Integra 7 + a800 pro o fa-06
Quando si utilizza un expander si hanno diverse strade per raggiungere "l'obbiettivo"...
Puoi decidere di programmare gli split e layer direttamente su integra usando così uno studioset per ogni situazione che ti serve...oppure usi un solo studioset e gestisci il tutto dalla master, quindi là master deve lavorare su più zone, deve inviare msb e lsb, volumi, posizionamento stereo, quantità di effetto etc...quindi per questa seconda situazione ti serve una master "seria" che ti invia questi 5/6 alla pressione di un singolo tasto e nessuna di quelle segnalate lo fa.
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
A te decidere come operare, ricordando che la gestione di un expander con una master non è affatto semplice, bisogna avere una ottima infarinatura di codici midi.
Puoi decidere di programmare gli split e layer direttamente su integra usando così uno studioset per ogni situazione che ti serve...oppure usi un solo studioset e gestisci il tutto dalla master, quindi là master deve lavorare su più zone, deve inviare msb e lsb, volumi, posizionamento stereo, quantità di effetto etc...quindi per questa seconda situazione ti serve una master "seria" che ti invia questi 5/6 alla pressione di un singolo tasto e nessuna di quelle segnalate lo fa.
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
A te decidere come operare, ricordando che la gestione di un expander con una master non è affatto semplice, bisogna avere una ottima infarinatura di codici midi.
anonimo 06-02-16 21.19
giannirsc ha scritto:
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
Questa è la soluzione che mi piace di più.
Ma per il problema SAMPLER (tipo fa06/08 con le stesse funzioni), se prendo una master con i PAD riesco a programmarli in qualche modo per assegnarli un file, campionare e usarli in live/prove??
Edited 6 Feb. 2016 20:19
morgzet 06-02-16 21.30
@ anonimo
Questa è la soluzione che mi piace di più.
Ma per il problema SAMPLER (tipo fa06/08 con le stesse funzioni), se prendo una master con i PAD riesco a programmarli in qualche modo per assegnarli un file, campionare e usarli in live/prove??
No. Non puoi. i pad presenti sulle master ti servono unicamente per pilotare uno strumento collegato via midi. Potresti risolvere il tuo problema (gestione set list, invio program change e gestione campioni) se tu fossi in possesso di un ipad. In questo modo lo colleghi via midi alla master, qualsiasi essa sia, e all'integra e con le giuste applicazioni ti gestisci tutto.
giannirsc ha scritto:
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
Alternativa, anche più comoda, è programmare direttamente tutto su integra e collegarci una qualsiasi master, l importante è che possa inviare dei program change.
Questa è la soluzione che mi piace di più.
Ma per il problema SAMPLER (tipo fa06/08 con le stesse funzioni), se prendo una master con i PAD riesco a programmarli in qualche modo per assegnarli un file, campionare e usarli in live/prove??
Edited 6 Feb. 2016 20:19
anonimo 07-02-16 13.09
@ morgzet
No. Non puoi. i pad presenti sulle master ti servono unicamente per pilotare uno strumento collegato via midi. Potresti risolvere il tuo problema (gestione set list, invio program change e gestione campioni) se tu fossi in possesso di un ipad. In questo modo lo colleghi via midi alla master, qualsiasi essa sia, e all'integra e con le giuste applicazioni ti gestisci tutto.
Quali sono le app che mi permettono di farlo?? Ce ne sono anche per tablet Android e tablet Windows??
No. Non puoi. i pad presenti sulle master ti servono unicamente per pilotare uno strumento collegato via midi. Potresti risolvere il tuo problema (gestione set list, invio program change e gestione campioni) se tu fossi in possesso di un ipad. In questo modo lo colleghi via midi alla master, qualsiasi essa sia, e all'integra e con le giuste applicazioni ti gestisci tutto.
anonimo 08-02-16 11.44
@ anonimo
Quali sono le app che mi permettono di farlo?? Ce ne sono anche per tablet Android e tablet Windows??
Quali sono le app che mi permettono di farlo?? Ce ne sono anche per tablet Android e tablet Windows??
morgzet 08-02-16 12.07
@ anonimo
Quali sono le app che mi permettono di farlo?? Ce ne sono anche per tablet Android e tablet Windows??
Non conosco molto i market di android e windows.
Quali sono le app che mi permettono di farlo?? Ce ne sono anche per tablet Android e tablet Windows??
Per IOS (quindi iPad e iPhone), puoi usare Imidipatchbay o setlistmaker per gestire la scaletta con l'invio dei program change ad integra.
Per quanto riguarda le gestione di campioni, ci sono diverse app (che non ho mai usato comunque). Ad esempio una è questa.
