Sequencer hardware, ne esistono ancora?

orange1978 23-01-14 00.07
ettore_duliman ha scritto:
ma io ho in mente qualcosa di più semplice, tipo jm jarre, o come i daft punk del primo periodo, i quali, secondo la leggenda, pare utilizzassero batterie di alesis mmt-8 (o forse erano i prodigy? boh)


i prodigy usavano la roland w30, che ha anche un sequencer incorporato e il campionatore integrato a 16 voci di polifonia....ma dal vivo erano piu come master per pilotare atari e akai s3000.....nei primi prodigy, parlo dal 1991 al 1993 invece pare usassero anche live il sequencer della tastiera.

allora....il discorso é che qualsiasi sequencer hardware tipo roland mc, in realtá é un computer....come anche fantom!
la differenza é che un mac ha un sistema aperto per installare programmi, mentre un roland mc ha un computer semplificato che esegue sempre e solo lo stesso programma, cosi come fantom o motif....cé una cpu, una memoria, un controller, interfacce I/O.

L'unico modo per usare dei sequencer in LIVE senza adoperare il computer, e poter dire che veramente il computer non cé, sarebbe quello di usare dei sequencers analogici, come facevano tangerine dream o kraftwerk.....in quel caso ci sono solo circuiti che mandano dei segnali di voltaggio "temporizzati" a delle uscite analogiche cv/gate, e quindi si puo affermare che il computer non ci sia, a meno che il controllo di tutto sia affidato a un microprocessore, mentre in qualsiasi sequencer che opera su dati digitali (MIDI) per forza di cose cé di mezzo un computer, semplificato per eseguire un solo task, ma sempre computer si tratta.

quindi é come dire "compro questo perché cé scritto made in italy e non made in china", ma alla fine tutti i componenti sono comprati e fabbricati in china....alla fine di made in italy abbiamo solo la scritta.
Edited 22 Gen. 2014 23:10
ettore_duliman 23-01-14 00.15
no no io non ho questo tipo di avversione per i computer, così profonda diciamo... so bene che oggi in ogni prodotto hardware di fatto dentro c'è un computer, perché serve comunque un firmware e una logica di controllo complessa

non voglio finire nelle polemiche sul fatto che la kronos sia sostanzialmente un pc con 9 virtual instrument nascosto nella forma di una pianola

è proprio l'idea di avere un portatile con mouse, tastiera, scheda audio, cavi e cavetti, porte usb, e soprattuto il logo della mela serigrafato in bella mostra che mi innervosisce (pur possedendo io stesso un ipad di cui sono contentissimo)

è diventata una situazione così convenzionale da starmi sulle balle... tutto qua

quindi già il fatto che il mio ipad sia bello tranquillo, raccolto (più che nascosto) nella docking station, me lo fa considerare come un pezzo hardware

(scusate sto scrivendo da cani, qua congiuntivi e consecutio temporum non li riconosco più)
Edited 22 Gen. 2014 23:19
anonimo 23-01-14 13.15
@ orange1978
a me interesserebbe capire, indipendentemente da quello che poi uno vuole fare, come mai alcuni preferiscono l'hardware ancora....quali vantaggi avreste usando un sequencer hardware rispetto al software?

A mio parere non c'è nessunissimo vantaggio.

È un piccolo vezzo, il piacere di voler "staccare cognitivamente" un momento di piacere come quello del suonare dall'onnipresenza del computer. Il gusto di accendere qualcosa di dedicato, con più superficie dedicata ai comandi fisici che a monitor lessa occhi. Non credo ci sia nessun vantaggio plausibile, solo un certo gusto che, in quanto tale, resta basato sulla discrezione personale.
afr 23-01-14 13.24
@ anonimo
A mio parere non c'è nessunissimo vantaggio.

È un piccolo vezzo, il piacere di voler "staccare cognitivamente" un momento di piacere come quello del suonare dall'onnipresenza del computer. Il gusto di accendere qualcosa di dedicato, con più superficie dedicata ai comandi fisici che a monitor lessa occhi. Non credo ci sia nessun vantaggio plausibile, solo un certo gusto che, in quanto tale, resta basato sulla discrezione personale.
questa è P O E S I A

THANKS
ettore_duliman 25-01-14 11.46
@ berlex65
ettore_duliman ha scritto:
'idea di un live fatto di pianole e di manopole hardware, senza fili, mouse, cavetti che escano da un portatile, senza il logo della mela serigrafato in bella vista dietro uno schermo lcd

Tipo Kebu??? oppure
Edited 22 Gen. 2014 20:59
Sto ascoltando questo kebu che non conoscevo. È molto bravo anche se il genere ormai è un po' in esaurimento.
Mi ricorda un po' un incrocio tra jm jarre e vangelis.

