Quanto pagate di gas?

anonimo 03-11-14 10.09
@ jacus78
non penso, qua il freddo "intenso" (6° la minima registrata negli ultimi 10 anni) dura 3 mesi, gennaio febbraio e marzo, dicembre siamo a 8-10°, aprile sui 15°.... ma non è tanto il freddo esterno che mi preoccupa, quanto quello interno per via del non isolamento della casa in generale (è della fine anni 50 che mi accingo a ristrutturare)....
Tieni conto che da temperature esterne di 8 gradi, a -10, i consumi energetici per riscaldare ai canonici 20 gradi crescono esponenzialmente cosi' come la dispersione.

Anche casa mia non ha una coibentazione decente (fine anni 80) e fino a quando la temperatura esterna e' vicino ai 0 gradi, riesci ancora a riscaldare senza troppa fatica, ma quando vai a -10 il freddo sembra attraversare le pareti ed entrare in casa da tutte le parti (cassonetti avvolgibili, pavimento, pareti)...

Ovvio che fisicamente accade il contrario (e' il calore a fuoriuscire), ma la sensazione e' quella, e rende bene l'idea di quanto sia importante cercare di contenere le dispersioni di calore.

Negli anni 80, quando i costi di riscaldamento erano esigui, si costruiva senza guardare troppo a questi aspetti (si metteva un foglio di polistirolo nelle intercapedini e via).

Oggi che sarebbe fondamentale coibentare, i costi sono elevati e le disponibilita' (causa crisi) sono quasi nulle, quindi si cerca di tamponare il problema usando combustibili meno costosi.

Pensare che se non avessero creato questa crisi di m... solo il settore ristrutturazioni avrebbe dato tanto lavoro, ed avrebbe fatto girare l'economia come girava 30 anni fa, quando la gente ristrutturava ogni 3-4 anni, cambiava tutto l'arredamento, ed imprese e mobilifici avevano la coda di gente con il portafogli in mano...
In piu' si compravano case, automobili nuove ecc (parlo delle generazioni dell'epoca)...

Oggi mi fa rabbia quando dicono "la crisi non c'e' perche' le pizzerie sono piene" : chi dice cosi' non si rende conto del tenore di vita pre crisi, e soprattutto non si rende conto che il giorno in cui le pizzerie saranno vuote (non ci si potra' permettere neppure una pizza) non si trattera' piu' di crisi, ma di emergenza umanitaria.

kaiman.
Aslan 03-11-14 19.56
in una casetta da 60 mq con extraenergie mi arrivò una bolletta da circa 1100€...!emo
ora con eni (gas+luce) sto attorno ai 700-800...ma sono ancora troppi secondo me
l'hanno scorso ho provato a risolvere con una stufa a combustibile liquido (sono pericolose pare)...tanto la usavo solo per la mia camera, ma non so se ho risparmiato più di tanto anche perché l'inverno dell'anno scorso non è stato particolarmente freddo (a proposito cosa si prevede quest'anno?emo)
anonimo 03-11-14 22.22
Aslan ha scritto:
a proposito cosa si prevede quest'anno?


I climatologi, d'accordo con i meteorologi dicono che per il 50% sara' un inverno freddo, e per l'altro 50% no....emoemo
Edited 3 Nov. 2014 21:23
zavaton 04-11-14 20.14
jacus78 ha scritto:
facendo il calcolo che io consumo sui 2200 m3 di metano per riscaldadmento, acqua calda e cucina, e un camino da alimentare (sfizio più che altro) e ogni m3 di gas corrisponde a 2,3 kg di legna, (informazione presa dal web), mi servirebbero più o meno 50-60 quintali di legna (7-800 euro) secondo il penultimo capoverso di questo articolo: e visto che la legna la devo far tagliare a qualcuno devo pagare anche 1 operaio per una settimana almeno (400 euro). + il trasporto (300). (oltre il costo della caldaia ovviamente).

insomma siamo a più di 1400 euro grosso modo, non risparmierei poi tanto.


Dal mio punto di vista la legna conviene a quelli come me che hanno i boschi e l'attrezzatura per farsela quindi si arrangiano al 100%, se devi iniziare a pagare tizio caio e sempronio allora tantovale comprare il gas.
anonimo 04-11-14 23.40
zavaton ha scritto:
Dal mio punto di vista la legna conviene a quelli come me che hanno i boschi e l'attrezzatura per farsela quindi si arrangiano al 100%


Direi che conviene anche a quelli come me che la comprano a 12 euro/q.le.

Ti dico che se fosse diversamente, non mi prenderei la briga di farla arrivare, accatastarla, caricarla giornalmente ecc.

