Chi mi costruisce switch per burn?
Ciao Ema.
Mi scuso se i toni sono stati probabilmente esagerati. Non avevo capito la tua ironia. E' l'impersonalità delle cose scritte sui forum.
Per quanto riguarda il resto è vero, ho chiesto se qualcuno voleva cimentarsi nella costruzione dello switch, poi per la piega presa dalla discussione e per l'importante aiuto datomi dai forumer credo che farò da solo.
Se però leggi bene dall'inizio specificavo chiaramente che pagavo "materiale, spedizioni e disturbo" quindi mai mi è passata per la testa l'idea della gratuità dell'operazione, ci mancherebbe...
Mi scuso se i toni sono stati probabilmente esagerati. Non avevo capito la tua ironia. E' l'impersonalità delle cose scritte sui forum.
Per quanto riguarda il resto è vero, ho chiesto se qualcuno voleva cimentarsi nella costruzione dello switch, poi per la piega presa dalla discussione e per l'importante aiuto datomi dai forumer credo che farò da solo.
Se però leggi bene dall'inizio specificavo chiaramente che pagavo "materiale, spedizioni e disturbo" quindi mai mi è passata per la testa l'idea della gratuità dell'operazione, ci mancherebbe...
Luca, se permetti che ti dica la mia... io credo che autocostruirsi un accessorio del genere valga la pena solo se ti ritrovi già in casa il materiale necessario, o parte di esso, e sei in grado di farlo da solo. Proprio per questo motivo ho deciso di mettere nel manuale dello strumento tutte le istruzioni dettagliate per potersi auto-costruire il pedale e/o il manettino.
Diversamente, se avessi voluto per forza vendere i miei pedali (e arricchirmi con quei 5 euro lordi che ci guadagno), avrei fatto come fanno tanti altri costruttori tipo Roland e compagni vari, cioè mi sarei inventato un sistema "chiuso", magari avrei usato un tipo di connettore che non lo trovi da nessuna parte, e così avrei detto "usare solo gli accessori originali".
Quindi, posso capire il tuo disappunto per il prezzo del pedale originale, anche se la tua valutazione è del tutto discutibile, ma credo che tu sia partito proprio col piede sbagliato... hai esordito dicendo "non mi va di pagare 49 euro per un pedalino che ne vale 4", è come se io ti chiedessi di farmi un quadro ma non mi va di darti 500 euro per una tela e un po' di inchiostro che al massimo costa 20 euro. Vedi tu...
Diversamente, se avessi voluto per forza vendere i miei pedali (e arricchirmi con quei 5 euro lordi che ci guadagno), avrei fatto come fanno tanti altri costruttori tipo Roland e compagni vari, cioè mi sarei inventato un sistema "chiuso", magari avrei usato un tipo di connettore che non lo trovi da nessuna parte, e così avrei detto "usare solo gli accessori originali".
Quindi, posso capire il tuo disappunto per il prezzo del pedale originale, anche se la tua valutazione è del tutto discutibile, ma credo che tu sia partito proprio col piede sbagliato... hai esordito dicendo "non mi va di pagare 49 euro per un pedalino che ne vale 4", è come se io ti chiedessi di farmi un quadro ma non mi va di darti 500 euro per una tela e un po' di inchiostro che al massimo costa 20 euro. Vedi tu...
Ciao Guido.
Premetto che io non ho nulla di personale con te, i tuoi strumenti, i tuoi software che ho usato e tuttora uso, che supporto e che ho fatto pure comprare ad amici.
Ti ho contattato anche via mail, la tua risposta è stata puntuale ed esaustiva, quindi ripeto, nulla da dire nei tuoi confronti.
Se leggi bene quel che ho scritto sono il primo ad ammettere che sopratutto in Italia un imprenditore debba rincaricare un prodotto in maniera vergognosa per riuscire ad avere margini pressochè irrisori.
Per quel che mi riguarda però per queste cose c'è un valore che è intrinseco e da valutare in modo oggettivo.
Non è il caso di scrivere fiumi di parole per 2 spiccioli. Personalmente ritengo solo che 12€ vs 49€ non lascino margine di discussione o interpretazione. Aggiungici 8€ di spedizione, andiamo a 20€. E' sempre meno della metà e il loro guadagno ce l'hanno pure loro.
Ognuno ha il sacrosanto diritto di vendere i propri prodotti alla cifra che ritiene opportuna, ma se mi si dice che non ne vale la pena farsi 2 saldature questo non è vero.
