Migliore cassa qualita' potenza da 10 pollici

GIOVANNI1234 10-10-14 11.09
@ clouseau57
Gaetano67 ha scritto:
la T10A è una potenza in miniatura, ma è "fredda" con pochi bassi, molto lineare, mentre la fire10 suona + equilibrata con dei bassi che non ho mai sentito in un woofer da 10", parlo dopo averle testate all'aperto....e non per sentito dire.....emo

Non per contraddirti ma io dopo aver provato diversi tipi di casse reputo le T10 ancora validissime e favolose sulle frequenze basse.
Le fire sono un aborto.
Le uniche casse che come linearita' sono migliori sono le DSR/ DXR Yamaha.( IMHO )
Le JBL serie 7 sono un aborto della natura.
emo
Edited 9 Ott. 2014 0:33
Che le Fire siano un aborto, non credo. ho sentito le fire 12 e devo dire che pur essendo molto contenute nelle dimensioni hanno un notevole basso, molto presente,forse un po sbilanciate?... poi che non siano al top può anche starci ma come componentistica sono affidabili. l'unico neo della serie fire, devo dire che è il peso. sia la fire 10 (che viene offerta quasi allo stesso prezzo della fire 12emo Autogoal per montarbo) e la fire 12, pesano troppo,secondo me.
Edited 10 Ott. 2014 9:11
spl_130 10-10-14 21.17
le fire un aborto.... ci vuole coraggio...emoemo
textars 11-10-14 10.46
.. Adeso parlano bene delle Nova...
Io non le conosco..
Provale.
emo
GentleGiant 11-10-14 12.52
textars ha scritto:
.. Adeso parlano bene delle Nova...
Io non le conosco..
Provale.
emo


Non so chi abbia parlato bene delle Nova ... credo delle L10MkII che sono le uniche a prezzi abbordabili .... Le L10MKII sono decisamente sotto la media , pesano poco ma solo questo dato non può giustificarne l'acquisto in assenza di un qualsiaisi riscontro positivo a livello sonoro .... diffusori che in questa serie hanno magnificato solo in due ... stranamente volatilizzati all'unisono dopo la beatificazione e "lancio" delle NOVA .... e oramai assenti da questo forum da diversi mesi.
Tutta un'altra pasta le Montarbo Fire10 o T10 e le vecchie amate RCF 310 .... Le nova non sono neanche lontanamente paragonabili in un confronto che questi diffusori ... demolite e perdenti su tutti i fronti .
Questo dimostra che anche i Tedeschi con un pò d'impegno rescono a fare "cagate pazzesche" emoemo e non lo dico solo io che le ho ascoltate di sfuggita ma chi le ha acquistate per la leggerezza e per il mobile in legno sperando di trovare anche grande qualità sonora . Purtroppo ( per loro) si sono ritrovati tra le mani diffusori senza anima , dal suono sottile ( magari analitico emoemoemo solo sottile ed impalpabile) che ti porta a correzioni d'eq. pesanti , fastidiose per le medie invadenti posizionate troppo avanti rispetto a dei bassi arretrati ed inconsistenti ... soprattutto senza un minimo di volume sonoro.
Direi da evitare... emo
Edited 11 Ott. 2014 20:53
maserati 03-02-16 12.39
Personalmente continuo a rimpiangere le vecchie RCF ART 310 A . Quelle della prima serie però! da un po di tempo anche il prestigioso marchio Italiano ha cominciato a proporre diffusori con dati di targa mirabolanti (fino a 750 watt) allineandosi al mercato che vende i watt a badilate.
Purtroppo infatti il Watt è l'unico dato di targa che l'utente medio prende in considerazione...ed i costruttori lo accontentano!
Gli amplificatori sedicenti Digitali si prestano inoltre a sparare dati che sulla cara sembrano mirabolanti, ma se guardate come è costruito un ampli digitale di una cassa attiva ed un vero ampli digitale (vedi Powersoft ad es. ) vi accorgerete della differenza.
In conclusione se trovassi delle vecchie ART 310 A le ricomprerei....
textars 04-02-16 16.42
.. Purtroppo è un mal comune di molti marchi, il posizionamento in basso nel livello di qualità medio dei sistemi entry level... coniando una nuova categoria che nell'audio prima, a mio avviso, non c'era. LA categoria PROSUMER (che non c'entra nulla con i somari), che sta dire un "quasi professionale".
Alla fine questi prodotti tipicamente commerciali vanno bene per un utilizzo non pesantissimo, con prestazioni abbordabili per i professionisti ma non esaltanti.
Un peccato forse, c'è da dire che il costo rapportato a prodotti di anni fa è diminuito, per contro anche la qualità lo è.
Un peccato, in oriente si fa quasi tutto, e spesso per contenere i costi davvero si perde molto per strada. In termini di qualità ed affidabilità.
Questo è un problema che ha afflitto quasi tutti i soliti.
Peccato.
emo
Edited 5 Feb. 2016 8:04
AleX_73 05-02-16 06.03
@ clouseau57
gabrieleagosta ha scritto:
Ho letto belle cose delle RCF HD10...ma mai provate...

