Dream theater :mezza delusione

anonimo 18-03-16 17.01
Se posso permettermi: coi genesis, gentle giant, yes, jethro tull etcetera c'erano la novtà, la freschezza, l'ispirazione, la visionarietà, la poeisa...coi dream theatre c'è solo il virtuosismo, e relativo per giunta

Allora meglio gli snarky puppy
benjomy 18-03-16 18.15
@ sterky
io invece se non sento almeno un colpo di doppio in una canzone la scarto diretta emo

il mondo è bello perchè è avariato!

rudess e i dt in generale sono molto bravi, ma anche molto sboroni! fin troppo (citando il discorso di Cyrano dove metteva in rapporto bellezza di ascolto e tecnica di esecuzione, quà siamo fin troppo sbilanciati verso la seconda)
poi c'è da dire un'altra cosa, i suoni stanno cambiando. una volta il mixerista portava tutti i segnali sul rosso (peak) e poi abbassava per evitare distorsioni. ora invece (e lo ho visto fare al concerto di caparezza) si portano tutti i segnali sul rosso e poi si compressano il più possibile. si da una buona botta sui bassi e ti sembra di essere investito da un treno.
a me personalmente non mi piace, mi piacciono molto le variazioni di volume (ormai quasi inesistenti nelle canzoni moderne), basso e batteria definiti e potenti, ma non un martello da 50kg che batte sul torace...

al che, non ho visto il live, è solo una considerazione sulla linea sonora che si sta prendendo. benjomy, suonano così anche i dt?
non ho visto le regolazioni però all'orecchio:
- batteria bella ma pompatissima
- chitarra con effettistica esagerata (delay etc). in un assolo senti ancora le prime note quando ne ha già suonate altre 150
- rudess: non si sentiva nulla di quello che faceva quando suonava assieme al gruppo .. sembrava ci fossero degli enormi tappetoni e i suoi virtuosismi soliti non erano udibili all'orecchio umano. vedevi la mano muoversi ma quasi sempre senza percepirne l'effetto sonoro:
quando suonava nelle intro o simili da soli.. suono di piano metallico, niente di che.. unito a sequenze di archi molto belle
.per me un plauso al batterista bravissimo.. precisissimo anche in tutti gli innumerevoli cambi di tempo
SMARTKID 18-03-16 18.29
@ Deckard
La situazione in realtà è molto semplice: via Kevin Moore, fine dei DT emo
come non essere d accordo... ahime emo


ps vogliamo parlare dei suoni GRANDIOSI che rudess tirava fuori (anche per merito dello strumento) da Kurzweil e di come il livello sia sceso drasticamente già con il passaggio a Oasys, per non parlare dei suoni di plastica che escono dalla Kronos??

Ascoltate dischi come Train of Thoughts, o anche Scenes from a memory, e confrontate i timbri kurz e quelli prevalentemente korg degli ultimi dischi... anche un sordo se ne accorgerebbe.

Io non ho mai scelto Kurz perchè (per me complesso) ma che meraviglia di strumenti... (Pink Floyd docet).

Amen

emo
Edited 18 Mar. 2016 17:29
lucabbrasi 18-03-16 18.46
..superbaffone SANTO SUBITO!
lucabbrasi 18-03-16 18.47
...cyrano BEATO SUBITO!
FranzBraile 18-03-16 20.22
L'ultima volta li ho sentiti al forum di Assago... penso 3 anni fa. C'era già Mangini.... (non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà). Buon batterista ma non adatto ai DT.
Non so...forse perché ero di fronte all'ultimo anello, ma non si capiva un accidenti.... Mesi dopo andai a vedere Mark Knopfler, ero seduto praticamente al secondo anello di fianco e il sound era veramente eccezionale... sentivo ogni singolo strumento in maniera ottima.

