Moxf per motif
@ greg
Un giorno ti pagherò una lauta colazione, un pranzo, una cena................non vado oltre poiché non vorrei tu mi fraintendessi, sono etero e non per vanto...............
Le tue sono autentiche lezioni, pratiche, reali e non a vanvera......................
Detto questo, non so se si è capito, ma a modo mio ti ho coperto di complimenti, passiamo al dunque:
Ho letto qualcosa, momentaneamente senza approfondire, anche perché la mia intenzione sarebbe quella di approvvigionarmi di una workstation che mi favorisca l'utilizzo a mò di multitraccia dal vivo, essendo un one man band almeno per ciò che riguarda il lato musicale. Per le voci si vedrà.
Ora, che la XF sia un'autentica bomba di strumento, solida ed affidabile, francamente non ne avevo dubbi; ma se Yamaha si decidesse ad essere anche un po' più semplificativa. Se solo avesse, dico solo ,4 tracce autenticamente audio come la Trinity Korg con l'HDR Tri montata, per me sarebbe l'apoteosi. Io vorrei solo collegare sintetizzatori o microfoni e avere delle tracce audio sincronizzabili alle tracce midi del sequencer, e non mi sembra che sia il caso di questo splendido strumento, dico bene? Che Dio ti benedica per la passione che traspare dalla tua disponibilità e la grande capacità di trasmettere umanità..............
Se l'obiettivo è avere delle tracce audio sincronizzate con il sequencer, il primo link è quello che fa al caso tuo. È vero, mentre stavo rendendo la traduzione in italiano dello splendido articolo di Phil Clendeninn, mi chiedevo perché dovesse essere tutto così complicato, anche se seguendo attentamente il testo ci si accorge che non è poi cosa insormontabile.
Un giorno ti pagherò una lauta colazione, un pranzo, una cena................non vado oltre poiché non vorrei tu mi fraintendessi, sono etero e non per vanto...............
Le tue sono autentiche lezioni, pratiche, reali e non a vanvera......................
Detto questo, non so se si è capito, ma a modo mio ti ho coperto di complimenti, passiamo al dunque:
Ho letto qualcosa, momentaneamente senza approfondire, anche perché la mia intenzione sarebbe quella di approvvigionarmi di una workstation che mi favorisca l'utilizzo a mò di multitraccia dal vivo, essendo un one man band almeno per ciò che riguarda il lato musicale. Per le voci si vedrà.
Ora, che la XF sia un'autentica bomba di strumento, solida ed affidabile, francamente non ne avevo dubbi; ma se Yamaha si decidesse ad essere anche un po' più semplificativa. Se solo avesse, dico solo ,4 tracce autenticamente audio come la Trinity Korg con l'HDR Tri montata, per me sarebbe l'apoteosi. Io vorrei solo collegare sintetizzatori o microfoni e avere delle tracce audio sincronizzabili alle tracce midi del sequencer, e non mi sembra che sia il caso di questo splendido strumento, dico bene? Che Dio ti benedica per la passione che traspare dalla tua disponibilità e la grande capacità di trasmettere umanità..............
Il problema maggiore è campionare bene la parte audio da inserire poi nella sequenza. Tutto il resto è mera programmazione.
A parte il mio modesto contributo, possiamo veramente ritenerci fortunati ad accedere ai contenuti di Motifator, perché con un supporto post vendita come quello di Yamaha Italia, esterofili lo si diventa per forza.
Come dicevo, sto competando un altro articolo a corredo dell'Integrating Sampling Sequencer che tratterà l'uso dei loops di batteria ed il resampling. Il problema, alla fine non è rendere una traduzione dignitosa, quanto gestire l'impaginazione con le figure ed il trsto tramite Windows Writer, programmino che mi consente poi di pubblicare l'articolo sul blog e renderlo fruibile a tutti coloro che vorranno leggerlo.
@ michelet
Se l'obiettivo è avere delle tracce audio sincronizzate con il sequencer, il primo link è quello che fa al caso tuo. È vero, mentre stavo rendendo la traduzione in italiano dello splendido articolo di Phil Clendeninn, mi chiedevo perché dovesse essere tutto così complicato, anche se seguendo attentamente il testo ci si accorge che non è poi cosa insormontabile.
