Anonimus contro isis... che ne pensate?
@ obiwan
No, non è il concetto religioso a dover svanire...è l'uomo che deve svanire.
Il concetto religioso in sè (a prescindere da quale sia la religione) non è un messaggio di guerra. Nessun Dio e nessuna religione sostiene che sia giusto fare la guerra ed uccidere e fare del male agli altri ed all'ambiente in cui viviamo. E' l'uomo che fa tutto questo, a volte mal'interpretando ciò che c'è scritto nei testi religiosi. L'uomo è imperfetto, ma l'amore ed il rispetto verso il prossimo sono perfetti.
non voglio alzare un polverone, ma partiamo dall' era dei Mussulmani e dopo quella Cristiana… Alla fine le altre religioni (partendo da quelle più antiche di queste) non hanno mai fatto male a nessuno, anzi hanno rispettato gli altri…
No, non è il concetto religioso a dover svanire...è l'uomo che deve svanire.
Il concetto religioso in sè (a prescindere da quale sia la religione) non è un messaggio di guerra. Nessun Dio e nessuna religione sostiene che sia giusto fare la guerra ed uccidere e fare del male agli altri ed all'ambiente in cui viviamo. E' l'uomo che fa tutto questo, a volte mal'interpretando ciò che c'è scritto nei testi religiosi. L'uomo è imperfetto, ma l'amore ed il rispetto verso il prossimo sono perfetti.
Prendiamo la Bibbia ecc… Testi tradotti male, modificati, riscritti, molti neanche presi in considerazione.
Nel vecchio testamento non mi sembra che il "Dio" (che poi la traduzione esatta è Dei ma lasciamo perdere) sia gentile e non pensa sia giusto uccidere (basta vedere il diluvio universale) senza contare l' apocalisse del Nuovo testamento…
Quando la gente riuscirà a rispettare il prossimo e a dare amore incondizionato (ne dubito), non avremo bisogno di religioni e altre cose in cui credere… Semplicemente, si vivrebbe bene!
Questi dell' Isis sono fanatici, sono come gli Evangelici in Brasile… Radicali all' eccesso, addirittura vogliono abbattere statue simbolo come il Cristo Redentore di Rio, perché il 2° vero comandamento dice di non adorare immagini e figure…
Alla fine la storia delle 2 religioni è la stessa. Poi c'è chi le interpreta in diversi modi…
Ma ricordiamoci che anche la storia di Osiride è la stessa (e gli Egiziani non ne hanno fatto mica una religione).
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale.
La Religione divide, lo spirito unisce!
Edited 11 Feb. 2015 13:46
franzphone ha scritto:
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale
E' una data presa da una festa pagana.
Se non ricordo male con l'editto di Costantino, con cui si instaurava il Cristianesimo come religione ufficiale, fu presa quella data che era appunto una festa pagana legata al sole, o qualcosa del genere.
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
@ Markelly
Poiché i testi religiosi sono scritti dall'uomo, dubito su quello che hai detto...
...e infatti io parlavo di concetto religioso Poiché i testi religiosi sono scritti dall'uomo, dubito su quello che hai detto...
Edited 11 Feb. 2015 15:36
obiwan ha scritto:
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
Ok, ma 'sta cosa un po' mi fa incaxxxx!
E' come se un' entità, di un' altra dimensione, si fosse divertita a creare un gioco (la nostra vita/coscienza) dandoci come scopo recondito il riuscire a comprenderlo e "amarlo" pena la sua arrabbiatura (del "creatore") con conseguenze amare e raccapriccianti per noi comuni mortali.
Ma se po'?
@ vin_roma
Ok, ma 'sta cosa un po' mi fa incaxxxx!
E' come se un' entità, di un' altra dimensione, si fosse divertita a creare un gioco (la nostra vita/coscienza) dandoci come scopo recondito il riuscire a comprenderlo e "amarlo" pena la sua arrabbiatura (del "creatore") con conseguenze amare e raccapriccianti per noi comuni mortali.
Ma se po'?
Non si può avere la presunzione di pensare di aver capito tutto di questo mondo e di questa vita, e il giorno in cui si afferma di aver capito tutto in verità non si è capito proprio niente.
obiwan ha scritto:
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
Ok, ma 'sta cosa un po' mi fa incaxxxx!