Per me i DT hanno finito con l'addio di Mike Portnoy... non era un batterista...era uno strumento aggiunto ai tecnicismi di Rudess e Petrucci.
A me i tecnicismi e virtuosismi di Rudess piacciono, cosi come x Petrucci, ma ascoltando anche l'ultimo album... The Astonishing non ho trovato un solo pezzo (anzi no UNO) che rispecchi i DT.
Io mi sono fermato a Octavarium e Systematic Chaos...dopodiché ho visto una discesa disastrosa.
Volevo andare a sentirli/vederli ma se devo sorbirmi Astonishing.... no grazie....
johnny81 18-03-16 20.46
Io sono stato super fan dei DT praticamente da Images and Words fino all'addio di Mike Portnoy, ho anche suonato per diversi anni in un tributo ai DT per cui conosco molto bene le tecniche di arrangiamento di Moore, Sherinian e Rudess.
Dico una cosa: non è facile rimanere sulla cresta dell'onda per 25 anni pensando di sfornare ogni volta albums capolavori, tutti quanti i musicisti danno il meglio all'inizio e poi pian piano artisticamente declinano.
E questo è successo anche a dei grandi musicisti come lo sono quelli dei DT: ad ogni album la gente si aspetta un Images and Words uguale ma diverso, ci hanno provato con Black Clouds and Silver Linings ma il risultato è stato pessimo: di quell'album si salvano 3 brani.
Gli albums successivi dove subentra Mangini sono privi di idee o forse ce ne sono tante ma non sono ben intersecate tra di loro e quindi il tutto risulta senza anima, senza una propria identità.
Rudess e Petrucci hanno smesso di fare bei soli orecchiabili già da Systematic Chaos, sempre meno fraseggi ricercati e sempre più scale inutili a 200km/h di cui nessuno può canticchiare mezza nota (gli assoli di tastiera e chitarra degli albums precedenti, pur essendo tecnicamente difficilissimi, avevano sempre un senso e rimanevano in testa a chi li ascoltava).

Ho letto una frase interessante da qualche parte: Mangini is the drummer of DT, Portnoy was DT... questa frase fa capire tutto.

L'ultimo album l'ho ascoltato 1 sola volta... noiosissimo, arrangiamenti triti e ritriti... boh... non l'ho neanche comprato e questo la dice lunga.
Chi è stato al concerto ieri sera è tornato a casa molto deluso, sia per l'acustica veramente pessima dell'Arcimboldi, sia per lo spettacolo in sè.

Spendo 2 parole su Rudess: mi piaceva veramente tanto nei primi anni quando utilizzava esclusivamente il Kurzweil, sia per come programmava la macchina, sia per come suonava, tanta musica nuova, un nuovo modo di suonare progressive.
Anche gli albums solistici erano veramente belli!
Con Oasys e Zen Riffer già mi piaceva meno perchè iniziava ad uscire il suo lato tamarro, ora con Kronos e Ipad proprio non riesco ad ascoltarlo... ma perchè deve ostinarsi a suonare con l'Ipad?!?!?!?! Non è uno strumento!!!!!!!! E' ridicolo!

Peccato.......
SimonKeyb 18-03-16 21.31
passi tutto, ma per me images and words è un capolavoro indiscutibile. doppio pedale o no che sia emo
marcoballa 18-03-16 21.50
solo per aggiungere un elemento ulteriore, sul tema dell'"IMPASTAMENTO" dei suoni.

all'Arcimboldi, negli ultimi anni, ci ho visto (solo i primi che mi vengono in mente):

- Gilmour, non s'è capito la metà di quello che succedeva (ma lì col genere "morbido" ci sono passato sopra, pensando fosse un effetto voluto dal fonico)

- Elio con l'orchestra, suono che dire "ovattato" è un complimento (ho cominciato a pensare che il fonico di Gilmour non c'entrasse)

- Pooh, suono meno "tappato" (forse grazie al loro fonico Cantele che più di una volta anche con altri artisti mi ha dato l'impressione di prediligere il suono brillante) ma ancora il "rimbombo" in sala era imbarazzante.

- PFM con l'orchestra, dall'inizio alla fine un punto interrogativo.... per dirla tutta l'orchestra non sembrava poi così affiatata, ma ciò non può pregiudicare così tanto la resa sonora complessiva del live (c'erano momenti in cui letteralmente NON SI CAPIVA UNA FAVA eppure non si trattava di esecuzione sbagliata, ma palesemente di suono non equilibrato in sala)

a parte Gilmour (ero in piccionaia) gli altri li ho visti da buona posizione in platea di fronte al palco.
a parte Gilmour, gli altri ho avuto modo di rivederli live in altre location (teatri, palazzetti, casinò, ecc.) e in tutte le occasioni ho sentito decisamente un altro sound emo.