Suoni bellissimi, in particolare il phaser che usa, lo small stone, è eccezionale.

Piango pensando a quanto sia brutto il phaser sul mio blofeld emo
anonimo 27-01-14 22.40
Ora si è aggiunto anche il nuovo piccolo dell'Arturia, il Beatstep.
afr 27-01-14 22.46
@ anonimo
Ora si è aggiunto anche il nuovo piccolo dell'Arturia, il Beatstep.
potrebbe essere un'alternativa interessante e non troppo dispendiosa
anonimo 27-01-14 23.11
È chiaro come il sole, tuttavia, che avrà delle grosse limitazioni e nessuna di quelle particolarità creative che in questa discussione qualcuno cercava. Penso però che sia proprio forte come immediatezza e facilità di utilizzo.

Senza tenere in conto la genialata di averlo voluto dotare sia di usb che di midi e di gate/cv.
afr 27-01-14 23.35
@ anonimo
È chiaro come il sole, tuttavia, che avrà delle grosse limitazioni e nessuna di quelle particolarità creative che in questa discussione qualcuno cercava. Penso però che sia proprio forte come immediatezza e facilità di utilizzo.

Senza tenere in conto la genialata di averlo voluto dotare sia di usb che di midi e di gate/cv.
il grosso limite potrebbe essere la NON GESTIONE di pattern multipli, ergo puoi concatenare solo 16 pattern su una singola traccia

così, serve a poco
Edited 27 Gen. 2014 22:47
anonimo 27-01-14 23.40
Tralaltro stavo curiosando in giro proprio ora, cercando un sequencer in grado di controllare un tot (4/5) di macchine in live, in modo da avere tutti i brani a portata di mano, cambiarli con un semplice gesto e avere un solo cervello in grado di gestire le sequenze di tutti per un numero adeguato di pezzi.

E guardavo l'Akai MPC500, a me gli strumenti piacciono compatti. Il sito dell'Akai dice "Pattern-based 48-track sequencer with 16 MIDI channels". Quindi posso gestire 16 canali midi, cioè 16 strumenti e/o sequenze, ma cosa vogliono dire quei 48 track? Sono 48 pattern? Non riesco a capire, scusate.


Sulle specifiche dice

"Sequencer Details:

100,000 notes resolving at 96ppq
99 Sequences with total 48 tracks per seq
20 Songs with total 250 steps per song
24 "Active (loaded)" Programs max"

Quindi, a ritroso: 20 songs, ognuna con 250 pattern di massimo, 99 sequenze (di che?) con 48 tracce (tra midi e audio?). Continuo a non capire, stasera sarò tonto, scusate.
Edited 27 Gen. 2014 22:43
afr 27-01-14 23.44
@ anonimo
Tralaltro stavo curiosando in giro proprio ora, cercando un sequencer in grado di controllare un tot (4/5) di macchine in live, in modo da avere tutti i brani a portata di mano, cambiarli con un semplice gesto e avere un solo cervello in grado di gestire le sequenze di tutti per un numero adeguato di pezzi.

E guardavo l'Akai MPC500, a me gli strumenti piacciono compatti. Il sito dell'Akai dice "Pattern-based 48-track sequencer with 16 MIDI channels". Quindi posso gestire 16 canali midi, cioè 16 strumenti e/o sequenze, ma cosa vogliono dire quei 48 track? Sono 48 pattern? Non riesco a capire, scusate.


Sulle specifiche dice

"Sequencer Details:

100,000 notes resolving at 96ppq
99 Sequences with total 48 tracks per seq
20 Songs with total 250 steps per song
24 "Active (loaded)" Programs max"

Quindi, a ritroso: 20 songs, ognuna con 250 pattern di massimo, 99 sequenze (di che?) con 48 tracce (tra midi e audio?). Continuo a non capire, stasera sarò tonto, scusate.
Edited 27 Gen. 2014 22:43
48 tracce basate su struttura pattern ( singole unità elementari concatenabili atte a formare una traccia )

quindi su ogni canale mi verrebbe da dire che puoi gestire fino a 3 tracce
anonimo 27-01-14 23.45
@ afr
il grosso limite potrebbe essere la NON GESTIONE di pattern multipli, ergo puoi concatenare solo 16 pattern su una singola traccia

così, serve a poco
Edited 27 Gen. 2014 22:47
La mia impressione mi porta a temere che sia proprio così.