Recensione: piano e voce con p115
Emidio complimenti e grazie per la recensione, non ti avevo ancora lasciato un thanks! rimedio subito!
@ vin_roma
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
Quoto. Infatti è proprio per quello che l'ho definita "moda" ;)
emidio ha scritto:
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel"
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel"
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
Di sicuro a me non è una cosa che potrà mancare.
@ berlex65
Scusa quindi le dinamiche si controllano bene? Anche eventuali PP? Perchè stasera ho provato il P45 (spero non ci sia la stessa tastiera nel p115) e le dinamiche sono veramente ingestibili....sembra un piano digitale fine anni '80
...ma come cavolo si fa a mettere una tastiera cosi? Veramente soldi buttati.
Ciao
Paolo
Ciao Paolo, ti confermo che la keybed del P115 è la stessa GHS che monta il P45: se fosse stata una keybed eccelsa, le avrei dato un voto più alto. Ma questo - almeno per quello che mi riguarda (anche se io per le mie scarse capacità non posso fare testo) - non significa che sia insuonabile. È una keybed onesta, che permette di poter fare di tutto ma di sicuro peggio che su altre keybed più "pianistiche". Ma le dinamiche ci sono eccome, perché comunque Yamaha ha saputo farla ben interagire con il suono, Imho.
emidio ha scritto:
Keybed: 7
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel" (presente su altri digitali della stessa fascia economica), ma per il resto direi che la GHS se la cava davvero bene. C'è da dire per amor del vero che si tratta cmq di una tastiera abbastanza duretta e affaticante, rispetto anche ad altri piani concorrenti nella stessa fascia economica; il PX5s da cui provengo - ad esempio - ha certamente una pesatura a mio parere maggiormente equilibrata (anche se qui ovviamente andiamo sul gusto personale, opinabilissimo, e io del resto non posso definirmi un pianista). Per il mio stile di piano e voce, però, trovo che la GHS sia comunque indicatissima, in quanto in questo contesto più che la velocità conta il controllo sulle dinamiche, e una keybed duretta è ideale per un accompagnamento piuttosto che per i virtuosismi.
Keybed: 7
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel" (presente su altri digitali della stessa fascia economica), ma per il resto direi che la GHS se la cava davvero bene. C'è da dire per amor del vero che si tratta cmq di una tastiera abbastanza duretta e affaticante, rispetto anche ad altri piani concorrenti nella stessa fascia economica; il PX5s da cui provengo - ad esempio - ha certamente una pesatura a mio parere maggiormente equilibrata (anche se qui ovviamente andiamo sul gusto personale, opinabilissimo, e io del resto non posso definirmi un pianista). Per il mio stile di piano e voce, però, trovo che la GHS sia comunque indicatissima, in quanto in questo contesto più che la velocità conta il controllo sulle dinamiche, e una keybed duretta è ideale per un accompagnamento piuttosto che per i virtuosismi.
Edited 6 Dic. 2015 20:14
Scusa quindi le dinamiche si controllano bene? Anche eventuali PP? Perchè stasera ho provato il P45 (spero non ci sia la stessa tastiera nel p115) e le dinamiche sono veramente ingestibili....sembra un piano digitale fine anni '80
...ma come cavolo si fa a mettere una tastiera cosi? Veramente soldi buttati.
Ciao
Paolo
@ Pianolaio
Sì, e devo dire che non sempre l'effetto ottenuto su alcuni Pianoforti digitali è positivo...
Quoto. Il px5, ad esempio, è troppo esasperato nell'ivory feel: alla prima suonata é traumatico, quasi disarmante... Però è anche vero che dopo che ci si abitua, permette alle dita un "grip" sul tasto davvero notevole.
vin_roma ha scritto:
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
Sì, e devo dire che non sempre l'effetto ottenuto su alcuni Pianoforti digitali è positivo...
@ sgranzo
Emidio complimenti e grazie per la recensione, non ti avevo ancora lasciato un thanks! rimedio subito!
Grazie a te!Emidio complimenti e grazie per la recensione, non ti avevo ancora lasciato un thanks! rimedio subito!
@ berlex65
Scusa quindi le dinamiche si controllano bene? Anche eventuali PP? Perchè stasera ho provato il P45 (spero non ci sia la stessa tastiera nel p115) e le dinamiche sono veramente ingestibili....sembra un piano digitale fine anni '80...ma come cavolo si fa a mettere una tastiera cosi? Veramente soldi buttati.