Il problema maggiore è campionare bene la parte audio da inserire poi nella sequenza. Tutto il resto è mera programmazione.
A parte il mio modesto contributo, possiamo veramente ritenerci fortunati ad accedere ai contenuti di Motifator, perché con un supporto post vendita come quello di Yamaha Italia, esterofili lo si diventa per forza.
Come dicevo, sto competando un altro articolo a corredo dell'Integrating Sampling Sequencer che tratterà l'uso dei loops di batteria ed il resampling. Il problema, alla fine non è rendere una traduzione dignitosa, quanto gestire l'impaginazione con le figure ed il trsto tramite Windows Writer, programmino che mi consente poi di pubblicare l'articolo sul blog e renderlo fruibile a tutti coloro che vorranno leggerlo.
Ottimo lavoro, davvero.
Se l'obiettivo è avere delle tracce audio sincronizzate con il sequencer, il primo link è quello che fa al caso tuo. È vero, mentre stavo rendendo la traduzione in italiano dello splendido articolo di Phil Clendeninn, mi chiedevo perché dovesse essere tutto così complicato, anche se seguendo attentamente il testo ci si accorge che non è poi cosa insormontabile.
Il problema maggiore è campionare bene la parte audio da inserire poi nella sequenza. Tutto il resto è mera programmazione.
A parte il mio modesto contributo, possiamo veramente ritenerci fortunati ad accedere ai contenuti di Motifator, perché con un supporto post vendita come quello di Yamaha Italia, esterofili lo si diventa per forza.
Come dicevo, sto competando un altro articolo a corredo dell'Integrating Sampling Sequencer che tratterà l'uso dei loops di batteria ed il resampling. Il problema, alla fine non è rendere una traduzione dignitosa, quanto gestire l'impaginazione con le figure ed il trsto tramite Windows Writer, programmino che mi consente poi di pubblicare l'articolo sul blog e renderlo fruibile a tutti coloro che vorranno leggerlo.
Il punto, mi chiedo, a me cosa conviene? FX o MOFX? Nel senso, non chiederò di effettuare un uso approfondito di performances e programmazione del synth in se stesso; se la fruizione del campionatore è la medesima o simile, c'è perdita di qualità tra le due macchine? O di minor flessibilità nella sorella minore?
@ greg
Ottimo lavoro, davvero.
Il punto, mi chiedo, a me cosa conviene? FX o MOFX? Nel senso, non chiederò di effettuare un uso approfondito di performances e programmazione del synth in se stesso; se la fruizione del campionatore è la medesima o simile, c'è perdita di qualità tra le due macchine? O di minor flessibilità nella sorella minore?
Premesso che non conosco la struttura di MOXF, posso solo dire che non avendo la sezione sampler, tutto il lavoro dell'inserimento delle clip audio nel sequencer, è di fatto impossibile.
Ottimo lavoro, davvero.
Il punto, mi chiedo, a me cosa conviene? FX o MOFX? Nel senso, non chiederò di effettuare un uso approfondito di performances e programmazione del synth in se stesso; se la fruizione del campionatore è la medesima o simile, c'è perdita di qualità tra le due macchine? O di minor flessibilità nella sorella minore?
Probabilmente l'intento dei progettisti che hanno pensato MOXF era quello di creare una macchina che vivesse in simbiosi con Cubase ed un PC o Mac. Di conseguenza, tutto il lavoro della registrazione audio, viene demandato al computer che ha potenza da vendere ed una immediatezza e facilità d'uso ragguardevole (rispetto alla workstation stand alone).
Diversamente Motif XF è, per definizione, una workstation che vive in autonomia, a prezzo ovviamente, di una maggiore complessità d'uso.
Nulla impedisce però di usare il meglio delle due tecnologie, cioè Cubase per la registrazione e Motif XF per la gestione delle sequenze audio/MIDI, anche se in questo caso farebbe comodo la mLAN... E non è più finita.
