@ Roland70
....come dico io deve essere friendly visto che quando si suona e si canta, le mani spesso volano a destra e sinistra alla ricerca sempre di un determinato tasto e seppur programmando singolarmente la propria canzone,per poi farne una Perfomance List , e i dovuti settaggi dei One Touch, la Tyros 4 e la Tyros 5 sono senza alcun dubbio la mia scelta per l'uso che intendo io, e in base al mio orecchio.
Le trovo musicalmente adattabili in qualsiasi ambiente,anche il meno raffinato come può essere una sala da ballo o una pizzeria.....o semplicemente in casa per il gusto di ascoltare un'esecuzione musicale da cd e da orchestra.
Spero di essere stato d'aiuto a qualcuno con questa mia recensione;ringrazio tutti coloro che fino ad ora mi hanno delucidato prima che provassi le tastiere in questione, non voglio apparire presuntuoso e ciò che ho scritto e propria considerazione personale,frutto di anni di musica live e di suonatore appassionato di arranger.
Concludendo:se riuscirò a vendere la mia Roland G70 penso di comprare la Tyros 4 Special Edition, anche perchè il nero nelle tastiere mi piace davvero tanto e mi dispiace che negli ultimi anni questo colore sia stato abbandonato.Non scelgo Tyros 5 perchè trovo che il costo sia eccessivo per qualche style nuovo, il resto è uguale.Mi dispiace solo abbandonare la tastiera semipesata e a 76 tasti. Tornerò ai tempi quando suonavo la gloriosissima Roland E56.
A presto e grazie a tutti.
Posseggo la tyros 4, oltre a una yamaha mx61, un vecchio synth QS300 , il Dexibell S7 (da poco).
HO avuto in passato un piano Gem, una Tyros1, una Roland FA08, un piano Roland RD300.
Le roland le ho rivendute dopo pochi attimi. La yamaha no.
Saranno gusti, ma a mio parere, per qualunque contesto (live o studio), Tyros non ha concorrenti nel campo
delle work, fin dalla sua prima edizione. E' uno strumento eccezionale, che da risultati eccezionali.
Non avrei alcun dubbio al tuo posto. E non ne ho avuto, dal momento che l'ho ricomprata.