Le ho provate io...emo
Lascia stare problemi a carrettate...emo
Ispettore,
andando un attimo "off topic" emo,
"con il senno di poi",
le HD32A come vanno? emo
textars 05-02-16 23.35
@ AleX_73
Ispettore,
andando un attimo "off topic" emo,
"con il senno di poi",
le HD32A come vanno? emo
... Sono molto perplesso... Vanno anche bene, ma sono dei monitor fondamentalmente..
emo
AleX_73 07-02-16 18.16
Ieri sono stato a un evento commemorativo del compleanno di Bob Marley.
Il locale era strapieno e a far da PA, posizionate alte, due Yamaha DXR12.
Nelle sala adiacente delle Yamaha DXR 10.
Premesso che il tecnico del suono ha svolto il suo lavoro in maniera eccellente, sono rimasto colpito da quanto le DXR "spingevano", senza sub, in entrambe le sale.
Sia in DJ set che nella perfomance live, il volume era decisamente alto, con una buona qualità del suono.
Sicuramnete da non sottovalutare.emo
textars 07-02-16 20.31
In effetti le Yama non sbagliano un colpo... A prescindere dalla resa estrema sia le DXR che le DSR sono buonissimi prodotti, suonano bene e davvero per utilizzi live sono al top in questo momento, un rapporto qualità/prezzo invidiabile! Yamaha a suo tempo già aveva le MSR che andavano molto molto bene... Queste ancora meglio.
emo
Edited 10 Feb. 2016 12:33
maserati 10-02-16 10.48
.[c] Purtroppo è un mal comune di molti marchi, il posizionamento in basso nel livello di qualità medio dei sistemi entry level... coniando una nuova categoria che nell'audio prima, a mio avviso, non c'era. LA categoria PROSUMER (che non c'entra nulla con i somari), che sta dire un "quasi professionale".
Alla fine questi prodotti tipicamente commerciali vanno bene per un utilizzo non pesantissimo, con prestazioni abbordabili per i professionisti ma non esaltanti.
Un peccato forse, c'è da dire che il costo rapportato a prodotti di anni fa è diminuito, per contro anche la qualità lo è.
Un peccato, in oriente si fa quasi tutto, e spesso per contenere i costi davvero si perde molto per strada. In termini di qualità ed affidabilità.
Questo è un problema che ha afflitto quasi tutti i soliti.
Peccato. [/c]

Concordo pienamente con Textar!

Fortunatamente in commercio esistono ancora materiali di qualità ma - ovviamente - costano di più .

Il "consumatore" viene però disorientato dalla presenza di diffusori che a basso prezzo pongono dubbi e spesso catturano l'attenzione sfruttando mirabolanti quantità di Watt dichiarati.

Marchi di fantasia come Ibiz,Malone,BeamZ,Skytek,Genini,Karma...hanno invaso le prime posizioni delle ricerche su Google,vengono ovviamente acquistate, e costringono l'offerta di mercato ad adeguarsi.

