Anumj dai... dimmi che è un pesce d'aprile fuori stagione, che ti piaccia lo Sledge, stando a N altri tuoi post non ci credo, poi leggerti scrivere che Clavia ha rotto i coglioni mi sembra surreale
Se non è un pesce di novembre mi tocca farti una citazione dal video di parco Sempione "cosa ti è successo? Prima eri una persona meglio!"
Andando nel "tecnico" ma non troppo, io non so veramente quanto dello sledge sia Waldorf, perchè si, il DSP è lo stesso del Blofeld, e l'oscillatore 1 può leggere le stesse wavetable (più o meno), ma il resto non c'entra davvero una fava, non ho potuto fare un confronto diretto, ma a orecchio non mi pare manco il filtro suoni simile.
Ci sono un po di cose che mi piacciono dello Sledge: il colore, il fatto che abbia una bella tastiera con una buona meccanica e aftertouch, e l'avere tanti pomelli che mandano CC sicuramente è una gran bella cosa.
Detto questo, se in quella scatola non ci avessero messo il synth e lo avessero venduto come un controller puro penso avrebbe perso poco, dalla mia prova dello Sledge ho concluso che mi piacevano un sacco quelle wavetable e mi sono conseguentemente preso un Blofeld
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10 anni fa Alesis produceva l'Ion: stessa polifonia, politimbrico, interfaccia generosa e un motore di sintesi con caratteristiche moderne oggi (e abbastanza straordinarie all'epoca), ma nonostante la generosa dotazione di pomelli non era 1knob-1function, pretesa a mio avviso delirante oggi: se dovessero fare un Blofeld o un Virus con quella filosofia ci vorrebbero 2mq di pannello.
Mi puoi dire che con un'architettura simile si è fatta la storia, ma che un layout di pannello vecchio 40 anni sia "rivoluzionario" mi pare un po eccessivo; certo se ci vuoi fare "la tromba" o i soliti millanta suonini pseudoanalog, va benissimo, ma io lo trovo totalmente fuori dal suo tempo. Ha meno possibilità di routing di modulazione di un NL2x, meno della metà della polifonia e niente politimbricità, e credo sia inutile esprima nuovamente la mia opinione su Clavia.
Poi l'aftertouch che è intercambiabile con la Modwheel proprio non lo capisco. Spero che almeno mandino midi separatamente, sennò come controller è un discreto bidone, l'Ion di cui sopra non aveva l'aftertouch, ma aveva 2 modwheel proprio per aumentare le possibilità di controllo realtime, a che mi serve avere 2 diversi controlli, tra l'altro poco programmabili per fare la stessa cosa?
Poi OK, tutta quell'abbondanza di pippoli lo rendono molto divertente, è senza ombra di dubbio uno splendido giocattolo, e per una performance live basata proprio su della sintesi fatta in realtime o per una jam session elettronica di qualche tipo va sicuramente meglio di un Blofeld, la cui interfaccia, per quanto chiara è un po lenta e macchinosa; ma per suonare qualcosa di preordinato o volendo produrre dei suoni vagamente moderni temo il confronto sia quantomeno difficile...
Se avessi il budget del pelatone, o fossi un musicista di tale fama che farmi vedere con uno strumento su youtube bastasse a convincere il produttore a regalarmene uno, facile nel mio "studio A" ci sia spazio per il canarino studiologic; da musicista budget sensitive beh... no.