli IR3R01 che generano gli inviluppi, infatti prego in tutte le lingue che mai mi salti uno di quelli...), perché se no son cazzi acidi.

Poi uno può comprarsi l'analogicone vintage perché è appassionato di questi strumenti, ma non perché ne ha bisogno per forza per far musica. Perlomeno questa è la mia opinione.
Torniamo su un concetto già affrontato Mima, è una passione più collezionistica, a mio modo di vedere le cose con il materiale moderno hai la possibilità di avvicinarti sufficientemente al risultato che non giustifica certe cifre (di tutte quelle tastiere, non solo la tua).
Ma tu hai in mano un originale, gli altri sono cloni, già ti vedo ne "l'invasione degli ultracorpi" aprire un baccello e trovarci dentro l'expander Roland Boutique JP08.
anonimo 12-03-17 22.24
mima85 ha scritto:
Dopo un po' di sondaggi con l'oscilloscopio ho tracciato la causa nel control voltage di detto oscillatore che è sporco (c'è sommata dentro una dente di sega a bassissimo voltaggio), che fa "vibrare" l'intonazione dell'oscillatore mandando nei casini la routine di accordatura automatica. Il difetto ha origine nel circuito di generazione dei control voltage su una scheda che Roland chiama "interface board", che serve per pilotare le voci, e la causa è con ogni probabilità un condensatore di filtro sulla catena che genera il CV per quell'oscillatore, che è morto. Ho quindi colto l'occasione per una sostituzione completa di tutti i condensatori su quel circuito, ed anche di un condensatore di filtro sulle schede voci, nel punto dove arrivano le tensioni di controllo degli oscillatori (ce ne sono 4 per scheda, le schede voci sono a loro volta 4).


Tu piu' di tanti altri, meriti di avere un gioiello simile, e di farlo ritornare allo splendore originale : credimi !.

L'umanita' esiste da 30 mila anni o giu' di li, ed i nostri 100 anni di vita sono una briciola in confronto. In 30 mila anni, su questo pianeta sono transitati miliardi di esseri umani, e tu ti poni il problema di essere uno tra miliardi a prendere un Jupiter 8 a meta' prezzo?... emoemo Goditelo per questi 70 anni che ti restano da vivere !!!... emo
zaphod 12-03-17 22.42
mima85 ha scritto:
il venditore mi ha raccontato che quel Jupiter è stato un regalo che gli ha fatto un suo amico tanti anni fa, e questo suo amico 10 anni fa se n'è andato


mima85 ha scritto:
la "natura morta" tra cadaveri di insetti e ragni, ragnatele, qualche piccola foglia ed addirittura qualche ago di pino, che albergava all'interno


eh... un bel modo di onorare l'amico scomparso...

grande acquisto. Bravo Mima.
Meno male che sai metterci le mani dentro... io sarei riuscito a svitare le viti e stop.
Ragion per la quale ho preso un P08 nuovo. emo Almeno ho la garanzia.
Non avevo idea dei prezzi di mercato del JP8! emo Chiudendo un occhio (e le orecchie) sul suono, io ho pagato il P08 quasi un decimo delle quotazioni del JP8... emo Vero che ho preso uno degli ultimi in circolazione mentre usciva il Rev2, quindi era moooolto scontato, ma... azz... 10.000 euro.... emo
anonimo 12-03-17 23.03
Roland ha appena pubblicato un nuovo teaser per Francoforte, e pare che sia il jupiter 8 !!! emo
marcoballa 13-03-17 00.07
@ ziokiller
paolo_b3 ha scritto:
Un complimento anche a te!!! Battutona!!!!

