vin_roma ha scritto:
Completezza, completezza... Che vuol dire?
se prendo un 88 da 4000€ voglio i tasti in legno, una risposta strabiliante e tutti i suoni suonabili con i tasti grossi, quindi di archi ridicoli, di trombette e synth vari non me ne frega niente... tanto vale prendere una Kronos 88.
D'accordo Vin, vogliamo la bella meccanica, e su questo non ci piove.
Ma quella meccanica vale 4300 euro?
Un Cp1 costa 4300 euro, mica bruscolini.
Un Kawai MP11 (non MP1 come avevo scritto erroneamente) offre una meccanica pari a quella del CP1, tasti in legno, meccanica Grand Feel GF con Let-off e triplo sensore, 256 note di polifonia (128 per il Cp1), e giusto per non farsi mancare qualcosa ha pure qualche suono in più (40 suoni).
Il tutto a 2300 euro, non a 4300 euro.
Permettimi quindi di dubitare se per avere una bella meccanica di legno devo spendere ben 4300 euro.
Da una simile cifra mi aspetto qualcosa di più di un semplice bella meccanica (che per quanto bella sarà sempre inferiore ad una vera).
Non dico che a quel prezzo il CP1 debba avere le spalline in argento e il leggio intarsiato, ma almeno una manciata di suoni li pretendo (e magari anche di polifonia).
I concorrenti offrono di più in tal senso, e si fanno pagare di meno.
Gli stessi Clavinova offrono di più a parità di prezzo.
Un Clavinova CLP-575 costa 2400 euro, 256 note di polifonia, tastiera NWX Natural Wood X, 984 suoni + 33 Drum Kits + 480 suoni XG.
Sono eccellenti pianoforti questi, non workstation.
Prodotti dalla stessa Yamaha.
Il CP1 offre troppo poco al prezzo che costa.
Sarà anche un bello strumento (con trasportabilità critica) ma costa troppo.
Costasse come il Kawai MP-11 (2300 euro, facciamo pure 2800) avrebbe già più senso.
Inoltre mi auguro che non sia vero che il Cp1 non esegue la dinamica come dovrebbe (chi ha aperto il topic afferma che il timbro non cambia, ma solo il volume).
Se così fosse sarebbe è difetto inaccettabile per un piano da 4300 euro.
Vero o non vero, non lo so, mi limito a leggere ciò che viene detto dagli altri.
Però una cosa la so, che ridendo e scherzando al prezzo di un CP1 mi ci compro ben due Kawai!
Un MP11 da tenermi in casa, e un MP7 da portare in giro nel live.
E risparmio persino 500 euro. (per il Reface?).
Io oramai sono troppo vecchio per sobbarcarmi sulla schiena 30 e passa kg di pianoforte "da palco".
Siccome non riuscirei mai a trasportare un CP1 su e giù dal secondo piano (non c'è ascensore) non me lo comprerei mai un piano del genere, per quanto bello.
Diverso se invece mi serve fisso in casa.
Ma non spenderei comunque 4300 euro per quel piano, preferisco spenderne la metà per un Kawai MP11 che meccanicamente parlando (e anche come suono) non è affatto inferiore ad un Cp1.
O un Roland RD800, ottima meccanica, 1000 suoni, 22 kg, 2000 euro.
Insomma gira e rigira questi 4300 euro per un CP1 così come è concepito non sono giustificati a mio parere.
Se il mio obbiettivo è solo avere un'ottima meccanica ci sono strumenti concorrenti che la offrono alla metà del prezzo, e offrono anche più suoni.
Il CP1 costa troppo, pesa troppo, e fa troppo poco.
E ora insultatemi.
Edited 28 Ott. 2015 11:37