@ michelet
Premesso che non conosco la struttura di MOXF, posso solo dire che non avendo la sezione sampler, tutto il lavoro dell'inserimento delle clip audio nel sequencer, è di fatto impossibile.
Probabilmente l'intento dei progettisti che hanno pensato MOXF era quello di creare una macchina che vivesse in simbiosi con Cubase ed un PC o Mac. Di conseguenza, tutto il lavoro della registrazione audio, viene demandato al computer che ha potenza da vendere ed una immediatezza e facilità d'uso ragguardevole (rispetto alla workstation stand alone).
Diversamente Motif XF è, per definizione, una workstation che vive in autonomia, a prezzo ovviamente, di una maggiore complessità d'uso.
Nulla impedisce però di usare il meglio delle due tecnologie, cioè Cubase per la registrazione e Motif XF per la gestione delle sequenze audio/MIDI, anche se in questo caso farebbe comodo la mLAN... E non è più finita.
Giustissimo. Ho un Mac mini, tra altri computers e potrei certamente trarne il meglio. Il problema è che ne devo fare un uso prettamente dal vivo; a casa già posseggo uno studietto di registrazione in chiave digitale Roland (anche audio digitale, intendo, DS 90 A) con cui mi faccio dei promo e delle demo. Ciò di cui ho bisogno è trascinarmi dei suoni dei miei analogici e qualche coro preparato da sincronizzare col midi e suonarci sopra nelle serate. Avevo pensato al micro BR della Boss con 4 tracce audio, ma non ho riscontrato alcuna forma di sincronizzazione usb-midi. Se trovassi un registratorino simile passerei immediatamente a verificare l'acquisto di una MOFX 8, penso che abbia una buona tastiera pesata, se è la stessa del XF 8.
Premesso che non conosco la struttura di MOXF, posso solo dire che non avendo la sezione sampler, tutto il lavoro dell'inserimento delle clip audio nel sequencer, è di fatto impossibile.
Probabilmente l'intento dei progettisti che hanno pensato MOXF era quello di creare una macchina che vivesse in simbiosi con Cubase ed un PC o Mac. Di conseguenza, tutto il lavoro della registrazione audio, viene demandato al computer che ha potenza da vendere ed una immediatezza e facilità d'uso ragguardevole (rispetto alla workstation stand alone).
Diversamente Motif XF è, per definizione, una workstation che vive in autonomia, a prezzo ovviamente, di una maggiore complessità d'uso.
Nulla impedisce però di usare il meglio delle due tecnologie, cioè Cubase per la registrazione e Motif XF per la gestione delle sequenze audio/MIDI, anche se in questo caso farebbe comodo la mLAN... E non è più finita.
@ michelet
sono diverse
OK, allora lascio perdere l'opzione MOXF. Io avevo la ES 8. Anche se ci suonavo bene i piani elettrici, meno la preferivo sul piano 3layers. Immagino che la tastiera XF 8 abbia qualcosa di diverso essendo possibile anche l'half pedal, il tocco permette piu' sfumature......?
greg ha scritto:
penso che abbia una buona tastiera pesata, se è la stessa del XF 8.
penso che abbia una buona tastiera pesata, se è la stessa del XF 8.
sono diverse
@ greg
OK, allora lascio perdere l'opzione MOXF. Io avevo la ES 8. Anche se ci suonavo bene i piani elettrici, meno la preferivo sul piano 3layers. Immagino che la tastiera XF 8 abbia qualcosa di diverso essendo possibile anche l'half pedal, il tocco permette piu' sfumature......?
Attenzione... Dalle specifiche di casa Yamaha MOXF8 incorpora una 88 keys, GHS keyboard (Initial Touch), cioè un a Graded Hammer Standard, mentre Motiff XF una Balanced Hammer Effect Keyboard (Initial Touch/Aftertouch).
OK, allora lascio perdere l'opzione MOXF. Io avevo la ES 8. Anche se ci suonavo bene i piani elettrici, meno la preferivo sul piano 3layers. Immagino che la tastiera XF 8 abbia qualcosa di diverso essendo possibile anche l'half pedal, il tocco permette piu' sfumature......?
