Greg, sono d'accordissimo con te.
Di fatto, se la Moxf avesse avuto 2 uscite aggiuntive assegnabili (come la sorellona Motif XF) per me sarebbe stata la tastiera definitiva.
Leggerissima (per essere una 88 tasti pesata), Motore Motif, Editing ostico ma se compreso riserva belle sorprese, flash per usare campioni, sequencer integrato,Modalità Pattern per eventuale simil loop station, polifonia 128 tasti, scheda audio integrata, line in con disponibilità di buoni effetti, level meter in stile mixer utilissimo, palette sonora vastissima e di ottima qualità, assenza di stacco tra una patch e l'altra in ben 3 modalità, set list, 16 canali midi in entrata e uscita, e, tanto per gradire, entrata usb cui appioppare una lampadina usb se non si ha necessità di lasciare inserita una chiavetta usb ....Tastini transpose e octave in bella vista tra l'altro (per chi ne fa uso).
Sembrerà tanto, ma lo "scalino" delle uscite aggiuntive rema contro "tutto sto bene",perchè genera tante conseguenze nel rapportarsi alla macchina e alle sue capacità:
A che pro un sequencer che può leggere non solo dati midi, ma file wav propri, se poi in band non posso inviare un click separato da inviarmi/inviare in cuffia per andare a tempo?
A che pro un entrata microfonica se poi non posso inviare il segnale ad un'uscita separata (costringendo cantante a regolarsi nel caso stando attaccata alla parte sinistra della tastiera?)
Tutto ciò spinge all'utilizzo di un computer e altri aggeggi per quello di cui tu/noi parli/parliamo.
Basterebbe davvero poco alla FA e alla MOXF per permettere di diventare una tastiera di riferimento per molti, cui poterci davvero appioppare una seconda tastiera (unicamente un VA, o un clone) e permettere la pace nel mondo.
E invece no, Yamaha fa uscire un Montage, lo priva di un sequencer, e in aggiunta a questa, imho, enorme cazzata, non alleggerisce di mezzo chilo il peso complessivo di una 88 tasti (30 chili di metallo, e ingombri da nave da crociera), ne pensa sia doveroso oggi rilasciare una 73/76 tasti pesati della sua ammiraglia con il peso di 15 chili.
In una parola, hanno sfiorato, per noi, un capolavoro con la moxf/Fa08, e allo stesso tempo hanno sfiorato, per loro, la tragedia di creare una tastiera definitiva (in termini di funzioni eh, poi per carità, i gusti son gusti)