Amplificatore quantico/acceleratore adimensionale

anonimo 21-04-16 00.10
@ mima85
BB79 ha scritto:
io con il cat5 ho realizzato diversi cavi sia di segnale che potenza di buona qualita'...sulla rete ci sono diversi progetti a costo zero....


Si ma... li il cavo Ethernet era inteso per essere usato banalmente come cavo Ethernet, quindi per collegare via LAN riproduttori digitali a NAS e cose del genere. Era intestato con i connettori RJ45 e pronto all'uso.

Non devo spiegare perché il cavo Ethernet "audiophile grade" da usare in LAN sia un'assurdità che non sta ne in cielo ne in terra vero?
Edited 20 Apr. 2016 22:02
beh, sopratutto se i riproduttori digitali non hanno la case in corindone/diamante e le i piedini in carburo di tungsteno iperattivati, é inutile un cavo ethernet da EUR 10,000

Meglio concentrarsi sulle basi, tipo la placcatura in oro massiccio dei potenziometri e la scocca in betulla siberiana lavata con acqua e radice di mandragora succussa e diluita 2000 volte
Edited 20 Apr. 2016 22:11
mima85 21-04-16 00.26
@ anonimo
beh, sopratutto se i riproduttori digitali non hanno la case in corindone/diamante e le i piedini in carburo di tungsteno iperattivati, é inutile un cavo ethernet da EUR 10,000

Meglio concentrarsi sulle basi, tipo la placcatura in oro massiccio dei potenziometri e la scocca in betulla siberiana lavata con acqua e radice di mandragora succussa e diluita 2000 volte
Edited 20 Apr. 2016 22:11
Soprattutto ci deve essere un mega valvolone termoionico sulla griglia della presa d'aria.

Ah, con i pin da 5 mm in oro massiccio s'intende... se no sai, il segnale, il giramento in fase, l'inversione in frequenza, l'allineamento dei pianeti, i raggi cosmici, la coscienza collettiva olistica, gli incendi, i tornado, le cavallette...

Ah e la mainboard del riproduttore dev'essere qualcosa tipo questa emo

No tubes no party, dude.
Edited 20 Apr. 2016 22:34
BB79 21-04-16 10.43
@ mima85
BB79 ha scritto:
io con il cat5 ho realizzato diversi cavi sia di segnale che potenza di buona qualita'...sulla rete ci sono diversi progetti a costo zero....


Si ma... li il cavo Ethernet era inteso per essere usato banalmente come cavo Ethernet, quindi per collegare via LAN riproduttori digitali a NAS e cose del genere. Era intestato con i connettori RJ45 e pronto all'uso.

Non devo spiegare perché il cavo Ethernet "audiophile grade" da usare in LAN sia un'assurdità che non sta ne in cielo ne in terra vero?
Edited 20 Apr. 2016 22:02
ah, se è per questo ho sentito pure la connessione usb con la scheda audio...minchiata fra le più solenni o sbaglio???

su una cosa però devo essere sincero, cavi diversi possono suonare in modo diverso (sia di segnale che di potenza), ma è un fenomeno banalmente dimostrabile con misure elettriche di routine (impedenza, induttanza, capacità...)
BB79 21-04-16 10.48
@ mima85
Soprattutto ci deve essere un mega valvolone termoionico sulla griglia della presa d'aria.

Ah, con i pin da 5 mm in oro massiccio s'intende... se no sai, il segnale, il giramento in fase, l'inversione in frequenza, l'allineamento dei pianeti, i raggi cosmici, la coscienza collettiva olistica, gli incendi, i tornado, le cavallette...

