Connubio vst e strumenti reali

artemiasalina 12-12-16 10.56
@ vin_roma
Sai qual' è l' effetto che percepisco?

Immagina uno spazio largo, nella notte... un pianoforte dietro ad un albero, un violoncello che canta alla Luna...
Ecco, non è proprio questo, col tuo mix sento un pianoforte dove mi appoggio, un violino che mi suona nell' orecchio ed un violoncellista che mi sta così attaccato che mi urta col gomito quando allarga le arcate, tutto vicino, con prospettiva stretta, oltre al suono sento anche l' odore della pece...emo

Ma anche per me è difficile, credimi, è solo uno stimolo per migliorare.
Edited 11 Dic. 2016 22:14
Ahaha...ottima descrizione! Molto pittoresca.
Assolutamente preziose queste considerazioni.

Solo che vorrei sapere meglio come gestire questi strumenti. Comunque appena riesco vedo se riesco a fare di meglio.
vin_roma 12-12-16 11.43
Comunque son bravi gli archi, bel suono.

Io a Napoli conosco Gianluca F. che organizza spesso gli archi nelle incisioni. È lui?
anonimo 12-12-16 11.54
@ artemiasalina
Ahaha...ottima descrizione! Molto pittoresca.
Assolutamente preziose queste considerazioni.

Solo che vorrei sapere meglio come gestire questi strumenti. Comunque appena riesco vedo se riesco a fare di meglio.
hai tre variabili con cui giocare per costruire uno spazio tridimensionale: il fronte stereo (destra/sinistra), i volumi (davanti/dietro) ed il reverbero (spaziosità dell'ambiente

Un trucchetto é iniziare estremizzando il fronte stereo e con un reverbero piuttosto marcato, e poi lavorare "a togliere"
artemiasalina 12-12-16 12.25
@ vin_roma
Comunque son bravi gli archi, bel suono.

Io a Napoli conosco Gianluca F. che organizza spesso gli archi nelle incisioni. È lui?
E una registrazione casalinga (a casa mia) e sono due ragazze che hanno registrato in momenti diversi.
vin_roma 12-12-16 13.15
@ artemiasalina
E una registrazione casalinga (a casa mia) e sono due ragazze che hanno registrato in momenti diversi.
Questo è uno dei primi problemi che vanno contro la bellezza e musicalità del suono.

La musica si fa insieme, non in differita e non è solo un problema tuo ma, attualmente, di gran parte di chi ha a che fare con la registrazione.
paolo_b3 12-12-16 13.58
A me in tutta sincerità pare un gran brano. La registrazione è molto professionale. I suoni sono ottimi, il pianoforte ha la sua caratteristica, forse per esprimerti era quello che ci voleva.
Il brano ha una struttura priva di interventi che ti distolgono dallo stato di torpore che credo tu volessi creare, cosicchè puoi dedicarti completamente alla riflessione, sul brano e sulle cose che ti fa tornare a mente.
Per quello che riguarda l'ottimo impasto acustico e sonoro, sarei curioso di averlo sentito eseguito mezzo o un tono sotto così da dare un po più di presenza ai suoni, sebbene ne avrebbe perso il cristallino acuto del violino.
Posso dirti bravo? emo
artemiasalina 12-12-16 14.06
@ paolo_b3
A me in tutta sincerità pare un gran brano. La registrazione è molto professionale. I suoni sono ottimi, il pianoforte ha la sua caratteristica, forse per esprimerti era quello che ci voleva.
Il brano ha una struttura priva di interventi che ti distolgono dallo stato di torpore che credo tu volessi creare, cosicchè puoi dedicarti completamente alla riflessione, sul brano e sulle cose che ti fa tornare a mente.
Per quello che riguarda l'ottimo impasto acustico e sonoro, sarei curioso di averlo sentito eseguito mezzo o un tono sotto così da dare un po più di presenza ai suoni, sebbene ne avrebbe perso il cristallino acuto del violino.
Posso dirti bravo? emo
Grazie mille, mi fa piacere ti sia piaciuto. Diciamo che i consigli che raccolgo in questo brano, poi li applicherò all'intero CD di prossima uscita.
artemiasalina 12-12-16 14.07
@ vin_roma
Questo è uno dei primi problemi che vanno contro la bellezza e musicalità del suono.

La musica si fa insieme, non in differita e non è solo un problema tuo ma, attualmente, di gran parte di chi ha a che fare con la registrazione.
Sono d'accordissimo, infatti inizialmente volevo registrare in sala con un quartetto...ma il tempo, e sopratutto le cifre blu che mi chiedevano, mi hanno fatto dirottare su questa soluzione.
Dantes 12-12-16 14.57
@ vin_roma
Sai qual' è l' effetto che percepisco?

