Namm 2014 reportage in sintesi

ma in realtà, da quel poco che ne sappia, nessuno aveva mai parlato di K3000! forse ci siamo illusi da soli.... probabilmente faranno qualcosa di nuovo, presto o tardi, ma kurzweil non è il tipo di azienda che ogni 12 mesi puo sfornare un nuovo prodotto.

adesso hanno fatto artis....dovranno prima concentrarsi su quello.

ci sono anche voci che parlavano di un progetto ambizioso, di cui non se ne sapeva granchè ma qualcuno (piu di uno) me ne parlò anni fa....ma pare sia stato abbandonato.

d'altronde, una nuova "K" a tutti gli effetti, con prestazioni superiori paragonabile a quello che un tempo offriva rispetto agli altri, quanto costerebbe? se la possono fare a non meno di 4000/5000 euro....io mi chiedo (e se lo chiederanno anche loro) ma ne venderebbero?

hanno il polpaccio grosso?

cmq, se kurzweil riuscisse a fare un prodotto con specifiche uguali a pc3k, ma con un'interfaccia utente semplicistica magari con un display stile xf, e un manuale in italiano (per noi, è da egoisti lo so, ma aiuterebbe tantissimo), non ce ne sarebbe per nessuno, clavia compresa.

non è detto....molti prodotti sulla carta sembravano invincibili ma poi inspiegabilmente si sono rivelati dei flop.

clavia come libreria di campioni ora ha superato kurzweil, forse eccetto gli orchestrali che cmq anche nel caso kurzweil sono inferiori alle migliori librerie vst, se prendiamo le altre categoria tipo pianoforti acustici, elettrici, tastiere, mellotron etc.....clavia per ora ha il migliore soundset disponibile sul mercato, e il bello è che tutto questo è gratis....

certamente, ed è un pregio non da poco da parte di clavia.....ma io non alludevo alle librerie, dove comunque trovi suoni già belli e pronti o da ritoccare solamente, alludevo invece alle possibilità di editing dell'hardware, della macchina insomma, che su kurz sono praticamente infinite.... non penso ad oggi esistano macchine con una sensazione e potenza sonora pari ad un kurz. il problema sta proprio nel rendere difficile o poco familiare l'approccio, dove praticamente quasi tutte le altre macchine con una sonorità ben minore, vincono a man bassa.

a questo namm, bastava solo che kurz avesse prodotto e presentato un pc3k uguale alla precedente anche solo con un display più grande e più user-friendly nell'editing, senza toccare o modificare altro, che nei forum musicali di tutto il mondo non si sarebbe parlato d'altro. e kurz avrebbe preso il volo. peccato, sarebbe stato un lavoro di design più che altro, e non da ingegneri del suono. qualche knob in più per assegnare più velocemente funzioni varie....e anche se poi l'avessero venduta a 300-400 euro in più della attuale pc3k, sono strasicuro che come la gente compra kronos a quasi 4mila euro, avrebbe comprato nella stessa maniera kurz a 3mila.

con un nord stage 2, addobbato bene coi suoni giusti ci fai veramente tutto, molto più di una workstation.
alla fine se devo usare una sezione archi, se ho un buon campione di base su cui lavorare, non mi serve per forza il multilayer dinamico classico che trovo ovunque, cioè quello dello staccato, crescendo.
mi programmo le zone di tastiera con le varie espressioni dinamiche che mi servono per quel brano e via...

certo in studio, per quelle parti magari usi librerie software, ma dal vivo non ho mai sentito tutta questa necessità e il motif è rimasto a casa quasi sempre.

no, ma era uscita quella notizia sull'imbarco dalla cina, mi pare, di un prodotto kurzweil nominato K3000 insieme al nuovo pianoforte.

classica bufala...

