Arturia keylab88 al musikmesse 2014
David_91 20-03-14 21.41
hai ragione, non ci ho pensato.. peccato, purtroppo a me i virtual instrument non stanno molto simpatici quindi un po' ci speravo
@ David_91
hai ragione, non ci ho pensato.. peccato, purtroppo a me i virtual instrument non stanno molto simpatici quindi un po' ci speravo
sono comunque VI, che stiano già nella tastiera o che ce li metti tu........... hai ragione, non ci ho pensato.. peccato, purtroppo a me i virtual instrument non stanno molto simpatici quindi un po' ci speravo
David_91 20-03-14 22.14
si, non mi sono spiegato.. intendevo l'utilizzo del computer per i virtual instrument, motivo per cui ho fatto la mia domanda!!
Edited 20 Mar. 2014 21:15
rudilive 10-04-14 00.45
Scusate se vado OT con la prossima richiesta.
Salve a tutti, anch'io mi unisco alla discussione, x un vostro illuminante suggerimento.
Ho bisogno di una master 61 tasti per gestire il mio piccolo home studio composto da Cubase elements, con vari plug-in (halion sonic, Vir2 ONE, Roland Sonic cell+scheda srx studio), però mi occorre anche una master con ottima flessibilità nei live da usare in coppia con una Studiologic Acuna88.
Alla fine dopo aver visionato in un negozio L'Arturia Keylab 61, mi ha veramente ben impressionato (ottima meccanica e costruzione interamente in lamiera!) sono indeciso tra questa e la Nektar Panorama P6, qualcuno ha provato la Nektar? La costruzione e gli eventuali potenziometri/sliders/meccanica tastiera è buona? Frale 2 quale ha la miglior meccanica?Voi quale scegliereste tra queste 2 a parità di prezzo? Grazie.
Salve a tutti, anch'io mi unisco alla discussione, x un vostro illuminante suggerimento.
Ho bisogno di una master 61 tasti per gestire il mio piccolo home studio composto da Cubase elements, con vari plug-in (halion sonic, Vir2 ONE, Roland Sonic cell+scheda srx studio), però mi occorre anche una master con ottima flessibilità nei live da usare in coppia con una Studiologic Acuna88.
Alla fine dopo aver visionato in un negozio L'Arturia Keylab 61, mi ha veramente ben impressionato (ottima meccanica e costruzione interamente in lamiera!) sono indeciso tra questa e la Nektar Panorama P6, qualcuno ha provato la Nektar? La costruzione e gli eventuali potenziometri/sliders/meccanica tastiera è buona? Frale 2 quale ha la miglior meccanica?Voi quale scegliereste tra queste 2 a parità di prezzo? Grazie.
...stranamente sono in molto pochi d averne provat una di nektar, i negozi ne hanno raramente in pronta consegna o esposte... Comunque ho letto da qualche parte che meccanicamente è molto simile alla maudio axiom pro, che non è il massimo, e dicono anche che sia un pò rumorosa la meccanica, ma anche la keylab in quanto a rumorosità della meccanica non siamo messi bene... Comunque considera che a parità di prezzo la keylab ha anche un pacchetto di suoni proprrietario niente male e totalmente integrato ai controlli della tastiera, che è un valore aggiunto non indifferente...
rudilive 10-04-14 01.10
@ alkemyst85
...stranamente sono in molto pochi d averne provat una di nektar, i negozi ne hanno raramente in pronta consegna o esposte... Comunque ho letto da qualche parte che meccanicamente è molto simile alla maudio axiom pro, che non è il massimo, e dicono anche che sia un pò rumorosa la meccanica, ma anche la keylab in quanto a rumorosità della meccanica non siamo messi bene... Comunque considera che a parità di prezzo la keylab ha anche un pacchetto di suoni proprrietario niente male e totalmente integrato ai controlli della tastiera, che è un valore aggiunto non indifferente...
Thanks meritato....stranamente sono in molto pochi d averne provat una di nektar, i negozi ne hanno raramente in pronta consegna o esposte... Comunque ho letto da qualche parte che meccanicamente è molto simile alla maudio axiom pro, che non è il massimo, e dicono anche che sia un pò rumorosa la meccanica, ma anche la keylab in quanto a rumorosità della meccanica non siamo messi bene... Comunque considera che a parità di prezzo la keylab ha anche un pacchetto di suoni proprrietario niente male e totalmente integrato ai controlli della tastiera, che è un valore aggiunto non indifferente...