Ah e la mainboard del riproduttore dev'essere qualcosa tipo questa emo

No tubes no party, dude.
Edited 20 Apr. 2016 22:34
una volta, tanti anni fa, un tecnico considerato uno dei più grandi progettisti di elettroniche del bel paese, sia a stato solido che a tubi, fece questa considerazione: in un elettronica ideale il 70% è rappresentato dallo schema, il resto è equamente diviso fra realizzazione accurata (cablaggi, masse, saldature, chassis, schermatura, etc) e componentistica di qualità (ma senza esagerare)...
Per la mia esperienza questo è vangelo e tuttavia tutti i costruttori dell'universo sono andati in altre direzioni...guarda un pò emoemoemoemoemo
mima85 21-04-16 12.00
BB79 ha scritto:
su una cosa però devo essere sincero, cavi diversi possono suonare in modo diverso (sia di segnale che di potenza), ma è un fenomeno banalmente dimostrabile con misure elettriche di routine (impedenza, induttanza, capacità...)


Finché si resta nel dominio dell'analogico si, questa cosa è valida. Ma nel dominio del digitale no. Una volta che un cavo è in grado di trasmettere il segnale digitale dalla sorgente alla destinazione senza incasinarlo troppo (quindi, basta che il cavo sia intero e non sia proprio l'ultima cineseria da 50 cts con i connettori che cadono a pezzi) è ampiamente sufficiente.
Edited 21 Apr. 2016 10:02
barbetta57 22-04-16 23.10
YAR
sistema ultra-high-end. ne verranno costruiti solo 100
affrettatevi a prenotarlo, solo per oggi 250.000 euro
quartaumentata 23-04-16 11.17
mima85 ha scritto:
Finché si resta nel dominio dell'analogico si, questa cosa è valida. Ma nel dominio del digitale no. Una volta che un cavo è in grado di trasmettere il segnale digitale dalla sorgente alla destinazione senza incasinarlo troppo (quindi, basta che il cavo sia intero e non sia proprio l'ultima cineseria da 50 cts con i connettori che cadono a pezzi) è ampiamente sufficiente.


Questo semplicissimo concetto è fuori della portata di una larga fetta delle persone, soprattutto quelle che hanno esperienza di apparecchi analogici e quindi di "degrado" del segnale, dove, effettivamente, la miglior qualità del cavo di trasmissione era influente.

Hai voglia a spiegare che un segnale digitale è tutt'altro, e che è sufficiente che a destinazione arrivino 0 e 1 LEGGIBILI (anche se scritti, ad esempio, con la mia pessima grafia) e che spendere in mezzi costosi per farli arrivare BELLISSIMI e STAMPATI in altissima risoluzione non sposta la qualità finale della decodifica di nulla...
mima85 23-04-16 13.54
quartaumentata ha scritto:
Hai voglia a spiegare che un segnale digitale è tutt'altro, e che è sufficiente che a destinazione arrivino 0 e 1 LEGGIBILI (anche se scritti, ad esempio, con la mia pessima grafia) e che spendere in mezzi costosi per farli arrivare BELLISSIMI e STAMPATI in altissima risoluzione non sposta la qualità finale della decodifica di nulla...


Che poi, a voler rigirare il dito nella piaga, c'è un'altra cosa che questi audioFOLLI ignorano: qualsiasi riproduttore digitale, non riproduce l'audio così come arriva dal cavo, bensì il contenuto della memoria buffer, che viene riempita molto più rapidamente di come venga svuotata (una volta che un "pezzo" di audio è stato riprodotto, viene eliminato dalla memoria per far spazio a quelli nuovi in arrivo dalla sorgente).

Mettiamo che il buffer di un riproduttore audio digitale consenta di memorizzare 5 secondi di musica, e che ad ogni secondo sia dedicata una porzione distinta di memoria: dalla sorgente dov'è memorizzata la musica, che può essere un computer, un NAS, un hard disk esterno, una scheda di memoria o qualsiasi altra cosa, quel flusso audio di 5 secondi viene letto (o inviato, nel caso di una scheda audio collegata ad un PC) istantaneamente, viene schiaffato nel buffer, e la riproduzione inizia. Passato il 1° secondo di musica, la porzione di buffer in cui risiedeva viene svuotata, ed al suo posto viene inserito il 6° secondo di flusso audio, che viene prelevato/inviato dalla sorgente, cosa che viene fatta in una manciata di millisecondi. E questo accade nel frattempo che il riproduttore sta suonando il 2° secondo di musica. Finito anche il 2° secondo (scusate i giochi di parole...) la relativa porzione di buffer viene svuotata e riempita col 7° secondo di audio, mentre l'apparecchio sta suonando il 3° secondo di musica, e via dicendo.

