Indeciso71 ha scritto:
Questo è il motivo per cui lui (parlando con diversi bassisti) sarebbe propenso a fare il salto di qualità.
Ok diciamo che il salto di qualità non è passando ad un 5 corde piuttoso che 4 .
Ho visto ed ascoltato bassisti di altisimo livello suonare un 4 corde in maniera divina e tanti ma tanti bassisti utilzzare il 5 o 6 corde quando avrebbero fatto meglio ad utilizzare il tamburello ammesso che ne fossero capaci.
Chi mi ha preceduto nelle risposte ha detto una cosa sacrosanta ... il manico è quello che conta.
Riferendosi al musicista che suona un determinato strumento.
E' il musicista che suona lo strumento e non viceversa. Recentemente ( 3 o 4 anni fa
) per gioco acquistai uno di quei bassi a scala ridotta credo marchiato Johnson , insomma poco più che un giocarello ebbene nelle mani del bassista di Carvin Jones suonava da far paura , divertentisissimo e sfiziosisimo . Questo per dire che quando si hanno le basi e anni ed anni di studio non è importante suonare il 4 piuttosto che il 5 corde ... ma come lo si fa suonare .
Ho avuto la fortuna nell'arco della mia vita di poter " vedere ed ascoltare " e di potermi confrontare con i migliori bassisti al mondo ... rubare con gli occhi o spesso semplicemente ascoltare attentamente ed in silenzio ...
Potrei postare decine e decine di video di bassisti dalla tecnica mostruosa che inseriti nel contesto di un gruppo sono poco più di una comparsa , anzi nenache quello. Il virtusosismo finalizzato a se stesso a mio parere non serve a nulla .
Ci sono fior di bassisti che seppur con una tecnica non mostruosa o appariscente formano assieme al batterista una sezione ritmica da paura ... top al mondo senza dover essere necessariamente dei mostri.
Il basso nasce per quello scopo , che poi abbia avuto una evoluzione graduale nell'impostazioni di approccio tecnico è un evento naturale e per certi versi necessario .
Ai miei tempi non esistevano bassi a 5 corde o se esitevano ne vendevano uno ogni 10.000 , come non esistevano le chitarre alla Joe Satriani o Petrucci 7/8 corde ...
Personalmente non amo molto suonare il basso al di fuori di un contesto prettamente legato allo scopo originario. Ripeto che a mio parere è meglio un ottimo e dignitoso bassista che fa il suo sporco lavoro che un virtuoso che cattura le attenzioni del pubblico .
Tutto ci può stare e anche io di tanto in tanto mi divertivo e mi diverto ad inventarmi variazioni inserendo tecniche miste nel contesto di un brano musicale .
Walking bass - Thumb & slap - Tapping- Accordi ed arpeggi - se sapientemente dosati sono una goduria ... se usati con costanza catturano l'attenzione del pubblico in maniera decisamente improponibile ... se è un gruppo che suona che gruppo sia .
Mi fermo qui ... perchè come al solito sforo i caratteri concessi