Geoblocking su ipad da roma..perchè?

mima85 19-12-15 21.27
Si, ti viene assegnato un IP differente ad ogni accensione del modem/router oppure ti viene rinnovato ad intervalli regolari, a dipendenza di come sono configurati gli apparati di rete del fornitore di accesso ad Internet.

Però gli IP che i fornitori assegnano ai clienti non sono casuali, ma rientrano in determinati intervalli che ad ogni provider sono stati assegnati dallo IANA.

Facendo quindi l'associazione indirizzo IP -> intervallo in cui rientra quell'indirizzo -> provider che possiede quell'intervallo, sapendo il paese in cui risiede quel provider si sa automaticamente il paese da cui arriva la connessione del cliente.

Gli intervalli degli indirizzi IP assegnati ai provider italiani si vedono nella pagina che ho linkato precedentemente.
anonimo 19-12-15 21.32
@ mima85
Si, ti viene assegnato un IP differente ad ogni accensione del modem/router oppure ti viene rinnovato ad intervalli regolari, a dipendenza di come sono configurati gli apparati di rete del fornitore di accesso ad Internet.

Però gli IP che i fornitori assegnano ai clienti non sono casuali, ma rientrano in determinati intervalli che ad ogni provider sono stati assegnati dallo IANA.

Facendo quindi l'associazione indirizzo IP -> intervallo in cui rientra quell'indirizzo -> provider che possiede quell'intervallo, sapendo il paese in cui risiede quel provider si sa automaticamente il paese da cui arriva la connessione del cliente.

Gli intervalli degli indirizzi IP assegnati ai provider italiani si vedono nella pagina che ho linkato precedentemente.
ergo se sotto Opera il nostro amico si vede assegnati degli IP sempre diversi e fuori dal pacchetto italiano (e sempre afferenti a nazioni diverse....
mima85 19-12-15 21.55
Potrebbe essere un malware che ha afflitto Opera, un bug del browser che non risponde correttamente alla richiesta dell'IP dell'utente da parte del sito, o semplicemente Opera sull'iPad di giannisrc è configurato per navigare attraverso un server proxy (quindi in questo caso, dato che il traffico Web da e verso l'iPad quando Gianni usa Opera passa da quel sistema, il sito remoto in realtà vede l'IP del proxy, il quale magari può mascherarlo con IP fasulli per vari motivi).
Edited 19 Dic. 2015 20:56
anonimo 19-12-15 21.57
@ mima85
Potrebbe essere un malware che ha afflitto Opera, un bug del browser che non risponde correttamente alla richiesta dell'IP dell'utente da parte del sito, o semplicemente Opera sull'iPad di giannisrc è configurato per navigare attraverso un server proxy (quindi in questo caso, dato che il traffico Web da e verso l'iPad quando Gianni usa Opera passa da quel sistema, il sito remoto in realtà vede l'IP del proxy, il quale magari può mascherarlo con IP fasulli per vari motivi).
Edited 19 Dic. 2015 20:56
Opera Turbo andava di default su un proxy, ma in california se non erro

Se Gianni avesse fatto una configurazione proxy dovrebbe ricordarselo...

Propendo per un malware
mima85 19-12-15 22.10
Cyrano ha scritto:
Opera Turbo andava di default su un proxy, ma in california se non erro


Come detto prima, dipende come risponde il proxy server alla richiesta dell'IP da parte del sito emo

Se il proxy è configurato per ritornare un IP casuale ad ogni richiesta non importa il luogo dove risiede fisicamente la macchina (non avendo mai configurato un proxy server non so con certezza se questo tipo di configurazione sia fattibile, ma immagino di si, soprattutto considerando che tanti proxy nascono proprio con lo scopo di permettere la navigazione anonima).

Ogni IP ritornato, essendo casuale, apparterrà sempre in modo casuale ad un intervallo diverso. E tale intervallo, ogni volta diverso, sarà quello assegnato a provider a loro volta di nazioni diverse.

Fermo restando che un'ulteriore scansione anti-malware è certamente consigliata, magari con tool diversi per avere un controllo incrociato, magari tutto il casino nasce proprio dal fatto che la navigazione tramite Opera passa da un proxy. E se Gianni ci conferma che usava Opera Turbo è un elemento in più a favore di questa teoria.
anonimo 19-12-15 22.25
@ mima85
Cyrano ha scritto:
Opera Turbo andava di default su un proxy, ma in california se non erro


Come detto prima, dipende come risponde il proxy server alla richiesta dell'IP da parte del sito emo

Se il proxy è configurato per ritornare un IP casuale ad ogni richiesta non importa il luogo dove risiede fisicamente la macchina (non avendo mai configurato un proxy server non so con certezza se questo tipo di configurazione sia fattibile, ma immagino di si, soprattutto considerando che tanti proxy nascono proprio con lo scopo di permettere la navigazione anonima).

