tsuki ha scritto:
Era una specie di mostro,
guarda su questo non ho dubbi!!!!
diciamo come quello nella locandina del "king korg" ahahahahahaah...
tsuki ha scritto:
E nelle armonie mostravano tanto back ground con elementi presi di pari passo dalla musica classica e romantica,e fusi con il rock duro e la fusion,rivisti e mescolati...
che palle sta "armonia"....che poi io non la vedo....erano tutte progressioni scimiottate da musica classica, basta prendere una sonatina di mozart, estrapoli una modulazione, fai la mano sinistra a basso e organo, la destra alla chitarra...e hai gia quel suono.
allora se parliamo di armonia, piuttosto i weather report e tutta la scena jazz/fusion, e ovviamente dato che siamo negli ANNI 70, il Soul, RNB, e il FUNKY....altro che quei nani pelosi con la barba.
tsuki ha scritto:
Ed anche gruppi minori per modo di dire,tipo Balletto di Bronzo e Rovescio della Medaglia,facevano rabrividire,live
infatti, io rabbrividisco!
dai il balletto piace anche a me....anche se cmq é musica che invecchia....mentre un brano dei beatles magari con suoni piu modernizzati (ma non troppo, diciamo registrato meglio) oppure un pezzo funky alla parliament, ohio players, ewf, ancora oggi é attuale....per me il prog nn era avanti per niente, anzi era un mix strano tra rock e classicismo...cmq.
tsuki ha scritto:
Provate voi oggi,con i vostri gruppi,a riprodurla,senza usare Pc sequenze e campionamenti,usando solo sinth monofonici senza memorie o qualche polifonico a 4 voci al massimo,e ditemi se la cosa vi viene semplice.
mah.....non mi pare cosi difficile, occore esercizio, pratica....ma nulla che non sia alla portata di un musicista che almeno abbia studiato al livello di un sesto anno di pianoforte...
tsuki ha scritto:
...Ma quei musicisti,ragazzi.....erano davvero mostruosi....Facevano cose al limite del possibile
suonare con sade, sting, jamiroquai, elton john, mariah carey, celine dion, o anche zucchero....é molto piu diffilce che suonare il banco del mutuo bancario.
mai sentito parlare della cosidetta tecnica "invisibile"? ossia....quando suoni con una band cosi, ebasta guardare i loro live per capirlo (e io ne ho visti parecchi sul tubo e su dvd a differenza di quanto pensi) ti rendi conto che il live prog sembra difficile ma non lo é poi cosi, nel senso che molte virtuositá si possono mascherare, ad esempio un solo alla rick wakeman live é 90% delle volte diverso dallo studio e spesso quasi improvvisato.
per suonar con sting ad esempio invece, bsogna essere molto puliti, precisissimi, le parti sono sempre quelle e devono essere perfettamente a memoria, l'arte di saper fare poco, ma con tanto groove e dinamica giusta, é difficilissmo.
infatti la maggior parte dei tastieristi prog non sono session men proprio perché non sono in grado di suonare nulla senza fare arpeggi e scale veloci per piu di 5 minuti, mentre david sancious ad esempio di sting, fa soli bellissimi jazzy, ma quando vuole ti suona 5 note, con il suono giusto, a tempo, con un groove della madonna.