Facciamo un confronto degli Arranger di varia fascia

Audya sulle batterie è imbattibile..che è ciò che conta su un arranger. I jap forse tra qualche anno capiranno. Se mai ci arriveranno... korg non è male, le batterie hanno comunque piu pacca degli arranger yamaha, ma anche roland. Ai tempi preferii adirittura i drum kit di un korg i 30, agli esili e fintissimi drum kit di un ammiraglia come la psr9000.( adesso in yamaha non è che è cambiato molto da allora per le batterie, dubito che facciano meglio

ma li sentite i dischi ??????

Ketron mi sembra molto realistica anche per i giri del basso: nel suo piccolo il midjpro ( che ho rivalutato in live: ero tentato di prendere T5 ma quando mi sono reso conto della minestra riscaldata che offrivano con i nuovi audio styles in vendita presi dalla 950 ho desistito) suona molto bene e rende ancora meglio in live con dei sistemi con un bel sub. Non servono suoni strabilianti: con drums realistici, un bel giro di basso, un arpeggio di chitarra acustica ed un tappeto non invadente hai un accompagnamento doc che mette in risalto quello che fai con la dx

Secondo me, le debolezze sono diverse.

1) Il modo in cui sono state campionate (tecnici impegnati, ambienti, competenze musicali (leggasi mancanza della pacca: perché?).
2) I volumi assegnati per default che quasi sempre sono squilibrati.
3) Con Tyros 5, ad esempio, la "pappa completamente pronta" non c'è più ed infatti, quasi tutti i suoni posseggono un SUSTAIN CHE, PER DEFAULT, è a 116, cosa che nella stragrande maggioranza dei casi va modificata (nelle Tyros 1 e 2 non mi pare le cose stessero così).
4) L'Audya è diversa perché gli styles non li hanno programmati dei giapponesi, ovvero, intendo dire che il gusto musicale, a monte è diverso e più vicino alle nostre culture.
5) Se consegniamo un'Audya ad un giapponese, è probabile che ci muoverà le medesime critiche.

E' solo un mio pensiero, per carità.

Ok ma i giapponesi in questione si chiamano Yamaha.
E Yamaha è una delle aziende mondiali che fabbrica batterie usate in tutto il mondo, mica solo in giappone.
E non mi risulta che i batteristi giapponesi suonano la batteria in modo diverso dal resto del mondo, anzi.
Per cui basta semplicemente che un batterista giapponese, usando un batteria giapponese (Yamaha) suona la batteria che viene registrata col suono possibilmente originale.
Una roba del genere insomma.

E' così difficile?
Devono imparare a campionare meglio la batteria evitando poi di "spomparla" troppo.
Ascoltate la demo che vi ho messo e ditemi se la Yamaha Tyros5 ha la batteria che suona come la Yamaha YD9000.
Tyros5 e YD9000 sono entrambe Yamaha!
Non vi piacerebbe avere sulla Tyros 5 un suono di batteria come la YD9000?
Sarebbe meglio o sarebbe peggio?
Io dico che sarebbe meglio, ma di tanto.
Un suono del genere avrebbe un livello qualitativo pari alle altre mega voice della Tyros, insomma sarebbe un piacere far partire gli style ed essere accompagnati da una batteria che sembra vera, così come sembrano veri tutti gli altri suoni della Tyros.
Parere mio personale, un arranger (bel sottolineato arranger) non deve mai esitare sulle batterie.
Mai.
Devono essere il top assoluto nel settore tastiere.
Devono sverniciare qualsiasi workstation e devono avere un livello qualitativo quasi paragonabile alle librerie VST.
Ascoltate i suoni della Tyros5.
Ascoltate le sezioni fiati, le chitarre flamenco, acustiche, elettriche, le sezioni archi, sax, etc.
Sono micidiali, siamo quasi ad un livello da libreria VST talmente suonano bene.
Per non parlare del pianoforte, campionato benissimo, ricco di espressione e di sfumature.
Vuol dire quindi che alla Yamaha le cose (se vogliono) le sanno fare, non sono dei pivelli, e la Tyros5 non è un giocattolo.
E allora perchè le batterie suonano completamente diverse dalle loro controparti reali?
Sanno campionare benissimo di tutto, chitarre, orchestre, pianoforti a coda, etc etc, persino gli organi liturgici delle cattedrali che sembrano veri.
E dopo tutti questi miracoli non sanno campionare una batteria Yamaha che sembri altrettanto vera?
Da un arranger da 4000 eurozzi credo sia giusto pretenderlo.
Ma magari chiedo troppo, non so.

