mima85 ha scritto:
Non è la popolazione che decide di fare queste cose, sono i governi. Come detto, la popolazione (penso e voglio sperare la maggior parte) ne farebbe volentieri a meno di sentire queste notizie, e comunque non si può dare la colpa a tutti quanti per le porcate che fanno i politici. Perché altrimenti ragionando di questo passo significa che pure io, tu, anumj, vin_roma, efis, tutti gli utenti di questo forum e tutti quelli che conosciamo siamo colpevoli
Vale la stessa cosa dall'altra parte della barricata : pensi davvero che i folli agiscano da soli?
Non credo che pensi che la popolazione sia d'accordo con chi fa questi atti no?..
La gente comune, quella che fa figli e porta avanti le famiglie, vuole pace benessere e prosperita'.
Vale per l'Europa come per le popolazioni di altri paesi.
Guarda, io non amo la cultura araba, pero' temo (e lo sento quotidianamente) che si facciano equazioni del tipo arabi= integralisti= gente armata che pianta casino.
Io non voglio cedere a questi stereotipi perche' so che non e' cosi'.
mima85 ha scritto:
Da noi chi fa questo è perché è seriamente bacato in testa, non perché glielo dice il credo religioso.
Cosa cambia tra il farlo in nome di Dio, o del mito del possesso della donna, anch'essa spesso idolizzata agli estremi?
Poi credi davvero che quella gente faccia cio' solo in nome di Dio?..
Non pensi ci siano altri motivi?...
Se quel tipo di terrorismo dilaga, e' perche' non ci siamo mai sforzati di capire i motivi (o non li vogliamo vedere), e non abbiamo mai voluto eliminare gran parte delle cause di questa sorta di guerra.
mima85 ha scritto:
ma è anche vero che per certe persone integraliste degli esseri umani devono morire solo perché non aderiscono a quel che dice la loro religione.
Come mai in passato non era cosi?.. perche' ci sono stati questi cambiamenti? chi li ha fomentati, e chi ha fatto si che il mondo diventasse un miscuglio di ogni genere? chi ci ha guadagnato?
Se ce ne fossimo stati a casa nostra, anziche' voler estendere i confini del nostro storico sfruttamento del mondo, forse ci sarebbero state meno guerre e meno terrorismo, ma anche meno benessere perche' il nostro benessere (ed e' questo che noi non vogliamo vedere) e' costruito sulle disgrazie degli altri..
Seminiamo dittature nel mondo, frammentiamo paesi sovrani per mettere le varie fazioni in guerra tra di loro : diamo loro armi in cambio di petrolio e per poter riempire le loro terre con i nostri veleni industriali e militari.
Li lasciamo tra guerra, orrore e poverta' e se scappano da quell'orrore cercando un'altra vita, sopravvivendo ai viaggi della morte, li colpevolizziamo.
Se anziche' prendere tutte le loro risorse, lasciando a loro la guerra e la corruzione (perche' ci fa comodo cosi'), distribuissimo benessere con il valore del loro petrolio, dei loro diamanti ecc, quella gente starebbe a casa loro a fare figli e non con le armi ad ammazzarsi come bestie o a morire sui barconi della speranza-
Poi l'ìho gia' detto : bisognerebbe nascere in quei posti per capire, e magari si vedrebbero cose diverse... (con cio' non giustifico il terrorismo).