Quando i primi 5 secondi di musica sono finiti, il riproduttore riparte a suonare il contenuto del primo buffer, che ora contiene il 6° secondo di musica, quello che è stato prelevato prima dalla sorgente mentre era in riproduzione il 2° secondo. Nel secondo pezzo di buffer ora ci sarà il 7° secondo di audio, nel terzo l'8° e via dicendo. Ed il ciclo si ripete ad anello, fino alla fine del brano musicale.

Questo meccanismo si chiama buffer circolare, ed è alla base di qualsiasi aggeggio audio digitale, che sia un lettore musicale, una scheda audio e via dicendo. Viene usato sia in riproduzione che in registrazione di un flusso audio, proprio per avere una sorta di tampone che consenta di evitare di essere dipendenti al 100% dalla velocità di trasferimento della sorgente, la quale se fosse troppo lenta ad inviare i pacchetti di flusso audio in tempo reale, causerebbe le classiche e ben conosciute interruzioni di suono, pop, ed altri rumoracci e disturbi strani. Se poi questa si rivelasse talmente lenta perfino da metterci più di 5 secondi per fornire al riproduttore audio 5 secondi di sonoro digitale, ecco che allora i disturbi si manifesterebbero di nuovo. Ma di solito questo non succede, e se capita è perché c'è qualche serio problema da qualche parte.

Vi ricordate la "memoria anti-shock" dei lettori di CD audio? Ecco, quello non è altro che un buffer circolare.

Questo ad ulteriore conferma che i cavi audio digitali da millemila euro non servono ad una beata minchia emo
Edited 23 Apr. 2016 12:19
Markelly 23-04-16 16.28
@ BB79
barbetta57 ha scritto:
audiofilia


beh, a parte gli scherzi, non esageriamo emo,
ascoltare la musica su un impianto di qualità e magari appassionarsi all'ascolto e, perché no, al confronto degli apparecchi, non la trovo affatto una cosa censurabile...
con le pianole non facciamo lo stesso??emoemo
certi eccessi sono ridicoli, come spesso gli eccessi emo
però la passione per l'hi-fi non è da censurare
anzi, Ti dirò che sarebbe ora che la musica venisse ascoltata con un occhio di riguardo alla qualità, in tempi di smartphone e mp3 emo
Edited 20 Apr. 2016 16:57
L'mp3 non c'entra, visto che l'audiofilo "folle" esiste da molto prima.
BB79 23-04-16 17.52
@ Markelly
L'mp3 non c'entra, visto che l'audiofilo "folle" esiste da molto prima.
quella e' una degenerazione emo ma il fatto che i formati compressi non siano il massimo della qualità e' poco discutibile. In tempi di rapida evoluzione tecnologica, specie nel digitale, secondo me abbiamo fatto non uno ma tre passi indietro nella riproduzione audio domestica...per me una buona esecuzione, ben suonata, ben registrata e ben riprodotta e' indispensabile per godere appieno delle sensazioni che la musica può dare al nostro animo..
Certo senza esagerare...emo
Edited 23 Apr. 2016 15:52
mima85 23-04-16 18.58
BB79 ha scritto:
ma il fatto che i formati compressi non siano il massimo della qualità e' poco discutibile.


Beh, diciamo che con un MP3 compresso a 320 kbps in CBR (Constant Bit Rate) si ha una qualità già più che buona, godibile anche su impianti di un certo livello.

Poi è chiaro che non compresso è meglio, io stesso quando posso scegliere la musica la archivio sul mio server in WAV, ma ad alti bitrate anche gli MP3 non sono proprio da buttare. Certo se poi l'MP3 è compresso a 128 kbps è chiaro che la perdita di qualità c'è, e diventa percettibile.

