Namm 2015 roland jd-xi

max996 17-05-15 21.35
giocato stamattina qualche minuto con il JD-Xi.

Da profano di sintetizzatori , e scarso musicista, devo dire che mi è piaciuto parecchio.
La tastiera è ridotta , e può creare problemi se si hanno le dita un pò grandi, ma cmq risulta suonabile.
A livello di dinamica non mi pare il massimo , ed immagino che sia stata messa più che altro per uso di synth e basta ( meglio in midi con una prestatasti) .
I suoni preset mi sono piaciuti, mi pare molto orientato alle sonorità70s, perchè ho notato che ci sono i vari piano EP, il Wurly pronto per suonare i Supertramp, gli hammond da anni 70, il calvinet, un pò di chitarre acustiche ed elettriche , un bel pianoforte. Non mi sono addentrato molto in questa sezione anche se francamente mi è piaciuta. interessante la sezione ANALOGICA , mi pare monofonica, e dal suono bello tosto ( merito delle cuffie?) ...cmq mi è piaciuto molto , forse le regolazioni non abbondano come su altri sistemi ben più specialistici , ma devo dire che è molto immediato. La batteria elettronica è a 16 step, con quelle lucette rosse che si accendono come un aeroporto, ma il sound mi sembra dance oriented ( il venditore mi ha detto che si rifà molto alla AIRA), per il resto è leggero, ha il Line-in settabile pure per chitarra, il vocoder non l'ho potuto provare ma non importa... ho previsto un nuovo acquisto per questo inverno ...
anonimo 03-11-15 18.07
@ afr
Provato stamattina il jd-xi

Estetica davvero carina e malgrado sia tutto di plastica non è sgradevole ed è assemblato bene

Mini tasti, nulla di scandaloso, in linea con altri prodotti

Suono, BELLO! Un piccolo che suona da grande, suono pieno e potente, editing semplice ed intuitivo

Insomma una valida alternativa nel range dei mini synth nella fascia dei 500€ a suo vantaggio anche avere una parte analogica

Edited 25 Apr. 2015 12:50
sembra molto divertente, vediamo se si trova qualche buon usato!
anonimo 03-11-15 23.20
@ anonimo
sembra molto divertente, vediamo se si trova qualche buon usato!
Ce n'e' uno ad un mercatino di Torino.. emo

(edit scusami ma non ho visto il nick : pensavo che eri Giacomo_torino, e volevo fare il diavolo tentatore...emo)
Edited 3 Nov. 2015 22:21
LolloTanica 04-11-15 11.37
io l'ho preso un mesetto fa usato su mercatinomusicale (300 eurozzi come nuovo).

devo dire che è molto carino, anche se all'inizio un pò macchinoso il discorso program.

in pratica ogni patch ha 4 parti che non possono essere suonate contemporaneamente dalla tastiera ma solo dal sequncer. si possono però selezionare in tempo reale per switchare la tastiera da un suono all'altro.

le 4 parti sono così gestite:

Parte digitale 1 (synth digitale con waveforms)
parte digitale 2 (come sopra)
drum track
parte analogica

una delle parti digitali può essere utilizzata per gli effetti vocali (vocoder,autotune ecc) ma DISATTIVA la parte ANALOGICA.

quindi o suoni la parte analogica o usi il microfono!

i canali midi delle quattro parti non sono assegnabili, e sono di default 1 per il digital synth 1, 2 per il digital synth 2, 10 per la drum track e 3 per l'analog part.

questo implica un grosso sbattimento se hai necessità di collegare in cascata varie tastiere.

il pattern sequencer è molto intuitivo e funziona molto bene. si possono selezionare 1,2 o 4 battute di pattern, e volendo si può impostare la battuta in terzinato.

le parti digitali hanno ognuna un solo oscillatore (waveform), un filtro (passa bassi,passa alti o passa banda, a scelta)con cutoff e risonanza, 1 lfo che agisce o su pitch, o su amp o su filter ed un generatore di inviluppo semplice semplice.