Ogni IP ritornato, essendo casuale, apparterrà sempre in modo casuale ad un intervallo diverso. E tale intervallo, ogni volta diverso, sarà quello assegnato a provider a loro volta di nazioni diverse.

Fermo restando che un'ulteriore scansione anti-malware è certamente consigliata, magari con tool diversi per avere un controllo incrociato, magari tutto il casino nasce proprio dal fatto che la navigazione tramite Opera passa da un proxy. E se Gianni ci conferma che usava Opera Turbo è un elemento in più a favore di questa teoria.
vero anche questoemo
ettore_duliman 19-12-15 22.38
forse sta navigando in modalità anonima?

la modalità anonima non usa un proxy o simula un proxy?

poi sull'efficacia degli anti-malware su ios sinceramente nutro forti dubbi, ma non sono ben documentato.
Edited 19 Dic. 2015 21:39
anonimo 19-12-15 22.46
@ ettore_duliman
forse sta navigando in modalità anonima?

la modalità anonima non usa un proxy o simula un proxy?

poi sull'efficacia degli anti-malware su ios sinceramente nutro forti dubbi, ma non sono ben documentato.
Edited 19 Dic. 2015 21:39
a me malwarebytes mi ha salvato la ghirba un paio di volte
vin_roma 19-12-15 23.04
Ho spesso rapporti col Venezuela e sino a poco tempo fa, quando il Venezuela "subiva" le regole Chaviste, mi era impossibile inviare anche una e-mail perché la mia connessione avveniva tramite Fastweb, notoriamente con IP dinamico, e quando cercavo di collegarmi mi appariva la schermata di un ministero (non ricordo quale) che, scusandosi, mi diceva che siccome gli era impossibile determinare la provenienza delle informazioni, per motivi di sicurezza nazionale era costretto a bloccare le mie richieste invitandomi a comunicare con un IP statico...

Se il cambio di indirizzo in un IP dinamico viene regolarmente annunciato perché allora il Venezuela applicava le restrizioni?
giannirsc 19-12-15 23.25
Uso (usavo) sia su ipad che samsung galaxy Opera Mini...li ho semplicemente installati..non credo si tratti di virus perchè mi pare strano averne sia su un samsung che su un ipad..comunque se qualcuno vuole scaricare su tablet opera mini e vedere da dove proviene l IP, si risolve il quesito..a mio avviso è Opera che combina qualcosa..
mima85 20-12-15 03.10
vin_roma ha scritto:
Se il cambio di indirizzo in un IP dinamico viene regolarmente annunciato


Non viene annunciato, cambia e basta. A volte cambia addirittura con la connessione attiva, senza spegnere e riaccendere il router, una volta ogni tot giorni o addirittura più volte al giorno. Il come e quando l'indirizzo debba essere cambiato dipende dalla configurazione degli apparati di rete del provider, il quale decide le regole con cui gli indirizzi delle connessioni dei suoi clienti vanno cambiati.

Il cambio dell'IP è un normale evento tecnico "fisiologico" delle connessioni ad IP dinamico, non bisogna annunciare nulla ne avvisare nessuno.

vin_roma ha scritto:
perché allora il Venezuela applicava le restrizioni?


La prima risposta che mi viene in mente, che poi è la stessa che probabilmente verrebbe in mente a qualsiasi altro informatico che abbia un'infarinatura base di sistemi e reti, è "perché non capiscono un cazzo", la seconda è "perché son dei coglioni". Io la strada ve l'ho tracciata, lascio immaginare a voi la terza, quarta, quinta risposta e via dicendo emo

Pretendere dal resto del mondo che per interloquire via E-Mail con una persona in Venezuela si debba avere una connessione ad IP fisso, significa di fatto impedire la comunicazione verso i venezuelani ad un buon 95% degli utenti di Internet (lasciando da parte le aziende che dispongono di IP fisso), dato che la stragrande maggioranza dei contratti di accesso Internet domestici sono ad IP dinamico.

Praticamente per i loro capricci tutti gli altri dovrebbero pagare di più la connessione ad Internet, dato che i contratti ad IP fisso costano di più di quelli classici ad IP dinamico.

Probabilmente questa sarà stata la pensata di qualche genio del male di politico, che non capendo una beata fava di come funziona Internet, avrà deciso di far introdurre questa misura per controllare meglio le comunicazioni telematiche del paese.
Edited 20 Dic. 2015 13:19