Relativamente all'effetto mezzo pedale ed alla risonanza della tavola armonica dipende tutto dal pedale (FC3) e dalla sintesi utilizzati. La tastiera non ha alcun intervento. Per assurdo se il timbro consente l'effetto mezzo pedale, lo ottieni anche con la tastiera del Motif XF6 ed il pedale FC3, purché sia definito nei parametri. Se infatti usi FC4 che è un semplice pedale ON/OFF, non avrai alcun effetto mezzo pedale.
L' FC4 l'avevo con la ES 8, ma preferisco il DP della Roland per molteplici motivi, anche se i 2 mi pare abbiano polarita' opposta
@ anonimo
La bh è un vero schifo...molto meglio meccaniche montate su serie cp
Meriti un nobel per questa illuminante affermazione.... La bh è un vero schifo...molto meglio meccaniche montate su serie cp
anonimo 13-06-14 15.07
Eee giá.
Perchè tu ti trovi bene? Il kawai ha una bella meccanica..o il cp 5... Ma non la bh...mah..
Perchè tu ti trovi bene? Il kawai ha una bella meccanica..o il cp 5... Ma non la bh...mah..
@ anonimo
Eee giá.
Perchè tu ti trovi bene? Il kawai ha una bella meccanica..o il cp 5... Ma non la bh...mah..
GS e BH sono proporzionate al costo dello strumento. Forse tra qualche anno vedremo le workstation cosiddette non più con la GS e BH ma con tipologie di tastiere superiori.
Eee giá.
Perchè tu ti trovi bene? Il kawai ha una bella meccanica..o il cp 5... Ma non la bh...mah..
Per adesso è quello che passa il convento... oppure, se vuoi una buona tastiera, prendi una Kawai ES7 ed hai solo un pianoforte digitale oppure una VPC-1 ed hai solo una masterkeyboard dedicata esclusivamente ai timbri pianistici.
anonimo 13-06-14 15.32
Kawai mp6...io son passato da s 90 es a mp6 dal di a la nocc...una valanga di suoni funzioni master che s90 es si sognava...suoni di piano rhodes molto migliori della yamaha. Per non parlare di meccaniche e suonabilitá...pagata nuova una stupidata...giá venduta per gravi problemi alla schiena...non mi è mai piaciuta la bh...sui suoni le yamaha niente da dire...
Edited 13 Giu. 2014 13:35
Sei libero di esprimere un parere che, ovviamente, non condivido. Del resto tutta la gente che usa ancora con gran soddisfazione S90ES e la sua bella tastiera la pensa come me.
@ anonimo
Kawai mp6...io son passato da s 90 es a mp6 dal di a la nocc...una valanga di suoni funzioni master che s90 es si sognava...suoni di piano rhodes molto migliori della yamaha. Per non parlare di meccaniche e suonabilitá...pagata nuova una stupidata...giá venduta per gravi problemi alla schiena...non mi è mai piaciuta la bh...sui suoni le yamaha niente da dire...
Strano... ho avuto l'impressione opposta alla tua.. Sono possessore di S90 es, e trovo una meccanica ottima con la BH. Di suoni ne ha una valanga, non bisogna soffermarsi ai soli preset... Le funzioni Master ha tutto quello che ti serve... L'unica pecca è ovviamente il peso e la voluminosità, poi il resto accendi e suoni... Dalle caratteristiche, il MOXF secondo me è un ottimo compromesso qualità/prezzo... Leggera e con campionatore.... Accendi e suoni.... Unica pecca... quando Yamaha si deciderà ad implementare generatori FM alla Dx7 e analogici come AN1X..? Korg Kronos in questo è anni avanti luce....
Kawai mp6...io son passato da s 90 es a mp6 dal di a la nocc...una valanga di suoni funzioni master che s90 es si sognava...suoni di piano rhodes molto migliori della yamaha. Per non parlare di meccaniche e suonabilitá...pagata nuova una stupidata...giá venduta per gravi problemi alla schiena...non mi è mai piaciuta la bh...sui suoni le yamaha niente da dire...
Edited 13 Giu. 2014 13:35