@ Markelly
Nell'arte il bello e il brutto significano poco.
- un artista potrebbe realizzare un'opera bellissima, una statua diciamo, sponsorizzato però da un magnate dell'industria fascista e sfruttatore.
- un altro appende di sua iniziativa dei manichini di bambini a un albero per sensibilizzare sulla pedofilia, suscitando ovviamente fastidio e sgomento.
Chi dei due ha fatto arte?
non é l'artista che fa l'opera d'arte, é l'opera d'arte a fare l'artista
senza questa radicale presa di posizione, ogni estetica é vana
l'opera é già dentro il blocco di marmo, il compito dell'artista é svelarla togliendo ciò che la occulta
Arte é togliere i veli, non aggiungere sovrastrutture
l'opera s'impone all'esecutore, che in virtù del disvelarsi dell'opera diviene artista
se i manichini appesi all'albero sono il frutto dell incontro/scontro tra terra (sacralità/innocenza dell'infanzia, bene, rispetto) che si scontrano con il mondo (ad esempio, pedofilia, bimbi soldati, ipersessualizzazione dell'infanzia)...allora sì, siamo nell'ambito dell'opera d'arte e quindi potenzialmente del bello, ma non dimentichiamo che oltre al bello ci sono altre categorie artistiche egualmente degne ed importanti, tipo l'orrido ed il sublime...la tragedia greca, ad esempio, é arte nel suo descrivere l'orrido, così come l'arte sacra non mira al bello ma al sublime
Edited 17 Ott. 2016 13:25