OK, i fonici di oggi hanno un modo particolare di lavorare, ma lì, purtroppo, il 90% della catastrofe lo fa l'Arcimboldi.
avrebbe dovuto essere il nuovo tempio della musica classica, e probabilmente in quell'ambito (orchestra più o meno "acustica") si comporta bene, ma appena cominci a amplificare basso elettrico e batteria inizia il delirio.

per tale motivo mi sono ripromesso fin da subito di non metterci più piede (se non in occasioni particolari o in caso di accredito da parte di amici artisti - come nel caso di PFM e Pooh -)

emo
kurz4ever 18-03-16 22.06
@ anonimo
Se posso permettermi: coi genesis, gentle giant, yes, jethro tull etcetera c'erano la novtà, la freschezza, l'ispirazione, la visionarietà, la poeisa...coi dream theatre c'è solo il virtuosismo, e relativo per giunta

Allora meglio gli snarky puppy
Concordo,
alla grande.
mima85 18-03-16 23.08
Cyrano ha scritto:
Allora meglio gli snarky puppy


Beh gli Snarky Puppy sono tanta roba.

Sono stati un paio d'anni fa qui a Lugano all'Estival Jazz (non c'era Cory Henry però, ma solo il loro tastierista)... tanta robba emo
mark88 19-03-16 00.02
@ anonimo
Se posso permettermi: coi genesis, gentle giant, yes, jethro tull etcetera c'erano la novtà, la freschezza, l'ispirazione, la visionarietà, la poeisa...coi dream theatre c'è solo il virtuosismo, e relativo per giunta

Allora meglio gli snarky puppy
emo
SimonKeyb 19-03-16 00.13
Cyrano ha scritto:
Allora meglio gli snarky puppy

bravi si, però svangano i maroni anche loro dopo un pò....
ivanzajic 19-03-16 11.37
NeverMind_User ha scritto:
menefreghismo per la correttezza grammaticale mica da poco.

la grammatica perfetta rende la lingua morta, gli errori generano nuove parole e nuovi significati.

Cyrano ha scritto:
genesis, gentle giant, yes, jethro tull etcetera c'erano la novtà, la freschezza, l'ispirazione, la visionarietà, la poeisa..

secondo me sbagli i riferimenti musicali e il genere stesso, i dream theater sono nati dai fates warning, watchtower e queensryche, cioè metal americano
piuttosto una band come gli Spock's Beard possono essere considerati prog rock..
anonimo 19-03-16 13.48
ivanzajic ha scritto:
la grammatica perfetta rende la lingua morta, gli errori generano nuove parole e nuovi significati.


Oh mio dio, non mi era mai passato per la testa. Fortuna che ora si può scrivere e parlare come meglio ci gira.
marcoballa 19-03-16 17.27
SimonKeyb ha scritto:
Cyrano ha scritto:
Allora meglio gli snarky puppy

bravi si, però svangano i maroni anche loro dopo un pò....

un pò come la musica balcanica....
alla lunga....
emoemo
anonimo 19-03-16 21.29
@ marcoballa
SimonKeyb ha scritto:
Cyrano ha scritto:
Allora meglio gli snarky puppy

bravi si, però svangano i maroni anche loro dopo un pò....

un pò come la musica balcanica....
alla lunga....
emoemo
Fortunatamente c'è van de Sfroos
lucabbrasi 19-03-16 23.46
...see, fra lui e Goran Bregovic fanno a gara a chi li scassa di piu'.....come cantava il grande Lucio, "la musica andina, che noia mortale, sono piu' di tre anni che si ripete sempre uguale...."
anonimo 20-03-16 14.25
Ciao , vedo che in molti apprezzano molto meno le ultime produzioni dei mitici dream theatre. Mi spiego: a mio giudizio Rudess da quando ha mollato il sound Kurzweil, è sempre andato a peggiorare, ma anche come idee . Con Oasys ,poteva anche andare. Ma ultimamente con la nuova strumentazione (Korg Kronos ) i suoni sono peggiorati, impastati, e pressoché inesistenti nel mix.
anonimo 20-03-16 14.44
Comunque dopodomani vado a vederli qui in Germania, precisamente a Stuttgart, speriamo in un acustica buona.