Ciao
Paolo
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
emidio ha scritto:
Keybed: 7
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel" (presente su altri digitali della stessa fascia economica), ma per il resto direi che la GHS se la cava davvero bene. C'è da dire per amor del vero che si tratta cmq di una tastiera abbastanza duretta e affaticante, rispetto anche ad altri piani concorrenti nella stessa fascia economica; il PX5s da cui provengo - ad esempio - ha certamente una pesatura a mio parere maggiormente equilibrata (anche se qui ovviamente andiamo sul gusto personale, opinabilissimo, e io del resto non posso definirmi un pianista). Per il mio stile di piano e voce, però, trovo che la GHS sia comunque indicatissima, in quanto in questo contesto più che la velocità conta il controllo sulle dinamiche, e una keybed duretta è ideale per un accompagnamento piuttosto che per i virtuosismi.
Keybed: 7
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel" (presente su altri digitali della stessa fascia economica), ma per il resto direi che la GHS se la cava davvero bene. C'è da dire per amor del vero che si tratta cmq di una tastiera abbastanza duretta e affaticante, rispetto anche ad altri piani concorrenti nella stessa fascia economica; il PX5s da cui provengo - ad esempio - ha certamente una pesatura a mio parere maggiormente equilibrata (anche se qui ovviamente andiamo sul gusto personale, opinabilissimo, e io del resto non posso definirmi un pianista). Per il mio stile di piano e voce, però, trovo che la GHS sia comunque indicatissima, in quanto in questo contesto più che la velocità conta il controllo sulle dinamiche, e una keybed duretta è ideale per un accompagnamento piuttosto che per i virtuosismi.
Edited 6 Dic. 2015 20:14
Scusa quindi le dinamiche si controllano bene? Anche eventuali PP? Perchè stasera ho provato il P45 (spero non ci sia la stessa tastiera nel p115) e le dinamiche sono veramente ingestibili....sembra un piano digitale fine anni '80
...ma come cavolo si fa a mettere una tastiera cosi? Veramente soldi buttati.
Ciao
Paolo
@ vin_roma
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
BEH.... è vero, però c'è una bella differenza fra il tasto in avorio di una volta...che anche con un cacciavite non si riga e la plasticaccia dei digitali odierni, che come lo tocchi ci rimane il segno sotto.... quindi preferirei a prescindere l'ivory touch....
emidio ha scritto:
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel"
Purtroppo manca l'"ivory/ebony feel"
Comunque questa è una mania indotta non so per quale motivo o per via di quale equivoco.
Sui vecchi pianoforti che usavano l' avorio sui tasti, questo (l' avorio), non era assolutamente rugoso, anzi, era più liscio di una palla da biliardo...
personalmente su questa fascia, dopo aver provato sia il p115 che il casio px160 ho scelto l'F20 di Roland...il modello marrone è molto elegante..
semplicemente perché a discapito dei 7kg di differenza in totale 19.5kg (portabilissimi con un semplice carrello da 22 euro) ho :
Ivory touch
meccanica con scappamento
costruzione in legno
qualche styles che fa sempre comodo
app per iPad anche se non me interessa
suoni super natural con convertitori burr brown a 24bit
scusate se poco....
Edited 12 Dic. 2015 5:08
@ losfogos
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
Io credo invece che la keybed fisica sia la stessa (almeno così dice Yamaha, che nelle specifiche parla di graded hammer standard - GHS, appunto), però sono d'accordo con te che su P45 e 115 risponda in maniera differente... Credevo fosse stata solo una mia impressione, ma ora che ne parli tu (che differentemente da me sai suonare) rafforzi in ne questa idea P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
@Max: anche tu hai rasentato differenze tra i due modelli?
@ Edmond
BEH.... è vero, però c'è una bella differenza fra il tasto in avorio di una volta...che anche con un cacciavite non si riga e la plasticaccia dei digitali odierni, che come lo tocchi ci rimane il segno sotto.... quindi preferirei a prescindere l'ivory touch....
personalmente su questa fascia, dopo aver provato sia il p115 che il casio px160 ho scelto l'F20 di Roland...il modello marrone è molto elegante..
semplicemente perché a discapito dei 7kg di differenza in totale 19.5kg (portabilissimi con un semplice carrello da 22 euro) ho :
Ivory touch
meccanica con scappamento
costruzione in legno
qualche styles che fa sempre comodo
app per iPad anche se non me interessa
suoni super natural con convertitori burr brown a 24bit
scusate se poco....