Oggi in un noto negozio Tosco/senese, ho avuto modo di vedere e di toccare(da spenta) l'Arturia keylab 61 ed ho potuto verificare che la meccanica era superiore a tutte le workstation sotto i 1000€ che erano esposte nel negozio, i potenziometri (knobs) belli solidi, gli sliders tosti non leggeri, insomma, mi è piaciuta tanto!
Non ho fatto neanche caso alla suite di software in bundle veramente generosa con vari plug-in inclusi che da soli costano quasi il prezzo della Keylab 61.
Per me è importante in primis, la meccanica tastiera, la solidità costruttiva e l'integrazione comandi intuitiva, su quest'ultima mi è piaciuta sia la disposizione che il display della Nektar (anche se l'ho vista solo in virtuale nel sito).
Insomma, le ho trovate allo stesso prezzo e non so cosa scegliere.
Edited 9 Apr. 2014 23:12
La NEKTAR è molto molto avanzata nella gestione MIDI, e nell'ergonomia. Se possiedi un software qualsiasi tra REASON, BITWIG STUDIO, LOGIC E CUBASE, credo che sia la miglior scelta in commercio se cerchi una superficie di CONTROLLO completa (strumenti, plugins, mixer, sequencer, files, menù e sottomenù direttamente dalla tastiera) e totalmente personalizzabile, godendo tra l'altro di un display mai montato in nessun controller MIDI a tastiera prima d'oggi. Con tutte le funzioni che ha, presumo che la curva di apprendimento sarà piuttosto ripida... 
Materiali, slidersi, pulsanti, encoders e meccanica a mio avviso sono di buon livello. Non eccelsi, ma buoni.
Se invece vuoi andare più sul tradizionale, i controller Arturia sono tra i migliori, di eccellente qualità, e oltre ad offrire un gran numero di controlli fisici e una meccanica sicuramente di livello, includono anche il software Keylab con 5000 suoni tratti dalla V Collection, molto belli e suonabili.
Comunque quando si parla di controller MIDI, non si possono escludere NOVATION e AKAI.
Quindi, prima di tirare le somme, metti le mani su una NOVATION SL MK2, o sulle nuove Akai MPK61.
Poi avrai le idee chiare.
Materiali, slidersi, pulsanti, encoders e meccanica a mio avviso sono di buon livello. Non eccelsi, ma buoni.
Se invece vuoi andare più sul tradizionale, i controller Arturia sono tra i migliori, di eccellente qualità, e oltre ad offrire un gran numero di controlli fisici e una meccanica sicuramente di livello, includono anche il software Keylab con 5000 suoni tratti dalla V Collection, molto belli e suonabili.
Comunque quando si parla di controller MIDI, non si possono escludere NOVATION e AKAI.
Quindi, prima di tirare le somme, metti le mani su una NOVATION SL MK2, o sulle nuove Akai MPK61.
Poi avrai le idee chiare.
Edited 9 Apr. 2014 23:30
rudilive 10-04-14 01.44
@ Jeanlu
La NEKTAR è molto molto avanzata nella gestione MIDI, e nell'ergonomia. Se possiedi un software qualsiasi tra REASON, BITWIG STUDIO, LOGIC E CUBASE, credo che sia la miglior scelta in commercio se cerchi una superficie di CONTROLLO completa (strumenti, plugins, mixer, sequencer, files, menù e sottomenù direttamente dalla tastiera) e totalmente personalizzabile, godendo tra l'altro di un display mai montato in nessun controller MIDI a tastiera prima d'oggi. Con tutte le funzioni che ha, presumo che la curva di apprendimento sarà piuttosto ripida...
Materiali, slidersi, pulsanti, encoders e meccanica a mio avviso sono di buon livello. Non eccelsi, ma buoni.
Se invece vuoi andare più sul tradizionale, i controller Arturia sono tra i migliori, di eccellente qualità, e oltre ad offrire un gran numero di controlli fisici e una meccanica sicuramente di livello, includono anche il software Keylab con 5000 suoni tratti dalla V Collection, molto belli e suonabili.
Comunque quando si parla di controller MIDI, non si possono escludere NOVATION e AKAI.