Comunque in questi ultimi tempi sto riscoprendo il piacere dei vinili. Ho riesumato dalla cantina il vecchio giradischi Philips Stereo 907 che regalarono ai miei per il matrimonio nel lontano 1978... una bella pulita, una bella passata di polish per lucidare il coperchio di plastica trasparente, puntina e cinghia di trasmissione nuovi, and da beast is ready to fight again emo

Il prossimo passo è fargli una mensolina in studio ed attaccarlo al mixer. Cosa che presto sarà fatta.

Mi sono già comprato sulla baia qualcosa con cui usarlo (oltre agli LP che già possiedo s'intende, comprati negli anni dai miei), ed un paio di settimane fa mi son preso una ristampa attuale del primo album dei Doors.
Edited 23 Apr. 2016 17:02
BB79 23-04-16 19.27
@ mima85
BB79 ha scritto:
ma il fatto che i formati compressi non siano il massimo della qualità e' poco discutibile.


Beh, diciamo che con un MP3 compresso a 320 kbps in CBR (Constant Bit Rate) si ha una qualità già più che buona, godibile anche su impianti di un certo livello.

Poi è chiaro che non compresso è meglio, io stesso quando posso scegliere la musica la archivio sul mio server in WAV, ma ad alti bitrate anche gli MP3 non sono proprio da buttare. Certo se poi l'MP3 è compresso a 128 kbps è chiaro che la perdita di qualità c'è, e diventa percettibile.

Comunque in questi ultimi tempi sto riscoprendo il piacere dei vinili. Ho riesumato dalla cantina il vecchio giradischi Philips Stereo 907 che regalarono ai miei per il matrimonio nel lontano 1978... una bella pulita, una bella passata di polish per lucidare il coperchio di plastica trasparente, puntina e cinghia di trasmissione nuovi, and da beast is ready to fight again emo

Il prossimo passo è fargli una mensolina in studio ed attaccarlo al mixer. Cosa che presto sarà fatta.

Mi sono già comprato sulla baia qualcosa con cui usarlo (oltre agli LP che già possiedo s'intende, comprati negli anni dai miei), ed un paio di settimane fa mi son preso una ristampa attuale del primo album dei Doors.
Edited 23 Apr. 2016 17:02
In macchina vanno benone ed anche su telefono...
pero a casa minimo flac, poi cd, bobine e vinile a scatafascio...emo
igiardinidimarzo 23-04-16 21.25
mima85 ha scritto:
Ho riesumato dalla cantina il vecchio giradischi Philips Stereo 907 che regalarono ai miei per il matrimonio nel lontano 1978...


dovrebbero inventare le testine a laser per evitare il contatto 'fisico' con il disco...
Edited 23 Apr. 2016 19:26
mima85 23-04-16 21.39
igiardinidimarzo ha scritto:
dovrebbero inventare le testine a laser per evitare il contatto 'fisico' con il disco...


Una cosa del genere esiste già... si chiama CD audio emo

Scherzi a parte, verso la fine degli anni '70 è stato inventato il Laserdisc, che a differenza del CD audio memorizzava i segnali in formato analogico (il CD invece è digitale), di fatto è esattamente quel che hai detto tu.

Per quanto riguarda la lettura ottica di un disco in vinile probabilmente si potrebbe fare con una microcamera, mossa da un servomeccanismo in modo da seguire l'andamento delle tracce mano a mano che il disco gira, e collegata ad un computer (un PC od un sistema embedded di adeguata potenza di calcolo), che ne interpreti l'immagine e generi digitalmente il segnale audio seguendo l'andamento del solco. Però una soluzione del genere sarebbe parecchio costosa e poco pratica.