Hahaha! Più che altro pensavo al Balla... questo è il suo genere di battuta :D
ecco!
noi "figli" di Drive In... emoemoemoemoemo
marcoballa 13-03-17 00.09
mima85 ha scritto:
Ebbene si... alla fine dopo 7 lunghi anni di attesa e ricerche, me ne sono accattato uno

che dire...
invidiona e complimenti!!!!!
(io sto inseguendo un OBXA, ma resta il duplice problema: non ho dindi e non ho più spazio dove sistemarlo)
jacus78 13-03-17 02.09
bella mima....auguri....hai un pezzo di storia della musica moderna a casa tua ora. e sei uno dei pochi.
BB79 13-03-17 08.01
@ mima85
Ebbene si... alla fine dopo 7 lunghi anni di attesa e ricerche, me ne sono accattato uno emoemoemoemoemo

Numero di serie 090634, senza DCB ne MIDI, con DAC a 12 bit. Fortuna vuole che nel pannello posteriore, dove ci sono tutti i connettori, ci sia uno sportellino rimovibile (è avvitato con due viti) che si presta molto ad essere sostituito con un altro coperchietto di metallo da bucare per accomodare i jack MIDI (lo sportellino originale lo voglio conservare intatto). Non è escluso quindi che in futuro gli aggiungerò l'interfaccia MIDI.

L'ho trovato a poco più della metà del prezzo a cui viene venduto normalmente. Resta sempre una certa cifra, ma dopo un giorno di strenua lotta tra il mio lato razionale che mi diceva di lasciarlo la perché non sono uno che dalla musica ci guadagna, e quello irrazionale che esordiva nelle classiche frasi tipo "si vive una volta sola", "un'occasione così quando ti ricapita", e via dicendo, il lato irrazionale ha prevalso emo

Ho quindi contattato il tizio e circa una settimana dopo sono andato a prenderlo (il tale stava a Zurigo, a circa 250 Km da casa mia). In complesso il synth era tenuto bene, aveva solo un po' di sporcizia che ho provveduto a rimuovere subito il giorno dopo, in particolare per quanto concerneva la "natura morta" tra cadaveri di insetti e ragni, ragnatele, qualche piccola foglia ed addirittura qualche ago di pino, che albergava all'interno. Ho anche smantellato il keybed e pulito a mano uno ad uno tutti i tasti in acqua calda e sapone, stessa cosa per i tappi di potenziometri e slider a pannello. Potenziometri e slider che per mia grande fortuna sono tutti funzionanti senza nessun problema.

Funzionalmente è tutto a posto a parte il VCO1 della terza voce che l'autotune accorda in modo leggermente cadente verso il bemolle, cosa che nemmeno una ricalibrazione di alimentatore, DAC ed oscillatori ha sistemato. Dopo un po' di sondaggi con l'oscilloscopio ho tracciato la causa nel control voltage di detto oscillatore che è sporco (c'è sommata dentro una dente di sega a bassissimo voltaggio), che fa "vibrare" l'intonazione dell'oscillatore mandando nei casini la routine di accordatura automatica. Il difetto ha origine nel circuito di generazione dei control voltage su una scheda che Roland chiama "interface board", che serve per pilotare le voci, e la causa è con ogni probabilità un condensatore di filtro sulla catena che genera il CV per quell'oscillatore, che è morto. Ho quindi colto l'occasione per una sostituzione completa di tutti i condensatori su quel circuito, ed anche di un condensatore di filtro sulle schede voci, nel punto dove arrivano le tensioni di controllo degli oscillatori (ce ne sono 4 per scheda, le schede voci sono a loro volta 4). Al momento sto aspettando che arrivino i componenti di sostituzione. Al termine di tutti i lavori non mancherò di postare qualche foto più decente dello strumento, e più in la sicuramente delle demo, come ho fatto per il Jupiter 6.

Finalmente ho il Jupiter 8 emo
vivissime congratulazioni emo
la prima demo la voglio su video hd, stile Howard Jones con cuffietta e microfono emoemo
anonimo 13-03-17 08.08
emoemo
anonimo 13-03-17 08.08
Solo una persona che conosce bene lo strumento in senso tecnico, puo' amare e gestire una macchina storica di questo livello. Tu hai le doti, la passione e tutti i requisiti per meritarla..emoemo
mima85 13-03-17 09.01
@tutti: grazie per i vostri commenti emo

valenciano ha scritto:
L'umanita' esiste da 30 mila anni o giu' di li, ed i nostri 100 anni di vita sono una briciola in confronto. In 30 mila anni, su questo pianeta sono transitati miliardi di esseri umani, e tu ti poni il problema di essere uno tra miliardi a prendere un Jupiter 8 a meta' prezzo?... emoemo Goditelo per questi 70 anni che ti restano da vivere !!!... emo