La parte analogica (monofonica) ha un oscillatore analogico, un suboscillatore (-1,-2 ottave) ed un filtro analogico passa basso. tutto il resto della catena di sintesi passa dal "motore" digitale.

ha 4 effetti assegnabili per parte: un delay, un riverbero e due slot effetti ognuna con 4 tipi di effetto differente (distorsione,bir reducer,phaser, ecc).

gli effetti sono "o tutto o niente", nel senso che o non ne percepisci la presenza o la percepisci troppo. niente di che però quando sono presenti suonano molto bene.

la parte drum è molto funzionale e ben suonante, soprattutto utilizzata nel pattern sequencer. è presente il tap tempo.

le waveform coprono un pò tutte le sonorità, con suoni molto basilari ma molto dance oriented. per intendersi c'è un perfetto pianoforte per fare dance anni 90 ma non per suonare mozart.

è un synth dance oriented a 360 gradi. se dovete fare musica di altro tipoi sono soldi sprecati!

la parte analogica non suona "grassa" per niente, però ho avuto modo di provarla in un bell'impianto e devo dire che si fa sentire, per quanto limitata nella sua editabilità.

le parti del pattern sequencer si possono attivare e disattivare in tempo reale.

ha un'ottima funzione di click, con 4 suoni diversi, possibilità di attivare l'accento, 10 livelli di volume e soprattutto possibilità di deviare il segnale di click solo all'uscita right ed alle cuffie.

quindi se vi accontentate di far uscire il synth mono potete col canale right mandare il click al batterista o a chicchessia. molto comodo per usare le sequenze.

scavando a fondo nel menù (abbastanza comodo, ma non vi aspettate i miracoli di un touchscreen) si scopre che ogni parametro si può aggiustare con più precisione (vedi l'inviluppo, che dalla rotella è impossibile da gestire!)

ultima nota positiva è la quantità di memoria user a disposizione. se non vado errato ci sono 64X4 slot vuote ed ognuna può ospitare 4 parti (2 synth digitali, uno analogico ed un drum) più una sequenza per il pattern ed una per l'arpeggio!
giannirsc 04-11-15 11.39
Ieri ho provato il fratellone jd xa...più di 2000 euro ed ha i tasti corti stile juno G...fine della recensione..
anonimo 04-11-15 11.49
LolloTanica ha scritto:
io l'ho preso un mesetto fa usato su mercatinomusicale (300 eurozzi come nuovo)



è un po' che lo seguo su mercatino ma non l'ho mai visto sotto i 400
LolloTanica 04-11-15 12.41
c'era un tipo che l'aveva comprata per sfizio e la rivendeva a 350. abbiamo trattato e sono andato a prenderla a siena. ogni tanto c'è qualcuno che compra e rivende tanto per fare (potrei segnalare un profilo di mercatinomusicale incredibile, di un tipo veramente malato di GAS, chè è diventato la mia lettura quotidiana preferita)
anumj 04-11-15 14.38
LolloTanica ha scritto:
le parti digitali hanno ognuna un solo oscillatore (waveform), un filtro (passa bassi,passa alti o passa banda, a scelta)con cutoff e risonanza, 1 lfo che agisce o su pitch, o su amp o su filter ed un generatore di inviluppo semplice semplice.


perché date info in modo casuale?

se uno legge la tua recensione penserà che sto JDxi è ancora più una cacata di quanto non lo sia già.

quindi, per dovere di cronaca:

la parte digital è formata da 3 oscillatori distinti, ed ognuno con la sua bella waveform selezionabile tra le forme d'onda di antica memoria analogica (sine, square, saw, sp-saw, compresa la pwm ... il tutto "virtual" ovviamente) e una lista di 160 waveform PCM classica. Ogni oscillatore a corredo ha il suo filtro, amp, lfo etcetc...