P.S.
Sarebbe il colmo se la drum della Audya5 fosse una Yamaha!!

E solo una questione di marketing,
Così facendo aspettiamo e spendiamo i soldini sui futuri t/6 pax 4 ecc. ecc.
Tutto questo per alimentare i loro guadagni così da darci con il contagoccie piccole migliorie tecnologiche pagate a sua volta a carissimo prezzo.

Ma il marketing lo si fa anche proponendo qualcosa di molto appetibile per il cliente.
Se la Tyros5 avesse delle drums pari o possibilmente superiori alla Audya5 si guadagnerebbe una maggior fetta di marketing, ossia più vendite, ossia più soldi.
La Tyros5 è già un eccellente strumento, è sempre stata una punta di diamante nella gamma Yamaha, tanto da aver introdotto per prima tecnologie sonore che solo dopo sono state "esportate" sulle workstation della Yamaha stessa.
I Giapponesi quindi ci hanno creduto nel progetto Tyros sin dalla prima uscita, l'hanno sempre considerato uno strumento di classe su cui valeva la pena investire ricerca tempo e denaro.
Ma se su determinati suoni la Tyros5 eccelle e da il pagone alla concorrenza, su altri suoni deve stare attenta perchè rischia di essere lei a prendere il pagone dalla concorrenza.
La Audya4 c'era già prima della Tyros5 e aveva già batterie molto toste.
Essendo la Yamaha un azienda intelligente (presumo) avrà ben visto che le drums della Audya erano fortemente concorrenziali e potevano minare le vendite della Tyros.
Se così fosse gli ingegneri Yamaha avrebbero dovuto riunirsi e dire: "signori, sulla Tyros5 che abbiamo in progetto abbiamo convenuto di implementare pianoforti migliori, chitarre migliori, fiati migliori, organi migliori, dsp migliori, etc etc, e ANCHE drums migliori; ovvero le migliori drums mai sentite su un arranger, migliori persino della Audya4 che è già in commercio".
Insomma sapevano che la Audya4 "ruzzava" quanto a drums.
E sapevano che con la nuova versione Audya5 c'era la possibilità che ruzzassero ancora di più.
Quindi la preoccupazione era concreta.
E allora perchè non hanno fanno niente per sverniciare la Audya sul profilo drums?
Non potevano?
Non avevano la tecnologia per farlo?
Ma per piacere!
La Yamaha è una potenza, se si fissa di fare una cosa la fa.
E non penso che mettere 512 mb di rom in più su cui allocare degli ottimi campioni di drums (le loro Yamaha drums sottolineo, ne hanno tanti di modelli in catalogo) sia per loro un ostacolo.
Diciamo che semplicemente non l'hanno voluto fare perchè... boh... forse non lo ritenevano necessario.
Ma rimane il dubbio che se oggi la Tyros5 avesse una drums che suonasse meglio di una Audya5 renderebbe forse la Tyros5 padrona assoluta nel marketing mondiale in fatto di arranger.
Che tradotto vuol dire più vendite rispetto all'attuale.
Ma potrei ovviamente sbagliarmi.

