Tenete ben stretti i vostri strumenti...

sAh bravo....non penserai che Gioconda e Cappella Sistina è per vecchietti......ottima visione generale.........il mondo cambia, ma quando i greci soppiantarono culture come la Cretese (con Micene) o la egiziana (con i Tolomei), non necessariamente le cose sono andate meglio di come avrebbero potuto se le altre culture non fossero decadute.......lo so l'ho presa molto alla larga, ma noto sempre tanta presunta conoscenza mascherata dal pressapochismo di certe affermazioni poco divertenti pure.......a bocce non mi è mai piaciuto giocare, comunque se il mondo deve cambiare in questo modo, preferisco essere un vecchietto.....

Giusto per non rimanere nel vago, penso che comunque anch'io presto qualcosa la cambierò, non voglio fare polemiche sterili, però penso di scegliere un bel polifonico analogico abbinato ad un clone Hammond ed un arranger con ottime potenzialità di aggiunta suoni campionati. Consigliatemi, a questo punto.

stai facendo confusione, i nuovi strumenti escono con nuovi suoni perchè la musica cambia ed è giusto che sia così.

anche la pittura come il resto ha avuto una sua evoluzione senza la quale la tua gioconda o cappella sistina non sarebbero esistite, quindi come vedi è solo una questione di visione nel tempo.

Questo riguarda tutte le workstation dalla m1 (fine anni 80) in poi. Stacca gli effetti e cambia il mondo come dal giorno alla notte.

La musica cambia? forse non so più ascoltare......se ci atteniamo al commerciale, io sento in giro, Italia o mondo, senza fare necessariamente riferimenti specifici, una bordata mai vista di giri armonici.....dal moderno Ferro a tantissime Hit molto ascoltate. Una caterva di cover di cantautori mai trattati negli ultimi 30 anni ( io di tanto in tanto mi azzardavo a proporlo in qualche pianobar nella metà anni '80) tipo Sergio Endrigo eccetera......chi ci ha messo una chitarra distorta, chi l'ultimo arrangiamento di famosi produttori.......preferisco incantarmi ai musei vaticani, credimi, altro che faccio confusione.....

Ohhh, senza polemica, so che non è colpa tua se Nek ripropone Mina a modo suo o Nannini o tanti altri........in realtà puoi venire a me che Pausini, Nek, Ligabue, Ferro, Chiara, Marrone, Sarcina, ma quanti ne vuoi? stanno sul giro di DO, con le varianti di tonalità, ma quello è..... ah povero Pino Daniele.........

fai ancora confusione, il fatto che la musica cambia non vuol dire che sia migliore e poi non si sta parlando di armonia ma di suono, guarda le hit nel mondo e ci vuole poco a capire che i suoni sono cambiati rispetto al passato e i produttori di tastiere devono tenere il passo con questo cambiamento.

Azz,sono in ritardo! Devo andare alla bocciofila per la partita....sai ,abbiamo la rappresentativa 80enni amanti dell'analogico....Aspetta ,mi chiudo il catetere e vado....Ehhh,beati voi che siete giovani ed amate queste nuove tastiere,com'è.....DX7...D50......robatroppo moderna.Ma io son convinto anche che è vero che la musica cambia....ma le orecchie come sistema d'ascolto ,se funzionano,restano UGUALI!!!

Infatti.....ma dillo a Superbaffone che pensa che io venga dalla luna. Ma contraddizione solo perchè loro non hanno più idee, ma solo tecnologie nuove? dobbiamo riparlarne, ora vado a tavola....buonappetito

analogico? fai progressive? vero nostagico

mi sa che anche Tony Banks ha abbandonato gli analogici

Io sul forum vedo solo parole. In che cosa si concretizzano queste ipotetiche idee nuove??

C'è gente per la quale il solo fatto di collegare uno strumento ad una presa di corrente è un abominio. Gente per la quale esistono solo strumenti acustici.
Non amo tale fondamentalismo ma almeno lo trovo più coerente.
Dire che preferisco questo o quel tipo di strumento è un conto.
Dire che il mondo si è fermato a questo o a quel tipo di strumento non è solo da bocciofila ma proprio da talebani.
E diamoci una regolato a questo maledetto ego.

perchè tirare fuori un suono nuovo non è un'idea, una cosa creativa?

eppure negli anni 80 il progressive mi pare abbia beneficiato delle nuove tecnologie...

il mio post era chiaramente scherzoso poi qualcuno l'ha preso sul personale e allora ho risposto, ragazzi forza un po' di allegria

