ziberto ha scritto:
Ma l'articolo dimostra come anche un setup basato esclusivamente su strumenti virtuali possa essere competitivo quanto uno basato solo su strumenti "hardware".
Certo
. Sarebbe miope affermare che con vst di qualità che girano su hardware di qualità (mac book pro) non si possa suonare a certi livelli... PERO'....
.... non dimentichiamoci (come troppo spesso accade) di circoscrivere i discorsi in relazione a "COSA SI SUONA". Anche i professionisti possono fare un set up solo di vst.... .... dipende... in contesti generalisti certo (di fatto i TOTO, tranne rare eccezioni, usano cmq le tastiere in termini di suoni abbastanza generalisti come pad/strings/synth brass/pianoforte di accompagnamento) ma via via che i contesti sono più specialistici è chiaro che ci si sposta prima verso strumenti digitali specialistici poi, ancora più in là, verso "the real thing".
Difficile che Bollani usi l'ultimissimo fichissimo vst di piano da 100 giga
. Difficile che James Taylor usi un pc windows con VB3
, difficile che Don Airey, ancora in tournèe con i Deep Purple, in live usi il suono di hammond di mainstage
.
In contesti di specializzazione sonora "intermedi" si andrà su soluzioni "intermedie".... ad es. una delle ultime volte che ho visto i PFM alle tastiere c'era: un piano digitale che non ho identificato, un moog voyager e per l'hammond un Keybduo (quindi non un hammond vero ma nemmeno un vst o una workstation a fare "l'effetto" di organo...
Valutiamo la strumentazione sempre tenendo conto di "cosa si suona"
Edited 21 Lug. 2015 13:52