Tokio94 04-11-15 14.41
edit
Edited 4 Nov. 2015 13:42
LolloTanica 04-11-15 14.55
chiedo venia:


"la parte digital è formata da 3 oscillatori distinti, ed ognuno con la sua bella waveform selezionabile tra le forme d'onda di antica memoria analogica (sine, square, saw, sp-saw, compresa la pwm ... il tutto "virtual" ovviamente) e una lista di 160 waveform PCM classica. Ogni oscillatore a corredo ha il suo filtro, amp, lfo etcetc... " (Cit.)

colpa mia, che ho fatto una recensioncina superficiale sulle mie impressioni!

EDIT

a me risulta però che ogni parte abbia un solo oscillatore (che sia una forma d'onda "virtual analog" o una delle 160 waveform pcm), e non 3.
Ogni parte ha un oscillatore (2 parti digital, una analog ed una drum, che ha delle pcm di drumkit), ma non potendole suonare in contemporanea diciamo che ogni "suono" ha un solo oscillatore.

dove mi sbaglio?
Edited 4 Nov. 2015 14:12
anonimo 04-11-15 16.58
anumj ha scritto:
se uno legge la tua recensione penserà che sto JDxi è ancora più una cacata di quanto non lo sia già.



tu si che sai valorizzare uno strumento emo
anumj 04-11-15 19.34
@ LolloTanica
chiedo venia:


"la parte digital è formata da 3 oscillatori distinti, ed ognuno con la sua bella waveform selezionabile tra le forme d'onda di antica memoria analogica (sine, square, saw, sp-saw, compresa la pwm ... il tutto "virtual" ovviamente) e una lista di 160 waveform PCM classica. Ogni oscillatore a corredo ha il suo filtro, amp, lfo etcetc... " (Cit.)

colpa mia, che ho fatto una recensioncina superficiale sulle mie impressioni!

EDIT

a me risulta però che ogni parte abbia un solo oscillatore (che sia una forma d'onda "virtual analog" o una delle 160 waveform pcm), e non 3.
Ogni parte ha un oscillatore (2 parti digital, una analog ed una drum, che ha delle pcm di drumkit), ma non potendole suonare in contemporanea diciamo che ogni "suono" ha un solo oscillatore.

dove mi sbaglio?
Edited 4 Nov. 2015 14:12
Ha la stessa struttura implementata sugli Jupiter50 e 80, integra e fa-06 08...

l'engine JP è valido, ma l'hanno ficcato dentro è un giocattolo ultra depotenziato e con un qualità/prezzo da denuncia.

nel caso dei FA il discorso è diverso, ma non di molto, invece del giocattolino mini hanno scelto il tastierone cheap con hardware di cacca, cpu di cacca, pad di cacca (manco sensibili alla dinamica... ), gestione sample a minchia... non dicono che la sezione sampling ha solo 4 voci di polifonia e che non viene renderizzata quando esporti le song.

insomma roba per bimbiminchia.
Tokio94 04-11-15 20.27
anumj ha scritto:
insomma roba per bimbiminchia.


Anumj, giusto per curiosità, esiste qualcosa di mercato consumer/low-end che apprezzi? Perchè leggendo ogni tuo commento sembra che a parte roba da 1000€ in su (e sono stato basso), il resto lo consideri da bimbiminchia.
Anche io ho uno strumento costoso, però so valorizzare (e anche il mio portafoglio) anche quegli strumenti da 100-300€ con cui ci puoi tirare fuori qualcosa di decente, magari non professionale, ma chissenefrega. Io mi diverto!
Se le case pensassero a produrre solo strumenti professionali e/o costosi , il periodo di crisi le avrebbe già seppellite. Invece, ad esempio, Korg ha mandato avanti la baracca per anni col MicroKorg, non con l'Oasys.
anumj 05-11-15 12.46
@ Tokio94
anumj ha scritto:
insomma roba per bimbiminchia.