Oh bella......stai a vedere che devo difendermi proprio io che provengo dalla musica spaziale commerciale anni '60-'70, quando si era additati poichè quel genere d'innovazione era ritenuta dai 'colti' un'aberrazione, e, che, contemporaneamente trova straordinari certi trii composti da batteria-contrabbasso e piano......? A proposito di ego, io penso all'universalità della musica e di ogni forma di espressione, per cui preferisco ritornare ad esprimere un mio giudizio anche sulla qualità della strumentazione e non necessariamente se emette un suono gracchiante nuovo. Negli anni '80, proprio quando imperversarono contemporaneamente il miglior analogico e il digitale sotto forma di FM- sintesi additiva-campionamento-distorsione di fase e tutto quello che volete, si raggiunsero i migliori risultati in campo di ricerca; ora è tutto frutto di evoluzioni di quegli anni. Niente di meglio e niente di peggio, solo che adesso si riducono i costi costruttivi e di ricerca, si risparmia anche sul fatto che un campionamento di pianoforte allora lo si ricercava facendo partecipi i musicisti, ora, probabilmente, ciò accade sempre meno e, nonostante la strabiliante memoria in più a disposizione dei tecnici attuali, cerce cosette di quegli anni hanno ancora un loro perchè (ma questo vuole semplicemente essere un piccolo esempio, per carità). Parafrasando il mio quasi conterraneo commissario, diciamo che mi tengo stretti certi strumenti, altri un pò meno. Se siete curiosi, mi dite la vostra e mi chiedete quali.

Scherzare va benissimo, ma poi anche comprendere le 'menate' altrui non sarebbe male.....

Seriamente, il concetto di tenersi stretti strumenti con i quali ci si trova bene é sano, a prescindere dal fatto che lo si faccia perché il mercato offra o meno qualcosa di "meglio" (in un presunto senso assoluto).

Detto ció, si sono curioso greg, racconta

Bene, due possibilità, per ciò che ritengo attualmente da studio e poco fruibile dal vivo per chi come me opera per lo più in piccoli contesti, è naturale che degli analogici tipo JX 10 -MKS 70 Roland ha poco senso privarsene per cambiarlo con cosa? Idem dicasi del Voyager Moog (non lo chiamo Minimoog, è diverso, diciamocela tutta), sto per riprendere anche un A 100 o se riesco a trovarlo, un A 105, magari per Natale, con un buon Leslie da abbinare. Il mio piccolo RPX Gem, piccolo ma cazzuto emule piano. Per adesso la Acuna Studiologic 88. Ora come ora sostituirei la Tyros 2 dopo 10 anni di onorata carriera e la Juno G con SRX7. Fare accozzaglie di strumentini più o meno ben suonanti non lo trovo pratico e nemmeno economico: in poco tempo risulteranno difficili anche da piazzare ad un prezzo decente sul mercato dell'usato; ne ho fatta esperienza con SH32 Roland e il buon Microkorg prima versione; li portavo spesso con me, ma ripeto, nei piccoli contesti era difficilissimo anche trovargli una sistemazione logistica. Poi in studio onestamente non avevano un perchè per il mio genere. Ci vogliono strumenti ben suonanti e ben fatti strutturalmente, e per questo ci vogliono soldi, non chiacchiere dell'ultim'ora.

certo, pensavo che la faccina che ride facesse capire il tenore del mio post.

Posso comprendere lo spirito e le osservazioni iniziali di questa discussione.

Ora senza scomodare i 4 nani Yamaha e tornando al confronto motif es Vs. XS/XF anche a me l'es piaceva di più, infatti dall'xs in poi ho accantonato yammy

Però, di xs/f se ne sono venduti tanti, si vedono un po' su tutti i palchi, quindi vuol dire che funzionano bene e piacciono

Allora cosa vuol dire? Che chi li usa, di punto in bianco non capisce più nulla?

Magari (e parlo per me) si rimane un po' troppo legati ad alcuni canoni timbrici e si fa fatica a cambiare

Lungi da me il non sorridere,o il non rispettare le idee altrui o le nuove tecnologie.Ma il dato di fatto (live) è che ci sono strumenti anche vecchi che hanno potenza,corpo sonoro e presenza,che si fanno sentire anche nel mix piu'fracassone.Altri anche di nuova generazione,che live col basso,la batteria e la fender a manetta ,anche col volume al massimo "spariscono" o sono fastidiosi.E allora anche io dico:se avte strumenti che live vi suonano bene,anche se vecchiotti,nel live teneteli.Perchè non è detto che piu' moderno=meglio.Tutto qui.