Quindi, prima di tirare le somme, metti le mani su una NOVATION SL MK2, o sulle nuove Akai MPK61.
Poi avrai le idee chiare.
Volevo inviarti un thanks, ma mi dice che te l'ho già inviato quindi raddoppio il grazie, vuol dire che mi sei stato d'aiuto già un'altra volta...La NEKTAR è molto molto avanzata nella gestione MIDI, e nell'ergonomia. Se possiedi un software qualsiasi tra REASON, BITWIG STUDIO, LOGIC E CUBASE, credo che sia la miglior scelta in commercio se cerchi una superficie di CONTROLLO completa (strumenti, plugins, mixer, sequencer, files, menù e sottomenù direttamente dalla tastiera) e totalmente personalizzabile, godendo tra l'altro di un display mai montato in nessun controller MIDI a tastiera prima d'oggi. Con tutte le funzioni che ha, presumo che la curva di apprendimento sarà piuttosto ripida...
Materiali, slidersi, pulsanti, encoders e meccanica a mio avviso sono di buon livello. Non eccelsi, ma buoni.
Se invece vuoi andare più sul tradizionale, i controller Arturia sono tra i migliori, di eccellente qualità, e oltre ad offrire un gran numero di controlli fisici e una meccanica sicuramente di livello, includono anche il software Keylab con 5000 suoni tratti dalla V Collection, molto belli e suonabili.
Comunque quando si parla di controller MIDI, non si possono escludere NOVATION e AKAI.
Quindi, prima di tirare le somme, metti le mani su una NOVATION SL MK2, o sulle nuove Akai MPK61.
Poi avrai le idee chiare.
Edited 9 Apr. 2014 23:30
Oggi sempre nel negozio sopra citato, ho visto l'Akay MPK61, Ottima master, ma come tastiera e costruzione preferisco l'Arturia.
La Novation SL MK2 è la migliore di tutte!
Penso che opterò x l'Arturia, ebbene si! A me quei fianchetti in legno, la struttura ROBUSTISSIMA in metallo, il tasto semi-pesato con tanto di lamiera di bilanciamento sotto, potenziometri e sliders robustissimi, molto ergonomica, bella da vedere, bassa di altezza (7 cm!) che in una situazione con la Acuna88 sotto mi permette di sistemarle in maniera ergonomica ottimale, mi ha favorevolmente impressionato, mi ha dato l'impressione di avere fra le mani uno strumento solido e una costruzione d'altri tempi, BRAVA ARTURIA!
Grazie di nuovo a tutti, siete veramente gentili e preziosi con i vs consigli.
Edited 9 Apr. 2014 23:47
rudilive 10-04-14 20.53
Ragazzi sono ancora indeciso, l'Arteria l'ho vista è mi è piaciuta, ma visto che mi costano lo stesso prezzo, volevo sapere se qualcuno ha la Nektar e dirmi se è adatta ad un uso live.
L'Arturia è solidissima e robusta, però le rotelle pitch/modulation poste sopra la tastiera non sono pratiche (specialmente in configurazione doppia tastiera con sopra l'Arteria) e glisliders posti al centro pannello (x me scelta infelice).
La Nektar vedendola in foto mi sembra più "delicata" e fragile, per contro ha sia le Pitch/modulation, che gli sliders al posto giusto(pitch/mod a SX della tastiera e sliders in alto a SX), ergonomia fantastica e controllo totale per il mio Cubase Elements.
Insomma, se la tastiera della Nektar fosse almeno alla pari dell'Arturia, prenderei al volo Nektar panorama 6.
HELP!!!!!
L'Arturia è solidissima e robusta, però le rotelle pitch/modulation poste sopra la tastiera non sono pratiche (specialmente in configurazione doppia tastiera con sopra l'Arteria) e glisliders posti al centro pannello (x me scelta infelice).
La Nektar vedendola in foto mi sembra più "delicata" e fragile, per contro ha sia le Pitch/modulation, che gli sliders al posto giusto(pitch/mod a SX della tastiera e sliders in alto a SX), ergonomia fantastica e controllo totale per il mio Cubase Elements.
Insomma, se la tastiera della Nektar fosse almeno alla pari dell'Arturia, prenderei al volo Nektar panorama 6.
HELP!!!!!
