Sta per arrivarmi il px-5s
non è difficile, col px la performance va semplicemente studiata un minimo a tavolino.
prendi l'editor e lo rigiri come un calzino. hai tutto quello che serve.
fatto questo, suoni, punto.
c'è di meglio ovviamente, ma non a quel prezzo, non a quel peso.
prendi l'editor e lo rigiri come un calzino. hai tutto quello che serve.
fatto questo, suoni, punto.
c'è di meglio ovviamente, ma non a quel prezzo, non a quel peso.
@ anonimo
ti dico solo che il più grande sostenitore del px5s del forum, non lo ha più
Noooo che notizia, e con cosa lo ha sostituito?
FranzBraile ha scritto:
Avendo avuto S90es, Motif XS-7, CP33, CP300, Motif ES8 ecc.ecc.ecc. Che impressione mi farà questo nuovo giocattolo????????
Avendo avuto S90es, Motif XS-7, CP33, CP300, Motif ES8 ecc.ecc.ecc. Che impressione mi farà questo nuovo giocattolo????????
ti dico solo che il più grande sostenitore del px5s del forum, non lo ha più
mah....se devi farci musica classica o jazz tipo piano-voce magari il piano del casio non è sufficiente.. ma per un qualsiasi gruppo rock-blues-pop-funk-gospel-rap-soul-metal il piano del casio px5 va bene. inoltre i piani elettrici sono buoni. come il clavinet, sopratutto col wah wah. un altro punto forte sono i synth pad e gli arpeggiatori.
Certo che come workstation una yamaha motif in termini di suoni ti da di più in generale in termini di qualità, ma casio ha una tastiera migliore ed è leggera. il mio setup ora prevede casio + ipad e sono veloce a montare e il tutto pesa poco.
Certo che come workstation una yamaha motif in termini di suoni ti da di più in generale in termini di qualità, ma casio ha una tastiera migliore ed è leggera. il mio setup ora prevede casio + ipad e sono veloce a montare e il tutto pesa poco.
@ anumj
non è difficile, col px la performance va semplicemente studiata un minimo a tavolino.
prendi l'editor e lo rigiri come un calzino. hai tutto quello che serve.
fatto questo, suoni, punto.
c'è di meglio ovviamente, ma non a quel prezzo, non a quel peso.
Comodissimo l'editor..doprattutto live non è difficile, col px la performance va semplicemente studiata un minimo a tavolino.
prendi l'editor e lo rigiri come un calzino. hai tutto quello che serve.
fatto questo, suoni, punto.
c'è di meglio ovviamente, ma non a quel prezzo, non a quel peso.
@ benjomy
Comodissimo l'editor..doprattutto live
Ammetto di non essere un genio ma la prima volta che l'ho acceso non riuscivo neanche a navigare tra i suoni... non si riescono a trovare immediatamenteComodissimo l'editor..doprattutto live
Edited 19 Gen. 2016 10:06
anonimo 19-01-16 11.53
@ pianomanit
Noooo che notizia, e con cosa lo ha sostituito?
devi chiederlo a lui Noooo che notizia, e con cosa lo ha sostituito?
Secondo me non l'ha mai avuto e ride alle spalle di tutti quelli che l'hanno comprato sull'onda del mega 3d! 
Edited 19 Gen. 2016 11:03
Se questo Thread l'avessi letto solo ieri alle 14.00.......
Non avrei mai fatto questo passo.....
Ma ora che siamo in ballo.... balliamo pure....
Non avrei mai fatto questo passo.....
Ma ora che siamo in ballo.... balliamo pure....
anonimo 19-01-16 12.15
@ FranzBraile
Se questo Thread l'avessi letto solo ieri alle 14.00.......
Non avrei mai fatto questo passo.....
Ma ora che siamo in ballo.... balliamo pure....
l'abbiamo sempre detto il px5s è un ottima tastiera come rapporto q/p, se poi è abbinata ad un vst di piano diventa un must,
Se questo Thread l'avessi letto solo ieri alle 14.00.......
Non avrei mai fatto questo passo.....