Peccato davvero!
Edited 10 Feb. 2016 9:49
Fantomas2014 10-02-16 11.04
Prezzo/qualità 1) RCF 710 mkii a seguire 2) Yamaha DXR 10 .... secondo me non c'è tanto altro !!!
paolovaleri 10-02-16 11.23
Purtroppo per avere la qualità nei diffusori oggi è necessario pagarli molto cari: l'aumento spropositato del prezzo del neodimio ha di fatto riproposto gli altoparlanti con magnete in ferrite, pesanti e con caratteristiche nettamente inferiori rispetto agli altoparlanti con magnete al neodimio. Molte Case, anche di gran nome, ormai producono in Cina con componenti cinesi, per cui del marchio originario rimane ben poco. Ho ascoltato molti diffusori da 10 pollici, ed alzando i livelli in tutti interviene pesantemente il processore, con frenate di potenza paragonabili ai controlli di stabilità sulle auto o con equalizzazioni che sconcertano.
Le casse economiche, con marchi di fantasia ed alte potenze dichiarate, di fatto monopolizzano il mercato degli utilizzatori alle prime esperienze, e le Case maggiori, che hanno costi di produzione molto più elevati, pur di non perdere quel mercato, producono casse di primo prezzo con poco o pochissimo utile, e recuperano sui prodotti di media fascia, adoperando componentistica più economica e quindi abbassando i costi di produzione, in quanto non possono aumentare il prezzo di vendita per non uscire fuori mercato. Il prodotto che per prezzo e caratteristiche un tempo neanche troppo lontano era di fascia media oggi lo ritroviamo, con i suoi componenti al neodimio, in fascia alta di prezzo. Personalmente ho recuperato una coppia di Montarbo T10A nuove di pacca e me le tengo ben strette, con la certezza che se oggi fossero in catalogo dichiarerebbero 1000 Watt e costerebbero il doppio, se non di più.
textars 10-02-16 13.06
@ Fantomas2014
Prezzo/qualità 1) RCF 710 mkii a seguire 2) Yamaha DXR 10 .... secondo me non c'è tanto altro !!!
Non ci siamo nel primo caso, suonarà anche bene, ma la DXR è prodotta con un'altro criterio.
Imho ovviamente.
emo
textars 10-02-16 13.23
@ paolovaleri
Purtroppo per avere la qualità nei diffusori oggi è necessario pagarli molto cari: l'aumento spropositato del prezzo del neodimio ha di fatto riproposto gli altoparlanti con magnete in ferrite, pesanti e con caratteristiche nettamente inferiori rispetto agli altoparlanti con magnete al neodimio. Molte Case, anche di gran nome, ormai producono in Cina con componenti cinesi, per cui del marchio originario rimane ben poco. Ho ascoltato molti diffusori da 10 pollici, ed alzando i livelli in tutti interviene pesantemente il processore, con frenate di potenza paragonabili ai controlli di stabilità sulle auto o con equalizzazioni che sconcertano.
Le casse economiche, con marchi di fantasia ed alte potenze dichiarate, di fatto monopolizzano il mercato degli utilizzatori alle prime esperienze, e le Case maggiori, che hanno costi di produzione molto più elevati, pur di non perdere quel mercato, producono casse di primo prezzo con poco o pochissimo utile, e recuperano sui prodotti di media fascia, adoperando componentistica più economica e quindi abbassando i costi di produzione, in quanto non possono aumentare il prezzo di vendita per non uscire fuori mercato. Il prodotto che per prezzo e caratteristiche un tempo neanche troppo lontano era di fascia media oggi lo ritroviamo, con i suoi componenti al neodimio, in fascia alta di prezzo. Personalmente ho recuperato una coppia di Montarbo T10A nuove di pacca e me le tengo ben strette, con la certezza che se oggi fossero in catalogo dichiarerebbero 1000 Watt e costerebbero il doppio, se non di più.