Mi vorrei sbagliare ma come la Keylab 61 anche la 88 lavorano solo su due zona UPPER e LOWER.....
Attendiamo il manuale ufficiale della 88 ma...la limitazione sarà proprio questa...
Attendiamo il manuale ufficiale della 88 ma...la limitazione sarà proprio questa...
@ Lele75
Mi vorrei sbagliare ma come la Keylab 61 anche la 88 lavorano solo su due zona UPPER e LOWER.....
Attendiamo il manuale ufficiale della 88 ma...la limitazione sarà proprio questa...
grave, gravissimo.
Mi vorrei sbagliare ma come la Keylab 61 anche la 88 lavorano solo su due zona UPPER e LOWER.....
Attendiamo il manuale ufficiale della 88 ma...la limitazione sarà proprio questa...
aggirabile, ma gravissimo.
per quanto riguarda le AKAI 261 invece, qualcuno sa se sono già in vendita? e se hanno la stessa tastiera molliccia del modello precedente? stavo pensando di vendere la A800 PRO per questa...anche se perderò una meccanica davvero buona, però almeno la AKAI è semipesata mi pare di capire
Edited 11 Apr. 2014 1:19
rudilive 19-04-14 06.13
@ JudoLudo
per quanto riguarda le AKAI 261 invece, qualcuno sa se sono già in vendita? e se hanno la stessa tastiera molliccia del modello precedente? stavo pensando di vendere la A800 PRO per questa...anche se perderò una meccanica davvero buona, però almeno la AKAI è semipesata mi pare di capire
Io settimana scorsa mi sono recato in un negozio "famoso" in toscana ed ho provato varie master 5 ottave, Akai mpk61, Axiom pro, Roland A800pro ed Arturia Keylab 61.
per quanto riguarda le AKAI 261 invece, qualcuno sa se sono già in vendita? e se hanno la stessa tastiera molliccia del modello precedente? stavo pensando di vendere la A800 PRO per questa...anche se perderò una meccanica davvero buona, però almeno la AKAI è semipesata mi pare di capire
Edited 11 Apr. 2014 1:19
X l'Akai posso dire che la meccanica non mi è piaciuta x niente, troppo gommosa, poco controllabile (impossibile fare i pianissimo) e i tasti troppo corti e duri, che inficiano l'esecuzione in special modo dei tasti neri (provateci a fare un Fa#min se vi riesce) , però forse la notizia che a te interessa è che da fonti "affidabili" è trapelato che la nuova Akai261 manterrà questa meccanica se non addirittura peggiore.
L'Axiom non mi è piaciuta x la meccanica (x me almeno) scadente.
La Roland A800pro fossi in te non la cambierei con l'Akai261, x me ha una buona meccanica, non l'ho acquistata solamente perché non la voglio con le connessioni poste nel fianco sx (e che cacchio! ma perché avete messo lì le connessioni?).
Comunque la vera sorpresa è stata l'Arturia Keylab61:
ottima costruzione (scocca interamente in ferro, fianchetti in legno vero!!! potenziometri, sliders, pitch/wheel solidi e belli robusti).
Meccanica eccellente x questa categoria di prezzo, veramente "suonabilissima" (x assurdo ho provato a pilotare il Synthogy ivory II Grand piano ed era controllabilissimo).
Per me ha un estetica bellissima, moderna, ma allo stesso tempo retrò (con quei fianchetti in legno).
Non ultimo il pacchetto Analog Lab, con una libreria di 5000 preset Synth/lead veramente "grassi".
Se proprio devo fargli un appunto è la mancanza dell'alimentatore di rete (opzionale), ma x me poco importa, visto che si autoalimenta collegandola ad una presa usb del computer.
Secondo me, dovresti andare a provare l'Arturia per renderti conto personalmente, poi puoi anche dirmi che a te non è piaciuta, però prima provala!
Edited 19 Apr. 2014 4:22
rudilive 19-04-14 06.14
Ah dimenticavo, naturalmente ho acquistato la Keylab61 e dopo una settimana d'uso, devo dire che mi piace molto.
@ rudilive
Io settimana scorsa mi sono recato in un negozio "famoso" in toscana ed ho provato varie master 5 ottave, Akai mpk61, Axiom pro, Roland A800pro ed Arturia Keylab 61.