pc3k puo ancora dire la sua, sicuramente, ma un aggiornamento waverom e flashrom significativo è oramai quasi indispensabile, pena il fatto che resti relegata al ruolo di 'workistation di nicchia' per uomini che non devono chiedere mai, ma anche quest'aspetto inizia a perdere credibilità.
non sono tutti dei 'michelangelo' della programmazione di suoni, per cui l'idea di darti dell'ottimo marmo e martello e scalpello con cui creare cose fantastiche, alla fine spaventa molti giovani apprendisti stregoni.

siamo pur sempre a 23 dal K2000 e vedo sempre lo stesso display con le stesse configurazione o quasi.

ci vuole una rinfrescata, i tempi sono maturi.

il K3000 kurzweil esiste in realtà, ma è una macchina per i ciechi!



pare che gliela stavano dando, e anche molto bene! ma forse poi hanno bloccato il progetto, ridimensionandolo....cmq è certo che kurzweil stia lavorando al "PC4", probabilmente metteranno un display piu grande (ma non penso tipo kronos, forse nemmeno touch), poi ci sarà il nuovo german grand piano e probabilmente tutta la rom della pc3k e della kore64 direttamente nello strumento.....puo anche essere che mettano qualche campione nuovo, e molto probabilmente, una flash piu capiente per caricare i samples.

io credo saranno queste le grosse "novità", o meglio le cose che effettivamente ci si puo aspettare da kurzweil.

orange ma cosa dici...il kronos appena uscito costava 5000€, se lo stanno comprando quasi tutti va bene che ora è sceso di prezzo, ma sempre 4000€ sono.

5000 euro????? ma quando mai?

costava 3700 mi pare la versione 88 tasti, e circa 2600 la 61....kronos a 5000 non è mai esistito, se hai trovato un negozio con quei prezzi, fuggi.

io mi ricordo un 4999 stampato in testa... forse Kronos X? ne sono stato ampiamente sicuro fino ad ora, era un pilastro delle mie credenze

Non è un problema di soldi. Almeno non solo. Quando imperversava Kurzweil negli anni '90 coi suoi costosissimi K2000-2500 eccetera con le sue costosissime opzioni, la concorrenza produceva macchine più semplici da usare e più universali, nel senso che una Trinity ben equipaggiata la usava il megaprofessionista come un pianobarista-scalzacani come me, poiché ci facevi tutto, con la grande capacità di aggiungere tracce audio con una facilità disarmante.Poi nella sintesi profonda stravinceva Kurz, ma non sono mai stati in grado di creare un synth che fosse in condizioni di farsi programmare anche da chi aveva bisogno di pochi ritocchi...........L'America dei synth anche per questo negli anni '90 ha perso il treno rispetto alle case giapponesi, le quali attualmente campano anche di rendita. Riguardo a Clavia la mia sensazione (avendo avuto per qualche tempo il Nordwave) è che i samples non siano affatto GRATIS, ma che li si paga all'atto d'acquisto di strumenti ipervalutati inizialmente, anche se indubbiamente più "ruffiani" rispetto ad un Kurz..
Mi sono spiegato?

il k2vx costava la bellezza di 7,5 milioni di lire.

Ma sai, ho sempre pensato che a certi "prezzi" prodotti, avrebbero dovuto far seguito prodotti user-frendly ed è questo il problema dell'industria strumentale americana. Alesis, E-mu, Ensoniq........hanno promesso tantissimo, ma mantenuto molto meno e Kurz, secondo me, non fa differenza. A loro manca sempre la caparbietà, il riuscire ad essere ruffiani coi fruitori dei loro prodotti. Gli americani, a parità "virtuale" di qualità di strumenti sono costati una pacca di soldi in più senza, ripeto, dare seguito ai loro prodotti, la possibilità di rendere realmente un investimento l'acquisto di un loro synth. Poi, ricordo i suoni di base del K 2000 rispetto a quelli di un Korg 01W ad esempio risultavano meno.............freschi per quanto di qualità in quell'epoca da rom di 6-8 megabyte che parevano una quantità spropositata.