...E' la mia sensazione (e convinzione) da tempo.... C'è stato un periodo in cui proprio era visibile un fermento incredibile in questo senso... Prodotti di un marchi Premium pressochè identici ad altri dichiaratamente ed espressamente teutonicorietali.... Il risultato è quello che abbiamo.. Una T10a che spinge come casse da 1000 watt dichiarati etc.etc... "Eh si'" (dirà qualcuno) "ma sono vecchie e di progetto vetusto.... Vuoi mettere gli ampli di adesso?"... Vero, per chi non ne fa un'utilizzo professionale da service per intenderci forse è piu' importante la sostanza che la forma.... Chi fa service (non intendo service chi ha 2 casse da 12" ed un sub da 18" e l'affitta) non fa "la conta dei watt", ma acquista 15/20 ampli, 10/12 satelliti e 5/6 sub, compressori, banchi digitali, luci, etc...
Tornando a chi cerca un sistema pratico e portatile per i propri servizi è piu' importante avere dei sistemi pratici, efficaci e potenti per portare a casa un servizio senza sorprese e con il dovuto manico.
Ovvio per chi farà jazz, pianobar, sottofondi sarà oltremodo importante la definizione e la qualità audio a dispetto di un certo margine di potenza, in quanto difficilmente si arriverà a volumi altissimi. Chi fa folk, anni 80, karaoke, canto puo' avere necessità di maggiore pressione audio e qui casca l'asino. Chi ha queste necesità avrebbe bisogno sia di qualità audio e/o definizione piu' una pressione audio medioalta/alta... E qui ci sono pochi compromessi.... Chi non ha investito in un impianto di qualità (di migliaia di euro intendo) spesso l'ho visto in difficoltà quando si è dovuto "spingere" un po'... Driver che saltano, limiter che intervengono e rovinano la riproduzione... Il danno spesso llimitato da processori esterni, compressore etc.. Ma tant'è.. Aggiungo che ho sentito anche zittirsi improvvisamente delle casse... A volte l'ampli, a volte i driver, a volte i woofer.
Sono scelte... Ma c'è poco da fare.... Con 2 casse entry level non ci puoi tirar fuori chissà cosa, occorre capire di "volare bassi" a meno che non si faccia acustico.. (lo fanno giusto con 2 casse da 8" per avere delle spie...). Piu' intelligenti quei marchi che hanno in qualche modo arginato l'orientalizzazione dei propri prodotti creando un vero e proprio marchio alternativo per queste fasce di prodotti. Ed aggiungo... Nessun marchio espressamente commerciale è rimasto fuori dall'orientalizzazione dei prodotti (almeno gli entry level), con un calo intrinseco di qualità sostanziale dei prodotti. Tipici prodotti semiprofessionali.
emo
Edited 10 Feb. 2016 12:28
textars 10-02-16 13.40
maserati ha scritto:
Fortunatamente in commercio esistono ancora materiali di qualità ma - ovviamente - costano di più .

Il "consumatore" viene però disorientato dalla presenza di diffusori che a basso prezzo pongono dubbi e spesso catturano l'attenzione sfruttando mirabolanti quantità di Watt dichiarati.

Marchi di fantasia come Ibiz,Malone,BeamZ,Skytek,Genini,Karma...hanno invaso le prime posizioni delle ricerche su Google,vengono ovviamente acquistate, e costringono l'offerta di mercato ad adeguarsi.

Peccato davvero!


Il problema vero è che TUTTI i "migliori" si sono adeguati a questa politica, se ci guardiamo bene ci sono davvero tanti produttori audio, ed il mercato si è contratto.... Gli sfaceli di questi ultimi anni sono dovuti probabilmente a queste motivazioni. C'è tanta ignoranza, ma credo che chi ha lavorato sempre a certi livelli se l'è cavata sempre a prescindere del prezzo... Le DSR 112 le compri, costano 7/800 euro e le porti a casa, perchè? Perchè vanno bene!... Le Fire le prendi per lo stesso motivo, come lo si faceva anni fa per le maxx4a e via discorrendo. Se i marchi premium si stanno facendo tirare al livello dei peggiori tireranno le cuoia... Purtroppo. Imho ovviamente.
emo