Immagina uno spazio largo, nella notte... un pianoforte dietro ad un albero, un violoncello che canta alla Luna...
Ecco, non è proprio questo, col tuo mix sento un pianoforte dove mi appoggio, un violino che mi suona nell' orecchio ed un violoncellista che mi sta così attaccato che mi urta col gomito quando allarga le arcate, tutto vicino, con prospettiva stretta, oltre al suono sento anche l' odore della pece...emo

Ma anche per me è difficile, credimi, è solo uno stimolo per migliorare.
Edited 11 Dic. 2016 22:14
mitico, meglio di un libro di tecnica del suono!emo
narcisi 12-12-16 14.58
@ paolo_b3
A me in tutta sincerità pare un gran brano. La registrazione è molto professionale. I suoni sono ottimi, il pianoforte ha la sua caratteristica, forse per esprimerti era quello che ci voleva.
Il brano ha una struttura priva di interventi che ti distolgono dallo stato di torpore che credo tu volessi creare, cosicchè puoi dedicarti completamente alla riflessione, sul brano e sulle cose che ti fa tornare a mente.
Per quello che riguarda l'ottimo impasto acustico e sonoro, sarei curioso di averlo sentito eseguito mezzo o un tono sotto così da dare un po più di presenza ai suoni, sebbene ne avrebbe perso il cristallino acuto del violino.
Posso dirti bravo? emo
BRAVO BRAVO NON C'è che dire poi gli archi favolosi
fatti aiutare se mai da un tecnico del suono magari ti può dare delle dritte per migliorarlo ulteriolmente
ma per me è gia bello così
artemiasalina 12-12-16 22.04
In attesa di un amico, tecnico del suono, che mi dia qualche dritta, ho provato a mettere riverberi più profondi sugli archi e posizionarli meno centrali.

Il link è sempre lo stesso:
Luce Notturna
vin_roma 13-12-16 02.10
Beh, ecco, ora, ascoltando, so dove mi trovo:

su una terrazza notturna difronte al mare o sulle rive silenziose di un lago scuro tra gli alberi e i monti notturni ascoltando un pianoforte, in un lato, sommessamente, un violoncello che canta, più in la, in piedi a sinistra, stagliata sulla luce di Luna la sagoma di una dolce violinista con i capelli lunghi che si confondono con le foglie dei salici...

cantano, cantano un canto ipnotico, silenzioso e notturno, per le foglie, per gli sbruffi d' acqua, per le nuvole che coprono la luce della Luna per farla più dolce...


Tecnicamente: (poi parlo, parlo... manco fossi un tecnico! però uno che si emoziona con la musica si, per me la tecnica serve a non uccidere le intenzioni ma non deve mai sovrastare)
Adesso il violoncello lo vedo, a figura intera, ha il giusto spazio rispetto all' insieme, così anche per il violino, è tutto più credibile.

P.S.: direi anche troppo estremizzati, ma può avere il suo perché.
Edited 13 Dic. 2016 1:16
artemiasalina 13-12-16 09.59
@ vin_roma
Beh, ecco, ora, ascoltando, so dove mi trovo:

su una terrazza notturna difronte al mare o sulle rive silenziose di un lago scuro tra gli alberi e i monti notturni ascoltando un pianoforte, in un lato, sommessamente, un violoncello che canta, più in la, in piedi a sinistra, stagliata sulla luce di Luna la sagoma di una dolce violinista con i capelli lunghi che si confondono con le foglie dei salici...

cantano, cantano un canto ipnotico, silenzioso e notturno, per le foglie, per gli sbruffi d' acqua, per le nuvole che coprono la luce della Luna per farla più dolce...


Tecnicamente: (poi parlo, parlo... manco fossi un tecnico! però uno che si emoziona con la musica si, per me la tecnica serve a non uccidere le intenzioni ma non deve mai sovrastare)
Adesso il violoncello lo vedo, a figura intera, ha il giusto spazio rispetto all' insieme, così anche per il violino, è tutto più credibile.

P.S.: direi anche troppo estremizzati, ma può avere il suo perché.
Edited 13 Dic. 2016 1:16
Sempre molto pittoresco.
E questo mi piace, perchè questa è musica emozionale, di tecnico ha ben poco.

Sicuramente tornerò ancora sul mix, ma mi fa piacere che questo risulti più bilanciato.
artemiasalina 20-12-16 17.34
@ doremi58
premetto che i piani della VI lab non li ho mai provati, anche se sto facendo un pensierino sul ravenscroft275 che m'è piaciuto molto in una demo qui postata qualche tempo fa. L'american grand che hai usato nel tuo brano l'ho ascoltato con attenzione utilizzando vari ascolti, mi pare equilibrato ma risulta poco convincente almeno nel contesto del brano in questione perchè secondo me esce poco realistico.
Per il resto ne ho provati tanti e secondo me la "prova del 9" sta sempre nelle registrazioni perchè, se un piano si perde nel mix (per equalizzazione sbagliata o per scarsa dinamica), può essere bello quanto si vuole ma all'atto pratico non è efficace. Per quanto a mio gusto, ne uso prevalentemente 2 a seconda del contesto in cui li applico: per parti di solo piano, o più lente o orchestrali, utilizzo molto l'hammersmith pro che trovo ottimo perchè suona verosimile e "legnoso" senza essere nè cupo nè ovattato e poi ha un'ottima dinamica (dulcis in fundo non ha un consumo esagerato della CPU come altri). Un altro che mi piace moltissimo è il kawai pro di acoustic samples, lo uso in vari contesti ma è specialmente indicato in parti più movimentate ad es. in altri generi di musica, e infatti lo uso sempre in live perchè "esce" bene in ogni contesto e non si perde nell'insieme del gruppo, ha una dinamica spettacolare, suona vero e mi piace molto. emo
Ho avuto modo di mettere le mani sull'Hammersmith pro. Devo dire che pensavo molto meglio.
Sarà che non ho trovato un buon preset, ma l'ho trovato meno "veritiero" e legnoso del American True Keys, facendo un confronto diretto. Inoltre... nonostante hai detto che è poco pesante, ho avuto in tal senso invece, inoltre lentissimo a caricarsi.
Magari mi puoi suggerire qualche configurazione.
Edited 20 Dic. 2016 16:43