Quanti euro sono necessari?

Cippoci 02-10-14 16.16
Ringrazio anch'io wirless per l'interessante argomento. Per quanto riguarda Kawai, la RM3 Grand in legno (la serie precedente alla Grand feel, montanta da VPC, MP10 e CA63 per dirne alcuni), pare pesi sul C4 70 grammi (in €uro fate voi..emo), sulla Grand Feel purtroppo no ho dati, ma secondo le mie mani è più leggera o al max uguale. La AWA di Kawai, quella in plastica va da 63 a 50, la RH II (sempre in plastica, quella di ES7 e MP7) la posso misurare io, tempo e soldi permettendo.

Va da sé che la questione del peso è piuttosto complessa. Gli esperti parlano di peso discendente (la forza che serve a vincere la forza statica del tasto) e di peso ascendente, ossia la quantità di peso minimo che consente la risalita. Poi misurano la differenza tra le due grandezze, come entità della "frizione" a cui è sottoposto il movimento del tasto, che è funzione di meccanica, età e uso dello strumento.
A parità di grandezze, va poi vista la quantità di suono che esce da una stessa pressione. E qui la misurazione si complica...

Chi ha avuto la fortuna di suonare uno Stainway a coda sa quanto sembri leggero al tatto e corta l'escursione. La grandezza tipica dello Stainway Models S o M è di 50gr sui bassi e 47gr sugli alti, con un peso di rilascio di 20gr e un delta di 30 gr (che è piuttosto tipico). A inizio secolo i pianoforti venivano tarati tipicamente a due once ca. 57gr. Logico il punto in cui si misura questo peso è fondamentale trattandosi di una leva, più si sta alla fine del tasto e più sembrerà leggero.

qui per chi volesse approfondire...emo
Edited 2 Ott. 2014 14:20
wireless 02-10-14 17.08
Cippoci, bellissimo intervento e link (che leggerò con calma)!!!
Subito la domanda: i valori che hai indicato li hai misurati o dedotti da brochure?
Sono d' accordo sulla enorme complessità della meccanica della tastiera di piano (acustico e digitale) ma ho l' impressione che i costruttori (tranne Kawai) vadano nella sola direzione di ridurre il peso dello strumento e forse le dimensioni (ingombro in profondità). Di qui la necessità di ripiegare sotto il tasto tutta la meccanica che lo compone, diminuendone anche la distanza tra fulcro e fine tasto. Basta guardare (o misurare) la corsa a tasto premuto nei due estremi: ad inizio tasto e nel punto in cui si "infila" nello chassis. In questo punto la corsa (e quindi il controllo del tasto) è minima. Nel CP1, su tasto nero, la corsa è 9mm (esterno) e 4mm (interno). Su tasto bianco abbiamo: 10mm (esterno) e 3mm (interno). Per ultimo, misurato con dinamometro, (tasto bianco a 2,5cm dal bordo esterno) peso di discesa: 78gr. di risalita: 38gr.
A questo punto qualcuno penseràche sono un maniaco delle misure emo
Cippoci 02-10-14 18.02
wireless ha scritto:
i valori che hai indicato li hai misurati o dedotti da brochure?

Li ha presi un ragazzo che la possiede, aggiungo un info sempre sulla RM3 Grand: peso di risalita 45gr.
Direi che comunque non devi arrovellarti troppo con i dati oggettivi, grammi, centimetri. Una buona tastiera è quella che ti da' feeling e ti permette di esprimere tutta la gamma dinamica, dal ppp al fff e che ti consente agili passaggi veloci, ribatutti, trilli, ecc.. Negli acustici cambia molto da modello a modello, da nuovo a vecchio, la bontà non si misura a peso, altrimenti Stainway potrebbe esser considerato più scarso di un Petrof.
Il feeling comunque è sempre una cosa soggettiva ed anche una questione di abitudineemo
Edited 2 Ott. 2014 16:02
wireless 02-10-14 18.34
Grazie per le misurazioni, e ringrazia l' amico che le ha fatte emo
Hai perfettamente ragione nel dire che il feeling sia il vero e unico metro di misura; volevo solamete farmi un' idea delle differenze tra le tastiere dei vari costruttori. Cercherò di provare la RM3 Grand che ha valori simili al Cp1 con un tasto anche più lungo o forse, ancora meglio visto che da l' impressione di essere "più leggera", la Grand Feel emo
clouseau57 03-10-14 01.13
Dalle mie parti non posso fare nessuna prova , i falsari che stampano gli euro falsi mi hanno detto che ci sono troppe variabili , ....
Peso in base alla qualita' della plastica del tasto , diversita' di lunghezza , forza differente della molla di ritorno...
Sarebbe come paragonare la quantita' di carburante di auto diverse senza tener presente che ognuna ha caratteristiche di peso , alimentazione e motore diversi....questi falsari..." a me una saponetta ed un toscano..."
emo
Edited 2 Ott. 2014 23:13
wireless 03-10-14 12.37
clouseau57, il mio era un piccolo tentativo di rendere oggettive le differenze percepite tra le varie meccaniche prendendo spunto dalle caratteristiche di quelle che (ritengo) siano un riferimento (pianoforte a coda).
Grazie a tutti per la condivisione emo