Io ero uno di quelli che si riscaldava solo col gas ma, come ho scritto in precedenza, ad un certo punto sono cominciate ad arrivarmi delle schioppettate di bollette, da convincermi a fare questo passo.

Ti aggiungo che ero uno che non guardava molto i costi e quelle cose li, quindi per fare un passo cosi' (e non sono l'unico da queste parti) e' perche' la convenienza c'e' eccome.

Dovresti vedere quanto lavorano (ed incassano) quelli che vendono la legna dalle mie parti : negli ultimi anni si sono ingranditi a dismisura (raro caso in controtendenza rispetto alla crisi).

Lo ripeto : col gas paghi costi fissi, ed imposte una sull'altra, su un combustibile che per giunta pare essere diluito (ma venduto a metri cubi, con correlazione sulle calorie che nessuno e' in grado di verificare).

Con la legna, anche se non te la procuri in proprio, paghi la legna e basta e con 500-700 euro anno ti scaldi a temperature che col metano te le scordi.

Con il metano, se volessi tenere la casa calda (ho gia' riportato a che temperature la tenevo prima) supererei certamente i 2000 euro/anno.


jacus78 05-11-14 00.36
robykaiman ha scritto:
aghi la legna e basta e con 500-700 euro anno ti scaldi

bah, non mi sembra così.... se anche tu sei nelle mie condizioni e la legna la fai raccogliere, non penso che tu ce la faccia solo con il costo della legna.....gli operai che te la tagliano/aaccatastano li paghi no? anche il trasporto.

quindi viene ben di più di 500-700 euro. o sbaglio?
zavaton 05-11-14 01.34
@ jacus78
robykaiman ha scritto:
aghi la legna e basta e con 500-700 euro anno ti scaldi

bah, non mi sembra così.... se anche tu sei nelle mie condizioni e la legna la fai raccogliere, non penso che tu ce la faccia solo con il costo della legna.....gli operai che te la tagliano/aaccatastano li paghi no? anche il trasporto.

quindi viene ben di più di 500-700 euro. o sbaglio?
Direi che se come dice roby te la portano a casa già tagliata e pronta a 12€/q.le conviene eccome.
jacus78 05-11-14 10.48
certo.....se è cosi conviene.
anonimo 05-11-14 11.27
@ zavaton
Direi che se come dice roby te la portano a casa già tagliata e pronta a 12€/q.le conviene eccome.
Confermo.

Da me ci sono due rivenditori (quelli piu' vicini). Uno vende la legna locale dei nostri boschi, gia' tagliata e addirittura stagionata di un anno.
Il prezzo e' 12 euro/q.le consegnata a domicilio.
A me spetta solo il lavoro di accatastarla e di usarla quando serve.

L'altro rivenditore invece fa arrivare la legna in tronchi dalla Francia (con grossi TIR), la trasforma in tagli di varie misure, e poi la vende a 12.50 euro/quintale (consegna compresa).

Poi c'e' anche chi se la fa da solo nei propri boschi, ma e' prevalentemente gente che ha il tempo, le attrezzature e l'esperienza per farlo, e non e' il caso mio.

La stragrande maggioranza degli utilizzatori (qui oramai usiamo quasi tutti la legna), la prende gia' fatta e consegnata a domicilio ai prezzi che ho riportato (12-12.5 euro/q.le)

L'anno piu' freddo (lungo inverno sotto zero, con medie notturne a -10 e punte di -23) me ne sono andati 60 q.li (720 euro) ma se quell'anno avessi dovuto usare solo il metano, avrei speso almeno 3000 euro se bastavano (tenuto conto che con quelle temperature e con le dispersioni, la caldaia avrebbe girato a palla tutto il giorno, faticando a mantenere i 18 gradi).

Comunque con 50 q.li ci faccio tutta la stagione, con la casa decisamente piu' calda e la caldaia a gas la faccio accendere solo mezz'ora al mattino nei mesi piu' freddi, per scaldare la zona notte.

Invece, secondo tabelle che ho consultato chi e' poco conveniente e' il Pellet, che come costo annuo per scaldare a pari modo lo stesso tipo di abitazione, si pone a meta' strada tra costo annuo della legna, e quello del metano.

Io ho scelto la legna perche' e' un prodotto che non subisce trasformazioni industriali, quindi facilmente reperibile e meno esposto a speculazioni.

Il Pellett, negli ultimi tempi ha subito aumenti consistenti, mentre la legna e' praticamente stabile da almeno 3-4 anni (chi la vende, sa che se aumenta il prezzo, aumenta di conseguenza anche chi provvede in proprio, oppure cambia fornitore vista l'abbondanza in zona).