Sottolineo che a me la Tyros5 piace molto e non mi dispiacerebbe acquistarla.
Però quella batteria un po' "timida" mi frena un tantino.
Da una ammiraglia da quasi 4000 euro mi sarei aspettato qualcosa di.....ecco.....qualcosa.
Dopotutto costa il doppio e mezzo di una PSR-950, ma non mi sembra che sulle drums ci sia una forte differenza tra le due macchine da giustificare un prezzo due volte e mezzo più elevato.
Ok la Tyros5 ha più suoni, più funzioni, più style, etc.
Ma sulle drums è davvero 2 volte e mezza più potente di una PSR-950?
Chiedo è, è solo una domanda!

La batteria e' la cosa più importante di uno Style. ..
E le batterie della t5 sono davvero troppo loffie.....

Però in una valutazione complessiva bisogna aggiungere che le nuove 950 ( tra non molto sostituita da ?) e sopratutto T5 hanno gli audio style che suonano molto bene, anche con le batterie, realistiche al pari di audya. 40 audio style ( con altri pack già in vendita) sono un grado di colmare il gap con ketron, che ha tutti gli styles con batterie reali, anche se poi i suoni sono più scadenti?

PS: Sei forte, Edmond (alias...).

Rena, non condivido la tua valutazione. Forse il gap sarà colmato, ma non ancora. Se Ketron non trova risorse per investire e innovare, succederà prima o poi. Ma non ancora.

Secondo me.

eh eh, io avevo concluso con un punto interrogativo, quindi non sono convinto della cosa...
e lo sono ancora di meno ora...ho appena ascoltato tutte le demo degli audio styles (molti dei quali provenienti da 950)...
io possiedo midjpro e posso dire che quei 5/6 styles tuttofare con un sound tutto italiano, come modo di accompagnare, batterie, giri di basso e chitarra compresi, ancora yamaha non li ha. Mi riferisco a 8 e 16 beat, bossanova (anche se quella yamaha è bella, ma troppo piena di percussioni esotiche che in una bossa lineare tipo jobim con batteria, basso e nylon guitar stonano), slow swing e swing ...
Addirittura li sto alleggerendo gli styles ketron, togliendo fiati vari, mandolinate, anche il piano...si apprezza di più l'essenziale ed il tiro live della batteria/basso

D'accordissimo. Questa pratica è molto utile anche con altri arranger, la performance dal vivo ne guadagna in autenticità e realismo.

Infatti è questo che personalmente tendo a fare sempre con i miei arranger: "Alleggerire e cercare di rendere tutto più realistico, nei limiti del possibile"... tendo molto a simulare a seconda dei casi un gruppo a mo di trio, quartetto, quintetto, dando un peso particolare agli strumenti portanti, basso e batteria... a volte alcuni style sono così sovraccarichi che quando ci suoni sopra il tutto diventa penoso e troppo saturo, quante volte si hanno brass eccessivi, o certi suoni spesso fastidiosi tipo come si dice da noi "campane e campanelli" , o tre strumenti diversi che suonano la stessa cosa (a volte più o meno, a volte in maniera uguale)... anche gli effetti a volte troppo assenti, altre troppo carichi... purtroppo al di là di tutto quello che si voglia dire, non esiste l'arranger perfetto ed universale, proprio perchè subentrano il gusto, l'estro, l'orecchio e tanti altri fattori di aspetto molto personale dell'utente!!! per esempio, non vi è mai capitato di percepire un qualcosa di strano nella parte drum-percussive e scoprire, ascoltando le tracce isolatamente che magari la causa sta proprio in qualcosa tipo: lo snare suona in simultanea con un elemento percussivo, ma come se fossero fuori tempo tra loro? e quando parlo di fuori tempo non parlo di cadenza diversa ma proprio di fuori tempo: provare per credere!!!
cmq sto seguendo con interesse i vari interventi che dimostrano come possano essere varie e diverse le percezioni individuali... a questo va aggiunto che spesso noto una conoscenza troppo superficiale dello strumento in questione, ossia l'Arranger Workstation in generale.