.. per vedere l'effetto che fa....

Forse sono davvero un inguaribile ex francescano, ma: questi ragazzi sono cosi perchè sono "cattivi dentro"?

La colpa é solo loro, della loro anima marcia?

Uccidiamoli, castriamoli, lapidiamoli!

Loro sono il male! Noi siamo il bene!

Non sono certo delle vittime : hanno avuto tutto dalla vita, ma non gli e' bastato.

A volte le parole volano per rabbia, ma a volte uno certe cose le pensa : li avrei mandati in Siria sotto le bombe, per provare a salvarsi la pelle attraversando il mare della morte, per poi restare esodati nelle terre di nessuno.

Quella si che e' un'emozione da far provare a chi "si annoia"..



Hanno avuto tante possibilita' per sceglersi la vita : potevano fare volontariato e vincere la "noia" in questo modo.
1800 euro di cocaina in due giorni : con quella cifra potevano provare ben altre emozioni, magari donando un sorriso a chi ne ha bisogno.

Non riesco a trasformarli in vittime, non riesco proprio a tirar fuori discorsi di "famiglie difficili, valori sballati" e cose simili.



No, ma almeno mettiamoli in carcere : non diciamo che e' colpa della droga, della societa', del traffico e dell'Etna...

L'alternativa quale sarebbe? Servizi sociali? ... ci credo poco...

Non voglio pensare di ritrovarli alla guida di un'auto imbottiti di cocaina, a distruggere qualche famiglia che si trova a passare sul loro tragitto nel momento sbagliato.

Le loro occasioni le hanno avute prima : prima potevano pensare ai servizi sociali, alle comunita', al volontariato.
Ora hanno distrutto una vita, con ferocia inaudita e non si puo' pensare che le vittime siano loro.
Non sono diversi dai presunti assassini del caso Rosboch.

Soldi, valori sballati, droga, vita sregolata, presunzione e poi l'omicidio.




Se vuoi possiamo anche dire il contrario, ma alla fine la vittima non resuscitera' mai, e le famiglie distrutte (comprese le loro) piangono dolore inimmaginabile. Non credo che "noi" siamo mai arrivati a tanto, ne ci arriveremo mai.

io ho fiducia nei ragazzi di adesso. Mi piacciono, hanno delle belle teste. Sono cittadini del mondo.
Ho a che fare con parecchie famiglie, nel mio lavoro, e - dolorose o luminose eccezioni a parte - se c'è una famiglia "buona", i ragazzi vengono "buoni". Generalmente da un minchione nasce e cresce un minchione.
Ecco perchè quando sento notizie come questa mi incazzo più coi genitori che coi figli che hanno fatto cagate.
Ci sono parecchi cinquantenni, ora, che sono idioti puri. Spesso i figli che ne escono, pur nella loro bestiaggine, sono meglio. A volte uguali o peggio. Ogni generazione è portata a vergognarsi della precedente, perlomeno nell'adolescenza. Ecco perchè credo che il mondo migliorerà.


...comunque associazioni come "nessuno tocchi caino" sono fuori della realtà.
Nemmeno io toccherei caino. Un bel colpo di pistola da un paio di metri.
Ecco, non l'ho toccato.

Vivo in un altro mondo?

Sbotti di violenza insulsa ci sono sempre stati ma oggi c' è una generazione che sta crescendo con un' idea falsata dei rapporti umani, cresce a suon di FaceBook, Whatsapp, social vari, Amici, senza contare X-Box e video giochi violenti tipo quello di "come stuprare una donna incinta di notte per strada"... poi ci si impasticca facilmente perché ci sono le sostanze chimiche a basso costo e la musica che li accompagna è tribale, scarna, ossessiva, priva di significati...
e bevono, altroché se bevono, sin da adolescenti... in gruppo hanno la mania di prendere a pugni i passanti inermi... bullismo a scuola... saltano in piscina dalle finestre degli alberghi e poi s' ammazzano...

Mica la vedo tanto bene! Famiglie dedite alla cultura ce ne sono... ma ce ne sono tante che si abbottano di Sky, partite, birre e poi si giocano l' anima al Superenalotto, scommettono, si incazzano con i professori dei figli...

Ci sono ottimi ragazzi e ottime famiglie, ma spesso proprio da queste vengono fuori quelli che non ti aspetti e che fanno le cazzate vere e proprie tipo le adolescenti che la danno per una ricarica telefonica o che rubano...
A Firenze le centraline anti smog misurano la più alta concentrazione di cocaina nell' aria di tutta Italia!
Tra i giovanissimi sta prendendo piede lo squadrismo, il gusto di appartenere ad un' ideale che neanche conoscono ...ma per loro basta che si meni per un giusto principio!

