Battesimo Eastwest hollywood strings

Ehhh, ci ho provato ma alla fine si moltiplica enormemente il lavoro...

L' importante sarebbe avere almeno 5/6 campioni di solo differenti e tutti più o meno con le stesse articolazioni...
Io ho provato sommando i 3 solo della Garritan, i solo della Vienna (ottima per il controllo delle articolazioni ma non bella corposa come la East West), e un paio della Platinum EW... ti ammazzi ma poi scappa sempre qualche fase contraria... meglio sommare 2/3 sezioni piccole con l' aggiunta di un solo.

Questa cosa non la sapevo...quindi thanks!!

Ho sempre ascoltato i tuoi brani ogni volta che li hai postati ma ascoltarli tutti di seguito come ho fatto ora tramite la playlist di SoundCloud si comprendono meglio.

Niente male, concettuale con belle atmosfere, sei ad un passo da un lavoro spendibile commercialmente e onestamente il prossimo è quello di togliere quella patina di "provino" che pervade tutto il lavoro e magari, con l' aiuto della East West rivedere gli archi negli altri lavori.

In "Horizons" sento l' attacco degli archi all' inizio un po' duro e magari servirebbe un po' di flessuosità nell' andamento lungo delle note, tipo dim./cresc., vibrato..., nel finale di "To a Distant Land" starei attento agli archi solo, tipo quartetto, sono duri e fermi, rovinano un po' tutto il bel lavoro precedente (con che li hai fatti?).
Così anche in "Fistful of Flies, dure e troppo ferme le note dell' orchestra all' inizio, con East West potrai trovare dei campioni più cantati e flessuosi... e poi quei movimenti diversi tra Vc/Cbs e basso el. all' inizio li eviterei, perlomeno eviterei intervalli troppo vicini...
e a proposito di questo brano... anche a te, come a me, piace "The Truth Will Always Be" di Pat Metheny... vero?

E a chi è che non piace?

Ah ahah...si si è proprio vero!

Grazie dei consigli che sicuramente andrò ad applicare. Siete preziosissimi!

Roberto bravissimo, abbiamo la stessa anima musicale, mi rivedo in moti pezzi della tua musica. Sei un compositore che quando suona è fondamentalmente un po' " triste", sicuramente capirai cosa voglio dire....
Puoi dirmi la fonte delle chitarre dei brani per cortesia?
Complimenti ancora

Grazie mille...si capisco benissimo quel che dici ed è esattamente così.
Appena riesco scrivo tutte le librerie usate.

@vin_roma
Cosa intendi per:
Niente male, concettuale con belle atmosfere, sei ad un passo da un lavoro spendibile commercialmente e onestamente il prossimo è quello di togliere quella patina di "provino" che pervade tutto il lavoro e magari, con l' aiuto della East West rivedere gli archi negli altri lavori.

Qualche suggerimento per la famosa "patina di provino"? Mi interessa molto.

per concettuale intendo che tutti i tuoi brani hanno alla fine un comune denominatore nel linguaggio e nelle atmosfere che crei, cosa che avendoli sentiti uno per volta, ogni volta che li mettevi su SM, non veniva fuori mentre tutti di seguito offrono una coerente immersione nell' ambiente sonoro creato.

Onestamente si, soffrono di un effetto "provino" dato da ambienti non particolarmente studiati, parlo di piani sonori, che a volte mettono in faccia dei particolari che "rompono" l' incanto di una bella immagine con particolari che tradiscono il "fatto in casa" riportando i piedi a terra...
Questo lo si nota specialmente in tutta la prima parte di "fistful of flies", gli archi non hanno spazio, e sono "dritti", senza quella flessuosità che un ambiente orchestrale può dare... magari li allargherei di più sul fronte stereo aggiungendo dei cres/dim., comunque bella la chitarra.
In "to a distant land" onestamente non mi piace (non musicalmente) il suono del quartetto d' archi del finale... sembrano sfacciatamente quelli di un midi file qualunque, lo so, può far male sentirselo dire dopo tutto l' impegno messo ma per me è così, troppo finti e in faccia... per osare con queste pretese ci vogliono suoni e mix all' altezza, la musica però c' è.
Anche il resto dell' orchestra lo aprirei di più, specialmente sulle volatine veloci, per far sentire lo spazio della musica.

Riprodurre l' aria di un' orchestra con gli strumenti virtuali non è che sia semplice e le soluzioni non verranno certo da due righe di commento, il missaggio è un' arte che comunque ha dei presupposti tecnici a monte ma soprattutto gusto ed esperienza e anch' io ancora gli corro dietro...

Ti ringrazio, faccio tesoro di quanto mi hai detto!

Sto procedendo a creare curve di volume per i violini, per capire come muovermi in futuro.
Per ora questo è il risultato:

Horizons v.2

Ditemi se così acquista e se intendevate questo con il rendere più realistico.