vin_roma ha scritto:
Se il cambio di indirizzo in un IP dinamico viene regolarmente annunciato
Non viene annunciato, cambia e basta. A volte cambia addirittura con la connessione attiva, senza spegnere e riaccendere il router, una volta ogni tot giorni o addirittura più volte al giorno. Il come e quando l'indirizzo debba essere cambiato dipende dalla configurazione degli apparati di rete del provider, il quale decide le regole con cui gli indirizzi delle connessioni dei suoi clienti vanno cambiati.
Il cambio dell'IP è un normale evento tecnico "fisiologico" delle connessioni ad IP dinamico, non bisogna annunciare nulla ne avvisare nessuno.
vin_roma ha scritto:
perché allora il Venezuela applicava le restrizioni?
La prima risposta che mi viene in mente, che poi è la stessa che probabilmente verrebbe in mente a qualsiasi altro informatico che abbia un'infarinatura base di sistemi e reti, è "perché non capiscono un cazzo", la seconda è "perché son dei coglioni". Io la strada ve l'ho tracciata, lascio immaginare a voi la terza, quarta, quinta risposta e via dicendo
Pretendere dal resto del mondo che per interloquire via E-Mail con una persona in Venezuela si debba avere una connessione ad IP fisso, significa di fatto impedire la comunicazione verso i venezuelani ad un buon 95% degli utenti di Internet (lasciando da parte le aziende che dispongono di IP fisso), dato che la stragrande maggioranza dei contratti di accesso Internet domestici sono ad IP dinamico.
Praticamente per i loro capricci tutti gli altri dovrebbero pagare di più la connessione ad Internet, dato che i contratti ad IP fisso costano di più di quelli classici ad IP dinamico.
Probabilmente questa sarà stata la pensata di qualche genio del male di politico, che non capendo una beata fava di come funziona Internet, avrà deciso di far introdurre questa misura per controllare meglio le comunicazioni telematiche del paese.
Edited 20 Dic. 2015 13:19