X l'Akai posso dire che la meccanica non mi è piaciuta x niente, troppo gommosa, poco controllabile (impossibile fare i pianissimo) e i tasti troppo corti e duri, che inficiano l'esecuzione in special modo dei tasti neri (provateci a fare un Fa#min se vi riesce) , però forse la notizia che a te interessa è che da fonti "affidabili" è trapelato che la nuova Akai261 manterrà questa meccanica se non addirittura peggiore.
L'Axiom non mi è piaciuta x la meccanica (x me almeno) scadente.
La Roland A800pro fossi in te non la cambierei con l'Akai261, x me ha una buona meccanica, non l'ho acquistata solamente perché non la voglio con le connessioni poste nel fianco sx (e che cacchio! ma perché avete messo lì le connessioni?).
Comunque la vera sorpresa è stata l'Arturia Keylab61:
ottima costruzione (scocca interamente in ferro, fianchetti in legno vero!!! potenziometri, sliders, pitch/wheel solidi e belli robusti).
Meccanica eccellente x questa categoria di prezzo, veramente "suonabilissima" (x assurdo ho provato a pilotare il Synthogy ivory II Grand piano ed era controllabilissimo).
Per me ha un estetica bellissima, moderna, ma allo stesso tempo retrò (con quei fianchetti in legno).
Non ultimo il pacchetto Analog Lab, con una libreria di 5000 preset Synth/lead veramente "grassi".
Se proprio devo fargli un appunto è la mancanza dell'alimentatore di rete (opzionale), ma x me poco importa, visto che si autoalimenta collegandola ad una presa usb del computer.
Secondo me, dovresti andare a provare l'Arturia per renderti conto personalmente, poi puoi anche dirmi che a te non è piaciuta, però prima provala!
beh la 261 l'avevo calcolata solo per il gran numero di controlli e soprattutto il terzo pedale, cosa che per me sarebbe davvero comoda :) ormai 3 pedali li trovo solo sulle 88 tasti...invece a me servirebbe sulla 61, lo userei per cambiare canale midi o program change...e gli altri due per sustain e expression......però se la meccanica fa schifo così, no.
Io settimana scorsa mi sono recato in un negozio "famoso" in toscana ed ho provato varie master 5 ottave, Akai mpk61, Axiom pro, Roland A800pro ed Arturia Keylab 61.
X l'Akai posso dire che la meccanica non mi è piaciuta x niente, troppo gommosa, poco controllabile (impossibile fare i pianissimo) e i tasti troppo corti e duri, che inficiano l'esecuzione in special modo dei tasti neri (provateci a fare un Fa#min se vi riesce) , però forse la notizia che a te interessa è che da fonti "affidabili" è trapelato che la nuova Akai261 manterrà questa meccanica se non addirittura peggiore.
L'Axiom non mi è piaciuta x la meccanica (x me almeno) scadente.
La Roland A800pro fossi in te non la cambierei con l'Akai261, x me ha una buona meccanica, non l'ho acquistata solamente perché non la voglio con le connessioni poste nel fianco sx (e che cacchio! ma perché avete messo lì le connessioni?).
Comunque la vera sorpresa è stata l'Arturia Keylab61:
ottima costruzione (scocca interamente in ferro, fianchetti in legno vero!!! potenziometri, sliders, pitch/wheel solidi e belli robusti).
Meccanica eccellente x questa categoria di prezzo, veramente "suonabilissima" (x assurdo ho provato a pilotare il Synthogy ivory II Grand piano ed era controllabilissimo).
Per me ha un estetica bellissima, moderna, ma allo stesso tempo retrò (con quei fianchetti in legno).
Non ultimo il pacchetto Analog Lab, con una libreria di 5000 preset Synth/lead veramente "grassi".
Se proprio devo fargli un appunto è la mancanza dell'alimentatore di rete (opzionale), ma x me poco importa, visto che si autoalimenta collegandola ad una presa usb del computer.
Secondo me, dovresti andare a provare l'Arturia per renderti conto personalmente, poi puoi anche dirmi che a te non è piaciuta, però prima provala!
Edited 19 Apr. 2014 4:22
sto cercando il modo più comodo per cambiare suono à-là-Rudess, ma con i VSTi e senza un SSD devo trovare un altro modo. precaricarli in RAM è la via giusta e l'unica possibile, ma poi controllarli dalla daw è difficilotto. grazie per le tue impressioni :)