Allora ecco le mie impressioni:
inanzituttto sono ultra felice dell'acquisto che ho fatto!
Sono innamorato del sound Yamaha, e questo CP4 non mi ha per niente deluso.
Il mio dubbio inizialmente era sulla meccanica che offriva. Devo dire che non ho avuto nessuna difficoltà ad affrontare fraseggi veloci, trilli etc. Il tasto ritorna velocemente al suo posto.
In effetti però, a differenza del CP5, la meccanica è un po più duretta, ma è solo questione di abitudine.
I Piani CFX/CF sono molto presenti e definiti e ho trovato il piano S6 espressivo e particolare.
NON fate lo sbaglio di fermarvi ai preset iniziali!
Modificando l'EQ generale della tastiera + i parametri di editing delle voice, sono riuscito ad ottenere proprio quello che cercavo.
Per i piani elettrici lo stesso discorso, possono sembrare un po mosci, ma andate di editing e vedrete i risultati.
Per gli altri timbri, a parte qualche Pad/String e i DX che sono molto belli, il resto è da non prendere in considerazione. Stiamo comunque parlando di uno stage piano, dedicato agli acustici ed elettroacustici.
Ho da ridire invece sul timbro che assumono generalemte i suoni di piano sul registro medio, perdono un po di definizione, tuttavia sono sicuro che l'editing possa risolvere la situazione.
Quello che ancora non ho provato, ma che nel menu di editing ho visto sia possibile, è che quando si attiva la modalità masterkeyboard, il CP4 viene diviso in 4 ZONE midi liberamente configurabili (SPLIT/LAYER ed altri parametri), in modo da poter pilotare uno strumento esterno. La cosa bella è che, tenendo attivati i suoni del generatore interno, quindi MAIN-LAYER-SPLIT, il CP4 gestisce le sue performance così come le abbiamo configurate noi (3 zone), ma non le invia in MIDI OUT, nel senso che sul MIDI OUT invia solo i dati delle 4 ZONE.
Trovo questa funzione masterkeyboard molto utile!
Edited 29 Lug. 2015 9:57