Un laser ho forti dubbi che si possa usare, perché l'LP essendo nero, non rifletterebbe una quantità utile di luce captabile da un fotosensore per generare il segnale audio. Senza contare che su un vinile un unico solco rappresenta il suono sia per il canale sinistro che per quello destro, quindi per interpretarne le oscillazioni in modo corretto ci vorrebbe un sistema "attivo", come un elaboratore digitale. Una lettura ottica passiva con laser e fotosensore dubito che possa essere applicabile in questo contesto.
Edited 23 Apr. 2016 20:13
BB79 24-04-16 00.52
@ mima85
igiardinidimarzo ha scritto:
dovrebbero inventare le testine a laser per evitare il contatto 'fisico' con il disco...


Una cosa del genere esiste già... si chiama CD audio emo

Scherzi a parte, verso la fine degli anni '70 è stato inventato il Laserdisc, che a differenza del CD audio memorizzava i segnali in formato analogico (il CD invece è digitale), di fatto è esattamente quel che hai detto tu.

Per quanto riguarda la lettura ottica di un disco in vinile probabilmente si potrebbe fare con una microcamera, mossa da un servomeccanismo in modo da seguire l'andamento delle tracce mano a mano che il disco gira, e collegata ad un computer (un PC od un sistema embedded di adeguata potenza di calcolo), che ne interpreti l'immagine e generi digitalmente il segnale audio seguendo l'andamento del solco. Però una soluzione del genere sarebbe parecchio costosa e poco pratica.

Un laser ho forti dubbi che si possa usare, perché l'LP essendo nero, non rifletterebbe una quantità utile di luce captabile da un fotosensore per generare il segnale audio. Senza contare che su un vinile un unico solco rappresenta il suono sia per il canale sinistro che per quello destro, quindi per interpretarne le oscillazioni in modo corretto ci vorrebbe un sistema "attivo", come un elaboratore digitale. Una lettura ottica passiva con laser e fotosensore dubito che possa essere applicabile in questo contesto.
Edited 23 Apr. 2016 20:13
Eccolo qua!
Elpemoemo
Ma non so come suona...emo
igiardinidimarzo 24-04-16 01.05
cavolo: sembra proprio come lo avevo immaginato! emo ...
mima85 24-04-16 02.05
@ BB79
Eccolo qua!
Elpemoemo
Ma non so come suona...emo
OK come non detto emo

Tra l'altro qui invece si accenna a lettura ottica dei dischi con telecamera ed assistita da computer.
Edited 24 Apr. 2016 0:11
quartaumentata 24-04-16 12.04
Vedo che riguardo a questo "attrezzo" che legge otticamente i solchi del vinile, insistono molto sul fatto che la fonte venga trattata in analogico (no digitization).

Effettivamente per una certa corrente di audiofili, la circostanza che non vada perduto tutto "il calore dell'analogico" che caratterizzava il vinile è un aspetto fondamentale

Lo dice anche un mio amico che ascolta la radio solo da un apparecchietto portatile mono con un cono di 2,5 cm. Quando il dj della sua stazione preferita annuncia che stanno per passare un brano riprodotto da vinile mi dice che, ehi, effettivamente "è tutta un'altra cosa", proprio il giorno e la notte rispetto a "quella roba piatta tutta uguale" analogica.

Tra l'altro il mio amico è anche un po' sordo.
Edited 24 Apr. 2016 10:06
mima85 24-04-16 13.28
quartaumentata ha scritto:
Effettivamente per una certa corrente di audiofili, la circostanza che non vada perduto tutto "il calore dell'analogico" che caratterizzava il vinile è un aspetto fondamentale

Lo dice anche un mio amico che ascolta la radio solo da un apparecchietto portatile mono con un cono di 2,5 cm. Quando il dj della sua stazione preferita annuncia che stanno per passare un brano riprodotto da vinile mi dice che, ehi, effettivamente "è tutta un'altra cosa", proprio il giorno e la notte rispetto a "quella roba piatta tutta uguale" analogica.

Tra l'altro il mio amico è anche un po' sordo.


emo
sterky 26-04-16 11.29
non ho capito molto ma questo tipo è convinto che questo ampli suoni meglio in quanto tiene in considerazione il campo magnetico terrestre e la posizione (latitudine e longitudine) e cose così?
quella dei cavi con una direzione però è il top!!!!!!!!!emoemoemo