Permettimi poi di dissentire sul valore di un quadro....li proprio non ci siamo. Se la gente comprasse arte in base al suo costo crollerebbe tutto il sistema...qui il paragone non tiene...
Un'opera non si valuta MAI per il costo della tela, colori ecc. altrimenti non pagherebbero un Bacon 100 mil. di €.
Un prodotto commerciale invece ha un suo costo, e un suo giusto ricarico da piazzare e proporre ai compratori.
Comunque tornando a noi è fisiologico che una persona su X non sia soddisfatta nei confronti di un'azienda, o di un prodotto o di una risposta o trattamento e decida di mettere la parola fine, ci sta tranquillamente.
Anche a parità di costo x la mia esperienza e per una questione di orgoglio il footswitch me lo costruirei da solo. Mi accontenterei di rimanere senza piuttosto.
Tutto qua.
A te auguro un cammino e un proseguimento sereno e pieno di successi, te li meriti tutti. Bravo e grazie di nuovo per le risposte che mi hai dato.
Con stima.
Luca.
Premetto che io non ho nulla di personale con te, i tuoi strumenti, i tuoi software che ho usato e tuttora uso, che supporto e che ho fatto pure comprare ad amici.
Ti ho contattato anche via mail, la tua risposta è stata puntuale ed esaustiva, quindi ripeto, nulla da dire nei tuoi confronti.
Se leggi bene quel che ho scritto sono il primo ad ammettere che sopratutto in Italia un imprenditore debba rincaricare un prodotto in maniera vergognosa per riuscire ad avere margini pressochè irrisori.
Per quel che mi riguarda però per queste cose c'è un valore che è intrinseco e da valutare in modo oggettivo.
Non è il caso di scrivere fiumi di parole per 2 spiccioli. Personalmente ritengo solo che 12€ vs 49€ non lascino margine di discussione o interpretazione. Aggiungici 8€ di spedizione, andiamo a 20€. E' sempre meno della metà e il loro guadagno ce l'hanno pure loro.
Ognuno ha il sacrosanto diritto di vendere i propri prodotti alla cifra che ritiene opportuna, ma se mi si dice che non ne vale la pena farsi 2 saldature questo non è vero.
Permettimi poi di dissentire sul valore di un quadro....li proprio non ci siamo. Se la gente comprasse arte in base al suo costo crollerebbe tutto il sistema...qui il paragone non tiene...
Un'opera non si valuta MAI per il costo della tela, colori ecc. altrimenti non pagherebbero un Bacon 100 mil. di €.
Un prodotto commerciale invece ha un suo costo, e un suo giusto ricarico da piazzare e proporre ai compratori.
Comunque tornando a noi è fisiologico che una persona su X non sia soddisfatta nei confronti di un'azienda, o di un prodotto o di una risposta o trattamento e decida di mettere la parola fine, ci sta tranquillamente.
Anche a parità di costo x la mia esperienza e per una questione di orgoglio il footswitch me lo costruirei da solo. Mi accontenterei di rimanere senza piuttosto.
Tutto qua.
A te auguro un cammino e un proseguimento sereno e pieno di successi, te li meriti tutti. Bravo e grazie di nuovo per le risposte che mi hai dato.
Con stima.
Luca.
Sai qual'è il problema Luca? è che hai mal esposto la questione nel tuo post di apertura e la cosa ha scatenato tutta una serie di incomprensioni che come al solito sono sempre difficili da spiegare, soprattutto con parole scritte.
Comunque penso che gli ultimi interventi siano chiarificanti.
Per la realizzazione mi associo al suggerimento di maxpiano, la via migliore è che ti procuri il materiale e ti diamo una mano per le modifiche.
A disposizione
Comunque penso che gli ultimi interventi siano chiarificanti.
Per la realizzazione mi associo al suggerimento di maxpiano, la via migliore è che ti procuri il materiale e ti diamo una mano per le modifiche.
A disposizione
Ma infatti è quello che ho detto anch'io, il tutto è nato da una frase di partenza posta male. Quando si parla a voce, certe cose volano via e possono anche passare inosservate, ma nel linguaggio scritto è tutto diverso. E' per questo che sono nete queste incomprensioni.
Comunque, ripeto, la nostra intenzione è sempre stata, fin dall'inizio, quella di incoraggiare gli utenti a costruirsi il loro pedale o il loro manettino, e perciò abbiamo pubblicato tutte le istruzioni (che poi si tratta davvero di due saldature). Inoltre, il firmware del BURN può lavorare sia con interruttori "latched" che momentanei, proprio per dare più possibilità a chi preferisce il fai-da-te.