Anumj, giusto per curiosità, esiste qualcosa di mercato consumer/low-end che apprezzi? Perchè leggendo ogni tuo commento sembra che a parte roba da 1000€ in su (e sono stato basso), il resto lo consideri da bimbiminchia.
Anche io ho uno strumento costoso, però so valorizzare (e anche il mio portafoglio) anche quegli strumenti da 100-300€ con cui ci puoi tirare fuori qualcosa di decente, magari non professionale, ma chissenefrega. Io mi diverto!
Se le case pensassero a produrre solo strumenti professionali e/o costosi , il periodo di crisi le avrebbe già seppellite. Invece, ad esempio, Korg ha mandato avanti la baracca per anni col MicroKorg, non con l'Oasys.
io apprezzo moltissimo la roba low-end, io critico eventualmente il rapporto qualità/prezzo.

il microkorg che citi è un minisynth discreto, ma viene offerto a poco più di 350€.
il px5s è low-end... idem.

non è questione quindi di low-end, perché anche la più blasonata delle ws a 3/4 mila euri è una inculata pazzesca, pensando che con un portatile e un software+tastiera bundle da 3/4 cento euri ci fai molto di più e molto meglio.

anonimo 05-11-15 14.53
buongiorno sono un bimbominkia e mi piace il jdxi emo
Tokio94 05-11-15 14.55
anumj ha scritto:
la più blasonata delle ws a 3/4 mila euri è una inculata pazzesca, pensando che con un portatile e un software+tastiera bundle da 3/4 cento euri ci fai molto di più e molto meglio.


su questo siamo super d'accordo e sottoscrivo! emoemo
anonimo 05-11-15 15.41
dal vivo meglio la tastiera
anonimo 05-11-15 18.15
la roland è un po' latente sugli editor, per il jdxi c'è un editor non ufficiale
anonimo 06-11-15 09.27
aumentano gli usati su mercatino, ora sono quattro, vediamo se scendono di prezzo emo
LolloTanica 06-11-15 12.33
my two cents sull'usato:

tutti gli strumenti di fascia "low end o middle end" , quindi vedi reface,microkorg,gaia,aira, jd-ki ecc vengono acquistati perlopiù da pseudo dj o pseudotastieristi, quindi appena passa l'onda dell'acquisto compulsivo da parte di costoro ne piovono a frotte sul mercatinomusicale, e se uno monitora in continuazione prima o poi trova quello che lo vende ad un prezzo estremamenteragionevole perchè l'ha comprato e non sa che farsene.


Sul discorso vst Vs workstation non mi pronuncio, ognuno faccia come si sente.

Personalmente preferisco portarmi strumentazione hardware (o pseudotale, visto che ho kronos) e mi piace avere un setup vario a seconda di cosa sto suonando. attualmente il mio setup varia dalla Melodica a bocca (hAMMOND), AL KRONOS AL VIRUS ti, il tutto guarnito da qualche synth mid level se ho delle necesità particolari.

Secondo me negli entry level e mid level si deve cercare quel piccolo dettaglio che manca a srumenti più professionali che si possiedono.

il jdxi l'ho preso per un gruppo con cui faccio electro pop, e con il quale uso solo il virus ti ed un'arpa laser come controller. ho preso il jdxi perchè ha lo step sequencer ed un arpeggiatore più completo del virus, e quindi lo uso come master per "pilotare" il virus, però uso i suoni interni per suonare alcuni suoni pcm che il virus non ha o che non riproduce bene (organetti, pianofortini ecc) e soprattutto lo uso come microfono perchè ha un effetto voce niente male. utilizzo infine la parte analog del jd per rinforzare i bassi del virus con un suono real analog (anche se non ce ne sarebbe bisogno, per chi conosce il virus). alla fine dei conti è uno strumento che uso in live al 90% delle potenzialità. ed è entry level, ed allora?