Ma ora che siamo in ballo.... balliamo pure....
però se vieni da tastiere che costano il doppio o triplo potresti non essere soddisfatto.
Edited 19 Gen. 2016 11:56
Io l'ho provato questo px5 e devo dire che, sebbene non mi sia piaciuto, per quel che costa è sicuramente interessante.
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
@ MarcoC
Io l'ho provato questo px5 e devo dire che, sebbene non mi sia piaciuto, per quel che costa è sicuramente interessante.
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
E' tempo che cerco un successore del CP5 ma non ne trovo.
Io l'ho provato questo px5 e devo dire che, sebbene non mi sia piaciuto, per quel che costa è sicuramente interessante.
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
Per me la qualità della meccanica è al primo posto, dato che sulla tastiera eseguo anche esercizi di tecnica e studi vari. E il Casio, seppur buono, non ha una meccanica paragonabile IMHO.
L'ideale sarebbe uno stage leggero da portare in giro e uno di qualità pesante da tenere in casa ma, per le poche date che faccio, non me la sento di comprare uno strumento che userò si e no 5-10 volte all'anno.
Quindi, continuo a scarrozzarmi il CP5+mac.
Certo che se ad esempio un Montage 8 avesse una tastiera di qualità tipo Cp5 che mi consentisse anche di studiare e fare esercizi di tecnica, potrei considerarlo ... a patto che non pesi di più però
@ maxtub
E' tempo che cerco un successore del CP5 ma non ne trovo.
Per me la qualità della meccanica è al primo posto, dato che sulla tastiera eseguo anche esercizi di tecnica e studi vari. E il Casio, seppur buono, non ha una meccanica paragonabile IMHO.
L'ideale sarebbe uno stage leggero da portare in giro e uno di qualità pesante da tenere in casa ma, per le poche date che faccio, non me la sento di comprare uno strumento che userò si e no 5-10 volte all'anno.
Quindi, continuo a scarrozzarmi il CP5+mac.
Certo che se ad esempio un Montage 8 avesse una tastiera di qualità tipo Cp5 che mi consentisse anche di studiare e fare esercizi di tecnica, potrei considerarlo ... a patto che non pesi di più però
è il dilemma di sempre... praticità e leggerezza per un uso fuori casa e meccanica pianistica... credo che alla fine il compromesso sia inevitabile..
E' tempo che cerco un successore del CP5 ma non ne trovo.
Per me la qualità della meccanica è al primo posto, dato che sulla tastiera eseguo anche esercizi di tecnica e studi vari. E il Casio, seppur buono, non ha una meccanica paragonabile IMHO.
L'ideale sarebbe uno stage leggero da portare in giro e uno di qualità pesante da tenere in casa ma, per le poche date che faccio, non me la sento di comprare uno strumento che userò si e no 5-10 volte all'anno.
Quindi, continuo a scarrozzarmi il CP5+mac.
Certo che se ad esempio un Montage 8 avesse una tastiera di qualità tipo Cp5 che mi consentisse anche di studiare e fare esercizi di tecnica, potrei considerarlo ... a patto che non pesi di più però
casio + vst è un ottimo compromesso;
ma, ribadisco, che se uno intende prendere il casio e usarlo come tastiera principale, con i suoni residenti (soprattutto di piano), o come tastiera da utilizzare per quelle volte che non ha voglia di portarsi dietro e collagare pc, scheda audio etc., è facile che resti deluso...
@ MarcoC
Io l'ho provato questo px5 e devo dire che, sebbene non mi sia piaciuto, per quel che costa è sicuramente interessante.
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
Il px560 (che io ho) e il px360 hanno lo stesso suono di piano del px5-s quindi se li vuoi provare solo per quello desisti pureIo l'ho provato questo px5 e devo dire che, sebbene non mi sia piaciuto, per quel che costa è sicuramente interessante.
Alla fine costa poco più dello Yamaha p115 ma offre decisamente più funzioni.
Certo se vuoi accostarlo ad un Motif o ad un Nord Stage o comunque a strumenti "top" che costano 4/5 volte tanto penso sbagli in partenza......ma da quanto hai scritto non è il tuo caso.
