@coccigesupremo e superbaffone
BOMBA LANCIATA, e me ne assumo le responsabilità. Dicendo cioè come la penso tra il paragone pianoforte PX5S e Igrand Piano Ipad.
Innanzitutto è bene precisare che dal momento che io suono live con la PX5 (collegata ai VST) direi che come keybed e funzioni midi ecc la conosco bene, e ne ho precedentemente riportato tutte le lodi.
Per quanto riguarda il suono devo dire che appena la comprai, molto eccitato di farlo, mi capitarono immediatamente due concerti in 4 giorni, prettamente acustici, jazz, in formazione duo pianoforte, sax (più acustico di così......zero basi ovviamente). Ho attaccato fiero il mio PX all'impianto e come monitors i miei soliti Beringher che conosco bene. Dal vivo il suono non mi soddisfaceva per niente, ho provato anche a mettere una leggera cuffia monitor per avere decisamente un'ottima qualità audio, ma nonostante le nuove Patch di piano datemi dal buon Max Tempia, io con quel suono corto e privo di decay, e anche un po sintetico proprio sulle note che cantano non riesco ad emozionarmi. Intendiamoci, il triplo sensore si sente tutto e la dinamica è stupenda, pianissimi e fortissimi,(infatti li trasmette da dio anche via usb o midi), ma quel suono, specialmente nelle ballad proprio non mi dette soddisfazione.
Il concerto dopo decido di farlo con PX5S collegata ad Igrand in configurazione mia, cioè Ipad air 64gb, quindi discreta polifonia, diciamo utilizzabile, e latenza prossima allo zero. Risultato, ho goduto molto molto di più in quella serata che era identica alla precedente come musica, ma non certo come suono, tutto lì.
Per andare oltre metto anche questo aggiornamento. Due settimane fa, prove per gruppo su James Taylor, da me ideato (quindi contesto quasi pop)Stiamo provando solo in duo io ed il chitarrista. Attacco solo la PX5S e non riesco a star bene neanche in prova. Come sempre Ipad dietro, metto un cavetto, e la prova l'abbiamo perfino registrata, con ottimo risultato, suono davvero convincente.
Ora occorre precisare che io in studio e in live utilizzo mac book pro con Ravenscroft 275 o American grand true keys entrambi VI LAB, quindi capirete che i riferimenti "giusti" li ho, però avere l'ipad di scorta, con quel discreto pianoforte, paragonabile a mio avviso a un P105 yamaha, (per non parlare di averci dentro tutto garage band pronto con mille rhodes, pad e sopratutto hammond stupendi).......è una cosa a mio avviso molto comoda perchè non sempre in prova porto il mac.
Tutte queste considerazioni sono assolutamente personali e mai e poi mai vorrei convincere qualcuno, figuriamoci, vedo nei video fior di musicisti che suonano col PX5 senza VST, quindi se non sono sponsorizzati saranno sicuramente contenti. Tutto li. In ogni caso secondo me tutto ciò è sempre a favore della Casio, perchè suoni o non suoni, con la sua programmabilità anche in trasmissione, il suo peso e sopratutto la sua keybed, al momento non ha assolutamente rivali.