Beh sai, anche se l'ho pagato la metà del prezzo comunemente richiesto, come dice Maccio soccomunquesoldi. Qualche pensiero prima di sborsare la cifra è inevitabile farselo. Poi vabbeh, ad un certo punto al pensiero di lasciarlo la, sempre Maccio ha esordito con un e se poi te ne penti, e li mi sono convinto definitivamente... mannaggia a Padre Maronno emo

zaphod ha scritto:
Meno male che sai metterci le mani dentro... io sarei riuscito a svitare le viti e stop.
Ragion per la quale ho preso un P08 nuovo. emo Almeno ho la garanzia.


E hai fatto benissimo. È uno strumento di tutto rispetto.

zaphod ha scritto:
Non avevo idea dei prezzi di mercato del JP8! emo Chiudendo un occhio (e le orecchie) sul suono, io ho pagato il P08 quasi un decimo delle quotazioni del JP8... emo Vero che ho preso uno degli ultimi in circolazione mentre usciva il Rev2, quindi era moooolto scontato, ma... azz... 10.000 euro.... emo


Vai a vedere cosa chiedono per lo Yamaha CS-80... poi svieni emo

Sono impazziti.

valenciano ha scritto:
Roland ha appena pubblicato un nuovo teaser per Francoforte, e pare che sia il jupiter 8 !!! emo


Tu scherzi, ma su Youtube c'è un tizio che il Jupiter 8 se l'è clonato. Ha messo via Roland nel loro stesso territorio. Massimo rispetto per quel tale.

marcoballa ha scritto:
(io sto inseguendo un OBXA, ma resta il duplice problema: non ho dindi e non ho più spazio dove sistemarlo)


L'OB-Xa, altro synth che mi ha sempre fatto sbavare. Gran macchina anche quella.

BB79 ha scritto:
la prima demo la voglio su video hd, stile Howard Jones con cuffietta e microfono emoemo


Sicuramente ne arriveranno emo
paolo_b3 13-03-17 09.15
mima85 ha scritto:
Vai a vedere cosa chiedono per lo Yamaha CS-80... poi svieni


These dicks!!!!
zaphod 13-03-17 10.37
mima85 ha scritto:
Vai a vedere cosa chiedono per lo Yamaha CS-80... poi svieni

...

venti mila euro


...

emo
mima85 13-03-17 10.48
zaphod ha scritto:
venti mila euro


Ecco...
pynguino 13-03-17 15.20
Cavolo, complimenti! Io sbavo dietro al modulo (mks-80 e relativo editor), comunque la versione a tastiera ha sempre un fascino maggiore! emo
Se puoi dircelo, dove l'hai trovato (mercatinomusicale, ebay, ecc.)?
mima85 13-03-17 15.49
pynguino ha scritto:
Io sbavo dietro al modulo (mks-80 e relativo editor)


Tieni conto però che a dispetto di quanto viene detto normalmente, l'MKS-80 è la versione modulo e con due voci di polifonia aggiuntive del Jupiter 6, non del Jupiter 8. Non che suoni male eh, anzi tutt'altro è uno strumento di gran classe, però la timbrica è un po' differente (più dritta e precisa) da quella del Jupiter 8. La versione rack proprio del Jupiter 8, con la medesima circuiteria, semplicemente non è mai stata prodotta.

Dalla sua l'MKS-80 risponde alla dinamica, cosa che ne il Jupiter 6 ne l'8 fanno, e da questo punto di vista ha molte più possibilità espressive rispetto alle due tastiere.

pynguino ha scritto:
Se puoi dircelo, dove l'hai trovato (mercatinomusicale, ebay, ecc.)?


Certo non c'è problema. L'ho trovato su Ricardo.ch, che è un sito d'aste svizzero analogo ad eBay.
pynguino 13-03-17 17.14
mima85 ha scritto:
Tieni conto però che a dispetto di quanto viene detto normalmente, l'MKS-80 è la versione modulo e con due voci di polifonia aggiuntive del Jupiter 6, non del Jupiter 8

NON LO SAPEVOOOO!!! emoemoemoemoemo
Grazie!!emo