Come ho scritto nel thread in cui mettevo a confronto i vari modelli, anche io ho trovato la keybed della Roland la migliore del lotto (per quelli che sono i miei gusti). Però paradossalmente è proprio il suono ad avermi deluso: troppo "rolandiano", sapeva davvero (Imho) troppo di già sentito... Insomma, per me troppo riconoscibile, e mi ha davvero stancato.
BEH.... è vero, però c'è una bella differenza fra il tasto in avorio di una volta...che anche con un cacciavite non si riga e la plasticaccia dei digitali odierni, che come lo tocchi ci rimane il segno sotto.... quindi preferirei a prescindere l'ivory touch....
personalmente su questa fascia, dopo aver provato sia il p115 che il casio px160 ho scelto l'F20 di Roland...il modello marrone è molto elegante..
semplicemente perché a discapito dei 7kg di differenza in totale 19.5kg (portabilissimi con un semplice carrello da 22 euro) ho :
Ivory touch
meccanica con scappamento
costruzione in legno
qualche styles che fa sempre comodo
app per iPad anche se non me interessa
suoni super natural con convertitori burr brown a 24bit
scusate se poco....
Edited 12 Dic. 2015 5:08
E poi il discorso del peso: se rileggi il primo post di questo thread, noti come io abbia suonato live il P115 la prima volta in un locale raggiungibile facendo delle scale: a quel punto un carrello non serve a nulla. Per me, e ripeto per me (che ho problemi di schiena), il fattore peso è imprescindibile.
Edited 12 Dic. 2015 9:02
losfogos ha scritto:
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
Ciao Raffaele!! Come stai tutto bene? Grazie mille per la risposta ...l'hai per caso provato anche con qualche vst?
E' che l'altra sera ho provato i vari Casio di ora px160, px560, px vattelapesca...è che proprio non ci riesco a portarmene a casa uno
.
Un abbraccio e buone feste!!
Paolo
emidio ha scritto:
Io credo invece che la keybed fisica sia la stessa (almeno così dice Yamaha, che nelle specifiche parla di graded hammer standard - GHS, appunto), però sono d'accordo con te che su P45 e 115 risponda in maniera differente... Credevo fosse stata solo una mia impressione, ma ora che ne parli tu (che differentemente da me sai suonare) rafforzi in ne questa idea
@Max: anche tu hai rasentato differenze tra i due modelli?
Io credo invece che la keybed fisica sia la stessa (almeno così dice Yamaha, che nelle specifiche parla di graded hammer standard - GHS, appunto), però sono d'accordo con te che su P45 e 115 risponda in maniera differente... Credevo fosse stata solo una mia impressione, ma ora che ne parli tu (che differentemente da me sai suonare) rafforzi in ne questa idea
@Max: anche tu hai rasentato differenze tra i due modelli?
Ciao Emidio e grazie anche a te...io infatti, per precisazione, non intendevo la tipologia della tastiera del p45...la mia richiesta era appunto orientata alla risposta alle varie dinamiche di suono, per cui appunto avete risposto.
Grazie ancora, saluti e buone feste anche a te.
Paolo
@ losfogos
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
Meccanicamente viene indicata la stessa GHS, le ho "ritoccate" entrambe l'altro ieri da Merula da spente ed al tatto (su strumenti demo quindi quasi nuovi) mi sbaglieró ma mi sono sembrate identiche, come poi rispondano in quanto a connessione tasto-suono é un'altra storia e li le differenze ci saranno.
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
PS: in effetti una leggera differenza c'é, leggendo le specifiche del P115 dal sito Yamaha USA
Graded hammer standard (GHS) keyboard, matte finish on black keys
ma si parla della finitura opaca dei tasti neri, non differenze di meccanica.
