Da Kronos X 73 (RH3) a Kronos 2 61 (Synth action)
Indeciso71 16-03-16 14.51
metallo ha scritto:
Io ho una kronos 73 e ho avuto per un breve periodo una kronos 61.
Della 73 adoro la keybed, oramai sara' che la suono da oltre 4 anni e uso la 73 come tastiera centrale del mio setup, ma ci faccio di tutto, ci suono il piano e mi da una dinamica eccezionale, ci suono i soli e gli organi senza problemi.
La 61 mi ricordo che mi aveva fatto comunque un'ottima impressione, a livello della korg trinity che ancora ho.
Io ho una kronos 73 e ho avuto per un breve periodo una kronos 61.
Della 73 adoro la keybed, oramai sara' che la suono da oltre 4 anni e uso la 73 come tastiera centrale del mio setup, ma ci faccio di tutto, ci suono il piano e mi da una dinamica eccezionale, ci suono i soli e gli organi senza problemi.
La 61 mi ricordo che mi aveva fatto comunque un'ottima impressione, a livello della korg trinity che ancora ho.
...infatti, la RH3 piace tanto anche a me: è il trasporto di tutto il blocco che inizia a pesarmi parecchio (rapportato alla mia schiena)
Io ho provato la kronos 2 61 tasti la settimana scorsa.
Abituato ad una vera synth action (quella del fantom x6), ho notato una differenza di risposta (il tasto mi sembrava più "pesante" se lo posso dire).
Credo sia solo questione di abitudine, alla fine.
Abituato ad una vera synth action (quella del fantom x6), ho notato una differenza di risposta (il tasto mi sembrava più "pesante" se lo posso dire).
Credo sia solo questione di abitudine, alla fine.
@ michelet
Ed invece i produttori di tastiere, Fatar in primis, dovrebbero capire che una tastiera dall'action regolabile (entro certi limiti) potrebbe rappresentare un futuro roseo per i nuovi strumenti musicali.
Non credo che l'impostazione delle varie curve di dinamica siano sufficienti a creare un'integrazione suono - tasto ottimale.
Se oltre alle curve di dinamica aggiungessimo anche la possibilità di alleggerire o appesantire la dinamica dei tasti, le possibili combinazioni ed i relativi adattamenti ai singoli esecutori si moltiplicherebbero moltissimo.
Immagino ad esempio, un tipo di tastiera pesata con la possibilità di essere regolata su 4-5 "tensioni" diverse, magari tramite un singolo cacciavite a taglio che le "uniformi".
Ben più difficile, anche se non impossibile. sarebbe la regolazione su una 88 tasti.
Senz'altro verrebbe data nuova linfa al forum... Ed invece i produttori di tastiere, Fatar in primis, dovrebbero capire che una tastiera dall'action regolabile (entro certi limiti) potrebbe rappresentare un futuro roseo per i nuovi strumenti musicali.
Non credo che l'impostazione delle varie curve di dinamica siano sufficienti a creare un'integrazione suono - tasto ottimale.
Se oltre alle curve di dinamica aggiungessimo anche la possibilità di alleggerire o appesantire la dinamica dei tasti, le possibili combinazioni ed i relativi adattamenti ai singoli esecutori si moltiplicherebbero moltissimo.
Immagino ad esempio, un tipo di tastiera pesata con la possibilità di essere regolata su 4-5 "tensioni" diverse, magari tramite un singolo cacciavite a taglio che le "uniformi".
Ben più difficile, anche se non impossibile. sarebbe la regolazione su una 88 tasti.
Mi immagino già i 3d:
"Quali molle per tastiera tuttofare?"
"Passare da pesi da 4g a quelli da 5g"
"Posso farmi una tastiera graded solo cambiando i pesi?"
"Sostituire molle con elastomeri: si può?"
eccetera
carmol 16-03-16 15.53
zaphod ha scritto:
Senz'altro verrebbe data nuova linfa al forum...
Mi immagino già i 3d:
"Quali molle per tastiera tuttofare?"
Senz'altro verrebbe data nuova linfa al forum...
Mi immagino già i 3d:
"Quali molle per tastiera tuttofare?"
Si può fare una tastiera con un paio di leve a lato
che regolino la pesatura in maniera continua,
senza cambiare nulla.
Ho già in mente il progetto
comporterebbe un discreto aumento di dimensioni e peso, cmq.
Edited 16 Mar. 2016 14:53