Poco fa appunto ho visto all' opera un' altro cazzone: pregiudicato per modo di dire perché ha "solo" fatto casino in un bar e per il resto è un normale impasticcato che guida sotto effetto di alcolici... come è normale tra i giovani.

In carcere certamente si, coll'effetto collaterale che diventeranno ancor più delinquenti di quello che sono, e quando usciranno non faranno altro che danni...il carcere com'è oggi è solo scuola di delinquenza

'Io resto del parere che "malvagi" non si nasce, ci si diventa, e ci si diventa sia per le esperienze vissute, sia, ovviamente, perchè non si sceglie di non diventarlo.

@Cyrano : e a questo cosa vuoi fare? lo vuoi rieducare?... : meglio che stia in carcere a scannarsi con la feccia del suo stampo, e non a spese della collettivita', ma con lavoro duro. Potra' sfogare la sua violenza come vuole, ma con la differenza che se trova uno peggio di lui, gli restituisce la violenza con tutti gli interessi.

Li sputi fuori dal carcere ad 80 anni, quando non hanno piu' le forze di mettere in atto la loro ferocia, e basta uno sputo per tirarli giu'.
Non ho nessuna pieta' per gli irrecuperabili.

Non sono fascista ecc, neppure perbenista e so che ci sono situazioni recuperabili (ho fatto volontariato per diverso tempo in una comunita'), ma con le persone irrecuperabili, ci sono solo due possibilita' : o le lasci in giro a far del male agli innocenti, o le rinchiudi e fai passare loro l'inferno che farebbero passare ad altri..

Non carceri all'italiana, ma stile "a 30 secondi dalla fine" ("prima c'e' Dio, poi ci sono io, poi ci sono i miei cani, e in ultimo voi...")

anche secondo me malvagi si diventa, ma ci si può diventare per "necessità" tra virgolette, perché non si conosce altro, o per noia, il che è anche più grave.
rieducazione o no, le carceri italiane sono delle bolge dantesche, se uno si è beccato 30 anni li deve fare, e non chiuso in una cella, perché deve anche contribuire al suo mantenimento. sarei favorevole anche io ai lavori forzati.

Li fai uscire ad 80 anni, quando non hanno neppure la forza di urinare da soli.



C'e' del vero, ma se si segue questa strada, ogni scusa e' buona per tenere liberi i criminali.
E' colpa dell'infanzia, dei genitori, della droga, della societa'... : mai della persona.

A questo cosa gli fai? Gli dai la medaglia d'oro?..

In Italia avrebbero arrestato il poliziotto : li invece il poliziotto intervenuto e' considerato un eroe.

Uno che punta un cannone in faccia ad una persona, va neutralizzato e non ci sono ca22i : prima o poi uccidera' un innocente.
Il video parla chiaro : poteva uccidere, ed invece avra' avuto il suo bel percorso in ospedale (per riflettere) ed in galera poi.

Diventera' ancora piu' delinquente?.
Se lo lasci libero non diventa certo un samaritano.

Sui i casi evidenti di violenza sono per la tolleranza zero, anche se e' una cosa molto pericolosa (abusi di potere verso gli innocenti).

Non voglio che si arrivi a sparare come nel filmato del link (ma li la situazione e' talmente grave che non hanno scelta), ma neppure che gente pluripregiudicata resti in giro a fare del male.

La legge deve appesantire le pene per chi e' recidivo.

La prima volta hai dei benefici (chiunque puo' sbagliare)...
Dalla seconda in poi accumuli le pene, fino ad arrivare (a seconda della recidivita') all'ergastolo anche per furto, rapina reati dove non ci sono vittime.

Come negli USA, dove le pene si sommano con i reati, e si arriva a condanne da 200 anni di carcere e cose simili.

Cio' nonostante, sono contrario alla pena di morte.
Un condannato innocente non puoi riportarlo indietro dopo l'esecuzione, mentre in carcere eventuali errori giudiziari si possono quantomeno riparare.

Inoltre la pena capitale e' meno dolorosa di una vita in carcere con tutto cio' che comporta.

Tornando ai ragazzi della tortura, il carcere non puo' fargli che bene : non miglioreranno, ma avranno modo di riflettere.

Sono intransigente, perche' questi stanno facendo i furbi anche adesso che son stati presi : usano la vecchia tattica del darsi la colpa l'uno contro l'altro, al fine di confondere la giustizia.

Bene : fai il furbo anche dopo avere sbagliato? : io ti appesantisco la pena al massimo possibile, e cerco di metterti in mezzo anche la premeditazione, cosi' da farti andare dritto verso l'ergastolo.

PS. a quelli che combattono per abolire l'ergastolo, proverei a fargli incontrare i familiari delle vittime di stragi, e gente che da anni non si da pace per aver perso i loro cari per mano di chi ha disprezzato la vita altrui.