E' come se un' entità, di un' altra dimensione, si fosse divertita a creare un gioco (la nostra vita/coscienza) dandoci come scopo recondito il riuscire a comprenderlo e "amarlo" pena la sua arrabbiatura (del "creatore") con conseguenze amare e raccapriccianti per noi comuni mortali.
Ma se po'?
Non tutto si può spiegare...siamo come tanti bambini che scoprono il mondo a poco a poco e ad ogni cosa, banale o no che sia, la guardano esterrefatti e pieni di curiosità.
Alla fine ognuno sceglie la propria strada (ed il proprio credo) ed il problema non si pone. La vità è bella perchè oggi come non mai siamo liberi di viverla come vogliamo.
Il comandamento universale dice di amare il prossimo tuo come te stesso, eppure ancora c'è chi si appiglia a qualsiasi cosa pur di criticare e sminuire un messaggio cosi semplice ma allo stesso tempo così potente...ma di che c...o stiamo a parlare???!!!
@ obiwan
E' una data presa da una festa pagana.
Se non ricordo male con l'editto di Costantino, con cui si instaurava il Cristianesimo come religione ufficiale, fu presa quella data che era appunto una festa pagana legata al sole, o qualcosa del genere.
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
franzphone ha scritto:
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale
E' una data presa da una festa pagana.
Se non ricordo male con l'editto di Costantino, con cui si instaurava il Cristianesimo come religione ufficiale, fu presa quella data che era appunto una festa pagana legata al sole, o qualcosa del genere.
P.S. Comunque Dio non uccide, mette alla prova, che è ben diverso
la festa del Dio Sole.
Non entro in merito al tuo P.S. rispetto le opinioni altrui.
Markelly 11-02-15 19.51
Le religioni, tutte create dall'uomo, esistono solo per un motivo: l'uomo non accetta di morire.
Per trovare il senso della sua misera vita, si appiglia a qualsiasi cosa. E la religione (come la scienza, o il denaro) è una delle tante risposte che allevia il tormento.
Se anche sapessimo con certezza che c'è un dio o un'entità, o la natura, o altro (e per molti la certezza c'è già), non cambierebbe niente: l'uomo si farebbe del male comunque, a se stesso e agli altri.
Per trovare il senso della sua misera vita, si appiglia a qualsiasi cosa. E la religione (come la scienza, o il denaro) è una delle tante risposte che allevia il tormento.
Se anche sapessimo con certezza che c'è un dio o un'entità, o la natura, o altro (e per molti la certezza c'è già), non cambierebbe niente: l'uomo si farebbe del male comunque, a se stesso e agli altri.
anonimo 11-02-15 23.09
Le religioni sono tante, ma il Dio degli uomini e' uno solo : il potere, alimentato dal denaro.
Se fosse solo per la paura del trapasso, la gente si affiderebbe a Dio ascoltando i suoi propositi per conquistarsi il paradiso.
Invece succede tutto il contrario : si nomina Dio e poi si mettono in atto atrocita' e ingiustizie di ogni genere... che di fatto significa predicare una cosa nella quale non si crede, conquistandosi un pessimo posto nell'aldila'...
Se fosse solo per la paura del trapasso, la gente si affiderebbe a Dio ascoltando i suoi propositi per conquistarsi il paradiso.
Invece succede tutto il contrario : si nomina Dio e poi si mettono in atto atrocita' e ingiustizie di ogni genere... che di fatto significa predicare una cosa nella quale non si crede, conquistandosi un pessimo posto nell'aldila'...
Markelly 11-02-15 23.44
robykaiman ha scritto:
Se fosse solo per la paura del trapasso, la gente si affiderebbe a Dio ascoltando i suoi propositi per conquistarsi il paradiso.
Se fosse solo per la paura del trapasso, la gente si affiderebbe a Dio ascoltando i suoi propositi per conquistarsi il paradiso.
I credenti, credono ma non applicano quanto predicano, sicuri che comunque loro sono nel giusto per il solo fatto di "credere". La provvidenza li salverà.
Nella loro sicumera, additano gli altri se sbagliano, ma i primi a sbagliare sono loro, e si auto-assolvono.