In questo momento sono anche io alla ricerca del pianoforte digitale che sostituirà il CP5......non avendo al momento un budget illimitato (in realtà non c'è proprio il budget) mi sono orientato su questa fascia di strumenti.....p115, Casio e altra roba simile.
A parte la depressione post CP5 mi sto rendendo conto che l'importante è accontentarsi.
Comunque vorrei provare anche il px560 e il px360 che sono appena usciti e che mi sembrano interessanti rispetto al p115 che al momento resta l'unica scelta.....purtroppo.....
@ benjomy
è il dilemma di sempre... praticità e leggerezza per un uso fuori casa e meccanica pianistica... credo che alla fine il compromesso sia inevitabile..
casio + vst è un ottimo compromesso;
ma, ribadisco, che se uno intende prendere il casio e usarlo come tastiera principale, con i suoni residenti (soprattutto di piano), o come tastiera da utilizzare per quelle volte che non ha voglia di portarsi dietro e collagare pc, scheda audio etc., è facile che resti deluso...
Io penso che se uno investe poco in termini economici ha indietro la qualità per cui ha pagato, purtroppo è cosìè il dilemma di sempre... praticità e leggerezza per un uso fuori casa e meccanica pianistica... credo che alla fine il compromesso sia inevitabile..
casio + vst è un ottimo compromesso;
ma, ribadisco, che se uno intende prendere il casio e usarlo come tastiera principale, con i suoni residenti (soprattutto di piano), o come tastiera da utilizzare per quelle volte che non ha voglia di portarsi dietro e collagare pc, scheda audio etc., è facile che resti deluso...
@ pianomanit
Io penso che se uno investe poco in termini economici ha indietro la qualità per cui ha pagato, purtroppo è così
vero... sopratutto in certi settori.. ad esempio quello elettronico etc....l'iphone cinese non va come l'originale...tastiere da 800 euro difficilmente possono suonare come tastiere da 2500
Io penso che se uno investe poco in termini economici ha indietro la qualità per cui ha pagato, purtroppo è così
a mio parere il px5s sarebbe uno strumento "ineguagliabile" (per rapport qualità/prezzo) se avesse un campione di piano decente (è uno stage piano o cosa?) e se avesse una programmazione , anche solo di base (split,. layer, transpose) facile, immediata.. un bottone e via...
così com'è per me è stato molto deludente
Il px5s, lo vedo come un'ottima master con tasti pesati e leggera, da live. Anche come prezzo, è concorrenziale con blasonate Master keyboard
Poi che abbia anche dei suoni, è una cosa in più ... utile se il computer ti dovesse lasciare a piedi.
Poi che abbia anche dei suoni, è una cosa in più ... utile se il computer ti dovesse lasciare a piedi.
Gioeca85 19-01-16 13.51
Non riesco proprio a capire come si può esaltare un ammucchio di plastica brutto con dei suoni a dir poco orribili e con una meccanica strana(almeno per me). Ci ho suonato due volte e mi è bastato per riportarlo FELICEMENTE indietro. Io non vedo questa convenienza qualità prezzo. Costa circa 850, per me vale meno di 500. Adesso ammazzatemi ma ho detto quello che penso.
@ Gioeca85
Non riesco proprio a capire come si può esaltare un ammucchio di plastica brutto con dei suoni a dir poco orribili e con una meccanica strana(almeno per me). Ci ho suonato due volte e mi è bastato per riportarlo FELICEMENTE indietro. Io non vedo questa convenienza qualità prezzo. Costa circa 850, per me vale meno di 500. Adesso ammazzatemi ma ho detto quello che penso.
Non sei troppo lontano dala realta...Non riesco proprio a capire come si può esaltare un ammucchio di plastica brutto con dei suoni a dir poco orribili e con una meccanica strana(almeno per me). Ci ho suonato due volte e mi è bastato per riportarlo FELICEMENTE indietro. Io non vedo questa convenienza qualità prezzo. Costa circa 850, per me vale meno di 500. Adesso ammazzatemi ma ho detto quello che penso.