Ti faccio un esempio di come uso io l'ipad: ho una Acuna 88, una Nord stage 2 e Integra. Tutti e tre gli strumenti sono collegati all'ipad con cavo USB (tramite un hub USB). Su integra mi creo lo studio set che magari va a coprirmi 4/5 brani in scaletta. Da ipad con l'applicazione imidipatchbay mi creo la patch per il brano che devo eseguire. Quando seleziono la patch sull'app imidipatchbay viene inviato sul canale 16 il program change per selezionare lo studioset su integra e contemporaneamente i program change per selezionare i timbri dello studioset e il timbro su nord stage.
Sempre da ipad mi posso gestire i layer e gli split (a parte eventuali brani che richiedono setup più complessi che allora mi creo direttamente su integra).
Una cosa interessante dell'app imidipatchbay è che quando passi da un brano all'altro non c'è lo stacco tra i suoni.
anonimo 08-02-16 15.25
morgzet ha scritto:
Sempre da ipad mi posso gestire i layer e gli split (a parte eventuali brani che richiedono setup più complessi che allora mi creo direttamente su integra).
Sempre da ipad mi posso gestire i layer e gli split (a parte eventuali brani che richiedono setup più complessi che allora mi creo direttamente su integra).
Questa è una cosa fondamentale del mio setup. Ma con una master qualsiasi riesco tranquillamente a dividere la tastiera in più parti, e ad ogni parte far corrispondere un suono o una combi??
morgzet 08-02-16 16.49
@ anonimo
Questa è una cosa fondamentale del mio setup. Ma con una master qualsiasi riesco tranquillamente a dividere la tastiera in più parti, e ad ogni parte far corrispondere un suono o una combi??
Allora, questo tu lo puoi fare nei seguenti modi;
morgzet ha scritto:
Sempre da ipad mi posso gestire i layer e gli split (a parte eventuali brani che richiedono setup più complessi che allora mi creo direttamente su integra).
Sempre da ipad mi posso gestire i layer e gli split (a parte eventuali brani che richiedono setup più complessi che allora mi creo direttamente su integra).
Questa è una cosa fondamentale del mio setup. Ma con una master qualsiasi riesco tranquillamente a dividere la tastiera in più parti, e ad ogni parte far corrispondere un suono o una combi??
1) utilizzo di una master che non gestisca le zone (ossia trasmette e riceve su un solo canale midi): su integra ti crei per ciascun brano uno studioset, dove tutti i timbri che utilizzi avranno lo stesso canale midi della master. Poi, sempre su integra andrai ad impostare gli eventuali split e layer.
2) utilizzo di una master che gestisca più zone (come ad esempio l'Acuna): l'Acuna ha 4 zone alle quali puoi assegnare differenti canali midi e gestire split e layer direttamente dalla tastiera. Quindi ad esempio potresti mettere un piano + pad, entrambi sul canale 1 (zona 1) ed assegnargli le prime 3 ottave di Acuna e sulle restanti ottave assegnare ad esempio sul canale 2 (zona 2) un lead.
3) utilizzo di una master che non gestisce le zone come al punto 1 + iPad con ImidiPatchbay. L'ipad in questo caso diventa la tua "master". Dall'applicazione puoi gestire completamente l'invio dei program change per il cambio di studioset e per il cambio di timbri all'interno dello studio set, oltre a split e layer.
La soluzione 3 per me è la più facile da programmare e più comoda da gestire live (avendo anche Nord Stage da gestire). Ti crei tante patch quanti sono i brani del repertorio e di volta in volta puoi spostare l'ordine delle patch a seconda della scaletta che devi fare. Poi durante il live non fai altro che selezionare su ipad la patch (che nel mio caso è il titolo del brano) e l'applicazione ti setta gli strumenti inviando i program change. Io per velocizzare il tutto ho impostato su Acuna il primo knob in modo tale che mi invii un messaggio di prog change a imidipatchbay e mi selezioni direttamente il brano successivo (o precedente).
Certo la soluzione 3 presuppone che uno possieda già un ipad o magari lo debba acquistare anche per altri motivi, altrimenti è forse troppo dispendiosa.
anonimo 08-02-16 23.52
@ morgzet
Allora, questo tu lo puoi fare nei seguenti modi;
1) utilizzo di una master che non gestisca le zone (ossia trasmette e riceve su un solo canale midi): su integra ti crei per ciascun brano uno studioset, dove tutti i timbri che utilizzi avranno lo stesso canale midi della master. Poi, sempre su integra andrai ad impostare gli eventuali split e layer.
2) utilizzo di una master che gestisca più zone (come ad esempio l'Acuna): l'Acuna ha 4 zone alle quali puoi assegnare differenti canali midi e gestire split e layer direttamente dalla tastiera. Quindi ad esempio potresti mettere un piano + pad, entrambi sul canale 1 (zona 1) ed assegnargli le prime 3 ottave di Acuna e sulle restanti ottave assegnare ad esempio sul canale 2 (zona 2) un lead.
3) utilizzo di una master che non gestisce le zone come al punto 1 + iPad con ImidiPatchbay. L'ipad in questo caso diventa la tua "master". Dall'applicazione puoi gestire completamente l'invio dei program change per il cambio di studioset e per il cambio di timbri all'interno dello studio set, oltre a split e layer.
