Come utilizzare al meglio un roland v-synth gt?

@ violino998
se sei un amante dei suoni di zawinul vidi un suo concerto poco prima della sua dipartita e ne aveva uno come expander collegato via MIDI. per il poco che conosco e' un synth adatto per la sperimentazione ma una volta un tuo possesso può essere un compagno di avventura per
molti anni data la versatilità non presente nelle comuni workstation

@ metallo
Ho il v-synth gt da un anno, è semplicemente unico, puoi farci di tutto e in rete si trovano una marea di risorse....ancora benedico il giorno dell'acquisto:)

@ doremi58
Friend,
è una macchina stupenda con la quale puoi fare molte splendide cose ma per il live e il tuo genere è inadatta. Molto meglio sfruttarla in studio per spremerne le sonorità a fondo perdendoci anche il dovuto tempo per programmare 2 synth contemporaneamente (come è appunto il gt). Per suonare funk e affini non la sfrutteresti come merita, molto più efficace, invece, il set up che già usi. Ciao

p.s. lead synth, pad, strings e brass non sono certo un problema col v-synth, ma scordati piani acustici e rhodes, clavinet e hammond

@ Friend74

I synth lead ok, ma strings da dance alla jamiroquai o brass alla incognito, non ci sono, non so poi se con la macchina si riesca a fare qualcosa di simile che renda bene o se ci sono campioni che si possono caricare

@ ifus
Il v-synth GT e' un meraviglioso strumento. Io lo vedo bene per elettronica, ricerca, atmosfere, new age, pubblicità. Al limite nella tua musica lo puoi utilizzare per cori usando il vocoder.

@ doremi58
strings da dance alla jamiroquai o brass alla incognito, non ci sono


se non ci sono li puoi comunque realizzare con le forme d'onda interne, senza grossi problemi ma ovviamente c'è da perderci tempo perchè il synth va conosciuto e programmato, inoltre se cerchi un particolare suono puoi comunque usare l'ottimo campionatore e creare una patch con la wav campionata. Però ti scordi del tutto piani, clavi e organi convincenti. Per il resto è una bomba che non venderei mai, ciao

@ Blueaphex1976
Ringrazio l'amico Gusepal per le parole in mio favore e riguardo allo strumento vedo che è stato già tutto detto, in modo esaustivo.
Io l'ho preso esclusivamente per la sperimentazione, ed è questa la sua vocazione principale, e penso che sia uno di quegli strumenti che rimangono nella storia (come i vari minimoog, prophet o oberheim).
Avendo all'inizio la prima versione, ho deciso di passare al Gt poiché quest'ultimo offre una potenza doppia rispetto al primo.
Per ciò che riguarda il campionamento, come è stato già detto, è sconveniente pensare di prendere un sample di piano preso a due altezze per dire (che potrebbe coprire da c1 a c3 e da c4 a c6) e assegnarlo ai digital osc delle parti lower e upper.
Il V synth Gt offre tools come il Variphrase e l'Ap synthesis, proprio per permettere con il primo di suonare il sample su tutta l'estensione delle ottave e con il secondo di dare espressività all'esecuzione , scegliendo tra vari modelli (sax, flauto...) e potendo anche regolare tramite un potenziometro, quanto la dinamica con cui si suona incida sul risultato finale.
Per i suoni acustici quindi, lo sconsiglierei. Meglio crearci pads, lead (sopratutto con la sezione analog degli oscillatori) o sonorità cyber,che grazie anche alla sezione effetti hanno un impatto sonoro senza eguali.

@ Friend74
Grazie mille amico per il tuo contributo, infatti darlo via sinceramente mi spiace, proprio pensando che è un tipo di strumento che può rimanere nel tempo, vedrò di smanettarci su e trovargli la giusta collocazione.

@ killer_bees
Allora? Lo stai spulciando per bene il tuo nuovo "gingillo" ?? :)