@ wildcat80
È veramente fatta bene, e in realtà non offre solo le classiche strings machine, ma anche suoni di organi combo e una serie di presets percussivi tipo piano analogico, con multitimbricità a due parti split o layer (strings machine e suoni percussivi)
Solo una critica si può fare sulla sezione strings.
Le strings machine si basavano su onde a dente di sega, disponibili in diversi piedaggi (generalmente 8' e 16', ma le più complete tipo Logan/Godwin o Freeman disponevano di 3 piedaggi).
Sullo Streichfett sono disponibili solo 16' e 8', come dente di sega, mentre il violino di 4' è una quadra, che ci azzecca poco con quel timbro.
Tuttavia c'è il selettore di raddoppio all'ottava alta che consente di avere le 3 ottave.
Il chorus ensemble è fatto benissimo, su 3 posizioni (chorus, ensemble, chorus+ensemble), ma anche il phaser e il riverbero fatto il loro sporco lavoro.
Dal punto di vista puramente strings machine, la macchina a cui si avvicina di più è la Logan, nonostante l'handicap della quadra.
Grazie davvero per la precisione: tempo fa mi sembra di aver letto proprio un tuo vecchissimo post nel quale descrivevi dettagliatamente questa macchina. Quello che più mi piace, a parte l'effetto "ensemble" è la possibilità, tramite un solo selettore, di variare all'interno di una palette sonora incredibile... fa effettivamente gola anche il nuovo Behringer Solina