Edited 12 Dic. 2015 10:00
Comunque io il P-115 che ha preso Emidio oltre ad averlo provato ed apprezzato in negozio,l'ho sentito suonato (sempre nel negozio) da un bravissimo tastierista-pianista professionista che suona con un gruppo di fama nazionale,poichè io per essere obiettivo sento sempre l'esigenza dopo aver provato una macchina di sentirla suonata da altri,per farmene un'opinione piu' precisa....Ebbene a sentirlo suonato la sua dinamica mi è parsa molto buona,la sua espressivita' notevole,secondo me' rispetto al prezzo è un bel prodotto.
Il CP33 l'ho avuto.Mi sembrava piu' duro come meccanica.Ma come suono di pianoforte mi è piaciuto di piu' il P-115;va bè,son prodotti di periodi diversi.
@ tsuki
Il CP33 l'ho avuto.Mi sembrava piu' duro come meccanica.Ma come suono di pianoforte mi è piaciuto di piu' il P-115;va bè,son prodotti di periodi diversi.
ti quoto di brutto! La persona (bravissima Il CP33 l'ho avuto.Mi sembrava piu' duro come meccanica.Ma come suono di pianoforte mi è piaciuto di piu' il P-115;va bè,son prodotti di periodi diversi.
) che ti ha venduto il PX5s, prima aveva un CP33, che ho potuto sentire e provare con molta attenzione... E ha un suono di piano imho nettamente inferiore al P115.
Se è superiore ad un cp33, allora potrebbe proprio essere un buon acquisto..
Non resta che aspettare la demo di losfogos...
Non resta che aspettare la demo di losfogos...
Edited 12 Dic. 2015 12:11
@ giulio12
Se è superiore ad un cp33, allora potrebbe proprio essere un buon acquisto..
Non resta che aspettare la demo di losfogos...
dipende cosa intendi per "superiore"... Il CP33 ha una keybed decisamente migliore (GH invece che GHS), uno chassis molto più robusto (è cmq un CP, quindi nato piano per il palco e non "adattato" come una serie P, che nasce prevalentemente per un utilizzo domestico), dei controllers che dal vivo ti aiutano non poco (2 rotelle pitch/mod e 2 sliders), e dei suoni di contorno che il P115 non ha...
Se è superiore ad un cp33, allora potrebbe proprio essere un buon acquisto..
Non resta che aspettare la demo di losfogos...
Edited 12 Dic. 2015 12:11
Per contro, il P115 (oltre a pesare 6 kili in meno e avere le casse integrate) ha 192 note di polifonia rispetto alle sole 64 del CP33 e un suono di piano decisamente rinnovato...
Quello che mi interessa è il suono che esce dal l'impianto collegando un cp33 ed un p115.. Il suono migliore che ne uscirebbe sarebbe quello del 115? quello che sto cercando è un piano semplice, anche senza suoni aggiuntivi che non mi servono, che faccia bene il piano in un contesto tastiere, voce e chitarra. Sull'impianto uso una pc3k8 che va benone, ma vorrei un muletto leggero e ben suonante. Se la meccanica è buona almeno come sulla mia pc3k8 meglio ancora... in passato c'erano i vari p80, p90, cp33 ecc che erano semplici ed onesti. Ora ti devi portare a casa un cp40 con una marea di suoni di cui non ho bisogno. La moderna serie P può essere considerata professionale oppure meglio orientarsi su altri machi?
Edited 12 Dic. 2015 15:58
@ berlex65
Ciao Raffaele!! Come stai tutto bene? Grazie mille per la risposta ...l'hai per caso provato anche con qualche vst?
E' che l'altra sera ho provato i vari Casio di ora px160, px560, px vattelapesca...è che proprio non ci riesco a portarmene a casa uno.
Un abbraccio e buone feste!!
Paolo
Si, P115 non è adatto a pilotare al meglio
losfogos ha scritto:
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
P115 non ha la stessa tastiera del P45, provata e riprovata stai tranquillo
Ciao Raffaele!! Come stai tutto bene? Grazie mille per la risposta ...l'hai per caso provato anche con qualche vst?
E' che l'altra sera ho provato i vari Casio di ora px160, px560, px vattelapesca...è che proprio non ci riesco a portarmene a casa uno
.
Un abbraccio e buone feste!!
Paolo
Auguri anche a te, se passi dalla Puglia ci rivediamo come tre (?) anni fa!
Edited 12 Dic. 2015 15:20