Anzi, il motto è: rettitudine alla luce del sole, ma nel buio fate quel che vi pare, basta tenerlo nascosto. Se lo fate trapelare, gogna assicurata.
Ok, ma nel mondo islamico c' è una spirale malvagia che tira al ribasso nei confronti della logica e dell' intelligenza...
Non è ammesso interpretare, evolvere, porsi domande... il corano è tutto e tanto basta e il brutto è che più ci si mostra ortodossi più si conquista la stima dei credenti e chi si pone dei dubbi può anche rischiare la vita.
In questa corsa al ribasso oggi si accetta il velo, domani, come in Italia, la macellazione halal, e dopodomani sarà "coerente" proibire a tutte le donne di guidare...
E' il medioevo ma secondo me sotto sotto cova una rivoluzione strisciante dall' Iran in primis, alla Tunisia, al Marocco ma per ora prevale l' annichilimento delle idee e della dignità individuale con un' ambiguità dovuta alla paura di essere additati come poco rispettosi dei precetti e si sa, ne sappiamo qualcosa, in questo l' ignorante ha la meglio, gli viene più facile, è un dotato per natura e detta legge a suon di mitra.
Non è ammesso interpretare, evolvere, porsi domande... il corano è tutto e tanto basta e il brutto è che più ci si mostra ortodossi più si conquista la stima dei credenti e chi si pone dei dubbi può anche rischiare la vita.
In questa corsa al ribasso oggi si accetta il velo, domani, come in Italia, la macellazione halal, e dopodomani sarà "coerente" proibire a tutte le donne di guidare...
E' il medioevo ma secondo me sotto sotto cova una rivoluzione strisciante dall' Iran in primis, alla Tunisia, al Marocco ma per ora prevale l' annichilimento delle idee e della dignità individuale con un' ambiguità dovuta alla paura di essere additati come poco rispettosi dei precetti e si sa, ne sappiamo qualcosa, in questo l' ignorante ha la meglio, gli viene più facile, è un dotato per natura e detta legge a suon di mitra.
Edited 12 Feb. 2015 0:38
obiwan ha scritto:
Il comandamento universale dice di amare il prossimo tuo come te stesso
Il comandamento universale dice di amare il prossimo tuo come te stesso
Qui non ci piove, è un mio fondamento e non serve un dio per riconoscerlo, basta l' intelligenza.
Solo che ci si chiede: che confini ha questa buona pratica?
Se io per caso ho fame e il mio vicino ha 10 volte quello che gli serve per sfamarsi, che faccio? gli sorrido?
magari è in difetto lui ed ho diritto a sottrargliene un po? oppure devo starmene buono e godere del fatto che sorriderò quando vedrò scorrere il suo cadavere lungo il fiume dicendo: ora vai all' inferno?
Nella nostra esistenza, al di la della presunta superiorità nel mondo animale, abbiamo la coscienza che ci ha fatto scoprire nudi e che forse ora è diventata un handicap, che ci condiziona nelle nostre azioni, sia nel bene che nel male.
vin_roma ha scritto:
Se io per caso ho fame e il mio vicino ha 10 volte quello che gli serve per sfamarsi, che faccio? gli sorrido?
magari è in difetto lui ed ho diritto a sottrargliene un po? oppure devo starmene buono e godere del fatto che sorriderò quando vedrò scorrere il suo cadavere lungo il fiume dicendo: ora vai all' inferno?
Se io per caso ho fame e il mio vicino ha 10 volte quello che gli serve per sfamarsi, che faccio? gli sorrido?
magari è in difetto lui ed ho diritto a sottrargliene un po? oppure devo starmene buono e godere del fatto che sorriderò quando vedrò scorrere il suo cadavere lungo il fiume dicendo: ora vai all' inferno?
Nessuna delle due: goditi ciò che hai e sii fiero dei sacrifici che hai fatto per ottenerlo.
vin_roma ha scritto:
Solo che ci si chiede: che confini ha questa buona pratica?
Solo che ci si chiede: che confini ha questa buona pratica?