La soluzione 3 per me è la più facile da programmare e più comoda da gestire live (avendo anche Nord Stage da gestire). Ti crei tante patch quanti sono i brani del repertorio e di volta in volta puoi spostare l'ordine delle patch a seconda della scaletta che devi fare. Poi durante il live non fai altro che selezionare su ipad la patch (che nel mio caso è il titolo del brano) e l'applicazione ti setta gli strumenti inviando i program change. Io per velocizzare il tutto ho impostato su Acuna il primo knob in modo tale che mi invii un messaggio di prog change a imidipatchbay e mi selezioni direttamente il brano successivo (o precedente).
Certo la soluzione 3 presuppone che uno possieda già un ipad o magari lo debba acquistare anche per altri motivi, altrimenti è forse troppo dispendiosa.
Sei stato super chiaro !!!
Allora, questo tu lo puoi fare nei seguenti modi;
1) utilizzo di una master che non gestisca le zone (ossia trasmette e riceve su un solo canale midi): su integra ti crei per ciascun brano uno studioset, dove tutti i timbri che utilizzi avranno lo stesso canale midi della master. Poi, sempre su integra andrai ad impostare gli eventuali split e layer.
2) utilizzo di una master che gestisca più zone (come ad esempio l'Acuna): l'Acuna ha 4 zone alle quali puoi assegnare differenti canali midi e gestire split e layer direttamente dalla tastiera. Quindi ad esempio potresti mettere un piano + pad, entrambi sul canale 1 (zona 1) ed assegnargli le prime 3 ottave di Acuna e sulle restanti ottave assegnare ad esempio sul canale 2 (zona 2) un lead.
3) utilizzo di una master che non gestisce le zone come al punto 1 + iPad con ImidiPatchbay. L'ipad in questo caso diventa la tua "master". Dall'applicazione puoi gestire completamente l'invio dei program change per il cambio di studioset e per il cambio di timbri all'interno dello studio set, oltre a split e layer.
La soluzione 3 per me è la più facile da programmare e più comoda da gestire live (avendo anche Nord Stage da gestire). Ti crei tante patch quanti sono i brani del repertorio e di volta in volta puoi spostare l'ordine delle patch a seconda della scaletta che devi fare. Poi durante il live non fai altro che selezionare su ipad la patch (che nel mio caso è il titolo del brano) e l'applicazione ti setta gli strumenti inviando i program change. Io per velocizzare il tutto ho impostato su Acuna il primo knob in modo tale che mi invii un messaggio di prog change a imidipatchbay e mi selezioni direttamente il brano successivo (o precedente).
Certo la soluzione 3 presuppone che uno possieda già un ipad o magari lo debba acquistare anche per altri motivi, altrimenti è forse troppo dispendiosa.
Ultima cosa: Per quanto riguarda le CATEGORIE DEI SUONI dell'integra 7 sono le stesse della FA06/08??
rdanl80 09-02-16 02.29
Sinceramente viste le tue esigenze, il fatto che non possiedi un ipad , la necessità di far partire sa mple con i pad ti consiglierei di prendere una fa 06 a parte alcuni suoni supernatural acustici i suoni di fa e integra sono gli stessi cosi come le schede di suoni srx che possono essere caricati, a quel punto ti troveresti con un setup molto più semplice da gestire....
Forse ti conviene fa06 soprattutto per l'immediatezza nel creare ciò che ti serve, come preset su fa08 ne hai un terzo di quelli che sono su integra 7 ma bastano e avanzano
morgzet 09-02-16 10.24
@ rdanl80
Sinceramente viste le tue esigenze, il fatto che non possiedi un ipad , la necessità di far partire sa mple con i pad ti consiglierei di prendere una fa 06 a parte alcuni suoni supernatural acustici i suoni di fa e integra sono gli stessi cosi come le schede di suoni srx che possono essere caricati, a quel punto ti troveresti con un setup molto più semplice da gestire....
Sono daccordo! Io ad esempio usavo già da un annetto Acuna abbinata a Nord stage. L'integra, che mi è arrivata la scorsa settimana, l'ho presa perchè volevo un expander rack per integrare i suoni del nord stage (e possedevo già ipad). Nel tuo caso prendendo FA (forse a questo punto ti consiglierei la 08 per una migliore gestione degli split) avresti tutto a bordo di un'unica tastiera con conseguente maggiore comodità nel trasporto e montaggio.
Sinceramente viste le tue esigenze, il fatto che non possiedi un ipad , la necessità di far partire sa mple con i pad ti consiglierei di prendere una fa 06 a parte alcuni suoni supernatural acustici i suoni di fa e integra sono gli stessi cosi come le schede di suoni srx che possono essere caricati, a quel punto ti troveresti con un setup molto più semplice da gestire....