Comunque, ripeto, la nostra intenzione è sempre stata, fin dall'inizio, quella di incoraggiare gli utenti a costruirsi il loro pedale o il loro manettino, e perciò abbiamo pubblicato tutte le istruzioni (che poi si tratta davvero di due saldature). Inoltre, il firmware del BURN può lavorare sia con interruttori "latched" che momentanei, proprio per dare più possibilità a chi preferisce il fai-da-te.
@ ziokiller
Ma infatti è quello che ho detto anch'io, il tutto è nato da una frase di partenza posta male. Quando si parla a voce, certe cose volano via e possono anche passare inosservate, ma nel linguaggio scritto è tutto diverso. E' per questo che sono nete queste incomprensioni.
Comunque, ripeto, la nostra intenzione è sempre stata, fin dall'inizio, quella di incoraggiare gli utenti a costruirsi il loro pedale o il loro manettino, e perciò abbiamo pubblicato tutte le istruzioni (che poi si tratta davvero di due saldature). Inoltre, il firmware del BURN può lavorare sia con interruttori "latched" che momentanei, proprio per dare più possibilità a chi preferisce il fai-da-te.
Quoto in toto e devo dire che non é da tutti i produttori essere cosí aperti e flessibili "by design" verso gli utenti che vogliano autocostruirsi degli accessori, io trovo sia da encomiare.
Ma infatti è quello che ho detto anch'io, il tutto è nato da una frase di partenza posta male. Quando si parla a voce, certe cose volano via e possono anche passare inosservate, ma nel linguaggio scritto è tutto diverso. E' per questo che sono nete queste incomprensioni.
Comunque, ripeto, la nostra intenzione è sempre stata, fin dall'inizio, quella di incoraggiare gli utenti a costruirsi il loro pedale o il loro manettino, e perciò abbiamo pubblicato tutte le istruzioni (che poi si tratta davvero di due saldature). Inoltre, il firmware del BURN può lavorare sia con interruttori "latched" che momentanei, proprio per dare più possibilità a chi preferisce il fai-da-te.
@Luca: l'ideale sarebbe avere o trwovare a costo quasi 0 uno di quei doppi per amplificatori per chitarra, altrimenti c'é la soluzione con i pedali modulari Proel suggeriti da zaphod
Max
Edited 14 Dic. 2013 10:43
Questa è la foto di come si presenta all'interno lo switch che ho indicato nel post precedente.
Il bottone di sinistra mi da la funzione leslie STOP, quello di destra non mi da nulla.
Qualcuno mi sa dire come dovrei saldarli per avere anche il SLOW/FAST?
Il filo nero è l'anello, gli altri due sono i poli, dall'altro lato c'è un jack stereo.
Grazie
Il bottone di sinistra mi da la funzione leslie STOP, quello di destra non mi da nulla.
Qualcuno mi sa dire come dovrei saldarli per avere anche il SLOW/FAST?
Il filo nero è l'anello, gli altri due sono i poli, dall'altro lato c'è un jack stereo.
Grazie
Edited 24 Feb. 2014 13:04
Ciao Zevs, hai gia scaricato la guida "Burn - footswitch how to" presente sul sito GSI, pagina del Burn (sezione Downloads)?
Edited 16 Apr. 2014 16:52
E' semplicissimo... le istruzioni per il cablaggio le trovi in questo documento PDF.
Il tuo pedalino, come si evince dalla foto, ha due interruttori SPDT (perché i pedali hanno tre pin, quindi il centrale è il comune che fa contatto con un estremo o l'altro in modo alternato).
Dei due schemi nel PDF devi seguire il secondo in basso, quindi devi:
1) collegare i comuni (cioè i pin centrali) dei due interruttori tra di loro
2) dell'interruttore che vuoi faccia da stop devi collegare un estremo all'anello del jack stereo
3) dell'altro interruttore devi collegare un estremo al fusto (massa) del jack e l'altro contatto lo devi collegare alla punta
Fatto.
Il tuo pedalino, come si evince dalla foto, ha due interruttori SPDT (perché i pedali hanno tre pin, quindi il centrale è il comune che fa contatto con un estremo o l'altro in modo alternato).
Dei due schemi nel PDF devi seguire il secondo in basso, quindi devi:
1) collegare i comuni (cioè i pin centrali) dei due interruttori tra di loro
2) dell'interruttore che vuoi faccia da stop devi collegare un estremo all'anello del jack stereo
3) dell'altro interruttore devi collegare un estremo al fusto (massa) del jack e l'altro contatto lo devi collegare alla punta
Fatto.