I confini li decidiamo noi. Certamente non è semplice osservarla alla lettera, nessuno ne è capace che non sia già stato santificato, ma anche se non si riuscisse ad amare il prossimo in questo modo ma si riuscisse invece a rispettarlo allo stesso modo di come vorremmo essere rispettati noi sarebbe un enorme immenso passo avanti. Questo è il motivo per cui mi sento di dire che: je ne suis pas Charlie... la butto lì...
Markelly ha scritto:
Le religioni, tutte create dall'uomo, esistono solo per un motivo: l'uomo non accetta di morire.
Le religioni, tutte create dall'uomo, esistono solo per un motivo: l'uomo non accetta di morire.
Markelly ha scritto:
Per trovare il senso della sua misera vita, si appiglia a qualsiasi cosa. E la religione (come la scienza, o il denaro) è una delle tante risposte che allevia il tormento.
Per trovare il senso della sua misera vita, si appiglia a qualsiasi cosa. E la religione (come la scienza, o il denaro) è una delle tante risposte che allevia il tormento.
Milioni di persone si appigliano alla religione per alleviare i propri tormenti, e allora? Io non sono uno di quelli ma riconosco che gran parte di queste persone vivono felici...possibilmente anche più di noi...non ci vedo niente di sconvolgente.
Il problema sono quelli che si servono della religione per tormentare gli altri. Di quelli bisogna aver paura. Il resto sono innocui o quantomeno persone normali.
Markelly ha scritto:
Se anche sapessimo con certezza che c'è un dio o un'entità, o la natura, o altro (e per molti la certezza c'è già), non cambierebbe niente: l'uomo si farebbe del male comunque, a se stesso e agli altri.
Se anche sapessimo con certezza che c'è un dio o un'entità, o la natura, o altro (e per molti la certezza c'è già), non cambierebbe niente: l'uomo si farebbe del male comunque, a se stesso e agli altri.
Su questo non mi esprimo perchè è una condizione estranea al mondo in cui viviamo. Anche se la dai per certa per me e solo un'ipotesi... fantasie...
franzphone ha scritto:
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale.
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale.
...semplicemente perché Gesù è nato in quel giorno...
Edited 12 Feb. 2015 12:20
o forse perché i romani celebravano la festa dei dio sole, dopo il solstizio di inverno. e chissà quali altri popoli festeggiavano chissà cosa prima di loro
nella storia dell'umanità praticamente tutto deriva da qualcosa di preesistente
nella storia dell'umanità praticamente tutto deriva da qualcosa di preesistente
@ igiardinidimarzo
...semplicemente perché Gesù è nato in quel giorno...
franzphone ha scritto:
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale.
Smetto di scrivere chiedendo a tutti i cattolici se mi sanno dire perché il 25 dicembre si festeggia il Natale.
...semplicemente perché Gesù è nato in quel giorno...
Edited 12 Feb. 2015 12:20
e la marmotta confezionava la cioccolata!
@ barbetta57
o forse perché i romani celebravano la festa dei dio sole, dopo il solstizio di inverno. e chissà quali altri popoli festeggiavano chissà cosa prima di loro
nella storia dell'umanità praticamente tutto deriva da qualcosa di preesistente
giustissimo!!!
o forse perché i romani celebravano la festa dei dio sole, dopo il solstizio di inverno. e chissà quali altri popoli festeggiavano chissà cosa prima di loro
nella storia dell'umanità praticamente tutto deriva da qualcosa di preesistente
Senza contare la Wicca, chiamarla antica religione mi sembra tanto visto che che era semplicemente un rito per ringraziare la natura e l'esistenza, che a modo suo ringraziava il sole.
anonimo 12-02-15 16.35
@ franzphone
e la marmotta confezionava la cioccolata!
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi...
e la marmotta confezionava la cioccolata!
robykaiman ha scritto:
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi...
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi...
e quando furono arrivati la Madonna li rifocillò con una minestra di dado, così divennero i re Maggi
Edited 12 Feb. 2015 16:00
anonimo 12-02-15 17.22
@ barbetta57
e quando furono arrivati la Madonna li rifocillò con una minestra di dado, così divennero i re Maggi
robykaiman ha scritto:
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi...
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi...
e quando furono arrivati la Madonna li rifocillò con una minestra di dado, così divennero i re Maggi
Edited 12 Feb. 2015 16:00
abbiamo scoperto il brodo primordiale