Quoto anche i punti, le virgole, gli spazi, i puntini sulle i e le parentesi.

D'accordo al 100%.

Quello è semplicemente Darwin in azione. Selezione naturale: evidentemente quelli che fanno queste cose sono troppo scemi per stare al mondo.

Questa mi è nuova... c'è gente che combatte per abolire l'ergastolo? Quindi secondo costoro uno come Totò Riina dovrebbe ad un certo punto essere lasciato a piede libero?

Sono molte le associazioni che premono, ed e' da tempo che si parla di fare una legge in merito.

Poi ci sono Pannella e co.. ecc : parlano di restituire la dignita' umana.

Provino a rieducarli loro certi boss mafiosi, ma soprattutto provino a presentarsi ai familiari delle vittime, guardandoli negli occhi.

In Inghilterra l'assassino di Elisa Claps (condannato per un'altro omicidio in terra britannica) si e' sentito dire dal giudice queste testuali parole : "Lei non uscirà mai di prigione. Lei è recidivo. È un assassino freddo, depravato e calcolatore che ha ucciso Heather come ha fatto con Elisa [Claps, n.d.r.] [...]. Ha sistemato il corpo di Heather come fece con quello di Elisa. Le ha tagliato i capelli, proprio come Elisa [...]. Merita di stare in prigione per tutta la vita".

Parliamo di un recidivo, che oltre ad aver ucciso due persone (occultando per anni il cadavere di una delle vittime), andava in giro a tagliare capelli alle donne.
Un potenziale serial killer : cosa gli fai? lo curi?
Esiste una cura per i boss mafiosi che anche dal carcere continuano ad esserlo?.

Gia' un massimo della pena (30 anni se non sbaglio), a fini pratici si traduce in 15-20 di vero carcere : come puo' il familiare di una vittima di strage, pensare che sia stata fatta giustizia quando vede i carnefici di delitti crudeli ed efferati tornare in liberta'?.

Mi dispiace, ma per certi delitti io sono per il vecchio (ed oramai quasi inesistente) "fine pena mai".

[c] dal 1987, con la riforma dell'ordinamento, ai condannati alla pena dell'ergastolo è consentito di accedere ai permessi premio dopo 10 anni di espiazione della pena; dopo 20 anni si può accedere alla semilibertà e dopo 26 alla libertà condizionale.

[/c]

e vogliono abolire anche questo...

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Questi parlano tanto di dignità umana, ma quanto rispetto hanno della dignità umana un serial killer, un boss mafioso, ed altra gentaglia del genere?

Io credo che ad un certo punto la libertà vada meritata. Che non è che ci voglia molto eh, basta vivere normalmente e comportarsi con un minimo di buon senso, non è che uno debba vincere un premio Nobel.

Ma dal momento che uno diventa un'indicibile testa di cazzo (parlo di gente che compie reati gravi, non del ladruncolo che ruba la pagnotta al supermercato), la libertà non se la merita più, e dovrebbe passare il resto della sua vita dentro una gabbia, senza se e senza ma. Soprattutto per la sicurezza delle persone oneste.

Io sono claustrofobico. Per me nessuno dovrebbe stare in gabbia. Vedrei meglio un'isola sperduta. E sorvegliata.
Tutti lì, gli ergastolani.

SONO SCONVOLTO!

MIO FIGLIO È STATO COINVOLTO A SCUOLA IN ATTI DI VIOLENZA DA UN MAESTRO PEDOFILO.

MI HA APPENA CHIAMATO MIA MOGLIE.
IL MAESTRO È STATO ARRESTATO IN FLAGRANZA POCO FA IN UN BAGNO CON UN BAMBINO!

E SI CHE MIO FIGLIO CI PARLAVA DELLA VIOLENZA DI QUESTO MAESTRO, CHE LO PORTAVA IN AULA COMPUTER E LO MENAVA, GLI STORCEVA LE BRACCIA E LO RIEMPIVA DI PAROLACCE...

NOI NON GLI CREDEVAMO, SEMBRAVA IMPOSSIBILE!

Stai scherzando vero?

Ho trovato questo. Spero nulla di grave per tuo figlio, Vin.

Esattamente.

Sto aspettando che mi convochino perché quel maestro seguiva mio figlio sino a poche settimane fa.

E pensare che era mio figlio a dirci "dovete mettere le telecamere! Davanti a voi è bravo e quando siamo soli mi mena e mi dice tante parolacce!"

Non gli credevamo!!!
Ma la preside deve aver visto il fumo... Perciò erano un po' di giorni che un grosso furgone grigio con una persona al posto guida stava davanti la scuola e sulle strisce gialle dello scuolabus.

Un abbraccio a tuo figlio. E uno anche all'altro ragazzo...

Vincenzo, ti sono vicino, a te, alla tua famiglia e a tuo figlio