Salve a tutti. Non ho trovato topic simili, quindi apro un topic per qualche domanda inerente al suonare fuori dall'Italia.
Intervengo perchè per alcuni anni ho fatto esperienze del genere, sacrificandomi la vita, ma solo perchè ne valeva la pena... non è che ho smesso, ma ho ridotto parecchio.
Innanzitutto, a mio avviso, dipende molto dal livello al quale si lavora o si intende lavorare e i contatti che si hanno!!!
Io personalmente ho sempre fatto noleggiare là dove si andava, al massimo lo strumento personale (la tastiera da volo/fisarmonica a seconda dei casi) lo porto in cabina con me perchè finchè è paragonabile alle chitarre non ci sono problemi.
Non penso che tu debba suonare ai livelli dei Rolling Stones, quindi evito di entrare in merito a tale battuta... sei poi mi sto sbagliando a tal riguardo, chiedo venia... ma si parlava di professionalità, beh ci sono in giro un sacco di artisti che non viaggiano con attrezzatura propria al 100%, ma richiedono almeno un service PA... è poco professionale??? Ce ne sono tanti altri invece che viaggiono carichi come gli asini, e non chiedono niente, ma... ma c'è sempre un ma... è professionale???
Nel mio caso ad esempio, in diverse situazioni, ho ormai rapporti particolari che mi permettono di trovare pronta una strumentazione che mi aspetta: quando giri tanto e sei attivo, fai subito a crearti amicizie ovunque!!! Con questo voglio dire che nella maggiore dei posti dove potrebbero chiamarmi, ho i miei appoggi... laddove non conosci nessuno, la migliore cosa è prendere contatti con noleggiatori del posto è fare un pò di calcoli, potreste rimanere sorpresi... ad esempio in Svizzera (Basilea) l'anno scorso ho noleggiato, 2 casse (db) + mixer (soundcraft) + microfoni (shure) + arranger (roland, ma avrei potuto prendere anche il tyros) + stage piano (yamaha p80 mi pare) + aste, piedistalli e fili, il tutto a soli 200 euro, ritirati il venerdì mattina e riconsegnati il lunedì mattina (su tre serate, sono ca. 70 euro a serata di noleggio, una sciocchezza direi)... mi hanno pure dato una barra di faretti a led in omaggio!
Oltre ad essere stati seri, cordiali e simpatici, loro stessi mi hanno chiesto il contatto, dicendomi che ogni qualvolta mi trovo in zona o di li, basta farglielo sapere prima e possono servirmi ancora meglio! Meglio? Si meglio? Allora ho pensato al fatto che in Italia sarebbe stato già chiedere troppo, quanto già ricevuto, figuriamoci il meglio!!!
Detto questo si potrebbero scrivere le cose più bizzarre e disparate, ma è importante capire in che fascia ci si va ad inserire e di quali budget si parla... lo dico perchè mi è capitato di essere invitato da qualche collega che sapeva delle mie esperienze estere, della serie: si parte per 10 giorni, si fanno 3 serate a 150 euri a serata (posto dove io solo, ne avevo già presi 100 all'ora + spese) e poi il resto vacanze... beh guadagnerei di più a starmene a casa.
Chiudo dicendoti che in Belgio non dovresti avere grandi problemi e dipende dove vai; se capiti vicino a qualche centro musicale tipo keymusic o qualcosa del genere beh sei a cavallo!