giosanta ha scritto:
Ciò detto restebbe da capire e/o da sapere, sino a che punto sia tecnicamente (e legalmente) "clonabile" non una analogico ma, appunto, un Moog.
Questo non lo so. Puo' darsi che la casa madre sia in difficolta' ed ha ceduto la licenza per fare un fac simile, sapendo che l'originale non e' ripetibile in quel modo.
D'altro canto per il VSTi, moog ha gia' fatto la stessa cosa.
giosanta ha scritto:
Di analogici attuali (ovvero in vendita nuovi) ne ho sentiti tanti, molti bellissimi ma nessuno è un Moog, così come nessuno è un ARP 2600 o un VCS3. Discorso a parte l'Odissey Korg, ma dietro quello ci sono i tecnici ARP e comunque è l'unico modo per avere quel sintetizzatore nuovo.
La stessa cosa si puo' dire per VSTi e cloni digitali.
Forse il nuovo Jupiter (peraltro di casa madre) e' paragonabile all'originale?.
E il Boutique 08 ?...
Magari avra' un suono suo, magari sara' simil moog pur non essendo moog, e non e' detto che debba essere per forza un brutto suono.
Magari sara' migliore di un VSTi o di un VA, e questo puo' bastare a soddisfare appassionati meno esigenti, che con 400 euro si portano a casa uno strumento che suona.
Quando si parla di VA (ricordo che si intende analogici virtuali), cloni e cose simili, io prendo per buono che si tratta di strumenti che hanno un suono.
A me importa poco che siano perfettamente fedeli agli originali : se suonano bene, sono strumenti a se stanti, e magari possono avere un loro potenziale.
Anche l'Hammond non era un organo liturgico (come inizialmente pretendeva di essere), e ai suoi albori fece restare perplessi molti musicisti, fin quando qualcuno capi' che era uno strumento nuovo con un potenziale tutto suo.
Stessa cosa per i pianoforti elettrici, e se vogliamo anche per i sintetizzatori.
Molti si sono dimenticati la delusione per quegli strumenti che oggi osanniamo, perche' non riuscivano a fare bene i flauti, i violini, i fiati ecc...
Io ricordo quintali di Arp Odissey, di JX3p 8P, Juno 106 usati, accatastati nei negozi, quando l'euforia del digitale comincio' a diffondersi (FM, primi campionatori, primi rompler ecc..)...
Tanta gente trascuro' il suono di quegli strumenti (tentativi falliti) di clonare strumenti acustici ed orchestrali) per cercare il realismo, e solo pochi capirono che invece non erano cloni ma strumenti veri e propri, con un suono esclusivo ed irripetibile.
Succedera' anche con i VA : oggi siamo li a cercare di fargli fare il moog e l'oberheim, e domani rimpiangeremo un Supernova o un Virus perche' facevano il Supernova ed il Virus in modo ineguagliabile.
Non diventeranno dei cult solo perche' hanno avuto diffusione maggiore : un minimoog non era per tutte le tasche..