@ anonimo
Ok, facciamo un'esempio recentissimo facendo finta che anziche' l'integra, vendo una stufa a legna (giusto per spezzare il loop della dicitura "usato 3-4 giorni" che ci sta deviando come discorso).
Metto l'annuncio di una stufa a legna in ceramica a doppia combustione.
Chiedo un prezzo che e' meno di 1/4 del prezzo dello scontrino, e meno della meta' di altre stufe identiche usate.
Mi tengo basso per invogliare l'eventuale acquirente, e per tener conto dei normali segni d'uso dell'oggetto (dichiarati sia in annuncio che telefonicamente).
Mi chiama una prima persona (30 km da me) prendendo appuntamento senza impegno per venirla a vedere.
Nel frattempo, una persona che abita ad un paio di km mi chiama, e viene a vederla poche ore dopo.
L'oggetto gli interessa, e mi dice "lo prendo, mi informo del trasporto" (pesa 200 kg).
Faccio presente di essere in trattativa con altri, e la persona dice "per me e' comprato, se vuole le lascio caparra".
Mi fido della sua parola (e qui sbaglio), disdico l'altro acquirente e poi?.
Il giorno dopo la persona che ha fatto promessa di acquisto 8ribadendola piu' volte quasi a dire "non ti fidi?") mi dice "mi hanno chiesto 100 euro di trasporto : o mi fai 100 euro di sconto, oppure non ritiro piu'"..
Io gentilmente rispondo : ho perso un'acquirente per colpa tua che non sei di parola (e dovresti vergognarti) : piuttosto la regalo, o la mando in rottamazione, ma non la do a te.
Ora lo sfido a trovare una stufa in maiolica, ad 1/4 del prezzo, in quelle condizioni eccetera eccetera.
Ho poi chiamato l'altro acquirente (scusandomi piu' volte per la disdetta), il quale contentissimo mi ha detto "per fortuna ! siccome fa freddo, stavo correndo a prenderne una nuova!... "...
Se chiedera' sconto (anche se il prezzo e' tiratissimo, non manchero' di andare incontro alle sue esigenze.. : piuttosto glie la regalo, ma non provo neppure a far entrare in casa mia altri puzzoni (parvenue che se la tiravano) come quelli che han dato la parola e se la sono rimangiata, e che nonostante un prezzo tagliatissimo (meta' di quello che chiedono gli altri) volevano ancora tirare il collo a me..
L'ho gia' detto nell'altro post : c'e' gente che se metti in vendita un televisore OLED nuovo di zecca a 100 euro (20 volte di meno), pur sapendo che stai chiedendo un prezzo stracciatissimo (magari per chissa' quale pazzia), osano chiederti se si puo' fare la meta', perche' si sentono troppo furbi..
Quella gente, la mando via a calci in culo, perche' e' la stessa che quando vende qualcosa dice balle, chiede prezzi sproporzionati alterando il mercato e si crede dio sceso in terra : in poche parole prepotenti ed avidi.
La persona che sta per ritirare l'oggetto in questione (e' veramente una stufa), si e' dimostrata corretta sia nella comunicazione che nelle intenzioni : occorre tagliare ogni dialogo con i furbi avidi e prepotenti, ed agevolare invece chi ha un'approccio onesto.
E' giusto trattare sul prezzo ecc, ma prendere in giro gli altri no, ed in questo paese ci son gia' troppi furbi.
Per la cronaca ho gia' tolto l'annuncio : se non vendo pazienza.. al peggio qualche bisognoso si scaldera' con una stufa in maiolica, ma non avro' fatto risparmiare (guadagnare) un'avido puzzone parvenue, che guarda la gente dall'alto verso il basso con l'unico scopo di accumulare denaro cercando di fregare gli altri.
Letto, confermato e sottoscritto
Sull'importanza della parola data, credo che non ci sia nulla da aggiungere...
...chissà perché i soldi degli altri valgono sempre di meno...
p.s. è tornato, alla grandissima!!!