Sull'f20 si può fare poca roba almeno da quello che ho capito io dal sito. Ma sull'fp50 che ho appena preso il suono si può modificare moltissimo e davvero migliora di parecchio (se proprio non piace l'originale, ho letto comunque commenti molto positivi anche qui sul forum, va a gusti). Dopo una mattinata (io non sono un'asso dell'editing del suono) ho cambiato alcuni parametri e il risultato non mi fa rimpiangere né yamaha né kawai. Fra l'altro ho avuto dei suggerimenti dal dimostratore che era presente al negozio, disponibilissimo, che è anche un NOTO musicista italiano
e il cambiamento si sente. Sll'fp50 i parametri sono molti, ALMENO questi
Ambience (Off, 1 to 10)
Equalizer (4-band digital equalizer)
Only for piano tones:
Soundboard Behavior (Off, 1 to 10)
Cabinet Resonance (Off, 1 to 10)
Damper Resonance (Off, 1 to 10)
String Resonance (Off, 1 to 10)
Key Off Resonance (Off, 1 to 10)
più le curve dinamiche e forse qualcos'altro
Per me di questo piano se n'è parlato troppo poco!
Il peso invece (16,5 kg) è alto effettivamente, sopportabile, ma comunque alto rispetto l'andamento degli ultimi tempi. Dipende da quanto lo usi fuori, io lo porterei in live molto meno frequentemente della mia nord stage 2, quindi posso accettare il compromesso. Capisco però chi ha esigenze diverse di peso. (Vedo comunque kurzweil da 61 tasti osannati giustamente ma pesano quasi uguale
) Ma come ha fatto notare pianolaio il roland ha lo "scappamento", e la cosa si fa sentire parecchio parecchio fidati. Soprattutto se provi i vari modelli uno di seguito all'altro come ho fatto io per mezzo pomeriggio. Al primo impatto forse no, ma poi lo senti eccome!
Yamaha mi è sembrato meglio di kawai, va a gusti, emidio dice che è la meccanica migliore, per il mio gusto il p115 è il top su quella fascia di prezzo se non hai esigenze di midi classico. In questo caso la cosa è soggettiva! I casio invece, non hanno forse lo "scappamento", ma la loro meccanica non lo fa rimpiangere molto, forse gli unici fra quelli da te elencati (almeno per i modelli che ho provato), ma come suoni, e comunque meccanica, mi sono sembrati un pochino sotto l'fp50.
Anche io ho provato le tastiere da spente per farmi un'idea della meccanica
, e te la fai sul serio! Ma come mi hanno fatto notare, nei digitali conta molto l'interazione tocco-suono e con l'fp 50 ho trovato subito feeling. A volte il feeling va preferito al suono secondo me. Questa è la forza di casio, ma vale anche per altri strumenti
Domanda, dato che avevi il px5s e ne si innamorato, perché non prendi il nuovo 560? Mi sembra meno master, ma ha altre funzioni. Con quello vai sul sicuro sui tuoi gusti e le tue esigenze!