michelet ha scritto:
Alludi forse ai prodotti come GEM Realpiano?
Qualche modello l'ho proposto nella risposta all'amico Maxpiano
michelet ha scritto:
È proprio vero che la massa tende a comportarsi in modo uniforme.
So che potrei scatenare in te l'infervoro, ma considero la scarsa cultura generale uno dei punti cardine del problema.
Io e te discutiamo spesso di utenti che pongono via mail i quesiti più bizzarri, sintomo che manco leggono i manuali e pretendono "la luna" da uno che si presume ne sappia di più: ecco, immagina questi personaggi con in mano un sistema aperto, che magari (causa loro) dopo 5 minuti è "crashato" senza possibilità di impiego; vuoi dar la colpa alle tue scarse conoscenze?
Giammai... semmai è il produttore che è un "disgraziato", perché pone in commercio uno strumento inaffidabile: due messaggi polemici sui forum e hai demolito l'immagine del prodotto.
michelet ha scritto:
Se a me avessero proposto uno stage piano e dei sintetizzatori "aperti" li avrei accolti a braccia aperte, salvo poi verificare sul campo quant'è tale apertura.
Ho citato il Baby Grand in altro messaggio: immagina il mio stupore quando l'ho provato la prima volta, immaginando chissà quali aperture per il pianista esigente; il problema non siamo NOI che "mastichiamo" di certe cose...
michelet ha scritto:
Forse per quello molti pensano sia meglio avere un sistema chiuso di cui i confini sono noti
Giusto, ma nello specifico non perdiamo di vista le questioni psicologiche ancora aperte ("l'hardware è più stabile", per esempio...), inoltre l'approccio del pianista è completamente diverso da quello del tastierista scaltro con l'editing e la programmazione; mi fermo qui che è abbastanza.
michelet ha scritto:
Penso ad esempio ad Alesis Fusion che sembrava avrebbe dato filo da torcere alla concorrenza, ma è tragicamente naufragato
Qui sfondi una porta aperta (Fusion è rimasto nel cuore anche a me), ma a mio modesto parere quel progetto è naufragato anche per altri motivi: design discutibile, editing da pannello poco intuitivo, senza contare il periodo poco felice che passava Alesis in quegli anni; fu un tentativo per "rialzare la testa" nei synth, fallito anche questo, purtroppo.
Un saluto a tutti
R.Gerbi